MARGINE COPERTA: Morini 5,5, Karahoxha 6, Messina 6 (47' Ghilardi 6), Biagi 6+, Carmignani 6,5, Marchetti 6+, Salusti 6, Hoxha sv (33' Marinari 6+), Galassi 6 (65' Ginanni 6), Meoni 6,5, Manfredi 6 (56' Ciuti 6,5). A disp.: Marini, Maggi, Mencarini. All.: Cristiano Bucchioni (squalificato). In panchina: Salvatore Polverino.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Kolaj 6+, Campiglia 6,5, Spatola 6 (73' Bandini sv), Querci 6+ (55' Maniaci 6), Tondini 6, Maccioni 6+, Nappini 6, Bianchi 6, Farci 6 (81' Sisi sv), Mochi 6, Di Cagno 6,5. A disp.: Bresci, Bettelli, Benvenuti, Bardelli. All.: Massimiliano Gori.

ARBITRO: Carmassi di Lucca.

RETI: 44' pt rig. Meoni, 80' Di Cagno.



Quella tra Margine e Capostrada, nonché un sentito derby pistoiese, è una gara caratterizzata dalle tantissime interruzioni a causa degli infortuni di entrambe le compagini e alla fine sono più i minuti di sospensione che non quelli effettivi di gioco. Cercando di citare qualche azione da ricordare, impresa non facile, c'è da annotare subito un'occasione per il Margine con il colpo di testa di Manfredi (5'), che va ad incocciare la traversa della porta di Kolaj, portiere classe '99 ed ex di turno. Il Capostrada risponde con un tiro da fuori di Querci che manda la palla a lato (9'). Al 18', dopo una punizione dal limite per gli arancioni, la palla arriva in area a Querci, che gira sopra la traversa. Dall'altra parte ci prova Meoni sul primo palo, ma Kolaj si mostra sicuro (19'). Prima della mezz'ora arriva il primo dei tanti episodi sfortunati di questa partita con il brutto colpo subito da Hoxha (infortunio al polso per lui) e al suo posto entra Marinari. Alla ripresa del gioco, dopo una lunga pausa, il match scorre fino alle battute conclusive del primo tempo: nel lungo recupero il direttore di gara decreta un calcio di rigore per il Margine dopo avere ravvisato una spinta ai danni di Meoni. L'azione ha una dinamica poco chiara, che scatena le vivaci proteste dei ragazzi ospiti: tuttavia dal dischetto va lo stesso Meoni, palla alla destra di Kolaj, bravo ad intuire ma non sufficiente per respingere e squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa non succede quasi niente e verranno chiamati in causa più volte i massaggiatori di entrambe le squadre per soccorrere i rispettivi giocatori. Nel Margine è costretto ad abbandonare il terreno di gioco Messina. Il Capostrada prova a spingere ma senza impensierire la difesa locale, anche se una buona opportunità arriva da una punizione a tagliare dalla sinistra di Spatola, ma nessuno dei suoi riesce a deviare in porta (64'). Al 70' Di Cagno tira da fuori ma senza trovare lo specchio. Al 75' il Margine potrebbe chiudere la partita con il contropiede di Ciuti, che serve Meoni in velocità, pallonetto a Kolaj fuori area, ma il tentativo è troppo debole e il portiere non ha problemi a recuperare la sfera. Nell'ultimo minuto del tempo regolamentare arriva come una doccia fredda la rete del pareggio dei ragazzi di Gori, quando su un pallone crossato in area dalla destra, Morini non è impeccabile in presa alta, ne approfitta Di Cagno che se l'aggiusta e infila di precisione scatenando la festa dei compagni e del pubblico arancione presente sugli spalti. Nei successivi quattro minuti di recupero non succede più nulla e alla fine prevale un giusto pareggio tra le due squadre, ma sicuramente è una partita che sarà ricordata per il non gioco a causa delle circostanze sfavorevoli legate ai tanti stop forzati riguardo alle condizioni dei giocatori. Un risultato che soddisfa più il Capostrada, immischiato nella parte bassa della classifica, mentre il Margine perde contatto dalla vetta con l'Olimpia Firenze che va a più sei.

Calciatoripiù: nel Margine bene Carmignani, che ha dato sicurezza al centro della difesa, poi Meoni che ha lottato in avanti. Buono l'impatto con la gara di Ciuti. Nel Capostrada buona gara di Campiglia, diligente nella sua zona, mentre Di Cagno mette tanta volontà e trova il punto che regala ai suoi un prezioso pareggio.

Cristiano Pennisi MARGINE COPERTA: Morini 5,5, Karahoxha 6, Messina 6 (47' Ghilardi 6), Biagi 6+, Carmignani 6,5, Marchetti 6+, Salusti 6, Hoxha sv (33' Marinari 6+), Galassi 6 (65' Ginanni 6), Meoni 6,5, Manfredi 6 (56' Ciuti 6,5). A disp.: Marini, Maggi, Mencarini. All.: Cristiano Bucchioni (squalificato). In panchina: Salvatore Polverino.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Kolaj 6+, Campiglia 6,5, Spatola 6 (73' Bandini sv), Querci 6+ (55' Maniaci 6), Tondini 6, Maccioni 6+, Nappini 6, Bianchi 6, Farci 6 (81' Sisi sv), Mochi 6, Di Cagno 6,5. A disp.: Bresci, Bettelli, Benvenuti, Bardelli. All.: Massimiliano Gori.<br > ARBITRO: Carmassi di Lucca.<br > RETI: 44' pt rig. Meoni, 80' Di Cagno. Quella tra Margine e Capostrada, nonch&eacute; un sentito derby pistoiese, &egrave; una gara caratterizzata dalle tantissime interruzioni a causa degli infortuni di entrambe le compagini e alla fine sono pi&ugrave; i minuti di sospensione che non quelli effettivi di gioco. Cercando di citare qualche azione da ricordare, impresa non facile, c'&egrave; da annotare subito un'occasione per il Margine con il colpo di testa di Manfredi (5'), che va ad incocciare la traversa della porta di Kolaj, portiere classe '99 ed ex di turno. Il Capostrada risponde con un tiro da fuori di Querci che manda la palla a lato (9'). Al 18', dopo una punizione dal limite per gli arancioni, la palla arriva in area a Querci, che gira sopra la traversa. Dall'altra parte ci prova Meoni sul primo palo, ma Kolaj si mostra sicuro (19'). Prima della mezz'ora arriva il primo dei tanti episodi sfortunati di questa partita con il brutto colpo subito da Hoxha (infortunio al polso per lui) e al suo posto entra Marinari. Alla ripresa del gioco, dopo una lunga pausa, il match scorre fino alle battute conclusive del primo tempo: nel lungo recupero il direttore di gara decreta un calcio di rigore per il Margine dopo avere ravvisato una spinta ai danni di Meoni. L'azione ha una dinamica poco chiara, che scatena le vivaci proteste dei ragazzi ospiti: tuttavia dal dischetto va lo stesso Meoni, palla alla destra di Kolaj, bravo ad intuire ma non sufficiente per respingere e squadre negli spogliatoi.<br >Nella ripresa non succede quasi niente e verranno chiamati in causa pi&ugrave; volte i massaggiatori di entrambe le squadre per soccorrere i rispettivi giocatori. Nel Margine &egrave; costretto ad abbandonare il terreno di gioco Messina. Il Capostrada prova a spingere ma senza impensierire la difesa locale, anche se una buona opportunit&agrave; arriva da una punizione a tagliare dalla sinistra di Spatola, ma nessuno dei suoi riesce a deviare in porta (64'). Al 70' Di Cagno tira da fuori ma senza trovare lo specchio. Al 75' il Margine potrebbe chiudere la partita con il contropiede di Ciuti, che serve Meoni in velocit&agrave;, pallonetto a Kolaj fuori area, ma il tentativo &egrave; troppo debole e il portiere non ha problemi a recuperare la sfera. Nell'ultimo minuto del tempo regolamentare arriva come una doccia fredda la rete del pareggio dei ragazzi di Gori, quando su un pallone crossato in area dalla destra, Morini non &egrave; impeccabile in presa alta, ne approfitta Di Cagno che se l'aggiusta e infila di precisione scatenando la festa dei compagni e del pubblico arancione presente sugli spalti. Nei successivi quattro minuti di recupero non succede pi&ugrave; nulla e alla fine prevale un giusto pareggio tra le due squadre, ma sicuramente &egrave; una partita che sar&agrave; ricordata per il non gioco a causa delle circostanze sfavorevoli legate ai tanti stop forzati riguardo alle condizioni dei giocatori. Un risultato che soddisfa pi&ugrave; il Capostrada, immischiato nella parte bassa della classifica, mentre il Margine perde contatto dalla vetta con l'Olimpia Firenze che va a pi&ugrave; sei. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Margine bene <b>Carmignani</b>, che ha dato sicurezza al centro della difesa, poi Meoni che ha lottato in avanti. Buono l'impatto con la gara di <b>Ciuti</b>. Nel Capostrada buona gara di <b>Campiglia</b>, diligente nella sua zona, mentre <b>Di Cagno </b>mette tanta volont&agrave; e trova il punto che regala ai suoi un prezioso pareggio. Cristiano Pennisi