- Terza Categoria
- Giovani Impavida Vernio
-
2 - 1
- Prato Nord
G.I.VERNIO: Aquilano, Ciulli, Cecconi, Santini, Scalici, Mazzaglia, Fiesoli L., Salvatore, Pucci, Menicacci, Piacenti. A disp.: Maccelli, Fiesoli G., Venturi, Curcio, Pilumeni, Rauseo, Fiesoli F. All.: Salvatore Albano.
PRATONORD: Fema, Brigandì, Barbera, Carifi, Angarella, Pettoruti, Citarella, Nincheri, Ballhisha, Collina, Policelli. A disp.: Vannucci, Anticaglia, Calcagno, Giaimi, Priami, Hoxhaj. All.: Gabriele Godi.
ARBITRO: Albini di Prato.
RETI: autorete Angarella, Calcagno, Pucci.
Poco calcio in un campo ai limiti della praticabilità e di conseguenza poche occasioni da rete. Unica vera azione da gol costruita è quella che al 15' della ripresa viene imbastita da Ballisha che si libera sulla destra e serve al centro Calcagno per il pareggio degli ospiti. Nel primo tempo infatti una sfortunata deviazione di testa di Angarella aveva portato il Vernio in vantaggio. La gara viene decisa da una punizione dai venticinque metri di Pucci con la sfera che impatta sulla traversa e schizza sulla linea di porta per uno dei classici gol fantasma. Nessuno avrà mai la certezza se il pallone sia entrato oppure no, il direttore di gara decide per il sì e quindi non possiamo fare altro che fidarci del suo giudizio.
G.I.VERNIO: Aquilano, Ciulli, Cecconi, Santini, Scalici, Mazzaglia, Fiesoli L., Salvatore, Pucci, Menicacci, Piacenti. A disp.: Maccelli, Fiesoli G., Venturi, Curcio, Pilumeni, Rauseo, Fiesoli F. All.: Salvatore Albano.<br >PRATONORD: Fema, Brigandì, Barbera, Carifi, Angarella, Pettoruti, Citarella, Nincheri, Ballhisha, Collina, Policelli. A disp.: Vannucci, Anticaglia, Calcagno, Giaimi, Priami, Hoxhaj. All.: Gabriele Godi. <br >
ARBITRO: Albini di Prato.<br >
RETI: autorete Angarella, Calcagno, Pucci.
Poco calcio in un campo ai limiti della praticabilità e di conseguenza poche occasioni da rete. Unica vera azione da gol costruita è quella che al 15' della ripresa viene imbastita da Ballisha che si libera sulla destra e serve al centro Calcagno per il pareggio degli ospiti. Nel primo tempo infatti una sfortunata deviazione di testa di Angarella aveva portato il Vernio in vantaggio. La gara viene decisa da una punizione dai venticinque metri di Pucci con la sfera che impatta sulla traversa e schizza sulla linea di porta per uno dei classici gol fantasma. Nessuno avrà mai la certezza se il pallone sia entrato oppure no, il direttore di gara decide per il sì e quindi non possiamo fare altro che fidarci del suo giudizio.