SPORTING CECINA: Massei, Ciurli (61' Caprai), Augliese, Di Giovanni, Lepri, Orsini (64' Francalacci), Righini, Creatini, Vaglini, Capitani (53' Olmi), Callaioli (56' Pannocchi). A disp.: Branchetti, Cavallini . All.: Tonino Di Giovanni.
MONTELUPO: Bombini, Castagni (56' Prosperi), Nuara, Mazzanti, Cenci, Lolli, Marinai, Corsinovi, Costoli, Poggioli (56' Massini), Mencarelli . A disp.: Swan, Celano, Genco . All.: Giancarlo Donati.

ARBITRO: Pistelli di Pisa.

RETI: 50' Callaioli, 72' Vaglini, 73' Creatini.
NOTE: ammoniti Lolli al 63', Francalacci al 71'. Espulso Cenci al 47'.



Lo Sporting Cecina alla ricerca della via perduta, per capire la propria identità dopo poco più di un terzo di campionato spezzato incredibilmente in due tronconi: tredici punti alla sesta giornata (turno di riposo compreso), un solo punto raccolto nelle successive sei. La causa? Una serie di infortuni che hanno generato confusione a livello tattico e gestionale che hanno portato al sollevamento dall'incarico di Ceccanti rilevato da Di Giovanni, all'esordio contro il Montelupo. Di contro, la formazione fiorentina era a caccia del primo punto stagionale in trasferta anche se le condizioni e le premesse non erano ottimali viste le assenze pesanti di Carli, Poliszczuc e Bouayyach che hanno spinto mister Donati ad assumere un atteggiamento guardingo, lasciando il pallino del gioco in mano alla formazione di casa. Difesa a quattro con un centrocampo imbottito ma non sempre ben disposto sul terreno di gioco e il solo Costoli in avanti a fare a sportellate con i centrali rossoblù. La partita, come detto, la fa il Cecina cercando di giocare palla a terra, il fraseggio grazie a buone individualità, approfittando dei metri di campo che il Montelupo concede. Si nota fin da subito che qualche problema lo Sporting lo poteva creare a destra perché gli ospiti facevano fatica a trovare le contromisure giuste per contenere Vaglini ed è proprio il numero nove protagonista, all'11', della prima occasione da gol dopo uno svarione di Lolli, ma la conclusione dell'attaccante viene prima deviata e alzata da Bombini e poi allontanata da Castagni quasi sulla linea di porta. È un'iniezione di fiducia per lo Sporting, una spinta che porta ancora Vaglini, un minuto dopo, ad impegnare Bombini con una conclusione da fuori ma il portiere amaranto è attento. Il Montelupo non punge, fa fatica a ripartire e quelle rare volte che lo fa non riesce a far salire la squadra, Costoli è troppo solo davanti e gli manca anche l'apporto di Mencarelli impiegato sull'esterno con compiti più difensivi che offensivi. Al 20' ancora Vaglini si fa vedere nell'area montelupina ma viene fermato da Cenci. Passano due minuti ed il Montelupo confeziona la prima palla gol, la più pericolosa del match finora: punizione dalla propria trequarti battuta da Bombini, assist di testa filtrante di Marinai per Poggioli che da buona posizione, di sinistro, calcia di pochissimo a lato. Nell'azione seguente ancora il Montelupo si rende pericoloso con Costoli che, in area di rigore defilato sulla destra, non trova lo specchio della porta. Al 25' una conclusione di Orsini fa gridare al gol agli spettatori presenti, ma è solo un'illusione ottica perché il pallone finisce la sua corsa sull'esterno della rete, scuotendola. Al 32' Bombini blocca una conclusione dalla distanza di Righini e poco dopo sceglie bene il tempo dell'uscita sui piedi di Vaglini per sventare l'ennesima minaccia. La prima frazione termina con un tentativo di Mazzanti che termina altissimo sopra la traversa di Massei. La ripresa si apre con un pauroso scontro al limite dell'area tra Bombini e Vaglini con il portiere amaranto che rimane a terra privo di sensi per qualche secondo. Niente di grave, si ristabilisce velocemente per fortuna. Al 46' Cenci manca l'intervento a centrocampo ed innesca il contropiede dei locali con Callaioli che si presenta a tu per tu con Bombini, bravo ancora una volta a respingere il tiro. È sempre lo Sporting a fare la partita, Righini a centrocampo fa quello che vuole, libero da una marcatura assente da parte degli ospiti. Riceve e imposta, fa giro palla e detta i tempi di gioco. Al 48' episodio importante del match: all'altezza della bandierina del calcio d'angolo Vaglini subisce fallo da parte di Cenci che di fronte alla decisione del direttore di gara si lascia scappare una parola di troppo e viene espulso. Sulla susseguente punizione Creatini, di testa, mette di poco fuori. Il riassetto del Montelupo prevede l'arretramento di Mazzanti nel ruolo di centrale difensivo per coprire la falla lasciata da Cenci. I ragazzi di Donati non hanno tempo per metabolizzare l'inferiorità numerica che subiscono il gol di Callaioli, abile a ribattere in rete una palla non trattenuta da Bombini dopo un calcio di punizione battuto da Di Giovanni. Al 55' padroni di casa vicini al raddoppio, ma Creatini non è impeccabile nel fornire l'assist a Vaglini che di testa non riesce a schiacciare verso la porta. Al 63' il neo entrato Prosperi viene anticipato con i piedi da Massei in area di rigore ed al 67' Pannocchi, anch'esso subentrato dalla panchina, salta Marinai all'altezza del limite dell'area ma non trova la porta. Battute finali, Montelupo che cerca le residue energie per portare gli ultimi assalti ma la stanchezza si fa sentire, acuita dall'inferiorità numerica ed al 73' arriva il gol che chiude definitivamente la gara. Lancio di Righini per Vaglini che, visto Bombini fuori dai pali, pennella un pallonetto che si infila in fondo al sacco. Non sono finite le emozioni perché prima del triplice fischio c'è spazio anche per la terza segnatura dei padroni di casa con Creatini, sarebbe stato calcio di rigore per l'atterramento di Pannocchi da parte di Bombini. Vittoria meritata per lo Sporting anche se il passivo è troppo pesante per il Montelupo che continua nella serie orribile lontano dal campo amico: sei sconfitte su sei e un preoccupante secondo peggior attacco del campionato. All'orizzonte le gare contro Santa Maria, Poggibonsese e Monteriggioni che dovranno dare risposte concrete, per lo Sporting Cecina la speranza che il successo ottenuto possa rappresentare la ripresa di un cammino bruscamente interrotto lo scorso 19 ottobre con la sconfitta interna contro il Gracciano.

Calciatoripiù: Marinai (Montelupo), Vaglini (Sporting Cecina).

SPORTING CECINA: Massei, Ciurli (61' Caprai), Augliese, Di Giovanni, Lepri, Orsini (64' Francalacci), Righini, Creatini, Vaglini, Capitani (53' Olmi), Callaioli (56' Pannocchi). A disp.: Branchetti, Cavallini . All.: Tonino Di Giovanni.<br >MONTELUPO: Bombini, Castagni (56' Prosperi), Nuara, Mazzanti, Cenci, Lolli, Marinai, Corsinovi, Costoli, Poggioli (56' Massini), Mencarelli . A disp.: Swan, Celano, Genco . All.: Giancarlo Donati. <br > ARBITRO: Pistelli di Pisa.<br > RETI: 50' Callaioli, 72' Vaglini, 73' Creatini.<br >NOTE: ammoniti Lolli al 63', Francalacci al 71'. Espulso Cenci al 47'. Lo Sporting Cecina alla ricerca della via perduta, per capire la propria identit&agrave; dopo poco pi&ugrave; di un terzo di campionato spezzato incredibilmente in due tronconi: tredici punti alla sesta giornata (turno di riposo compreso), un solo punto raccolto nelle successive sei. La causa? Una serie di infortuni che hanno generato confusione a livello tattico e gestionale che hanno portato al sollevamento dall'incarico di Ceccanti rilevato da Di Giovanni, all'esordio contro il Montelupo. Di contro, la formazione fiorentina era a caccia del primo punto stagionale in trasferta anche se le condizioni e le premesse non erano ottimali viste le assenze pesanti di Carli, Poliszczuc e Bouayyach che hanno spinto mister Donati ad assumere un atteggiamento guardingo, lasciando il pallino del gioco in mano alla formazione di casa. Difesa a quattro con un centrocampo imbottito ma non sempre ben disposto sul terreno di gioco e il solo Costoli in avanti a fare a sportellate con i centrali rossobl&ugrave;. La partita, come detto, la fa il Cecina cercando di giocare palla a terra, il fraseggio grazie a buone individualit&agrave;, approfittando dei metri di campo che il Montelupo concede. Si nota fin da subito che qualche problema lo Sporting lo poteva creare a destra perch&eacute; gli ospiti facevano fatica a trovare le contromisure giuste per contenere Vaglini ed &egrave; proprio il numero nove protagonista, all'11', della prima occasione da gol dopo uno svarione di Lolli, ma la conclusione dell'attaccante viene prima deviata e alzata da Bombini e poi allontanata da Castagni quasi sulla linea di porta. &Egrave; un'iniezione di fiducia per lo Sporting, una spinta che porta ancora Vaglini, un minuto dopo, ad impegnare Bombini con una conclusione da fuori ma il portiere amaranto &egrave; attento. Il Montelupo non punge, fa fatica a ripartire e quelle rare volte che lo fa non riesce a far salire la squadra, Costoli &egrave; troppo solo davanti e gli manca anche l'apporto di Mencarelli impiegato sull'esterno con compiti pi&ugrave; difensivi che offensivi. Al 20' ancora Vaglini si fa vedere nell'area montelupina ma viene fermato da Cenci. Passano due minuti ed il Montelupo confeziona la prima palla gol, la pi&ugrave; pericolosa del match finora: punizione dalla propria trequarti battuta da Bombini, assist di testa filtrante di Marinai per Poggioli che da buona posizione, di sinistro, calcia di pochissimo a lato. Nell'azione seguente ancora il Montelupo si rende pericoloso con Costoli che, in area di rigore defilato sulla destra, non trova lo specchio della porta. Al 25' una conclusione di Orsini fa gridare al gol agli spettatori presenti, ma &egrave; solo un'illusione ottica perch&eacute; il pallone finisce la sua corsa sull'esterno della rete, scuotendola. Al 32' Bombini blocca una conclusione dalla distanza di Righini e poco dopo sceglie bene il tempo dell'uscita sui piedi di Vaglini per sventare l'ennesima minaccia. La prima frazione termina con un tentativo di Mazzanti che termina altissimo sopra la traversa di Massei. La ripresa si apre con un pauroso scontro al limite dell'area tra Bombini e Vaglini con il portiere amaranto che rimane a terra privo di sensi per qualche secondo. Niente di grave, si ristabilisce velocemente per fortuna. Al 46' Cenci manca l'intervento a centrocampo ed innesca il contropiede dei locali con Callaioli che si presenta a tu per tu con Bombini, bravo ancora una volta a respingere il tiro. &Egrave; sempre lo Sporting a fare la partita, Righini a centrocampo fa quello che vuole, libero da una marcatura assente da parte degli ospiti. Riceve e imposta, fa giro palla e detta i tempi di gioco. Al 48' episodio importante del match: all'altezza della bandierina del calcio d'angolo Vaglini subisce fallo da parte di Cenci che di fronte alla decisione del direttore di gara si lascia scappare una parola di troppo e viene espulso. Sulla susseguente punizione Creatini, di testa, mette di poco fuori. Il riassetto del Montelupo prevede l'arretramento di Mazzanti nel ruolo di centrale difensivo per coprire la falla lasciata da Cenci. I ragazzi di Donati non hanno tempo per metabolizzare l'inferiorit&agrave; numerica che subiscono il gol di Callaioli, abile a ribattere in rete una palla non trattenuta da Bombini dopo un calcio di punizione battuto da Di Giovanni. Al 55' padroni di casa vicini al raddoppio, ma Creatini non &egrave; impeccabile nel fornire l'assist a Vaglini che di testa non riesce a schiacciare verso la porta. Al 63' il neo entrato Prosperi viene anticipato con i piedi da Massei in area di rigore ed al 67' Pannocchi, anch'esso subentrato dalla panchina, salta Marinai all'altezza del limite dell'area ma non trova la porta. Battute finali, Montelupo che cerca le residue energie per portare gli ultimi assalti ma la stanchezza si fa sentire, acuita dall'inferiorit&agrave; numerica ed al 73' arriva il gol che chiude definitivamente la gara. Lancio di Righini per Vaglini che, visto Bombini fuori dai pali, pennella un pallonetto che si infila in fondo al sacco. Non sono finite le emozioni perch&eacute; prima del triplice fischio c'&egrave; spazio anche per la terza segnatura dei padroni di casa con Creatini, sarebbe stato calcio di rigore per l'atterramento di Pannocchi da parte di Bombini. Vittoria meritata per lo Sporting anche se il passivo &egrave; troppo pesante per il Montelupo che continua nella serie orribile lontano dal campo amico: sei sconfitte su sei e un preoccupante secondo peggior attacco del campionato. All'orizzonte le gare contro Santa Maria, Poggibonsese e Monteriggioni che dovranno dare risposte concrete, per lo Sporting Cecina la speranza che il successo ottenuto possa rappresentare la ripresa di un cammino bruscamente interrotto lo scorso 19 ottobre con la sconfitta interna contro il Gracciano. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Marinai (Montelupo), Vaglini (Sporting Cecina).</b>