FCG FLORIA 2000: Berti, Gori, Cristiani (72' Conciarelli), Bertoli, Khodin, Franchi, Picchiani, Toccafondi, Cascio Rizzo, Degl'Innocenti, Di Fruscia (41' Sorso). A disp.: Crescioli D., Gargano. All.: Romano Fiaschi.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Kolaj, Benvenuti, Bandini, Ajello, Tondini, Maccioni, Nappini, Sisi, Farci (41' Maniaci), Mochi (44' Querci), Di Cagno (82' Tonelli). A disp.: Bresci, Ruotolo, Scannella, Luciano. All.: Masimiliano Gori.

ARBITRO: Torrebianca di Empoli.

RETE: 38' Di Cagno.
NOTE ammoniti Gori, Khodin, Cascio Rizzo.



Reduci da scontri diretti di esito opposto (sconfitti dal Cascina Valdera i padroni di casa, vittoriosi gli ospiti contro lo Sporting Cecina), Floria 2000 e Capostrada Belvedere giocano per obiettivi diversi ma chiari: mantenere le ambizioni d'alta classifica e lasciarsi alle spalle il fondo. Molto godibile fin da subito lo spettacolo offerto dai 22 in campo: ritmi alti e continui ribaltamenti di fronte caratterizzano una prima fase molto equilibrata e combattuta. Al 24' slalom ubriacante di Farci che imperversa sulla sinistra, entra in area e calcia sul primo palo trovando solo l'esterno della rete. Col passare dei minuti gli ospiti sembrano guadagnare una certa preponderanza, in virtù di un'attenzione e di una presenza che sembrano maggiori. Grandi difficoltà per i biancoblu nell'uscire in odo ordinato ed efficace. Quando scocca la mezz'ora altra ottima occasione per gli arancioni con Di Cagno, che riceve spalle alla porta da rimessa laterale per poi girarsi e scoccare un diagonale da posizione defilata che lambisce il palo alla sinistra di Berti. Il tenore fisico dell'incontro scema visibilmente, ma sono sempre i pistoiesi a farsi preferire; e proprio in chiusura di tempo, al 38', l'equilibrio si rompe. Sono Farci e Di Cagno a confezionare la rete: il primo sfonda per vie centrali, si presenta sul limite per poi servire con un tocco delizioso il taglio del secondo, che non deve far altro che anticipare l'uscita di Berti con la punta. Così il primo tempo si tinge di arancione anche sul piano del punteggio, in linea con quanto visto. Nella ripresa, come prevedibile, i ragazzi di mister Fiaschi (non troppo soddisfatto finora) esibiscono ben altra garra e determinazione. L'inerzia territoriale è ribaltata rispetto alla prima frazione, e anche sul piano fisico gli ospiti danno prova di aver speso molto nell'eccellente primo tempo. Al 55' prima vera occasione della Floria, che riesce a sfruttare meglio le corsie esterne: Khodin riceve sulla destra e va sul fondo, cross basso goloso per Picchiani che non ci arriva di un soffio, la palla scorre e Sorso calcia di prima intenzione da pochi metri venendo però rimpallato dal compagno. La pressione locale continua e si esercita soprattutto sulla catena di destra; ma il Capostrada è tutto meno che remissivo e al 65', grazie a un contropiede ben orchestrato, va vicino al vantaggio con Querci, che colpisce sotto misura sul bel cross di Di Cagno (ottimo nella circostanza) ma trova un provvidenziale Berti sulla propria strada. Al 67' tornano pericolosi i fiorentini con la potente conclusione di Degl'Innocenti che costringe Kolaj a rifugiarsi in corner. Tre minuti più tardi discesa travolgente di Sorso sulla sinistra, il quale conclude a lato di poco dopo 40 metri di progressione. Gli assalti della Floria sono rappresentati soprattutto da palloni in mezzo, anche da buona posizione, ma manca sempre qualcosa a livello sia di precisione che di cattiveria. A pochi secondi dalla fine Franchi ci prova dai 25 metri ma Kolaj è attento e respinge; non succede più nulla. Giornata storta per la Floria, cui non basta un secondo tempo volenteroso per riscattare la brutta prima frazione. Il Capostrada dal canto suo raccoglie i frutti di una partita interpretata nel modo giusto fin da subito, senza cali di concentrazione.

Calciatoripiù: quanto di buono è espresso dalla Floria arriva nel secondo tempo, opera in particolare degli esterni Khodin e Sorso, la cui spinta si rivela spesso l'unica arma potenzialmente risolutiva. Molte le prove di spessore in casa Capostrada, a cominciare dal match-winner Di Cagno: gol da esperto del mestiere, tanto movimento e un apporto sempre positivo alla manovra dei suoi. Molto bene anche Farci finché resta in campo, così come l'intera difesa ben guidata da Tondini.

Marco Ristori FCG FLORIA 2000: Berti, Gori, Cristiani (72' Conciarelli), Bertoli, Khodin, Franchi, Picchiani, Toccafondi, Cascio Rizzo, Degl'Innocenti, Di Fruscia (41' Sorso). A disp.: Crescioli D., Gargano. All.: Romano Fiaschi.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Kolaj, Benvenuti, Bandini, Ajello, Tondini, Maccioni, Nappini, Sisi, Farci (41' Maniaci), Mochi (44' Querci), Di Cagno (82' Tonelli). A disp.: Bresci, Ruotolo, Scannella, Luciano. All.: Masimiliano Gori.<br > ARBITRO: Torrebianca di Empoli.<br > RETE: 38' Di Cagno.<br >NOTE ammoniti Gori, Khodin, Cascio Rizzo. Reduci da scontri diretti di esito opposto (sconfitti dal Cascina Valdera i padroni di casa, vittoriosi gli ospiti contro lo Sporting Cecina), Floria 2000 e Capostrada Belvedere giocano per obiettivi diversi ma chiari: mantenere le ambizioni d'alta classifica e lasciarsi alle spalle il fondo. Molto godibile fin da subito lo spettacolo offerto dai 22 in campo: ritmi alti e continui ribaltamenti di fronte caratterizzano una prima fase molto equilibrata e combattuta. Al 24' slalom ubriacante di Farci che imperversa sulla sinistra, entra in area e calcia sul primo palo trovando solo l'esterno della rete. Col passare dei minuti gli ospiti sembrano guadagnare una certa preponderanza, in virt&ugrave; di un'attenzione e di una presenza che sembrano maggiori. Grandi difficolt&agrave; per i biancoblu nell'uscire in odo ordinato ed efficace. Quando scocca la mezz'ora altra ottima occasione per gli arancioni con Di Cagno, che riceve spalle alla porta da rimessa laterale per poi girarsi e scoccare un diagonale da posizione defilata che lambisce il palo alla sinistra di Berti. Il tenore fisico dell'incontro scema visibilmente, ma sono sempre i pistoiesi a farsi preferire; e proprio in chiusura di tempo, al 38', l'equilibrio si rompe. Sono Farci e Di Cagno a confezionare la rete: il primo sfonda per vie centrali, si presenta sul limite per poi servire con un tocco delizioso il taglio del secondo, che non deve far altro che anticipare l'uscita di Berti con la punta. Cos&igrave; il primo tempo si tinge di arancione anche sul piano del punteggio, in linea con quanto visto. Nella ripresa, come prevedibile, i ragazzi di mister Fiaschi (non troppo soddisfatto finora) esibiscono ben altra garra e determinazione. L'inerzia territoriale &egrave; ribaltata rispetto alla prima frazione, e anche sul piano fisico gli ospiti danno prova di aver speso molto nell'eccellente primo tempo. Al 55' prima vera occasione della Floria, che riesce a sfruttare meglio le corsie esterne: Khodin riceve sulla destra e va sul fondo, cross basso goloso per Picchiani che non ci arriva di un soffio, la palla scorre e Sorso calcia di prima intenzione da pochi metri venendo per&ograve; rimpallato dal compagno. La pressione locale continua e si esercita soprattutto sulla catena di destra; ma il Capostrada &egrave; tutto meno che remissivo e al 65', grazie a un contropiede ben orchestrato, va vicino al vantaggio con Querci, che colpisce sotto misura sul bel cross di Di Cagno (ottimo nella circostanza) ma trova un provvidenziale Berti sulla propria strada. Al 67' tornano pericolosi i fiorentini con la potente conclusione di Degl'Innocenti che costringe Kolaj a rifugiarsi in corner. Tre minuti pi&ugrave; tardi discesa travolgente di Sorso sulla sinistra, il quale conclude a lato di poco dopo 40 metri di progressione. Gli assalti della Floria sono rappresentati soprattutto da palloni in mezzo, anche da buona posizione, ma manca sempre qualcosa a livello sia di precisione che di cattiveria. A pochi secondi dalla fine Franchi ci prova dai 25 metri ma Kolaj &egrave; attento e respinge; non succede pi&ugrave; nulla. Giornata storta per la Floria, cui non basta un secondo tempo volenteroso per riscattare la brutta prima frazione. Il Capostrada dal canto suo raccoglie i frutti di una partita interpretata nel modo giusto fin da subito, senza cali di concentrazione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: quanto di buono &egrave; espresso dalla Floria arriva nel secondo tempo, opera in particolare degli esterni <b>Khodin </b>e <b>Sorso</b>, la cui spinta si rivela spesso l'unica arma potenzialmente risolutiva. Molte le prove di spessore in casa Capostrada, a cominciare dal match-winner <b>Di Cagno</b>: gol da esperto del mestiere, tanto movimento e un apporto sempre positivo alla manovra dei suoi. Molto bene anche <b>Farci </b>finch&eacute; resta in campo, cos&igrave; come l'intera difesa ben guidata da <b>Tondini</b>. Marco Ristori