OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Cannarsi (60' Franchini), Zanieri, Mehilli (51' Andrade Araujo), Sacchi, Beragnoli, Mamma, Fedele, Vecchi (70' Cerasuolo), Saccardi, Innocenti. A disp.: Eletti, Zacchi, Minello, Lodà. All.: Massimo Massi.
FCG FLORIA 2000: Berti, Gori (46' Marini), Crescioli, Bertoli, Cristiani, Cascio, Degl'Innocenti, Franchi, Montaguti (60' Gargano), Toccafondi (77' Stroe), Picchiani. A disp.: Kostner, Conciarelli, Di Fruscia. All.: Romano Fiaschi.

ARBITRO: Izore Ologhola di Firenze.

RETI: 9' Beragnoli, 16' Picchiani, 25' Innocenti rig., 26' Vecchi, 57' Marini.
NOTE: ammoniti Beragnoli, Vecchi, Montaguti, Mehilli, Salucci. Espulso Picchiani al 53'.



Vincere un derby, consolidare il primato in classifica e allungare sulle inseguitrici, ci può essere modo migliore di iniziare il nuovo anno? L'Olimpia Firenze di mister Massi parte con il piede giusto in questo 2015 e si mette in tasca tre punti meritati, utili anche per allungare sul Tau, fermato sullo zero a zero a Badia a Settimo. Due goal nel giro di un minuto e l'inferiorità numerica degli avversari hanno messo la partita in discesa per i gialloneri di casa. Il goal incassato nel secondo tempo e le numerose palle goal per il poker sprecate hanno rischiato di mettere in discussione il risultato con la beffa del pareggio in agguato fino alla fine. La Floria se ne torna a casa a mani vuote, ma con una prova di grande carattere e di orgoglio contro la capolista ed il rammarico di porsi la domanda fatidica su come sarebbe finita la partita in parità numerica. L'avvio di gara è tutto giallonero con Innocenti protagonista. Il folletto di casa salta il diretto avversario e mette in mezzo per Mamma che calcia, Montaguti ci mette la testa e devia il pallone in angolo. Azione analoga qualche minuto più tardi con il cross rasoterra di Innocenti, ma Bertoli interviene in spaccata intercettando il pallone e mandando in corner. Dalla bandierina arriva il gol, dalla sinistra Mehilli disegna una traiettoria ad uscire su cui si fionda Beragnoli che, partito da dietro, viene dimenticato dal marcatore e piazza pallone a fil di palo: nulla da fare per Berti. La reazione non si fa attendere e la Floria si fa vedere con un calcio di punizione deviato dalla barriera in angolo. Occhio per occhio, dente per dente e il pareggio arriva da corner: Degl'Innocenti mette in mezzo, Gori colpisce di testa e Picchiani devia sottomisura spiazzando il portiere avversario. Le emozioni però sono solo all'inizio. Innocenti è immarcabile sulla sinistra. Dopo l'ennesimo dribbling entra in area e un difensore ospite lo tocca da dietro facendolo cadere. L'arbitro indica subito il dischetto, alla battuta lo stesso Innocenti che con una conclusione angolata batte Berti, che comunque aveva intuito l'angolo, e riporta avanti i suoi. Tre goal realizzati e tutti e tre su palla inattiva. Non passa neanche un minuto e l'Olimpia raddoppia il vantaggio, lancio dalle retrovie che Vecchi aggancia in area di rigore, defilato sulla destra. Per superare il diretto marcatore rientra col piede destro e si porta la palla sul sinistro, vede lo specchio della porta e lascia partire un sinistro imprendibile che si insacca sotto la traversa. Movimento e goal da attaccante di razza. La Floria è in confusione e perde anche il proprio allenatore, espulso dall'arbitro per qualche parola di troppo. Sul finire del tempo l'Olimpia va vicina a mettere la vittoria in cassaforte con la sponda aerea di Vecchi che recapita il pallone sul sinistro di Saccardi il quale incrocia in diagonale, provvidenziale l'intervento in tuffo di Berti ad evitare la capitolazione. L'inizio della seconda frazione non vede cambiamenti nel copione. Una punizione rasoterra libera al tiro Saccardi che gira col sinistro, ma la palla è abbondantemente alta. Un disimpegno errato di un difensore ospite regala una chance a Vecchi che calcia al volo dal limite dell'area a botta sicura, ma i riflessi felini di Berti sventano nuovamente la minaccia. Al 53' Picchiani viene espulso per un fallo di reazione ai danni di un avversario e le speranze di rimonta della Floria sono al lumicino. A mettere un pò di pepe sul finale di gara ci pensa il neoentrato Marini, più giovane di un anno rispetto all'età della categoria. Degl'Innocenti si libera di un avversario e calcia in porta trovando però il corpo di un giocatore giallonero, il rimpallo porta la sfera sui piedi di Marini, che dal limite è bravo a proteggere la palla e a depositarla nell'angolo basso battendo Salucci. L'Olimpia fiuta il pericolo e comincia a far valere la superiorità numerica, sfruttando gli spazi che la difesa concede con rapide ripartenze. Su una di queste Vecchi, servito da Saccardi, si allunga la palla dando modo al portiere di intervenire, l'azione sfuma. È impeccabile e chirurgico al 69' sulla punizione-cross di Innocenti che trasforma in rete, l'arbitro però annulla per fuorigioco. Saccardi lancia nello spazio il neoentrato Andrade Araujo che col diagonale non inquadra lo specchio. L'ultimo brivido però lo porta Stroe con un sinistro che finisce a lato non di molto. Al triplice fischio esultano così i ragazzi di mister Massi, che si laureano campioni d'inverno con ben cinque punti di vantaggio sul Tau: a qualche mese dalla sconfitta nello spareggio del campionato Allievi B, i ragazzi gialloneri hanno confermato la loro crescita. E, con un organico opportunamente rinforzato, mister Massi sembra essere riuscito a trovare l'alchimia giusta per portare il suo gruppo alla conquista di un traguardo storico. Ma, anche se arriva il massimo vantaggio dall'inizio della stagione, non è certo il momento di rilassarsi: con un girone intero da giocare, l'Olimpia ha il compito di continuare a lavorare sodo per mantenere a distanza le rivali, che certo nel girone di ritorno no nmancheranno.

Calciatoripiù: in una partita con tanti goal a brillare non possono che essere gli attaccanti. Nell'Olimpia grande prova per il tandem Vecchi-Innocenti. Il primo finalizza con grande maestria ed è dotato di un bagaglio tecnico importante come fatto vedere sul goal del 3 a 1. Il secondo è riuscito a saltare l'uomo con grande costanza ed è stato il pericolo maggiore per la Floria, freddo sul dischetto. Berti ha evitato un passivo ben peggiore per gli ospiti, con due grandi interventi, incolpevole sui goal incassati e per poco non prendeva anche il rigore... l'ingresso in campo di Marini ha portato la giusta vitalità all'attacco dei biancoblu, ha ripagato l'allenatore con un goal di pregevole fattura soprattutto nella preparazione.

Alessandro Nesterini OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Cannarsi (60' Franchini), Zanieri, Mehilli (51' Andrade Araujo), Sacchi, Beragnoli, Mamma, Fedele, Vecchi (70' Cerasuolo), Saccardi, Innocenti. A disp.: Eletti, Zacchi, Minello, Lod&agrave;. All.: Massimo Massi.<br >FCG FLORIA 2000: Berti, Gori (46' Marini), Crescioli, Bertoli, Cristiani, Cascio, Degl'Innocenti, Franchi, Montaguti (60' Gargano), Toccafondi (77' Stroe), Picchiani. A disp.: Kostner, Conciarelli, Di Fruscia. All.: Romano Fiaschi.<br > ARBITRO: Izore Ologhola di Firenze.<br > RETI: 9' Beragnoli, 16' Picchiani, 25' Innocenti rig., 26' Vecchi, 57' Marini.<br >NOTE: ammoniti Beragnoli, Vecchi, Montaguti, Mehilli, Salucci. Espulso Picchiani al 53'. Vincere un derby, consolidare il primato in classifica e allungare sulle inseguitrici, ci pu&ograve; essere modo migliore di iniziare il nuovo anno? L'Olimpia Firenze di mister Massi parte con il piede giusto in questo 2015 e si mette in tasca tre punti meritati, utili anche per allungare sul Tau, fermato sullo zero a zero a Badia a Settimo. Due goal nel giro di un minuto e l'inferiorit&agrave; numerica degli avversari hanno messo la partita in discesa per i gialloneri di casa. Il goal incassato nel secondo tempo e le numerose palle goal per il poker sprecate hanno rischiato di mettere in discussione il risultato con la beffa del pareggio in agguato fino alla fine. La Floria se ne torna a casa a mani vuote, ma con una prova di grande carattere e di orgoglio contro la capolista ed il rammarico di porsi la domanda fatidica su come sarebbe finita la partita in parit&agrave; numerica. L'avvio di gara &egrave; tutto giallonero con Innocenti protagonista. Il folletto di casa salta il diretto avversario e mette in mezzo per Mamma che calcia, Montaguti ci mette la testa e devia il pallone in angolo. Azione analoga qualche minuto pi&ugrave; tardi con il cross rasoterra di Innocenti, ma Bertoli interviene in spaccata intercettando il pallone e mandando in corner. Dalla bandierina arriva il gol, dalla sinistra Mehilli disegna una traiettoria ad uscire su cui si fionda Beragnoli che, partito da dietro, viene dimenticato dal marcatore e piazza pallone a fil di palo: nulla da fare per Berti. La reazione non si fa attendere e la Floria si fa vedere con un calcio di punizione deviato dalla barriera in angolo. Occhio per occhio, dente per dente e il pareggio arriva da corner: Degl'Innocenti mette in mezzo, Gori colpisce di testa e Picchiani devia sottomisura spiazzando il portiere avversario. Le emozioni per&ograve; sono solo all'inizio. Innocenti &egrave; immarcabile sulla sinistra. Dopo l'ennesimo dribbling entra in area e un difensore ospite lo tocca da dietro facendolo cadere. L'arbitro indica subito il dischetto, alla battuta lo stesso Innocenti che con una conclusione angolata batte Berti, che comunque aveva intuito l'angolo, e riporta avanti i suoi. Tre goal realizzati e tutti e tre su palla inattiva. Non passa neanche un minuto e l'Olimpia raddoppia il vantaggio, lancio dalle retrovie che Vecchi aggancia in area di rigore, defilato sulla destra. Per superare il diretto marcatore rientra col piede destro e si porta la palla sul sinistro, vede lo specchio della porta e lascia partire un sinistro imprendibile che si insacca sotto la traversa. Movimento e goal da attaccante di razza. La Floria &egrave; in confusione e perde anche il proprio allenatore, espulso dall'arbitro per qualche parola di troppo. Sul finire del tempo l'Olimpia va vicina a mettere la vittoria in cassaforte con la sponda aerea di Vecchi che recapita il pallone sul sinistro di Saccardi il quale incrocia in diagonale, provvidenziale l'intervento in tuffo di Berti ad evitare la capitolazione. L'inizio della seconda frazione non vede cambiamenti nel copione. Una punizione rasoterra libera al tiro Saccardi che gira col sinistro, ma la palla &egrave; abbondantemente alta. Un disimpegno errato di un difensore ospite regala una chance a Vecchi che calcia al volo dal limite dell'area a botta sicura, ma i riflessi felini di Berti sventano nuovamente la minaccia. Al 53' Picchiani viene espulso per un fallo di reazione ai danni di un avversario e le speranze di rimonta della Floria sono al lumicino. A mettere un p&ograve; di pepe sul finale di gara ci pensa il neoentrato Marini, pi&ugrave; giovane di un anno rispetto all'et&agrave; della categoria. Degl'Innocenti si libera di un avversario e calcia in porta trovando per&ograve; il corpo di un giocatore giallonero, il rimpallo porta la sfera sui piedi di Marini, che dal limite &egrave; bravo a proteggere la palla e a depositarla nell'angolo basso battendo Salucci. L'Olimpia fiuta il pericolo e comincia a far valere la superiorit&agrave; numerica, sfruttando gli spazi che la difesa concede con rapide ripartenze. Su una di queste Vecchi, servito da Saccardi, si allunga la palla dando modo al portiere di intervenire, l'azione sfuma. &Egrave; impeccabile e chirurgico al 69' sulla punizione-cross di Innocenti che trasforma in rete, l'arbitro per&ograve; annulla per fuorigioco. Saccardi lancia nello spazio il neoentrato Andrade Araujo che col diagonale non inquadra lo specchio. L'ultimo brivido per&ograve; lo porta Stroe con un sinistro che finisce a lato non di molto. Al triplice fischio esultano cos&igrave; i ragazzi di mister Massi, che si laureano campioni d'inverno con ben cinque punti di vantaggio sul Tau: a qualche mese dalla sconfitta nello spareggio del campionato Allievi B, i ragazzi gialloneri hanno confermato la loro crescita. E, con un organico opportunamente rinforzato, mister Massi sembra essere riuscito a trovare l'alchimia giusta per portare il suo gruppo alla conquista di un traguardo storico. Ma, anche se arriva il massimo vantaggio dall'inizio della stagione, non &egrave; certo il momento di rilassarsi: con un girone intero da giocare, l'Olimpia ha il compito di continuare a lavorare sodo per mantenere a distanza le rivali, che certo nel girone di ritorno no nmancheranno.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in una partita con tanti goal a brillare non possono che essere gli attaccanti. Nell'Olimpia grande prova per il tandem <b>Vecchi-Innocenti</b>. Il primo finalizza con grande maestria ed &egrave; dotato di un bagaglio tecnico importante come fatto vedere sul goal del 3 a 1. Il secondo &egrave; riuscito a saltare l'uomo con grande costanza ed &egrave; stato il pericolo maggiore per la Floria, freddo sul dischetto. <b>Berti </b>ha evitato un passivo ben peggiore per gli ospiti, con due grandi interventi, incolpevole sui goal incassati e per poco non prendeva anche il rigore... l'ingresso in campo di <b>Marini </b>ha portato la giusta vitalit&agrave; all'attacco dei biancoblu, ha ripagato l'allenatore con un goal di pregevole fattura soprattutto nella preparazione. Alessandro Nesterini