• Allievi B
  • Indomita Quarata
  • 2 - 0
  • Terranuovese


INDOMITA QUARATA: Franchi, Berneschi, Tenti, Cojoc, Trombetta, R., Trombetta F., Perrino, Giani, Vitale, Peruzzi, Mariottini. A disp.: Nocentini, Peruzzi, Daveri, Mangani, Bassi, Liparulo, Salvi, Nocentini. All.: Ferrara.
TERRANUOVESE: Peebes, Malvisi, Bianchini, Ghini, Lupini, Camiciotti, Zazzeri, Baldi, Cecatiello, Falsini, Amanzi M. A disp.: Capanni, Lamaj, Ratini, Trefoloni, Gambini. All.: Uncini.

RETI: 32' Cojoc, 62' Giani.



In questo splendido pomeriggio novembrino si svolge la gara n'9 del torneo ma il Terranuova sembra non saperlo. Le uniche note positive per la squadra valdarnese sono le presenze di Malvisi e Capanni, tornati a calcare il terreno di giuoco dopo una lunga assenza. La storia della gara si regge sulle iniziative dei padroni di casa i quali hanno imposto il loro ritmo e chiuso tutti gli spazi alle velleità (oggi davvero poche) degli avversari. In campo domina il Quarata, non tanto per il giuoco espresso, quanto per la rinuncia al confronto dei giocatori in maglia biancorossa. Il tappeto erboso promette di essere un'ottima cornice al giuoco veloce e scambi precisi, ma in campo si vede tutt'altro. I primi minuti si dimostrano complicati per entrambe le formazioni che trovano difficoltà a far girare la palla. Il DG ci mette del suo facendo intendere che non ne passerà una e il giuoco già spezzettato si fa per lunghi tratti tedioso. Solo al minuto 20 si fa vivo il Terranuova con Ghini che potrebbe far muovere le pedine dai loro equilibri. Dopo aver superato il suo marcatore si trova a tu per tu con Franchi, il quale d'istinto devia il tiro facendo terminare la palla a lato dello specchio della porta. Sarà questa l'unica vera occasione della partita per gli ospiti. Nei minuti precedenti però il Quarata si era già portato in avanti a saggiare le resistenze della retroguardia terranuovese, ma prima Tenti e successivamente Cojoc trovano solo il loro incontro ravvicinato del IV tipo con Peebes. Il Terranuova concede la metà campo agli avversari, dal quale nascono le incursioni di Peruzzi & C.. Tenti fa il funambolo e semina terrore sulla sua fascia sinistra ma è dalla destra che arriva la prima segnatura. Cojoc si porta sulla linea di fondo e quasi dalla bandierina calcia una palla alta che sembra innoqua per la presa di Peebes. Il sole, che sino a quel momento aveva reso il pomeriggio gradevole, giuoca però un brutto tiro al portierone. La parabola della sfera va ad incrociare i suoi raggi che di fatto accecano l'estremo difensore, il quale smanaccia nel tentativo di rinviare in qualche modo la palla. Questa però gli scivola sul corpo e supera la riga di porta. Quando mancano meno di dieci minuti dalla fine del primo tempo la squadra di casa si trova in vantaggio di una rete e dopo aver avuto quatro nitide occasioni da gol va negli spogliatoi con la convinzione che i punti fino ad oggi conquistati sono veramente pochi. Nella ripresa la musica non cambia. Il Terranuova cerca di alzare il baricentro ma così facendo offre ai veloci Tenti e Vitale spazi importanti con i quali i due hanno l'occasione di arrotondare il risultato in più di una occasione. E' il 22mo della seconda frazione di giuoco, quando da una palla persa a centrocampo innesca il contropiede delle maglie blu. La difesa sta a guardare e il solo Bianchini si ritrova a fronteggiare tre avversari. Per Tenti è un giuoco da ragazzi avere la meglio sul difensore ed offrire su un vassoio d'argento la palla a Giani che batte a rete da pochi passi. Il Terranuova è sotto di due reti ma è il Quarata a perdere la testa rischiando di compromettere quanto fin'ora conquistato. Al minuto 27 si fa espellere Mariottini per doppia ammonizione e una manciata di minuti dopo Trombetta commette fallo da dietro su Amanzi (rosso diretto), lasciando i suoi compagni a giocare in 9 i restanti minuti. Si chiude l'incontro con un calcio di punizione battuto da Camiciotti, ma oggi è giornata no anche per Falsini che in area piccola colpisce la palla indirizzandola tra le braccia di Franchi.
Per il resto onore ai vincitori ed un incoraggiamento ai ragazzi di Uncini sperando che le critiche e i commenti negativi giovino a ritrovare la grinta e l'unità d'intenti che li ha contradistinti fino ad oggi.

INDOMITA QUARATA: Franchi, Berneschi, Tenti, Cojoc, Trombetta, R., Trombetta F., Perrino, Giani, Vitale, Peruzzi, Mariottini. A disp.: Nocentini, Peruzzi, Daveri, Mangani, Bassi, Liparulo, Salvi, Nocentini. All.: Ferrara.<br >TERRANUOVESE: Peebes, Malvisi, Bianchini, Ghini, Lupini, Camiciotti, Zazzeri, Baldi, Cecatiello, Falsini, Amanzi M. A disp.: Capanni, Lamaj, Ratini, Trefoloni, Gambini. All.: Uncini. <br > RETI: 32' Cojoc, 62' Giani. In questo splendido pomeriggio novembrino si svolge la gara n'9 del torneo ma il Terranuova sembra non saperlo. Le uniche note positive per la squadra valdarnese sono le presenze di Malvisi e Capanni, tornati a calcare il terreno di giuoco dopo una lunga assenza. La storia della gara si regge sulle iniziative dei padroni di casa i quali hanno imposto il loro ritmo e chiuso tutti gli spazi alle velleit&agrave; (oggi davvero poche) degli avversari. In campo domina il Quarata, non tanto per il giuoco espresso, quanto per la rinuncia al confronto dei giocatori in maglia biancorossa. Il tappeto erboso promette di essere un'ottima cornice al giuoco veloce e scambi precisi, ma in campo si vede tutt'altro. I primi minuti si dimostrano complicati per entrambe le formazioni che trovano difficolt&agrave; a far girare la palla. Il DG ci mette del suo facendo intendere che non ne passer&agrave; una e il giuoco gi&agrave; spezzettato si fa per lunghi tratti tedioso. Solo al minuto 20 si fa vivo il Terranuova con Ghini che potrebbe far muovere le pedine dai loro equilibri. Dopo aver superato il suo marcatore si trova a tu per tu con Franchi, il quale d'istinto devia il tiro facendo terminare la palla a lato dello specchio della porta. Sar&agrave; questa l'unica vera occasione della partita per gli ospiti. Nei minuti precedenti per&ograve; il Quarata si era gi&agrave; portato in avanti a saggiare le resistenze della retroguardia terranuovese, ma prima Tenti e successivamente Cojoc trovano solo il loro incontro ravvicinato del IV tipo con Peebes. Il Terranuova concede la met&agrave; campo agli avversari, dal quale nascono le incursioni di Peruzzi & C.. Tenti fa il funambolo e semina terrore sulla sua fascia sinistra ma &egrave; dalla destra che arriva la prima segnatura. Cojoc si porta sulla linea di fondo e quasi dalla bandierina calcia una palla alta che sembra innoqua per la presa di Peebes. Il sole, che sino a quel momento aveva reso il pomeriggio gradevole, giuoca per&ograve; un brutto tiro al portierone. La parabola della sfera va ad incrociare i suoi raggi che di fatto accecano l'estremo difensore, il quale smanaccia nel tentativo di rinviare in qualche modo la palla. Questa per&ograve; gli scivola sul corpo e supera la riga di porta. Quando mancano meno di dieci minuti dalla fine del primo tempo la squadra di casa si trova in vantaggio di una rete e dopo aver avuto quatro nitide occasioni da gol va negli spogliatoi con la convinzione che i punti fino ad oggi conquistati sono veramente pochi. Nella ripresa la musica non cambia. Il Terranuova cerca di alzare il baricentro ma cos&igrave; facendo offre ai veloci Tenti e Vitale spazi importanti con i quali i due hanno l'occasione di arrotondare il risultato in pi&ugrave; di una occasione. E' il 22mo della seconda frazione di giuoco, quando da una palla persa a centrocampo innesca il contropiede delle maglie blu. La difesa sta a guardare e il solo Bianchini si ritrova a fronteggiare tre avversari. Per Tenti &egrave; un giuoco da ragazzi avere la meglio sul difensore ed offrire su un vassoio d'argento la palla a Giani che batte a rete da pochi passi. Il Terranuova &egrave; sotto di due reti ma &egrave; il Quarata a perdere la testa rischiando di compromettere quanto fin'ora conquistato. Al minuto 27 si fa espellere Mariottini per doppia ammonizione e una manciata di minuti dopo Trombetta commette fallo da dietro su Amanzi (rosso diretto), lasciando i suoi compagni a giocare in 9 i restanti minuti. Si chiude l'incontro con un calcio di punizione battuto da Camiciotti, ma oggi &egrave; giornata no anche per Falsini che in area piccola colpisce la palla indirizzandola tra le braccia di Franchi.<br >Per il resto onore ai vincitori ed un incoraggiamento ai ragazzi di Uncini sperando che le critiche e i commenti negativi giovino a ritrovare la grinta e l'unit&agrave; d'intenti che li ha contradistinti fino ad oggi.




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