PONTASSIEVE: Cari, Torrini, Schievenin, Barbieri, Cerri, Raggi, Zekti, Lonzi, Longo, Ramaj, Terruso. A disp.: Mariani, Franchi, Francalanci, Aquilina, Iacopini, Bufalini, Caldelori. All.: Alberto Gambinossi.
SCANDICCI: Timperanza, Raugei, Cangemi, Guidi, Rocchini, Dolgoplatoff, Nasa, Lepri, Lanfranchi, Ben Moussa, Iorio. A disp.: Benelli, Masini R., Giannone, Ferretti, Pallini. All.: Fabio Bonavolta.

RETI: Lepri, Lanfranchi, Raggi, Iorio.



Vittoria di fondamentale importanza per lo Scandicci di Fabio Bonavolta, che suda le proverbiali sette camicie, rischia la beffa ma infine sbanca il campino terribile di Pontassieve, infliggendo ai locali di mister Gambinossi un perentorio 1-3. Fin dai primi minuti, si intuisce che per la quotata compagine d'azzurro vestita non sarà una passeggiata: la grande fisicità propria della truppa locale, unita a una buona dose di attenzione difensiva, garantisce a Carri lunghi minuti di inattività, mentre là davanti Terruso e Zekti costringono Timperanza a sporcarsi guantoni e maglia da gioco con un paio di tuffi. Al rientro dagli spogliatoi, è palpabile la sensazione che soltanto una giocata, o un singolo episodio possa far saltare il tappo alla gara. Come spesso accade nel calcio, sono le palle inattive a rivelarsi decisive, e così su calcio d'angolo sapientemente battuto da Lanfranchi, a metà della ripresa, è Lepri a svettare più in alto di tutti sbloccando una partita delicatissima. Poco dopo è lo stesso Lanfranchi a raddoppiare mostrando al pubblico la qualità del suo calcio, potente ed esteticamente perfetto, e insaccando un calcio di punizione. Gara chiusa? Niente affatto perché dopo essersi visto scivolare via un pareggio difeso con grande caparbietà per quasi un'ora, il Pontassieve trova anche la forza di un forcing finale, quando Ramaj recupera una palla sulla trequarti avversaria con grande caparbietà e serve Raggi in area per la conclusione dell'1-2; il pubblico a questo punto trattiene il fiato, ma a far calare definitivamente il sipario arriva a questo punto l'ultimo calcio piazzato di giornata, un calcio d'angolo dalla destra, sul quale è svizzero Iorio che si presenta all'appuntamento con grande puntualità e devia in rete il pallone del definitivo 1-3 che consente allo Scandicci di rimanere in scia delle prime della classe.
Calciatoripiù: ottima la gara del Pontassieve di mister Gambinossi, che limando alcune piccole disattenzioni potrà presto risollevare la classifica un po' deficitaria. Bene su tutti Longo, autore di una grande partita; dall'altra parte impossibile non premiare la superba prestazione di Lanfranchi, che mette gambe e cuore a disposizione della squadra sia nel ruolo di esterno che in mezzo al campo, e in più realizza una rete di fondamentale importanza. Tanta roba!

PONTASSIEVE: Cari, Torrini, Schievenin, Barbieri, Cerri, Raggi, Zekti, Lonzi, Longo, Ramaj, Terruso. A disp.: Mariani, Franchi, Francalanci, Aquilina, Iacopini, Bufalini, Caldelori. All.: Alberto Gambinossi.<br >SCANDICCI: Timperanza, Raugei, Cangemi, Guidi, Rocchini, Dolgoplatoff, Nasa, Lepri, Lanfranchi, Ben Moussa, Iorio. A disp.: Benelli, Masini R., Giannone, Ferretti, Pallini. All.: Fabio Bonavolta.<br > RETI: Lepri, Lanfranchi, Raggi, Iorio. Vittoria di fondamentale importanza per lo Scandicci di Fabio Bonavolta, che suda le proverbiali sette camicie, rischia la beffa ma infine sbanca il campino terribile di Pontassieve, infliggendo ai locali di mister Gambinossi un perentorio 1-3. Fin dai primi minuti, si intuisce che per la quotata compagine d'azzurro vestita non sar&agrave; una passeggiata: la grande fisicit&agrave; propria della truppa locale, unita a una buona dose di attenzione difensiva, garantisce a Carri lunghi minuti di inattivit&agrave;, mentre l&agrave; davanti Terruso e Zekti costringono Timperanza a sporcarsi guantoni e maglia da gioco con un paio di tuffi. Al rientro dagli spogliatoi, &egrave; palpabile la sensazione che soltanto una giocata, o un singolo episodio possa far saltare il tappo alla gara. Come spesso accade nel calcio, sono le palle inattive a rivelarsi decisive, e cos&igrave; su calcio d'angolo sapientemente battuto da Lanfranchi, a met&agrave; della ripresa, &egrave; Lepri a svettare pi&ugrave; in alto di tutti sbloccando una partita delicatissima. Poco dopo &egrave; lo stesso Lanfranchi a raddoppiare mostrando al pubblico la qualit&agrave; del suo calcio, potente ed esteticamente perfetto, e insaccando un calcio di punizione. Gara chiusa? Niente affatto perch&eacute; dopo essersi visto scivolare via un pareggio difeso con grande caparbiet&agrave; per quasi un'ora, il Pontassieve trova anche la forza di un forcing finale, quando Ramaj recupera una palla sulla trequarti avversaria con grande caparbiet&agrave; e serve Raggi in area per la conclusione dell'1-2; il pubblico a questo punto trattiene il fiato, ma a far calare definitivamente il sipario arriva a questo punto l'ultimo calcio piazzato di giornata, un calcio d'angolo dalla destra, sul quale &egrave; svizzero Iorio che si presenta all'appuntamento con grande puntualit&agrave; e devia in rete il pallone del definitivo 1-3 che consente allo Scandicci di rimanere in scia delle prime della classe. Calciatoripi&ugrave;: ottima la gara del Pontassieve di mister Gambinossi, che limando alcune piccole disattenzioni potr&agrave; presto risollevare la classifica un po' deficitaria. Bene su tutti Longo, autore di una grande partita; dall'altra parte impossibile non premiare la superba prestazione di Lanfranchi, che mette gambe e cuore a disposizione della squadra sia nel ruolo di esterno che in mezzo al campo, e in pi&ugrave; realizza una rete di fondamentale importanza. Tanta roba!