CALENZANO: Pititto, Antimi, Giove, Galeotti, Vezzoso, Nicolosi, Franci, Masotti, Spitaletta, Barducci, Lika. Sono entrati: Mannelli, Balloni, Scroppo, Moca, Bellandi, Cresci. A disp.: Mannori. All.: Ludovico Bisconti.

CASELLINA: Parigi, Masini, Marasco, Bini, Vitiello, Ippolito, Sorrentino, Verdiani, Trimboli, Milli, De Marco. Sono entrati: Casati, Tortelli, Berchielli. All.: Eugenio Scalise.


ARBITRO: Stefani di Firenze.


RETI: 14', 32' Nicolosi, 15' Ippolito, 59' Trimboli.



Pomeriggio ventoso al Magnolfi . Alla fine esce fuori un pareggio che è sostanzialmente giusto. Non del tutto convincente è apparsa la prestazione dei padroni di casa, lodevole sul piano dell'impegno e dell'agonismo è sembrata la prova della formazione di Scalise. Inizio in salita per i locali, al 6' da segnalare un infortunio occorso a Nicolosi che però rientra subito sul terreno di gioco e sarà determinante nel corso della partita. Al 9' esce per infortunio nella squadra di Bisconti il giocatore Franci e il suo posto viene preso dal difensore Bellandi mentre Nicolosi viene spostato sulla fascia. Al 10' da segnalare un tiro da fuori di Vitiello. Al 14' i locali passano: assist di Masotti e vantaggio calenzanese realizzato da Nicolosi. Dopo un minuto, su punizione dalla lunga distanza, il Casellina pareggia con una conclusione di Ippolito. Al 29' i ragazzi di Scalise vanno vicini al vantaggio ma il portiere locale Pititto si esibisce in un doppio intervento sulle conclusioni di Trimboli. All'inizio della ripresa, al 2' su rimessa, tocco in mischia e secondo gol di Nicolosi che porta in vantaggio la squadra calenzanese. Al 16' punizione di Nicolosi, di testa interviene Cresci, il pallone viene respinto ma sulla ribattuta Lika manda fuori. Al 26' tiro a lato di Trimboli. Al 29' il gol del definitivo 2-2 che chiude la gara: due rimpalli favorevoli consentono al centravanti del Casellina Trimboli di mettere la palla alle spalle dell'estremo locale. Gara corretta, con qualche sfortunato infortunio di troppo, discreto l'arbitraggio.

Alfa CALENZANO: Pititto, Antimi, Giove, Galeotti, Vezzoso, Nicolosi, Franci, Masotti, Spitaletta, Barducci, Lika. Sono entrati: Mannelli, Balloni, Scroppo, Moca, Bellandi, Cresci. A disp.: Mannori. All.: Ludovico Bisconti. <br >CASELLINA: Parigi, Masini, Marasco, Bini, Vitiello, Ippolito, Sorrentino, Verdiani, Trimboli, Milli, De Marco. Sono entrati: Casati, Tortelli, Berchielli. All.: Eugenio Scalise. <br > ARBITRO: Stefani di Firenze. <br > RETI: 14', 32' Nicolosi, 15' Ippolito, 59' Trimboli. Pomeriggio ventoso al Magnolfi . Alla fine esce fuori un pareggio che &egrave; sostanzialmente giusto. Non del tutto convincente &egrave; apparsa la prestazione dei padroni di casa, lodevole sul piano dell'impegno e dell'agonismo &egrave; sembrata la prova della formazione di Scalise. Inizio in salita per i locali, al 6' da segnalare un infortunio occorso a Nicolosi che per&ograve; rientra subito sul terreno di gioco e sar&agrave; determinante nel corso della partita. Al 9' esce per infortunio nella squadra di Bisconti il giocatore Franci e il suo posto viene preso dal difensore Bellandi mentre Nicolosi viene spostato sulla fascia. Al 10' da segnalare un tiro da fuori di Vitiello. Al 14' i locali passano: assist di Masotti e vantaggio calenzanese realizzato da Nicolosi. Dopo un minuto, su punizione dalla lunga distanza, il Casellina pareggia con una conclusione di Ippolito. Al 29' i ragazzi di Scalise vanno vicini al vantaggio ma il portiere locale Pititto si esibisce in un doppio intervento sulle conclusioni di Trimboli. All'inizio della ripresa, al 2' su rimessa, tocco in mischia e secondo gol di Nicolosi che porta in vantaggio la squadra calenzanese. Al 16' punizione di Nicolosi, di testa interviene Cresci, il pallone viene respinto ma sulla ribattuta Lika manda fuori. Al 26' tiro a lato di Trimboli. Al 29' il gol del definitivo 2-2 che chiude la gara: due rimpalli favorevoli consentono al centravanti del Casellina Trimboli di mettere la palla alle spalle dell'estremo locale. Gara corretta, con qualche sfortunato infortunio di troppo, discreto l'arbitraggio. Alfa