• Giovanissimi Professionisti
  • Empoli
  • 2 - 0
  • Livorno


EMPOLI: Micheli 6, Rubino 6.5, Pannucci 7-, Sammuri 6-, Borghini 7, Safina 7, Conforti 6 (48' Galeotti A. 6+), Picchi 7.5, Copia 7 (67' Fall n.g.), Cassata 7.5 (71' Melani n.g.), Kernezo 7 (43' Pacifico 6.5). A disp.: Muratori, Chimenti, Galeotti M. All.: Simone Bombardieri.
LIVORNO: Cirelli 6, Paoli 6 (36' Ciurli 6+), Cambi 6 (60' Rielli 6), Montecalvo 6, Ribechini 6, Barraco 6, Brizzi 5,5 (50' Facenna 6), Ferrini 6 (36' Verzoni 6), Novi 6 (54' Bachini 6), Di Grande 6, Ceccarini 6 (48' Rovai 6-). A disp.: Volpi. All.: Claudio Dini.

ARBITRO: Alberti 6 di Pontedera.

RETE: 24' Picchi, 54' Cassata.
NOTE: Espulsi Sammuri al 44' per doppia ammonizione e Barraco al 64' per offese.



Con una rete per tempo l'Empoli si aggiudica il derby col Livorno, ma la supremazia degli azzurrini è stata assai superiore di quanto non dica il risultato finale. L'andamento tattico della gara è chiaro fin dalle prime battute con l'Empoli che assume subito l'iniziativa, mentre il Livorno prova a contenere per poi agire di rimessa. Se nei primi minuti i labronici riescono effettivamente a piazzare un paio di contropiedi insidioso, col trascorrere del tempo raramente riescono ad uscire dalla propria metà campo soffrendo il pressing alto dei padroni di casa. Il primo vero pericolo arriva al 9' ed è targato Cassata: il fantasista empolese, infatti, si destreggia al limite dell'area e lascia partire un gran tiro, che risulta però troppo centrale per impensierire seriamente Cirelli. Nonostante una notevole supremazia territoriale, però, gli azzurrini non riescono a liberare l'uomo davanti al portiere e così si devono affidare alle conclusioni da fuori. I tiratori, però, non mancano ed al 24' Picchi si libera di due uomini all'altezza dei 20 metri e, spostato verso il vertice alto di sinistra dell'area di rigore lascia partire un micidiale diagonale che si insacca all'incrocio dei pali dalla parte opposta. Al 30' il poderoso Copia, rapido anche di gambe nonostante la possente struttura fisica, riesca a concludere nonostante il disturbo di un avversario, ma il suo diagonale sporcato attraversa tutta l'area di porta e viene messo in rete da Conforti dopo che si era però liberato fallosamente di Cambi. Così il direttore di gara annulla. Nella ripresa la svolta ci potrebbe essere al 44' quando Sammuri, già ammonito, stende da dietro a centrocampo un giocatore del Livorno e si becca il secondo giallo finendo anzi tempo sotto la doccia. Gli amaranto ospiti, però, girano bene la palla fino alla linea mediana, ma poi fanno una gran fatica a trovare la profondità. Si affidano così a lanci lunghi, ma finiscono inevitabilmente per favorire la retroguardia empolese che si chiude bene ed è sempre pericolosa in contropiede con Copia e Cassata. Proprio quest'ultimo al 54' firma il raddoppio con una travolgente azione personale. A questo punto l'Empoli gestisce sapientemente la partita abbassando il ritmo e quando si ristabilisce la parità numerica per l'espulsione di Barraco al 64' (ammonito forse un po' troppo frettolosamente per un fallo veniale su Copia viene poi cacciato per offese all'attaccante empolese) la partita è virtualmente finita. Anzi al 72' è ancora l'Empoli a sfiorare la terza rete con Alessandro Galeotti.

EMPOLI: Micheli 6, Rubino 6.5, Pannucci 7-, Sammuri 6-, Borghini 7, Safina 7, Conforti 6 (48' Galeotti A. 6+), Picchi 7.5, Copia 7 (67' Fall n.g.), Cassata 7.5 (71' Melani n.g.), Kernezo 7 (43' Pacifico 6.5). A disp.: Muratori, Chimenti, Galeotti M. All.: Simone Bombardieri.<br >LIVORNO: Cirelli 6, Paoli 6 (36' Ciurli 6+), Cambi 6 (60' Rielli 6), Montecalvo 6, Ribechini 6, Barraco 6, Brizzi 5,5 (50' Facenna 6), Ferrini 6 (36' Verzoni 6), Novi 6 (54' Bachini 6), Di Grande 6, Ceccarini 6 (48' Rovai 6-). A disp.: Volpi. All.: Claudio Dini.<br > ARBITRO: Alberti 6 di Pontedera. <br > RETE: 24' Picchi, 54' Cassata.<br >NOTE: Espulsi Sammuri al 44' per doppia ammonizione e Barraco al 64' per offese. Con una rete per tempo l'Empoli si aggiudica il derby col Livorno, ma la supremazia degli azzurrini &egrave; stata assai superiore di quanto non dica il risultato finale. L'andamento tattico della gara &egrave; chiaro fin dalle prime battute con l'Empoli che assume subito l'iniziativa, mentre il Livorno prova a contenere per poi agire di rimessa. Se nei primi minuti i labronici riescono effettivamente a piazzare un paio di contropiedi insidioso, col trascorrere del tempo raramente riescono ad uscire dalla propria met&agrave; campo soffrendo il pressing alto dei padroni di casa. Il primo vero pericolo arriva al 9' ed &egrave; targato Cassata: il fantasista empolese, infatti, si destreggia al limite dell'area e lascia partire un gran tiro, che risulta per&ograve; troppo centrale per impensierire seriamente Cirelli. Nonostante una notevole supremazia territoriale, per&ograve;, gli azzurrini non riescono a liberare l'uomo davanti al portiere e cos&igrave; si devono affidare alle conclusioni da fuori. I tiratori, per&ograve;, non mancano ed al 24' Picchi si libera di due uomini all'altezza dei 20 metri e, spostato verso il vertice alto di sinistra dell'area di rigore lascia partire un micidiale diagonale che si insacca all'incrocio dei pali dalla parte opposta. Al 30' il poderoso Copia, rapido anche di gambe nonostante la possente struttura fisica, riesca a concludere nonostante il disturbo di un avversario, ma il suo diagonale sporcato attraversa tutta l'area di porta e viene messo in rete da Conforti dopo che si era per&ograve; liberato fallosamente di Cambi. Cos&igrave; il direttore di gara annulla. Nella ripresa la svolta ci potrebbe essere al 44' quando Sammuri, gi&agrave; ammonito, stende da dietro a centrocampo un giocatore del Livorno e si becca il secondo giallo finendo anzi tempo sotto la doccia. Gli amaranto ospiti, per&ograve;, girano bene la palla fino alla linea mediana, ma poi fanno una gran fatica a trovare la profondit&agrave;. Si affidano cos&igrave; a lanci lunghi, ma finiscono inevitabilmente per favorire la retroguardia empolese che si chiude bene ed &egrave; sempre pericolosa in contropiede con Copia e Cassata. Proprio quest'ultimo al 54' firma il raddoppio con una travolgente azione personale. A questo punto l'Empoli gestisce sapientemente la partita abbassando il ritmo e quando si ristabilisce la parit&agrave; numerica per l'espulsione di Barraco al 64' (ammonito forse un po' troppo frettolosamente per un fallo veniale su Copia viene poi cacciato per offese all'attaccante empolese) la partita &egrave; virtualmente finita. Anzi al 72' &egrave; ancora l'Empoli a sfiorare la terza rete con Alessandro Galeotti.




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