• Allievi Regionali GIR.C
  • Lanciotto Campi
  • 0 - 0
  • Tuscar


LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Cantini, Nistri, Di Noia, Nicolamarino, Mazzei, Di Gioia, Lagonigro, Bogani, Zani, Faye, Allegri. A disp.: Chiti, Campani, Musa, Bruni, Galardini. All.: Francesco Petrucci.
TUSCAR: Cabitti, Cetoloni, Pela, Giusti, Zougui, Caponera, Scarano, Fini, Portino, Donati G., Alunni. A disp.: Donati L., Zichi, Dridi Seif. All.: Paolo Biagiolini

ARBITRO: Dobrica di Pistoia.



Si interrompe sul difficile campo del Lanciotto Campi la serie nera della Tuscar, reduce da quattro sconfitte consecutive. Un pareggio d'oro per i ragazzi di mister Biagiolini che hanno raccolto decisamente più di quanto seminato, e che sta invece a dir poco stretto a un Lanciotto che, specie nel secondo tempo, avrebbe meritato maggior fortuna. Campo ridotto a una palude in quel di San Donnino, ma non piove e dunque il signor Dobrica (arbitraggio incerto il suo) fa regolarmente giocare. Lo spettacolo, tuttavia, ne risente: i padroni di casa fanno la partita, gli ospiti rispondono con la velocità di Alunni, ma le trame di gioco non sono facili da sviluppare. Il Lanciotto ha le occasioni migliori, ma è poco incisivo negli ultimi sedici metri: Faye prima e Zani poi sprecano due ghiotte opportunità, e così il primo tempo si chiude a reti inviolate, con qualche brivido per i sostenitori di casa su un paio di pericolose incursioni dell'ottimo Alunni, sventate con bravura e un po' di affanno dalla retroguardia azulgrana. Nella ripresa, il Lanciotto aumenta la propria pressione e va subito vicino al gol: angolo dalla destra di Nicolamarino, Mazzei svetta bene, ma il suo tentativo è respinto in pieno dalla traversa. Al 10', altro corner per i padroni di casa: Nicolamarino stavolta batte sul portiere, che smanaccia in qualche modo; la palla scheggia la traversa prima di finire nuovamente in angolo. Su un campo sempre più pesante, è ovvio che le occasioni migliori arrivino su palle inattive; al 21' è una punizione da posizione decentrata del solito Nicolamarino a pescare Di Gioia sul secondo palo: la conclusione a botta sicura del capitano locale è però salvata incredibilmente sulla linea di porta da un difensore avversario. I ragazzi di mister Petrucci meriterebbero sicuramente il vantaggio, ma in un paio di occasioni la Tuscar è brava a uscire dal guscio, evitando di farsi schiacciare in una presa che potrebbe essere fatale: è sempre il velocissimo Alunni a creare qualche scompiglio alla retroguardia locale, e in un'occasione serve la provvidenziale uscita bassa dell'attento Cantini per evitare guai peggiori. Nel finale, con le due squadre stremate dopo tanti minuti di battaglia nel fango, ancora due occasioni da segnalare per il Lanciotto. Prima ci prova Allegri da ottima posizione, senza inquadrare lo specchio, poi è Nicolamarino su punizione (proprio all'ultimo minuto di recupero) a impegnare severamente Cabitti che si salva con l'aiuto del palo esterno, per la disperazione dei padroni di casa, autori di una prova che avrebbe meritato un risultato diverso. La Tuscar, nonostante un paio di assenze pesanti, se ne torna a casa con un pareggio che le permette di ricominciare a muovere la classifica: per gli aretini una buona iniezione di fiducia in vista della sfida casalinga di domenica prossima contro il fanalino di coda Virtus Archiano.

Calciatoripiù:
per i locali il sempre attento e puntuale capitan Di Gioia, pericoloso anche in fase offensiva, mentre per gli ospiti menzione particolare per Alunni, spina nel fianco costante per la comunque ottima retroguardia di casa.

LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Cantini, Nistri, Di Noia, Nicolamarino, Mazzei, Di Gioia, Lagonigro, Bogani, Zani, Faye, Allegri. A disp.: Chiti, Campani, Musa, Bruni, Galardini. All.: Francesco Petrucci.<br >TUSCAR: Cabitti, Cetoloni, Pela, Giusti, Zougui, Caponera, Scarano, Fini, Portino, Donati G., Alunni. A disp.: Donati L., Zichi, Dridi Seif. All.: Paolo Biagiolini<br > ARBITRO: Dobrica di Pistoia. Si interrompe sul difficile campo del Lanciotto Campi la serie nera della Tuscar, reduce da quattro sconfitte consecutive. Un pareggio d'oro per i ragazzi di mister Biagiolini che hanno raccolto decisamente pi&ugrave; di quanto seminato, e che sta invece a dir poco stretto a un Lanciotto che, specie nel secondo tempo, avrebbe meritato maggior fortuna. Campo ridotto a una palude in quel di San Donnino, ma non piove e dunque il signor Dobrica (arbitraggio incerto il suo) fa regolarmente giocare. Lo spettacolo, tuttavia, ne risente: i padroni di casa fanno la partita, gli ospiti rispondono con la velocit&agrave; di Alunni, ma le trame di gioco non sono facili da sviluppare. Il Lanciotto ha le occasioni migliori, ma &egrave; poco incisivo negli ultimi sedici metri: Faye prima e Zani poi sprecano due ghiotte opportunit&agrave;, e cos&igrave; il primo tempo si chiude a reti inviolate, con qualche brivido per i sostenitori di casa su un paio di pericolose incursioni dell'ottimo Alunni, sventate con bravura e un po' di affanno dalla retroguardia azulgrana. Nella ripresa, il Lanciotto aumenta la propria pressione e va subito vicino al gol: angolo dalla destra di Nicolamarino, Mazzei svetta bene, ma il suo tentativo &egrave; respinto in pieno dalla traversa. Al 10', altro corner per i padroni di casa: Nicolamarino stavolta batte sul portiere, che smanaccia in qualche modo; la palla scheggia la traversa prima di finire nuovamente in angolo. Su un campo sempre pi&ugrave; pesante, &egrave; ovvio che le occasioni migliori arrivino su palle inattive; al 21' &egrave; una punizione da posizione decentrata del solito Nicolamarino a pescare Di Gioia sul secondo palo: la conclusione a botta sicura del capitano locale &egrave; per&ograve; salvata incredibilmente sulla linea di porta da un difensore avversario. I ragazzi di mister Petrucci meriterebbero sicuramente il vantaggio, ma in un paio di occasioni la Tuscar &egrave; brava a uscire dal guscio, evitando di farsi schiacciare in una presa che potrebbe essere fatale: &egrave; sempre il velocissimo Alunni a creare qualche scompiglio alla retroguardia locale, e in un'occasione serve la provvidenziale uscita bassa dell'attento Cantini per evitare guai peggiori. Nel finale, con le due squadre stremate dopo tanti minuti di battaglia nel fango, ancora due occasioni da segnalare per il Lanciotto. Prima ci prova Allegri da ottima posizione, senza inquadrare lo specchio, poi &egrave; Nicolamarino su punizione (proprio all'ultimo minuto di recupero) a impegnare severamente Cabitti che si salva con l'aiuto del palo esterno, per la disperazione dei padroni di casa, autori di una prova che avrebbe meritato un risultato diverso. La Tuscar, nonostante un paio di assenze pesanti, se ne torna a casa con un pareggio che le permette di ricominciare a muovere la classifica: per gli aretini una buona iniezione di fiducia in vista della sfida casalinga di domenica prossima contro il fanalino di coda Virtus Archiano.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per i locali il sempre attento e puntuale capitan <b>Di Gioia</b>, pericoloso anche in fase offensiva, mentre per gli ospiti menzione particolare per <b>Alunni</b>, spina nel fianco costante per la comunque ottima retroguardia di casa.




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