• Allievi Provinciali GIR.B
  • Virtus Firenze
  • 0 - 1
  • San Donato Tavarnelle


VIRTUS FIRENZE: Alderighi, Gilastri, Battilana, Miucci, Arreu, Borrelli, Miucci.M, Conti, Gherardi, Degl'Innocenti, Giorgi, Calvelli, Cappellini, Murgia, C. Jherson, Aro, Secriero. All.: Matassi Vasco.
SAN DONATO TAVARNELLE: Dainelli, Betti, Berti, Corti, Giannini -Meloni , Petracchi, Santucci, Cecchi, Frosali, Campriani , Gencarelli, Girardi, Toniaccini, Santoro, Nesi, Bartalozzi, Cherkaoui. All.: Lepri Gianni

ARBITRO: Parrini di Firenze

RETE: Campriani rig.



Il San Donato Tavarnelle esce vittorioso dal campo della Virtus al termine di una partita molto combattuta ma in cui si è visto davvero poco calcio. Per tutto il primo tempo le due squadre non hanno praticamente mai tirato nello specchio della porta avversaria e l'unica vera occasione capita sui piedi di Corti che però indugia e si fa anticipare dai difensori della Virtus. Entrambe le formazioni applicano pressing a centrocampo impedendosi reciprocamente la costruzione del gioco, si assiste quindi a lunghi lanci che scavalcano il centrocampo e che piombano nelle rispettive aree complice anche le dimensioni del campo. Il San Donato prova qualche conclusione da fuori con Frosali e Campriani e si limita a controllare la situazione anche grazie ai buoni colpitori di testa che ha in difesa. All'inizio del secondo tempo il San Donato costruisce la vera prima azione: triangolo sulla fascia sinistra e palla per Corti che si incunea nell'area avversaria e mette al centro un pallone dove Campriani non riesce nella deviazione perché strattonato dal Difensore della Virtus. IL Sig Parrini non ha dubbi e decreta il rigore e la conseguente espulsione del difensore per fallo da ultimo uomo. Sul dischetto va Campriani che realizza con freddezza. IL San donato ha poco dopo la possibilità di chiudere la partita ma Corti manda alto con il sinistro da buona posizione. Da questo punto in poi la partita si fa nervosa, le intemperanze del pubblico, con effetto domino, si propagano ai giocatori e alle panchine e l'arbitro ha il suo daffare per calmare gli animi dei giocatori, soprattutto quelli della Virtus presi da eccessivo furore agonistico. C'è però ancora il tempo per due occasioni per il San Donato neutralizzate da due splendidi interventi del portiere Alderighi, la prima su tiro di Corti e la seconda su deviazione d'esterno di Petracchi, e per due occasioni per la Virtus, una a seguito di un errore difensivo del San Donato, ma Murgia sbaglia il colpo di testa, e l'altra al termine di un azione ad effetto flipper nell'area del San Donato. La conclusione dell'incontro vede il San Donato controllare senza grosse difficoltà la partita e finire in attacco impedendo alla Virtus di rendersi nuovamente pericolosa. Il risultato finale premia il San Donato squadra che ha comunque provato a costruire calcio e penalizza la Virtus che invece per tutta la partita ha sistematicamente riproposto lo schema del lancio lungo verso l'area avversaria.. Occorre comunque dire che per quello che si è visto in campo un pareggio tra le due formazioni non sarebbe stato scandaloso. Per la Virtus una bella iniezione di fiducia dovuta al fatto di aver giocato alla pari con la capolista.(ma forse un po' di maggior tranquillità gioverebbe all'ambiente e ai ragazzi) da segnalare l'ottima prova del centrale Gilastri. Per il San Donato, a parte i tre punti conquistati, l'occasione per capire che, quando le altre squadre incontrano in casa la prima in classifica danno il 101%, e che d'ora in poi dovrà mettere in campo tutta l'umiltà , la concentrazione e il talento che possiede per vincere anche gare apparentemente semplici.

A.Betti VIRTUS FIRENZE: Alderighi, Gilastri, Battilana, Miucci, Arreu, Borrelli, Miucci.M, Conti, Gherardi, Degl'Innocenti, Giorgi, Calvelli, Cappellini, Murgia, C. Jherson, Aro, Secriero. All.: Matassi Vasco.<br >SAN DONATO TAVARNELLE: Dainelli, Betti, Berti, Corti, Giannini -Meloni , Petracchi, Santucci, Cecchi, Frosali, Campriani , Gencarelli, Girardi, Toniaccini, Santoro, Nesi, Bartalozzi, Cherkaoui. All.: Lepri Gianni <br > ARBITRO: Parrini di Firenze<br > RETE: Campriani rig. Il San Donato Tavarnelle esce vittorioso dal campo della Virtus al termine di una partita molto combattuta ma in cui si &egrave; visto davvero poco calcio. Per tutto il primo tempo le due squadre non hanno praticamente mai tirato nello specchio della porta avversaria e l'unica vera occasione capita sui piedi di Corti che per&ograve; indugia e si fa anticipare dai difensori della Virtus. Entrambe le formazioni applicano pressing a centrocampo impedendosi reciprocamente la costruzione del gioco, si assiste quindi a lunghi lanci che scavalcano il centrocampo e che piombano nelle rispettive aree complice anche le dimensioni del campo. Il San Donato prova qualche conclusione da fuori con Frosali e Campriani e si limita a controllare la situazione anche grazie ai buoni colpitori di testa che ha in difesa. All'inizio del secondo tempo il San Donato costruisce la vera prima azione: triangolo sulla fascia sinistra e palla per Corti che si incunea nell'area avversaria e mette al centro un pallone dove Campriani non riesce nella deviazione perch&eacute; strattonato dal Difensore della Virtus. IL Sig Parrini non ha dubbi e decreta il rigore e la conseguente espulsione del difensore per fallo da ultimo uomo. Sul dischetto va Campriani che realizza con freddezza. IL San donato ha poco dopo la possibilit&agrave; di chiudere la partita ma Corti manda alto con il sinistro da buona posizione. Da questo punto in poi la partita si fa nervosa, le intemperanze del pubblico, con effetto domino, si propagano ai giocatori e alle panchine e l'arbitro ha il suo daffare per calmare gli animi dei giocatori, soprattutto quelli della Virtus presi da eccessivo furore agonistico. C'&egrave; per&ograve; ancora il tempo per due occasioni per il San Donato neutralizzate da due splendidi interventi del portiere Alderighi, la prima su tiro di Corti e la seconda su deviazione d'esterno di Petracchi, e per due occasioni per la Virtus, una a seguito di un errore difensivo del San Donato, ma Murgia sbaglia il colpo di testa, e l'altra al termine di un azione ad effetto flipper nell'area del San Donato. La conclusione dell'incontro vede il San Donato controllare senza grosse difficolt&agrave; la partita e finire in attacco impedendo alla Virtus di rendersi nuovamente pericolosa. Il risultato finale premia il San Donato squadra che ha comunque provato a costruire calcio e penalizza la Virtus che invece per tutta la partita ha sistematicamente riproposto lo schema del lancio lungo verso l'area avversaria.. Occorre comunque dire che per quello che si &egrave; visto in campo un pareggio tra le due formazioni non sarebbe stato scandaloso. Per la Virtus una bella iniezione di fiducia dovuta al fatto di aver giocato alla pari con la capolista.(ma forse un po' di maggior tranquillit&agrave; gioverebbe all'ambiente e ai ragazzi) da segnalare l'ottima prova del centrale Gilastri. Per il San Donato, a parte i tre punti conquistati, l'occasione per capire che, quando le altre squadre incontrano in casa la prima in classifica danno il 101%, e che d'ora in poi dovr&agrave; mettere in campo tutta l'umilt&agrave; , la concentrazione e il talento che possiede per vincere anche gare apparentemente semplici. A.Betti




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