• Allievi B GIR.A
  • Cattolica Virtus
  • 2 - 2
  • Sporting Arno


CATTOLICA V.: Conti, Ciolli (60' Fancelli), Santonocito (38' Moretti), Becucci (48' Catalano), Fabbrini (65' Pieri), Grieco, Senatori (55' Rosi), Boccalini, Fanicchi (77' Cozzini), Manzini, Pisciotta. A disp.: Anfuso. All.: Andrea Pratesi.

SPORTING ARNO: Salvi, Becarelli, Barbieri, Pezzati, Corri, Moschini, Iobi, Pagni Fedi, D'Aloisio, Brancato, Lorenzi (67' Venturini). A disp.: Caprini, Messina, Miato, Nerini, Coptil. All.: Giovanni Iacopini.


ARBITRO: Capasso di Firenze.


RETI: 30' D'Aloisio, 42' Moschini, 57' Fanicchi, 73' Catalano



Dallo scappare in fuga al guardarsi ansiosamente le spalle: in mezzo ci sono soltanto trenta minuti di gioco, da quando lo Sporting segna il raddoppio al S.Michele a quando Catalano infila il clamoroso pari per i giallorossi. Rientrano così i progetti di allungo dei nerofucsia (un solo punto nelle ultime due gare), si rilanciano invece le quotazioni della Cattolica (dopo la rabbia di Castelfiorentino). Di sicuro non mancano le emozioni in un big-match immerso nel primo vero freddo della stagione. Per una mezz'oretta prevalgono i timori di scoprirsi: con le difese impeccabili e gli attacchi in difficoltà. Lo Sporting manovra di più in avvio, almeno fino quando i locali non aggiustano qualcosa sulle corsie esterne. Pratesi arretra Pisciotta sulla linea dei terzini, avanza Ciolli e inverte le corsie tra Santonocito e Senatori. Dal quarto d'ora in su si vede più Cattolica. Al 15' Becucci mette in movimento Fanicchi, che va alla conclusione senza troppo mordente e spedisce a lato abbondantemente. Al 16' ci prova invece Senatori, con un diagonale acrobatico alto sulla traversa. Al 17' ecco la cosa migliore: Manzini dà sulla sinistra a Fanicchi, il cui diagonale ravvicinato è toccato in corner da Salvi. Ma la partita si accende soltanto con il vantaggio degli ospiti. Sul pallone messo in mezzo dalla destra da Lorenzi, si scatena una mischia in area giallorossa, alla fine, sul primo tocco di D'Aloisio (e forse perfino su quello seguente di Moschini), la palla finisce alle spalle di Conti. Sulla scia del vantaggio, è ancora la formazione di Iacopini a tentare il colpo del kappaò, prima con una girata di Iobi a lato (36', su invito di Lorenzi), quindi con una conclusione dello stesso Iobi sul fondo a porta spalancata (40'). Anche dopo l'intervallo la maggior incisività dei ragazzi in maglia rosa sembra premiata. Dopo pochi secondi Iobi mette D'Aloisio davanti al portiere: sul tentativo di pallonetto indirizzato all'incrocio, si supera Conti per mandare in angolo. Sul corner seguente dalla destra di Iobi, spunta la testa di Moschini e in porta finisce il pallone dello 0-2. Sembra una Cattolica in panne, in difficoltà nel contenere le iniziative ospiti sugli esterni e timida anche nel gestire il pallone in mezzo al campo. Lo Sporting, però, invece di amministrare il doppio vantaggio, continua a spingere in avanti, esponendosi alle ripartenze dei locali. Anche perché l'accoppiata Corri-Pezzati, fin lì impeccabile, lascia aprire qualche crepa di troppo. Dopo una punizione mancina di Fanicchi a lato di un soffio (51'), al 57' la Cattolica accorcia le distanze e riapre il fascicolo sulla partita. Il neoentrato Catalano (classe '94, subito a suo agio nel match) strappa un pallone a centrocampo e lancia in profondità Fanicchi, abile nell'allargarsi a destra e nell'incrociare il diagonale sul palo più lontano. I giallorossi potrebbero centrare subito il pari, al 62', quando Rosi, tutto solo sul servizio di Pisciotta, spedisce alto davanti a Salvi. Gli ospiti continuano a soffrire per difendere il 2-1 e al 72' è richiesto un mezzo miracolo di Salvi per mettere in angolo la punizione di Manzini dalla lunga distanza. Ma proprio sul corner successivo, calciato da Moretti e poi di nuovo scodellato in mezzo, Catalano si inserisce per stampare sul tabellino il clamoroso 2-2. Nel finale, con lo Sporting in debito d'ossigeno e la Cattolica che vola sul vento dell'entusiasmo, sono ancora i padroni di casa a sfiorare addirittura il sorpasso, con una girata fuori misura di Catalano dopo la solita punizione di Manzini. Finisce così con un pari che trattiene per la maglia lo Sporting (proprio alla vigilia del match-verità con la Sestese) e restituisce piena fiducia ai giallorossi.

CALCIATORI PIU': è stato il giovane '94 Catalano a cambiare subito la partita per i padroni di casa, con un assist e un gol al suo attivo. Insieme a lui, bravo Grieco a tenere appiccati i cocci in difesa anche nei momenti di maggior difficoltà, mentre Pisciotta sulla fascia ha duellato bene contro il pericoloso Iobi. Per i nerofucsia, buona la vena di Iobi e Lorenzi, impeccabile Corri almeno nel primo tempo (decisamente peggio nella ripresa), piuttosto ispirato Brancato, anche se sparito un po' nel momento più importante della partita.

Gabriele Fredianelli CATTOLICA V.: Conti, Ciolli (60' Fancelli), Santonocito (38' Moretti), Becucci (48' Catalano), Fabbrini (65' Pieri), Grieco, Senatori (55' Rosi), Boccalini, Fanicchi (77' Cozzini), Manzini, Pisciotta. A disp.: Anfuso. All.: Andrea Pratesi. <br >SPORTING ARNO: Salvi, Becarelli, Barbieri, Pezzati, Corri, Moschini, Iobi, Pagni Fedi, D'Aloisio, Brancato, Lorenzi (67' Venturini). A disp.: Caprini, Messina, Miato, Nerini, Coptil. All.: Giovanni Iacopini. <br > ARBITRO: Capasso di Firenze. <br > RETI: 30' D'Aloisio, 42' Moschini, 57' Fanicchi, 73' Catalano Dallo scappare in fuga al guardarsi ansiosamente le spalle: in mezzo ci sono soltanto trenta minuti di gioco, da quando lo Sporting segna il raddoppio al S.Michele a quando Catalano infila il clamoroso pari per i giallorossi. Rientrano cos&igrave; i progetti di allungo dei nerofucsia (un solo punto nelle ultime due gare), si rilanciano invece le quotazioni della Cattolica (dopo la rabbia di Castelfiorentino). Di sicuro non mancano le emozioni in un big-match immerso nel primo vero freddo della stagione. Per una mezz'oretta prevalgono i timori di scoprirsi: con le difese impeccabili e gli attacchi in difficolt&agrave;. Lo Sporting manovra di pi&ugrave; in avvio, almeno fino quando i locali non aggiustano qualcosa sulle corsie esterne. Pratesi arretra Pisciotta sulla linea dei terzini, avanza Ciolli e inverte le corsie tra Santonocito e Senatori. Dal quarto d'ora in su si vede pi&ugrave; Cattolica. Al 15' Becucci mette in movimento Fanicchi, che va alla conclusione senza troppo mordente e spedisce a lato abbondantemente. Al 16' ci prova invece Senatori, con un diagonale acrobatico alto sulla traversa. Al 17' ecco la cosa migliore: Manzini d&agrave; sulla sinistra a Fanicchi, il cui diagonale ravvicinato &egrave; toccato in corner da Salvi. Ma la partita si accende soltanto con il vantaggio degli ospiti. Sul pallone messo in mezzo dalla destra da Lorenzi, si scatena una mischia in area giallorossa, alla fine, sul primo tocco di D'Aloisio (e forse perfino su quello seguente di Moschini), la palla finisce alle spalle di Conti. Sulla scia del vantaggio, &egrave; ancora la formazione di Iacopini a tentare il colpo del kappa&ograve;, prima con una girata di Iobi a lato (36', su invito di Lorenzi), quindi con una conclusione dello stesso Iobi sul fondo a porta spalancata (40'). Anche dopo l'intervallo la maggior incisivit&agrave; dei ragazzi in maglia rosa sembra premiata. Dopo pochi secondi Iobi mette D'Aloisio davanti al portiere: sul tentativo di pallonetto indirizzato all'incrocio, si supera Conti per mandare in angolo. Sul corner seguente dalla destra di Iobi, spunta la testa di Moschini e in porta finisce il pallone dello 0-2. Sembra una Cattolica in panne, in difficolt&agrave; nel contenere le iniziative ospiti sugli esterni e timida anche nel gestire il pallone in mezzo al campo. Lo Sporting, per&ograve;, invece di amministrare il doppio vantaggio, continua a spingere in avanti, esponendosi alle ripartenze dei locali. Anche perch&eacute; l'accoppiata Corri-Pezzati, fin l&igrave; impeccabile, lascia aprire qualche crepa di troppo. Dopo una punizione mancina di Fanicchi a lato di un soffio (51'), al 57' la Cattolica accorcia le distanze e riapre il fascicolo sulla partita. Il neoentrato Catalano (classe '94, subito a suo agio nel match) strappa un pallone a centrocampo e lancia in profondit&agrave; Fanicchi, abile nell'allargarsi a destra e nell'incrociare il diagonale sul palo pi&ugrave; lontano. I giallorossi potrebbero centrare subito il pari, al 62', quando Rosi, tutto solo sul servizio di Pisciotta, spedisce alto davanti a Salvi. Gli ospiti continuano a soffrire per difendere il 2-1 e al 72' &egrave; richiesto un mezzo miracolo di Salvi per mettere in angolo la punizione di Manzini dalla lunga distanza. Ma proprio sul corner successivo, calciato da Moretti e poi di nuovo scodellato in mezzo, Catalano si inserisce per stampare sul tabellino il clamoroso 2-2. Nel finale, con lo Sporting in debito d'ossigeno e la Cattolica che vola sul vento dell'entusiasmo, sono ancora i padroni di casa a sfiorare addirittura il sorpasso, con una girata fuori misura di Catalano dopo la solita punizione di Manzini. Finisce cos&igrave; con un pari che trattiene per la maglia lo Sporting (proprio alla vigilia del match-verit&agrave; con la Sestese) e restituisce piena fiducia ai giallorossi. <br ><b>CALCIATORI PIU':</b> &egrave; stato il giovane '94 <b>Catalano</b> a cambiare subito la partita per i padroni di casa, con un assist e un gol al suo attivo. Insieme a lui, bravo <b>Grieco</b> a tenere appiccati i cocci in difesa anche nei momenti di maggior difficolt&agrave;, mentre <b>Pisciotta</b> sulla fascia ha duellato bene contro il pericoloso Iobi. Per i nerofucsia, buona la vena di <b>Iobi</b> e <b>Lorenzi</b>, impeccabile <b>Corri</b> almeno nel primo tempo (decisamente peggio nella ripresa), piuttosto ispirato <b>Brancato</b>, anche se sparito un po' nel momento pi&ugrave; importante della partita. Gabriele Fredianelli




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