- Juniores Provinciali GIR.B
- Olimpia Firenze
-
3 - 3
- Scarperia
OLIMPIA FI.: Ercoli, Cavini, Bianchi, Frilli, Triarico, Ciolli, Palcani, Lenci, Cecconi, Durazzi, Tommasini. A disp.: Carotti, Cassinelli, Mannelli, Orlandi, Vernassa, Bussotti. All.: Nicola Buini.
SCARPERIA: Tamburro, Ignesti, Mencaglia, Pinelli, Sparaco, Nesi, Pierantoni, Benvenuti, Cervo, Telesca, Giuntini. A disp.: Suggelli, Vannini, Ballerini, Blinishta, Musso, Menia, Naldi. All.: Roberto Chironi.
ARBITRO: Di Bona di Firenze.
RETI: Tommasini, Cervo (2), Ciolli, Trarico, Sparaco.
Tre volte in vantaggio, tre volte recuperati: non può che rimanere un po' di amaro in bocca all'Olimpia Firenze di mister Buini che è costretta a rallentare fra le mura amiche dopo le prime sei vittorie nelle altrettante gare di campionato. Un punto a testa che nel complesso può dirsi giusto, soprattutto perché va a premiare il grandissimo carattere dimostrato dallo Scarperia, formazione meno tecnica degli avversari, ma mai doma fino al triplice fischio finale. La formazione casalinga comunque tiene fede ai favori dei pronostici ed in avvio parte bene, portandosi in vantaggio con la rete dell'attaccante classe '92 Tommasini, alla propria quinta rete personale. Lo Scarperia però non ci sta, si riorganizza ed acciuffa il pareggio in modo un po' rocambolesco. Il direttore di gara assegna giustamente un calcio di rigore agli ospiti che Cervo si incarica di battere: Ercoli è bravissimo ad ipnotizzare l'attaccante ospite e neutralizzarne la conclusione, ma l'arbitro decide di far ribattere il penalty e stavolta la battuta di Cervo è in fondo al sacco. L'Olimpia non si abbatte e poco dopo riesce a riportarsi in vantaggio con Ciolli, accarezzando la speranza di arrivare al riposo su un rassicurante risultato di vantaggio. A tempo però ormai scaduto, lo Scarperia replica prontamente e, nuovamente con Cervo, realizza la rete del 2-2 con cui le due squadre tornano negli spogliatoi fra le proteste giallonere per un fuorigioco non ravvisato dal signor Di Bona di Firenze. Nella ripresa il confronto si infiamma, l'Olimpia Firenze è squadra più tecnica, ma lo Scarperia riesce a replicare agli avversari con agonismo e determinazione. Se allora il punteggio cambia inizialmente ancora a favore dei colori di casa con la rete di Triarico, alla fine è meritato il guizzo vincente di Sparaco che fissa il punteggio sul definitivo 3-3 per la grande soddisfazione da parte della truppa di mister Chironi.
Calciatoripiù: Da elogiare in blocco, dagli 11 scesi inizialmente in campo, ai ragazzi in panchina ed allo stesso mister Chironi, la prova corale di carattere della truppa mugellana. Fra i padroni di casa segnaliamo invece in particolare le prestazioni di Durazzi, Ciolli, Cecconi e Triarico.
OLIMPIA FI.: Ercoli, Cavini, Bianchi, Frilli, Triarico, Ciolli, Palcani, Lenci, Cecconi, Durazzi, Tommasini. A disp.: Carotti, Cassinelli, Mannelli, Orlandi, Vernassa, Bussotti. All.: Nicola Buini.<br >SCARPERIA: Tamburro, Ignesti, Mencaglia, Pinelli, Sparaco, Nesi, Pierantoni, Benvenuti, Cervo, Telesca, Giuntini. A disp.: Suggelli, Vannini, Ballerini, Blinishta, Musso, Menia, Naldi. All.: Roberto Chironi.<br >
ARBITRO: Di Bona di Firenze. <br >
RETI: Tommasini, Cervo (2), Ciolli, Trarico, Sparaco.
Tre volte in vantaggio, tre volte recuperati: non può che rimanere un po' di amaro in bocca all'Olimpia Firenze di mister Buini che è costretta a rallentare fra le mura amiche dopo le prime sei vittorie nelle altrettante gare di campionato. Un punto a testa che nel complesso può dirsi giusto, soprattutto perché va a premiare il grandissimo carattere dimostrato dallo Scarperia, formazione meno tecnica degli avversari, ma mai doma fino al triplice fischio finale. La formazione casalinga comunque tiene fede ai favori dei pronostici ed in avvio parte bene, portandosi in vantaggio con la rete dell'attaccante classe '92 Tommasini, alla propria quinta rete personale. Lo Scarperia però non ci sta, si riorganizza ed acciuffa il pareggio in modo un po' rocambolesco. Il direttore di gara assegna giustamente un calcio di rigore agli ospiti che Cervo si incarica di battere: Ercoli è bravissimo ad ipnotizzare l'attaccante ospite e neutralizzarne la conclusione, ma l'arbitro decide di far ribattere il penalty e stavolta la battuta di Cervo è in fondo al sacco. L'Olimpia non si abbatte e poco dopo riesce a riportarsi in vantaggio con Ciolli, accarezzando la speranza di arrivare al riposo su un rassicurante risultato di vantaggio. A tempo però ormai scaduto, lo Scarperia replica prontamente e, nuovamente con Cervo, realizza la rete del 2-2 con cui le due squadre tornano negli spogliatoi fra le proteste giallonere per un fuorigioco non ravvisato dal signor Di Bona di Firenze. Nella ripresa il confronto si infiamma, l'Olimpia Firenze è squadra più tecnica, ma lo Scarperia riesce a replicare agli avversari con agonismo e determinazione. Se allora il punteggio cambia inizialmente ancora a favore dei colori di casa con la rete di Triarico, alla fine è meritato il guizzo vincente di Sparaco che fissa il punteggio sul definitivo 3-3 per la grande soddisfazione da parte della truppa di mister Chironi. <b>
Calciatoripiù</b>: Da elogiare in blocco, dagli 11 scesi inizialmente in campo, ai ragazzi in panchina ed allo stesso mister Chironi, la prova corale di carattere della truppa mugellana. Fra i padroni di casa segnaliamo invece in particolare le prestazioni di <b>Durazzi</b>, <b>Ciolli</b>, <b>Cecconi </b>e <b>Triarico</b>.