SPORTING BARBERINO: Blasco, Fioravanti, Rossi, Toscano, Cagnoni (80' Maiani), Pugliese, Congiu, Nencini I. (94' Cammelli), Lascialfari Catani, Nencini F., Guasti (59' Leta). A disp.: Ferri, Lucherini, Vomero. All.: Goni P.

SANCAT: Neri, Melani (78' Hadavi Ghane), Ridolfi, Bongianni, Violato, Cecchi, Matassi, Bartoli (45' Badini), Mecacci (78' Maccaluso), Sinisgalli (45' Fusi), Marchetti. A disp.: Righini, Vezzi. All.: Tonnesi P.


RETI: 25' Lascialfari Catani, 91' Nencini.

NOTE: ammoniti Melani, Lascialfari Catani, Nencini F.



Lo Sporting può srotolare il tappeto rosso e dare il bentornato alla vittoria, infatti i ragazzi di mister Goni riconquistano i tre punti dopo un periodo di magra che durava da ottobre, quando la compagine mugellana aveva ottenuto il suo primo ed ultimo successo. Ospite al Banti , la Sancat si presenta per la verità bene. Al 4', infatti, su punizione dal vertice destro dell'area di rigore, prova a farsi subito pericoloso Ridolfi, che con un potente sinistro cerca il primo palo su cui però fa buona guardia Blasco. Passano nove minuti e di nuovo su calcio piazzato la Sancat cerca il vantaggio: angolo dalla sinistra battuto da Bongianni e incornata alta di poco da parte di Sinisgalli. Al 25' ecco però il lampo rossoblu, Melani controlla male la palla e la mette sui piedi di Lascialfari Catani, che si invola verso la porta avversaria, entra in area e con la freddezza di un killer batte Neri in uscita. È delirio Sporting , nell'aria c'è la netta sensazione che la maledizione che affliggeva la sempre più allo sbando squadra barberinese si sia infranta. La Sancat però non ci sta e si rifà pericolosa con un angolo di Bongianni che stavolta dalla bandierina imbecca Violato: il colpo di testa in tuffo di quest'ultimo anticipa tutti, ma la sfera termina a lato del secondo palo. Al 41' la Sancat sfrutta l'elevazione di Violato, che va a contrastare Fioravanti e riesce a mettere la palla a disposizione di Cecchi, il centrocampista ospite serve Sinisgalli al limite dell'area, l'attaccante è però disturbato dal rinvenire di Rossi che contrastando col fisico il rivale lo costringe ad una conclusione debole che è facile preda di Blasco. L'offensiva della Sancat, alla ricerca del pari, continua anche nel secondo tempo; al 48' infatti Cecchi, ben lanciato, si presenta a tu per tu con Blasco che in uscita respinge la conclusione consentendo un nuovo tiro all'avversario che però spreca malamente.

La Sancat mette in mostra nuovamente i suoi specialisti su calcio piazzato al 60', quando Marchetti scarica dalla trequarti un missile che con una deviazione diventa ancora più pericoloso, Blasco con un colpo di reni riesce però a salvare nuovamente i suoi. Gli ospiti continuano a costruire occasioni pericolose e solo la volontà di vincere dello Sporting sembra tenere a galla i barberinesi che devono ringraziare in più occasioni la prontezza del trio difensivo Fioravanti-Toscano-Rossi; all'80' proprio quest'ultimo si immola per salvare su una conclusione ravvicinata di Maccaluso. Lo Sporting rifà capolino avanti solo in occasione di un pasticcio di Neri, l'estremo difensore della Sancat infatti, nel tentativo di giocare un pallone con i piedi, scivola a terra e solo la pronta chiusura della difesa evita al portiere una figuraccia. La Sancat nel finale è sempre più sbilanciata e così in pieno recupero lo Sporting chiude il match: Lascialfari Catani di tacco serve per Congiu, l'ala di casa suggerisce per Nencini F., che partito in linea con la difesa avversaria controlla la sfera, resiste al ritorno disperato della difesa ospite e con un preciso diagonale batte Neri. È il due a zero. Lo Sporting può finalmente urlare la sua gioia e provare a lasciarsi alle spalle questo periodo buio, con una prestazione che non ha messo in evidenza un bel gioco, ma ha senza dubbio mostrato la tempra di questo gruppo.


Calciatoripiù: buona prestazione generale della squadra di Goni, brillano in particolar modo Lascialfari Catani, il punto di riferimento dell'attacco rossoblu, Guasti, impeccabile fino al momento dell'infortunio, e l'infaticabile Pugliese, uomo simbolo della battaglia a centrocampo.

Fabio Ferri SPORTING BARBERINO: Blasco, Fioravanti, Rossi, Toscano, Cagnoni (80' Maiani), Pugliese, Congiu, Nencini I. (94' Cammelli), Lascialfari Catani, Nencini F., Guasti (59' Leta). A disp.: Ferri, Lucherini, Vomero. All.: Goni P. <br >SANCAT: Neri, Melani (78' Hadavi Ghane), Ridolfi, Bongianni, Violato, Cecchi, Matassi, Bartoli (45' Badini), Mecacci (78' Maccaluso), Sinisgalli (45' Fusi), Marchetti. A disp.: Righini, Vezzi. All.: Tonnesi P. <br > RETI: 25' Lascialfari Catani, 91' Nencini. <br >NOTE: ammoniti Melani, Lascialfari Catani, Nencini F. Lo Sporting pu&ograve; srotolare il tappeto rosso e dare il bentornato alla vittoria, infatti i ragazzi di mister Goni riconquistano i tre punti dopo un periodo di magra che durava da ottobre, quando la compagine mugellana aveva ottenuto il suo primo ed ultimo successo. Ospite al Banti , la Sancat si presenta per la verit&agrave; bene. Al 4', infatti, su punizione dal vertice destro dell'area di rigore, prova a farsi subito pericoloso Ridolfi, che con un potente sinistro cerca il primo palo su cui per&ograve; fa buona guardia Blasco. Passano nove minuti e di nuovo su calcio piazzato la Sancat cerca il vantaggio: angolo dalla sinistra battuto da Bongianni e incornata alta di poco da parte di Sinisgalli. Al 25' ecco per&ograve; il lampo rossoblu, Melani controlla male la palla e la mette sui piedi di Lascialfari Catani, che si invola verso la porta avversaria, entra in area e con la freddezza di un killer batte Neri in uscita. &Egrave; delirio Sporting , nell'aria c'&egrave; la netta sensazione che la maledizione che affliggeva la sempre pi&ugrave; allo sbando squadra barberinese si sia infranta. La Sancat per&ograve; non ci sta e si rif&agrave; pericolosa con un angolo di Bongianni che stavolta dalla bandierina imbecca Violato: il colpo di testa in tuffo di quest'ultimo anticipa tutti, ma la sfera termina a lato del secondo palo. Al 41' la Sancat sfrutta l'elevazione di Violato, che va a contrastare Fioravanti e riesce a mettere la palla a disposizione di Cecchi, il centrocampista ospite serve Sinisgalli al limite dell'area, l'attaccante &egrave; per&ograve; disturbato dal rinvenire di Rossi che contrastando col fisico il rivale lo costringe ad una conclusione debole che &egrave; facile preda di Blasco. L'offensiva della Sancat, alla ricerca del pari, continua anche nel secondo tempo; al 48' infatti Cecchi, ben lanciato, si presenta a tu per tu con Blasco che in uscita respinge la conclusione consentendo un nuovo tiro all'avversario che per&ograve; spreca malamente. <br >La Sancat mette in mostra nuovamente i suoi specialisti su calcio piazzato al 60', quando Marchetti scarica dalla trequarti un missile che con una deviazione diventa ancora pi&ugrave; pericoloso, Blasco con un colpo di reni riesce per&ograve; a salvare nuovamente i suoi. Gli ospiti continuano a costruire occasioni pericolose e solo la volont&agrave; di vincere dello Sporting sembra tenere a galla i barberinesi che devono ringraziare in pi&ugrave; occasioni la prontezza del trio difensivo Fioravanti-Toscano-Rossi; all'80' proprio quest'ultimo si immola per salvare su una conclusione ravvicinata di Maccaluso. Lo Sporting rif&agrave; capolino avanti solo in occasione di un pasticcio di Neri, l'estremo difensore della Sancat infatti, nel tentativo di giocare un pallone con i piedi, scivola a terra e solo la pronta chiusura della difesa evita al portiere una figuraccia. La Sancat nel finale &egrave; sempre pi&ugrave; sbilanciata e cos&igrave; in pieno recupero lo Sporting chiude il match: Lascialfari Catani di tacco serve per Congiu, l'ala di casa suggerisce per Nencini F., che partito in linea con la difesa avversaria controlla la sfera, resiste al ritorno disperato della difesa ospite e con un preciso diagonale batte Neri. &Egrave; il due a zero. Lo Sporting pu&ograve; finalmente urlare la sua gioia e provare a lasciarsi alle spalle questo periodo buio, con una prestazione che non ha messo in evidenza un bel gioco, ma ha senza dubbio mostrato la tempra di questo gruppo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: buona prestazione generale della squadra di Goni, brillano in particolar modo <b>Lascialfari Catani</b>, il punto di riferimento dell'attacco rossoblu, <b>Guasti</b>, impeccabile fino al momento dell'infortunio, e l'infaticabile Pugliese, uomo simbolo della battaglia a centrocampo. Fabio Ferri