- Allievi Provinciali
- Laurenziana
-
1 - 1
- Mezzana
LAURENZIANA: Marinai M., Amoroso, Troise, Sarti, Cappelli, Giovannini, Marinai N., Rolle, Bruschi, Loreto, Berti. A disp.: Bartolini, Bensaia, Buti, Landi T., Mordini, Zeoli. All. in seconda: Fabio Fabiani.
MEZZANA: Trinca, Feliz, Goti, Bussone (53' Chafran), Giusti (64' Giaimo), Landi M. (37' Bongini), Ciampi, Corradi, Aka, Cecchi (77' Turchi), Pagnini. A disp.: Palloni, Puzone, Paoli. All.: Federico Nencini.
ARBITRO: Grosu di Prato.
RETI: 48' Berti, 67' Chafran.
NOTE: Espulso Feliz per proteste al 65'. Angoli 6-3. Recupero 1'+3'.
Una gara combattuta a centrocampo ma non bella nel complesso finisce 1-1 con tanti rimpianti per la squadra di casa: poche occasioni nel complesso ma nella seconda frazione i locali meritavano i tre punti per l'atteggiamento in campo e per le situazioni di pericolo create dalle parti di Trinca. Partita condizionata negativamente dall'arbitraggio di Grosu: ci poteva stare tranquillamente un rigore su Berti per fallo di Giusti con chiara occasione da gol e possibile rosso al 60', eccessivo il rosso a Feliz per proteste, uno dei primi se non il primo cartellino in assoluto della gara peraltro, al 65', regolare la posizione di Aka all'83' quando viene stoppato a tu per tu con Marinai M. prima di segnare a gioco fermo e confusionaria la sua gestione complessiva dei falli. La Laurenziana va in vantaggio con un gol molto bello di Berti (cucchiaio sull'uscita del portiere su assist in profondità di Loreto) al 48', per poi subire la rimonta ospite con il subentrante Chafran al 67' su schema da corner corto dalla sinistra di Cecchi che sorprende per la prima e unica volta l'attenta retroguardia di casa. Una vera beffa per i locali subire il pari in questo modo e con la superiorità numerica, ma il calcio non perdona: se non chiude le partite rischi di pareggiarle e di subire gol al primo tiro nello specchio della porta. Laurenziana sicuramente condizionata dal possibile rigore non fischiato a Berti a metà ripresa, ma le occasioni potenziali per raddoppiare e per tornare in vantaggio 2-1 con Loreto di testa e Giovannini da fuori le costruisce ma non le capitalizza al meglio con conclusioni deboli o alte sopra la traversa. Mezzana decisamente fisico a centrocampo e pressoché compatto in difesa fino all'uscita di Landi M. al 37' (deve lasciare il campo per infortunio con l'aiuto dell'ambulanza una volta uscito e a cui auguriamo un pronto rientro sui campi da gioco, sia per lui, sia per la famiglia, sia per la società) si affida alla rapidità di Aka in avanti e alle giocate singole di Pagnini e Cecchi senza riuscire a costruire grossi grattacapi dalle parti di Marinai M. Laurenziana ancora una volta punita al primo errore difensivo e da palla inattiva, gioca una gara di grinta e di coraggio nel secondo tempo ma ha un problema enorme a costruire tante palle gol una volta arrivata negli ultimi 16 metri per l'assenza di una vera punta di ruolo; apprezzabili ma discontinui gli uno-due in velocità a centrocampo che spaccano parzialmente la partita nei primi 20 minuti della ripresa. Un pari comunque importante per le due squadre: Laurenziana ancora imbattuta, stesso discorso per il Mezzana di Nencini e velleità di alta classifica ancora invariate per entrambe con qualche problema da risolvere nella fluidità della manovra offensiva. Nella Laurenziana molto bene il quasi match-winner Berti in avanti, Loreto al suo fianco e a tratti trequartista, Bruschi da vero rifinitore, Rolle sulla fascia destra per la sua capacità di ricoprire più ruoli e di recuperare tanti palloni, Troise e Cappelli in difesa e costantemente in marcatura doppia sull'attivissimo Aka; Mezzana trascinato dalle giocate sulla destra di Cecchi, una delle due mezzepunte in appoggio ad Aka, dall'opportunismo del jolly Chafran che ricopre più ruoli nel match, oltre a trovare il pari al 67' e da Pagnini largo a sinistra, nel primo tempo soprattutto, e da Bussone da vero interditore di metà campo.
Calciatoripiù: Berti, Loreto, Bruschi, Rolle, Troise, Cappelli nella Laurenziana; Cecchi, Chafran, Pagnini, Bussone nel Mezzana.
Alessandro Giannotta
LAURENZIANA: Marinai M., Amoroso, Troise, Sarti, Cappelli, Giovannini, Marinai N., Rolle, Bruschi, Loreto, Berti. A disp.: Bartolini, Bensaia, Buti, Landi T., Mordini, Zeoli. All. in seconda: Fabio Fabiani. <br >MEZZANA: Trinca, Feliz, Goti, Bussone (53' Chafran), Giusti (64' Giaimo), Landi M. (37' Bongini), Ciampi, Corradi, Aka, Cecchi (77' Turchi), Pagnini. A disp.: Palloni, Puzone, Paoli. All.: Federico Nencini.<br >
ARBITRO: Grosu di Prato.<br >
RETI: 48' Berti, 67' Chafran.<br >NOTE: Espulso Feliz per proteste al 65'. Angoli 6-3. Recupero 1'+3'.
Una gara combattuta a centrocampo ma non bella nel complesso finisce 1-1 con tanti rimpianti per la squadra di casa: poche occasioni nel complesso ma nella seconda frazione i locali meritavano i tre punti per l'atteggiamento in campo e per le situazioni di pericolo create dalle parti di Trinca. Partita condizionata negativamente dall'arbitraggio di Grosu: ci poteva stare tranquillamente un rigore su Berti per fallo di Giusti con chiara occasione da gol e possibile rosso al 60', eccessivo il rosso a Feliz per proteste, uno dei primi se non il primo cartellino in assoluto della gara peraltro, al 65', regolare la posizione di Aka all'83' quando viene stoppato a tu per tu con Marinai M. prima di segnare a gioco fermo e confusionaria la sua gestione complessiva dei falli. La Laurenziana va in vantaggio con un gol molto bello di Berti (cucchiaio sull'uscita del portiere su assist in profondità di Loreto) al 48', per poi subire la rimonta ospite con il subentrante Chafran al 67' su schema da corner corto dalla sinistra di Cecchi che sorprende per la prima e unica volta l'attenta retroguardia di casa. Una vera beffa per i locali subire il pari in questo modo e con la superiorità numerica, ma il calcio non perdona: se non chiude le partite rischi di pareggiarle e di subire gol al primo tiro nello specchio della porta. Laurenziana sicuramente condizionata dal possibile rigore non fischiato a Berti a metà ripresa, ma le occasioni potenziali per raddoppiare e per tornare in vantaggio 2-1 con Loreto di testa e Giovannini da fuori le costruisce ma non le capitalizza al meglio con conclusioni deboli o alte sopra la traversa. Mezzana decisamente fisico a centrocampo e pressoché compatto in difesa fino all'uscita di Landi M. al 37' (deve lasciare il campo per infortunio con l'aiuto dell'ambulanza una volta uscito e a cui auguriamo un pronto rientro sui campi da gioco, sia per lui, sia per la famiglia, sia per la società) si affida alla rapidità di Aka in avanti e alle giocate singole di Pagnini e Cecchi senza riuscire a costruire grossi grattacapi dalle parti di Marinai M. Laurenziana ancora una volta punita al primo errore difensivo e da palla inattiva, gioca una gara di grinta e di coraggio nel secondo tempo ma ha un problema enorme a costruire tante palle gol una volta arrivata negli ultimi 16 metri per l'assenza di una vera punta di ruolo; apprezzabili ma discontinui gli uno-due in velocità a centrocampo che spaccano parzialmente la partita nei primi 20 minuti della ripresa. Un pari comunque importante per le due squadre: Laurenziana ancora imbattuta, stesso discorso per il Mezzana di Nencini e velleità di alta classifica ancora invariate per entrambe con qualche problema da risolvere nella fluidità della manovra offensiva. Nella Laurenziana molto bene il quasi match-winner Berti in avanti, Loreto al suo fianco e a tratti trequartista, Bruschi da vero rifinitore, Rolle sulla fascia destra per la sua capacità di ricoprire più ruoli e di recuperare tanti palloni, Troise e Cappelli in difesa e costantemente in marcatura doppia sull'attivissimo Aka; Mezzana trascinato dalle giocate sulla destra di Cecchi, una delle due mezzepunte in appoggio ad Aka, dall'opportunismo del jolly Chafran che ricopre più ruoli nel match, oltre a trovare il pari al 67' e da Pagnini largo a sinistra, nel primo tempo soprattutto, e da Bussone da vero interditore di metà campo. <b>
Calciatoripiù: Berti, Loreto, Bruschi, Rolle, Troise, Cappelli</b> nella Laurenziana; <b>Cecchi, Chafran, Pagnini, Bussone</b> nel Mezzana.
Alessandro Giannotta