PESCIA:Di Nardo, Iammelli, Ferraro, Maddaloni, Daamiri (80' Tiberi), Scaramuzza, Pace (72' Russo), Cortesi, Ancona, Panconi (56' Hamdaoui), Capitanini (74' De Vuono). A disp.: Lupicchi, Calistri, Fornari, Campioni. All.: Andrea Martelli.
MONTEMURLO: Spagnuolo, Gosetto (66' Russo), Monti, Ottaviani, De Felice, Drovandi, Ballerini (52' Zingarello), Vallini, Mariano (75' Nobile), Corti, Methasani. A disp.: Ftoni, Riccio, Bequiri. All.: Agostino De Furia.

ARBITRO: Rinaldi di Empoli.

RETI: 38', 84' e 86' Ancona, 79' Cortesi.



Cinque punti separano Pescia e Montemurlo, con gli ospiti inguaiati nelle zone roventi della classifica ma che hanno da pochi giorni ricevuto la notizia che potranno rigiocare la gara interna contro l'Atletico Lucca annullata perchè il direttore di gara non aveva accettato il documento d'identità di un giocatore perchè diviso a metà; il giudice sportivo ha ordinato la ripetizione della gara (conclusasi sul risultato di 1-0 a favore dei rossoneri lucchesi) offrendo quindi la possibilità ghiotta per gli uomini di Longo di accorciare in classifica sulle rivali per la corsa salvezza. Una di queste è il Pescia di mister Martelli, proveniente dalla sconfitta contro il Casale Fattoria per 2-1, ma vogliosa di continuare a mantenere l'imbattibilità casalinga che dura dalla scorsa stagione. Il mister rossonero propone la falange offensiva composta da Ancona, Capitanini e Panconi che troverà contro lo schieramento Gosetto-Monti-Ottaviani-De Felice degli ospiti con Mariano, Corti e Methasani facenti parte del reparto offensivo biancorosso.I primi venti minuti di gioco non sono assolutamente emozionanti tra lanci lunghi e alcuni fuorigioco non sempre azzeccati dal direttore di gara. Giustamente ci si giocano punti pesantissimi e le due compagini non si espongono più di tanto; pare più quadrato dietro il Montemurlo che però subisce il gol sul finire del primo tempo al primo serio affondo pesciatino. E' infatti il minuto 38 quando Ancona riceve palla sul vertice destro dell'area di rigore, si accentra, supera il diretto marcatore e da posizione comunque decentrata esplode un destro potente e preciso all'incrocio dei pali che Spagnuolo può solo guardare. Gara che si sblocca quindi dopo un primo tempo soporifero, giocato sottoritmo da entrambe le parti. Fino al gol infatti le due difese avevano avuto la meglio con Maddaloni da una parte e Ottaviani dall'altra a spezzare le azioni offensive. Si chiude quindi con il Pescia in vantaggio la prima frazione; gli uomini di De Furia non hanno sicuramente demeritato in questo primo tempo, ma hanno osato poco. Ad inizio ripresa con l'uscita di Panconi per Hamdaoui arretra il baricentro Martelli, probabilmente anche per evitare un battibecco di troppo di Panconi con Monti. Vicino al raddoppio al 72' il Pescia con una palla persa da Spagnuolo, Capitanini sul fondo per Ancona che da due passi spara alto. Pochi minuti dopo De Vuono supera in slancio ancora Spagnuolo, ma l'esterno del Pescia è in posizione troppo decentrata e provando la conclusione la palla va sull'esterno della rete. Il tanto insperato raddoppio arriva al 79' quando Cortesi riceve palla solo davanti il portiere in posizione regolare e fulmina il solito Spagnuolo mettendo la sfera nell'angolino alla sua sinistra. Triplica il Pescia cinque minuti dopo quando ancora Spagnuolo esce male, Ancona lo supera in scioltezza e adagia il pallone in rete. Tripletta per lui due minuti dopo quando raccoglie una parata di Spagnuolo su conclusione di De Vuono e insacca in rete il suo gol stagionale numero 4, superando il compagno di squadra Panconi fermo a 3. Bella vittoria del Pescia con una ripresa superlativa in cui ha approfittato dei numerosi errori pratesi per punire senza pietà. Passivo forse troppo pesante per il Montemurlo che però ha la colpa di aver raramente inciso in attacco e regalato gli ultimi tre gol con tre azioni quasi identiche in cui l'estremo difensore Spagnuolo ha più di una colpa, ma anche i suoi difensori non sono esenti da critiche.
Calciatoripiù: per il Pescia facile vittoria del titolo di migliore in campo per Ancona con la sua meravigliosa tripletta dove si segnala per pregevolezza la prima rete, una vera e propria azione personale da vedere e rivedere.

Matteo Mori PESCIA:Di Nardo, Iammelli, Ferraro, Maddaloni, Daamiri (80' Tiberi), Scaramuzza, Pace (72' Russo), Cortesi, Ancona, Panconi (56' Hamdaoui), Capitanini (74' De Vuono). A disp.: Lupicchi, Calistri, Fornari, Campioni. All.: Andrea Martelli.<br >MONTEMURLO: Spagnuolo, Gosetto (66' Russo), Monti, Ottaviani, De Felice, Drovandi, Ballerini (52' Zingarello), Vallini, Mariano (75' Nobile), Corti, Methasani. A disp.: Ftoni, Riccio, Bequiri. All.: Agostino De Furia. <br > ARBITRO: Rinaldi di Empoli.<br > RETI: 38', 84' e 86' Ancona, 79' Cortesi. Cinque punti separano Pescia e Montemurlo, con gli ospiti inguaiati nelle zone roventi della classifica ma che hanno da pochi giorni ricevuto la notizia che potranno rigiocare la gara interna contro l'Atletico Lucca annullata perch&egrave; il direttore di gara non aveva accettato il documento d'identit&agrave; di un giocatore perch&egrave; diviso a met&agrave;; il giudice sportivo ha ordinato la ripetizione della gara (conclusasi sul risultato di 1-0 a favore dei rossoneri lucchesi) offrendo quindi la possibilit&agrave; ghiotta per gli uomini di Longo di accorciare in classifica sulle rivali per la corsa salvezza. Una di queste &egrave; il Pescia di mister Martelli, proveniente dalla sconfitta contro il Casale Fattoria per 2-1, ma vogliosa di continuare a mantenere l'imbattibilit&agrave; casalinga che dura dalla scorsa stagione. Il mister rossonero propone la falange offensiva composta da Ancona, Capitanini e Panconi che trover&agrave; contro lo schieramento Gosetto-Monti-Ottaviani-De Felice degli ospiti con Mariano, Corti e Methasani facenti parte del reparto offensivo biancorosso.I primi venti minuti di gioco non sono assolutamente emozionanti tra lanci lunghi e alcuni fuorigioco non sempre azzeccati dal direttore di gara. Giustamente ci si giocano punti pesantissimi e le due compagini non si espongono pi&ugrave; di tanto; pare pi&ugrave; quadrato dietro il Montemurlo che per&ograve; subisce il gol sul finire del primo tempo al primo serio affondo pesciatino. E' infatti il minuto 38 quando Ancona riceve palla sul vertice destro dell'area di rigore, si accentra, supera il diretto marcatore e da posizione comunque decentrata esplode un destro potente e preciso all'incrocio dei pali che Spagnuolo pu&ograve; solo guardare. Gara che si sblocca quindi dopo un primo tempo soporifero, giocato sottoritmo da entrambe le parti. Fino al gol infatti le due difese avevano avuto la meglio con Maddaloni da una parte e Ottaviani dall'altra a spezzare le azioni offensive. Si chiude quindi con il Pescia in vantaggio la prima frazione; gli uomini di De Furia non hanno sicuramente demeritato in questo primo tempo, ma hanno osato poco. Ad inizio ripresa con l'uscita di Panconi per Hamdaoui arretra il baricentro Martelli, probabilmente anche per evitare un battibecco di troppo di Panconi con Monti. Vicino al raddoppio al 72' il Pescia con una palla persa da Spagnuolo, Capitanini sul fondo per Ancona che da due passi spara alto. Pochi minuti dopo De Vuono supera in slancio ancora Spagnuolo, ma l'esterno del Pescia &egrave; in posizione troppo decentrata e provando la conclusione la palla va sull'esterno della rete. Il tanto insperato raddoppio arriva al 79' quando Cortesi riceve palla solo davanti il portiere in posizione regolare e fulmina il solito Spagnuolo mettendo la sfera nell'angolino alla sua sinistra. Triplica il Pescia cinque minuti dopo quando ancora Spagnuolo esce male, Ancona lo supera in scioltezza e adagia il pallone in rete. Tripletta per lui due minuti dopo quando raccoglie una parata di Spagnuolo su conclusione di De Vuono e insacca in rete il suo gol stagionale numero 4, superando il compagno di squadra Panconi fermo a 3. Bella vittoria del Pescia con una ripresa superlativa in cui ha approfittato dei numerosi errori pratesi per punire senza piet&agrave;. Passivo forse troppo pesante per il Montemurlo che per&ograve; ha la colpa di aver raramente inciso in attacco e regalato gli ultimi tre gol con tre azioni quasi identiche in cui l'estremo difensore Spagnuolo ha pi&ugrave; di una colpa, ma anche i suoi difensori non sono esenti da critiche. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Pescia facile vittoria del titolo di migliore in campo per <b>Ancona </b>con la sua meravigliosa tripletta dove si segnala per pregevolezza la prima rete, una vera e propria azione personale da vedere e rivedere. Matteo Mori