SPORTING ARNO: Orlandi 6,5, Cappelli 6, Morandi 6+ (82' Fucà n.g.), Tofani 6 (70' Caimi n.g.), Paci 7, Esposito 7, Trouchè 5,5, Ferrara 6-, Masi 6,5 (63' Brugioni 6,5), Modugno 5,5 (75' Cinque 6), Cerrato 6. A disp.: Giusti, Ferraro. All.: Gabriele Sarti.
TAU CALCIO ALTOPASCIO: Satti 6,5, Bertoneri 6, Bassano 5,5, Diolaiti 7, Lecceti 6-, Ferranti 5,5, Donati 7 (65' Maccagnola 6), Barbaro 6,5, Dabdoubi 6+, Guidi 6,5, Esteban n.g. (18' Bilotti 5,5 - 57' Piras 6). A disp.: Ricotta, Angioli, Tredici. All.: Paolo Baldi.

ARBITRO: Ganucci di Prato 6,5.
NOTE: ammoniti Esposito, Ferrara, Lecceti.



Prova d'orgoglio dello Sporting Arno che, al cospetto del quotato Tau Calcio Altopascio, inchioda la seconda forza del campionato sullo zero a zero ma soprattutto interrompe l'emorragia cogliendo un punto prezioso per ripartire dopo una lunga striscia di k.o. consecutivi, l'ultimo dei quali nel sentito derby contro la Scandicci. Prova forse al di sotto delle aspettative per la compagine ospite dalla quale era lecito attendersi qualcosa di più e che nel finale ha, in più di una circostanza, rischiato persino di capitolare, ragion per cui il punto colto a Badia a Settimo può in fin dei conti essere considerato come un buon mattoncino per l'undici agli ordini di coach Baldi nell'inseguimento all'Olimpia. L'iniziale fase di studio è rotta all'11' di gioco per il Tau Altopascio dal n. 7 Donati che, con una bordata dal limite dell'area di rigore dello Sporting Arno, sfiora l'angolino alla sinistra dell'estremo difensore di casa Orlandi comunque proteso sulla traiettoria della sfera. Al 18' tegola per la truppa lucchese con l'infortunio al ginocchio occorso ad Esteban sostituito dal n. 14 in maglia bianca Bilotti. Il Tau mantiene il pallino del gioco anche se i ragazzi agli ordini di mister Sarti tengono ben stretti i reparti costringendo così gli ospiti a provarci esclusivamente con tentativi dalla medio-lunga distanza. Così è al 22' quando Diolaiti scocca un siluro dai 25 metri: bel gesto tecnico ma conclusione non troppo angolata che finisce così tra le braccia di un ben piazzato Orlandi. Un minuto dopo ecco anche lo Sporting Arno. Nitida palla gol per i locali tra i piedi di Tofani che penetra in area di rigore avversaria prima di colpire la sfera che si spegne di un soffio alla destra del palo della porta difesa da Satti. Per il Tau al 25' è Dabdoubi con un gioco di prestigio lungo l'out destro del campo a liberarsi in un sol colpo di due avversari prima di servire Donati sul cui cross in mezzo la difesa rosanero è attenta ad allontanare lontano qualsiasi pericolo. Gli ospiti premono con più convinzione ed al 27' eccoli costruire un'altra chance ancora con Dabdoubi che, stavolta dalla sinistra del fronte d'attacco ospite, scodella nel cuore dell'area di rigore rosanero una palla col contagiri per Guidi che di testa anticipa tutti non centrando però il bersaglio grosso. Proteste del Tau al 37' per un presunto tocco di braccio in area di rigore avversaria di Paci nel disinnescare uno spiovente proveniente dalla sinistra: il direttore di gara, il signor Ganucci di Prato, è però ben appostato facendo segno ai contendenti di proseguire tra le proteste dei supporters ospiti. I padroni di casa si rendono insidiosi in avvio di ripresa e precisamente al 42' con Cerrato che, dopo essersi incuneato in piena area di rigore ospite, traccheggia però quell'attimo di troppo sì da vedere il proprio tentativo ben contrastato dalla retroguardia avversaria. Il Tau replica da par suo al 45': scambio al limite dell'area tra Diolaiti e Barbaro sul cui fendente Orlandi è bravo ad opporsi in due tempi. Gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio due minuti dopo quando sempre Barbaro, lungo il settore sinistro del campo, alza la testa sventagliando in mezzo per Guidi che, per un soffio, manca la deviazione vincente davanti ad Orlandi. Retto l'urto iniziale del Tau Altopascio, lo Sporting Arno si riassesta prontamente cercando di limitare al minimo i pericoli dalla parti di Orlandi. Peraltro lo stesso Tau, malgrado gli innesti operati dalla panchina da mister Baldi, non riesce a farsi vedere con continuità in area di rigore avversaria, eccezion fatta per l'occasione capitata tra i piedi di Dabdoubi al minuto 71'. Complice uno svarione della difesa rosanero, Guidi ruba palla sulla trequarti innescando il proprio compagno di reparto, chiuso però provvidenzialmente in angolo al momento di calciare verso la porta. Nel finale gli ospiti mostrano decisamente il fianco rischiando addirittura più volte di capitolare. Al 76' per lo Sporting Arno è infatti l'appena entrato Cinque a sfiorare il gol del vantaggio quando, al termine di una bella sgaloppata, l'avanti rosanero vede il proprio tentativo respinto dall'intervento decisivo di Satti. Sospinto dai propri sostenitori lo Sporting crede nell'impresa ed al 78' a far venire i brividi al Tau ci pensa l'altro neo entrato Brugioni che riceve palla in area, si gira e in diagonale lambisce il palo alla sinistra di un Satti che poco avrebbe potuto fare per evitare che la palla finisse in fondo al sacco. Poi anche la Dea Bendata decide di venire in soccorso al Tau quando all'80' esatto ancora uno scatenato Brugioni con una staffilata da posizione decentrata lungo l'out sinistro del terreno di gioco, lascia di sasso Satti, cogliendo però solamente la traversa. Si lotta fino alla fine ma nessuno riuscirà a scalfire la parità.

Calciatoripiù: Esposito (Sporting Arno): baluardo difensivo, lotta all'arma bianca proteggendo la fortezza. Paci (Sporting Arno): come il collega di reparto non si concede sbavature. Masi (Sporting Arno): si sfianca tra le linee per tenere le giuste distanze. Brugioni (Sporting Arno): scatenato, in neanche venti minuti sfiora due volte il gol partita. Satti (Tau Calcio Altopascio): una sola parata ma decisiva su Cinque. Diolaiti (Tau Calcio Altopascio): interdittore di centrocampo dai piedi buoni. Donati (Tau Calcio Altopascio): stantuffo, più volte insidioso. Barbaro (Tau Calcio Altopascio): tesse abili geometrie.

Niccolò Pucci SPORTING ARNO: Orlandi 6,5, Cappelli 6, Morandi 6+ (82' Fuc&agrave; n.g.), Tofani 6 (70' Caimi n.g.), Paci 7, Esposito 7, Trouch&egrave; 5,5, Ferrara 6-, Masi 6,5 (63' Brugioni 6,5), Modugno 5,5 (75' Cinque 6), Cerrato 6. A disp.: Giusti, Ferraro. All.: Gabriele Sarti.<br >TAU CALCIO ALTOPASCIO: Satti 6,5, Bertoneri 6, Bassano 5,5, Diolaiti 7, Lecceti 6-, Ferranti 5,5, Donati 7 (65' Maccagnola 6), Barbaro 6,5, Dabdoubi 6+, Guidi 6,5, Esteban n.g. (18' Bilotti 5,5 - 57' Piras 6). A disp.: Ricotta, Angioli, Tredici. All.: Paolo Baldi.<br > ARBITRO: Ganucci di Prato 6,5. <br >NOTE: ammoniti Esposito, Ferrara, Lecceti. Prova d'orgoglio dello Sporting Arno che, al cospetto del quotato Tau Calcio Altopascio, inchioda la seconda forza del campionato sullo zero a zero ma soprattutto interrompe l'emorragia cogliendo un punto prezioso per ripartire dopo una lunga striscia di k.o. consecutivi, l'ultimo dei quali nel sentito derby contro la Scandicci. Prova forse al di sotto delle aspettative per la compagine ospite dalla quale era lecito attendersi qualcosa di pi&ugrave; e che nel finale ha, in pi&ugrave; di una circostanza, rischiato persino di capitolare, ragion per cui il punto colto a Badia a Settimo pu&ograve; in fin dei conti essere considerato come un buon mattoncino per l'undici agli ordini di coach Baldi nell'inseguimento all'Olimpia. L'iniziale fase di studio &egrave; rotta all'11' di gioco per il Tau Altopascio dal n. 7 Donati che, con una bordata dal limite dell'area di rigore dello Sporting Arno, sfiora l'angolino alla sinistra dell'estremo difensore di casa Orlandi comunque proteso sulla traiettoria della sfera. Al 18' tegola per la truppa lucchese con l'infortunio al ginocchio occorso ad Esteban sostituito dal n. 14 in maglia bianca Bilotti. Il Tau mantiene il pallino del gioco anche se i ragazzi agli ordini di mister Sarti tengono ben stretti i reparti costringendo cos&igrave; gli ospiti a provarci esclusivamente con tentativi dalla medio-lunga distanza. Cos&igrave; &egrave; al 22' quando Diolaiti scocca un siluro dai 25 metri: bel gesto tecnico ma conclusione non troppo angolata che finisce cos&igrave; tra le braccia di un ben piazzato Orlandi. Un minuto dopo ecco anche lo Sporting Arno. Nitida palla gol per i locali tra i piedi di Tofani che penetra in area di rigore avversaria prima di colpire la sfera che si spegne di un soffio alla destra del palo della porta difesa da Satti. Per il Tau al 25' &egrave; Dabdoubi con un gioco di prestigio lungo l'out destro del campo a liberarsi in un sol colpo di due avversari prima di servire Donati sul cui cross in mezzo la difesa rosanero &egrave; attenta ad allontanare lontano qualsiasi pericolo. Gli ospiti premono con pi&ugrave; convinzione ed al 27' eccoli costruire un'altra chance ancora con Dabdoubi che, stavolta dalla sinistra del fronte d'attacco ospite, scodella nel cuore dell'area di rigore rosanero una palla col contagiri per Guidi che di testa anticipa tutti non centrando per&ograve; il bersaglio grosso. Proteste del Tau al 37' per un presunto tocco di braccio in area di rigore avversaria di Paci nel disinnescare uno spiovente proveniente dalla sinistra: il direttore di gara, il signor Ganucci di Prato, &egrave; per&ograve; ben appostato facendo segno ai contendenti di proseguire tra le proteste dei supporters ospiti. I padroni di casa si rendono insidiosi in avvio di ripresa e precisamente al 42' con Cerrato che, dopo essersi incuneato in piena area di rigore ospite, traccheggia per&ograve; quell'attimo di troppo s&igrave; da vedere il proprio tentativo ben contrastato dalla retroguardia avversaria. Il Tau replica da par suo al 45': scambio al limite dell'area tra Diolaiti e Barbaro sul cui fendente Orlandi &egrave; bravo ad opporsi in due tempi. Gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio due minuti dopo quando sempre Barbaro, lungo il settore sinistro del campo, alza la testa sventagliando in mezzo per Guidi che, per un soffio, manca la deviazione vincente davanti ad Orlandi. Retto l'urto iniziale del Tau Altopascio, lo Sporting Arno si riassesta prontamente cercando di limitare al minimo i pericoli dalla parti di Orlandi. Peraltro lo stesso Tau, malgrado gli innesti operati dalla panchina da mister Baldi, non riesce a farsi vedere con continuit&agrave; in area di rigore avversaria, eccezion fatta per l'occasione capitata tra i piedi di Dabdoubi al minuto 71'. Complice uno svarione della difesa rosanero, Guidi ruba palla sulla trequarti innescando il proprio compagno di reparto, chiuso per&ograve; provvidenzialmente in angolo al momento di calciare verso la porta. Nel finale gli ospiti mostrano decisamente il fianco rischiando addirittura pi&ugrave; volte di capitolare. Al 76' per lo Sporting Arno &egrave; infatti l'appena entrato Cinque a sfiorare il gol del vantaggio quando, al termine di una bella sgaloppata, l'avanti rosanero vede il proprio tentativo respinto dall'intervento decisivo di Satti. Sospinto dai propri sostenitori lo Sporting crede nell'impresa ed al 78' a far venire i brividi al Tau ci pensa l'altro neo entrato Brugioni che riceve palla in area, si gira e in diagonale lambisce il palo alla sinistra di un Satti che poco avrebbe potuto fare per evitare che la palla finisse in fondo al sacco. Poi anche la Dea Bendata decide di venire in soccorso al Tau quando all'80' esatto ancora uno scatenato Brugioni con una staffilata da posizione decentrata lungo l'out sinistro del terreno di gioco, lascia di sasso Satti, cogliendo per&ograve; solamente la traversa. Si lotta fino alla fine ma nessuno riuscir&agrave; a scalfire la parit&agrave;. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Esposito</b> (Sporting Arno): baluardo difensivo, lotta all'arma bianca proteggendo la fortezza. <b>Paci</b> (Sporting Arno): come il collega di reparto non si concede sbavature. <b>Masi </b>(Sporting Arno): si sfianca tra le linee per tenere le giuste distanze. <b>Brugioni</b> (Sporting Arno): scatenato, in neanche venti minuti sfiora due volte il gol partita. <b>Satti</b> (Tau Calcio Altopascio): una sola parata ma decisiva su Cinque. <b>Diolaiti</b> (Tau Calcio Altopascio): interdittore di centrocampo dai piedi buoni. <b>Donati</b> (Tau Calcio Altopascio): stantuffo, pi&ugrave; volte insidioso. <b>Barbaro</b> (Tau Calcio Altopascio): tesse abili geometrie. Niccol&ograve; Pucci