P.S.B. PISTOIA: Salamone, Bolognini, Cianchi, Torrocci, Luchetti, Doronzo, Cioffini, Tormentoni, Taddei, Micheloni, Tusha. A disp.: Biagini, Bugiani, Capecchi, Crispino, Pacilli, Manzi. All.: Concas Rodolfo.
MARGINE COPERTA: Fantozzi, Mazzaccheri, Marchi, Bartolomei, Buffetto A., Bernardini, Di Lazzaro, Perna, Bartolini, Sodini, Lucchesi. A disp.: De Pace, Di Dente, Pelli, Giacomelli, Kanyanga Esandula, Llaftiu, Magnani. All.: Buffetto Marino.

ARBITRO: Bianchi Giacomo di Pistoia.

RETI: 30', 32' Bartolini.



Non brilla certo per lo spettacolo e le emozioni la sfida fra P.S.B. Pistoia e Margine Coperta. Un match scialbo ed incolore, che davvero poche emozioni ha saputo regalare allo striminzito pubblico presente. Alla fine sono due invenzioni di Bartolini a decidere le sorti dello scontro ed a regalare i preziosi tre punti alla compagine di Buffetto, forse più propositiva e precisa in zona-goal. A tratti persino soporifera, la prima frazione di gioco risulta essere piuttosto avara di conclusioni degne di nota: da segnalare solamente al 10' un colpo di testa velenoso di Di Lazzaro, ben ribattuto dalla retroguardia locale. Si arriva dunque al 30' ed alla rete del vantaggio ospite di Bartolini, che infila Salamone con una pregevole conclusione a girare da fuori area. Passano appena due minuti e lo stesso Bartolini regala ai suoi la rete del raddoppio con una punizione dal limite dell'area, che scavalca la barriera e non lascia scampo all'estremo difensore locale. Scossi dal doppio vantaggio della compagine di Falchi, i locali iniziano a prendere progressivamente campo, ma davvero poche sono le conclusioni che riescono ad inanellare alla porta di Fantozzi. L'occasione più nitida arriva al 38', quando la conclusione a girare di Cioffini dall'out sinistro si stampa clamorosamente sul palo. L'occasione mancata non sembra tuttavia spronare la compagine di casa, che tarda a mostrare segnali di reazione. Non regala certo più emozioni la ripresa: eccetto qualche sparuta conclusione da lontano senza esito da ambo le parti, non si registrano azioni degne di nota e, senza ulteriori sussulti, si arriva al triplice fischio del signor Bianchi, che sancisce definitivamente il successo della compagine di Buffetto.

Giacomo Corvi P.S.B. PISTOIA: Salamone, Bolognini, Cianchi, Torrocci, Luchetti, Doronzo, Cioffini, Tormentoni, Taddei, Micheloni, Tusha. A disp.: Biagini, Bugiani, Capecchi, Crispino, Pacilli, Manzi. All.: Concas Rodolfo.<br >MARGINE COPERTA: Fantozzi, Mazzaccheri, Marchi, Bartolomei, Buffetto A., Bernardini, Di Lazzaro, Perna, Bartolini, Sodini, Lucchesi. A disp.: De Pace, Di Dente, Pelli, Giacomelli, Kanyanga Esandula, Llaftiu, Magnani. All.: Buffetto Marino.<br > ARBITRO: Bianchi Giacomo di Pistoia.<br > RETI: 30', 32' Bartolini. Non brilla certo per lo spettacolo e le emozioni la sfida fra P.S.B. Pistoia e Margine Coperta. Un match scialbo ed incolore, che davvero poche emozioni ha saputo regalare allo striminzito pubblico presente. Alla fine sono due invenzioni di Bartolini a decidere le sorti dello scontro ed a regalare i preziosi tre punti alla compagine di Buffetto, forse pi&ugrave; propositiva e precisa in zona-goal. A tratti persino soporifera, la prima frazione di gioco risulta essere piuttosto avara di conclusioni degne di nota: da segnalare solamente al 10' un colpo di testa velenoso di Di Lazzaro, ben ribattuto dalla retroguardia locale. Si arriva dunque al 30' ed alla rete del vantaggio ospite di Bartolini, che infila Salamone con una pregevole conclusione a girare da fuori area. Passano appena due minuti e lo stesso Bartolini regala ai suoi la rete del raddoppio con una punizione dal limite dell'area, che scavalca la barriera e non lascia scampo all'estremo difensore locale. Scossi dal doppio vantaggio della compagine di Falchi, i locali iniziano a prendere progressivamente campo, ma davvero poche sono le conclusioni che riescono ad inanellare alla porta di Fantozzi. L'occasione pi&ugrave; nitida arriva al 38', quando la conclusione a girare di Cioffini dall'out sinistro si stampa clamorosamente sul palo. L'occasione mancata non sembra tuttavia spronare la compagine di casa, che tarda a mostrare segnali di reazione. Non regala certo pi&ugrave; emozioni la ripresa: eccetto qualche sparuta conclusione da lontano senza esito da ambo le parti, non si registrano azioni degne di nota e, senza ulteriori sussulti, si arriva al triplice fischio del signor Bianchi, che sancisce definitivamente il successo della compagine di Buffetto. Giacomo Corvi