- Juniores Provinciali GIR.C
- Florence S.C.
-
2 - 2
- Aurora Montaione
FLORENCE S.C.: Enned, Falugiani, Reyno, Malevolti, Baldini, Natalini, Trouche, Montigiani, Palazzo, Chitu, Massai. A disp.: Zaccherelli, Lotti, Suka, Tortelli, Bambini, Lacinej, Grignoli. All.: Yuri Landini.
AURORA MONTAIONE: Mariottini, Capezzuoli, Nacci Alberto, Viggiano, Ciampolini, Pagni, Baldi, Nacci Ettore, Niang, De Stefano, Burrafato. A disp.: Nardi, Zega, Tognetti, Di Leonardo, Gambassi, Saliu. All. f.f.: Marco Bruno.
ARBITRO: Maggini di Firenze.
RETI: 6' De Stefano, 53' Baldi, 57' Massai, 74' rig. Falugiani.
Una partita rovinata da un brutto episodio al 10' circa della ripresa, dopo il raddoppio degli ospiti, molto contestato dai padroni di casa, con la reazione a gioco fermo di un giocatore ospite nei confronti di un avversario; di lì la miccia che fa saltare i nervi un po' a tutti i protagonisti del match, panchine comprese, scatenando scene poco edificanti. Nel taccuino del direttore di gara in pochi attimi finiscono Niang, rosso per lui come per Nacci, un accompagnatore del Montaione e mister Landini, intervenuti in campo per cercare di sedare gli animi. Peccato davvero, perché fino a quel momento le due compagini non si erano certo risparmiate nel proporre gioco ed azioni d'attacco nel tentativo di superarsi, nonostante il terreno di gioco ai limiti della praticabilità a causa del maltempo dei giorni precedenti e della pioggia caduta durante lo stesso incontro, a tratti anche violenta nei momenti topici del match. Ma veniamo alla cronaca. Al 6', dopo che un pressing asfissiante sull'esperta ed organizzata difesa dei padroni di casa aveva messo a dura prova la squadra di mister Landini, il Montaione sblocca il risultato con De Stefano, che smarcatosi magistralmente in area batte imparabilmente Enned. La reazione della Florence non si fa attendere e si concretizza in una bella iniziativa personale di Chitu, il quale s'invola sulla destra saltando l'avversario diretto che lo mette giù senza tanti complimenti al limite dell'area; la punizione al giro di Reyno - altra prova convincente del laterale di Landini - finisce fuori di un soffio. Al 34' una punizione dal limite degli ospiti viene deviata in angolo dalla barriera, e sul corner susseguente Enned compie il miracolo respingendo d'istinto un colpo di testa ravvicinato di Baldi, giocatore che ci ha fatto un'ottima impressione per velocità, tecnica e dribbling. Dicevamo del pressing alto attuato sin dai primi minuti dalla formazione di Bruno, pressing che non ha dato respiro ai ragazzi di casa ed ha avuto l'effetto di isolare per gran parte dell'incontro gli avanti della Florence, Palazzo su tutti, oggi un po' in ombra, soprattutto per i pochi palloni giocabili arrivati dalle sue parti. Ottima invece la prova del n.10 Chitu, che seppure isolato davanti ha lottato ed offerto una prova superlativa contro l'intero pacchetto difensivo e di mediana predisposto dall'allenatore avversario. Difesa alta a mettere spesso in fuorigioco gli avanti di casa e pressing asfissiante: queste le armi vincenti degli ospiti nel primo tempo; di contro la difesa locale guidata da capitan Natalini e Baldini, supportati sugli esterni da Falugiani e Reyno, in bella evidenza nel contrastare i forti attaccanti avversari, rapidi nell'inserirsi negli spazi in ripartenza. Davvero una prova importante per la retroguardia locale, che ha messo in luce, oltre alla bravura e all'organizzazione del pacchetto arretrato, le doti in marcatura del capitano e del n.5 della Florence, che spesso sono andati a raddoppiare sul velocissimo Niang, ben supportato da Burrafato, De Stefano e dal già citato Baldi. Quindi bei duelli tra i reparti delle due formazioni, una delle poche note liete di un match rovinato in buona parte dalle pessime condizioni meteorologiche e del terreno di gioco. Al 37' Niang anticipa di testa Natalini, ma ci pensa Enned a bloccare la sfera. Al 40' Reyno dopo una delle sue classiche incursioni sulla fascia conclude di poco a lato. Un episodio dubbio al 41', per un fuorigioco a nostro avviso inesistente fischiato a Palazzo lanciato a rete. Finisce il primo tempo senza altre emozioni. La ripresa ha poco da raccontare a parte i tre gol realizzati, perché il troppo nervosismo dovuto alla durezza degli interventi, spesso non sanzionati dal direttore di gara, ha fatto sì che l'incontro prendesse una brutta piega sin dall'avvio fino a degenerare nel parapiglia descritto in apertura che ha definitivamente rovinato la partita. La cronaca riprende con un altro grande intervento dell'estremo difensore della Florence, uno dei migliori dei suoi, ma nell'azione immediatamente successiva il Montaione raddoppia con Baldi, che in una mischia furibonda in area è il più lesto a raccogliere il pallone e metterlo nel sacco. Veementi le proteste dei ragazzi di casa per una presunta irregolarità, e dopo un minuto ecco l'episodio citato in apertura della doppia espulsione nelle file ospiti che cambierà il volto alla partita. In nove contro undici, il Montaione nulla può al 12' per impedire il gol di Massai che dimezza lo svantaggio dei suoi. Inizia a questo punto un assalto all'arma bianca verso la porta di Mariottini, mai sin qui seriamente impegnato a parte il gol, finché al 29' il sig. Maggini decreta a favore della Florence un calcio di rigore molto contestato dal pubblico e dai ragazzi dell'Aurora, rigore che Falugiani, autore di una buona prova, realizza con freddezza spiazzando il portiere avversario. La partita da questo momento in poi non ha più granché da raccontare, con la difesa ospite arroccata a difendere il pari e la squadra di casa a cercare la vittoria, senza fortuna però. L'ultima ghiotta occasione è per l'Aurora ed è il montante che al 38' salva Enned dalla capitolazione. Dopo 4' di recupero l'arbitro decreta la fine di un incontro che, secondo noi, ad un certo punto gli è completamente sfuggito di mano. Ci auguriamo che episodi del genere, sinceramente, non accadano più tra due squadre di ragazzi bravi nel gioco e promettenti, e che questi giovani calciatori pensino soprattutto a superarsi tecnicamente e tatticamente sul campo di calcio, che certo non è un ring. Ottimo il comportamento del pubblico da ambo le parti, che ha contribuito anche a fine match a stemperare i toni. I migliori: nella Florence Chitu, Baldini, Natalini, Reyno, Falugiani e Enned; nell'Aurora Baldi, Nacci Ettore, De Stefano, Niang, Ciampolini e Pagni.
Maurizio Canino
FLORENCE S.C.: Enned, Falugiani, Reyno, Malevolti, Baldini, Natalini, Trouche, Montigiani, Palazzo, Chitu, Massai. A disp.: Zaccherelli, Lotti, Suka, Tortelli, Bambini, Lacinej, Grignoli. All.: Yuri Landini.<br >AURORA MONTAIONE: Mariottini, Capezzuoli, Nacci Alberto, Viggiano, Ciampolini, Pagni, Baldi, Nacci Ettore, Niang, De Stefano, Burrafato. A disp.: Nardi, Zega, Tognetti, Di Leonardo, Gambassi, Saliu. All. f.f.: Marco Bruno.<br >
ARBITRO: Maggini di Firenze.<br >
RETI: 6' De Stefano, 53' Baldi, 57' Massai, 74' rig. Falugiani.
Una partita rovinata da un brutto episodio al 10' circa della ripresa, dopo il raddoppio degli ospiti, molto contestato dai padroni di casa, con la reazione a gioco fermo di un giocatore ospite nei confronti di un avversario; di lì la miccia che fa saltare i nervi un po' a tutti i protagonisti del match, panchine comprese, scatenando scene poco edificanti. Nel taccuino del direttore di gara in pochi attimi finiscono Niang, rosso per lui come per Nacci, un accompagnatore del Montaione e mister Landini, intervenuti in campo per cercare di sedare gli animi. Peccato davvero, perché fino a quel momento le due compagini non si erano certo risparmiate nel proporre gioco ed azioni d'attacco nel tentativo di superarsi, nonostante il terreno di gioco ai limiti della praticabilità a causa del maltempo dei giorni precedenti e della pioggia caduta durante lo stesso incontro, a tratti anche violenta nei momenti topici del match. Ma veniamo alla cronaca. Al 6', dopo che un pressing asfissiante sull'esperta ed organizzata difesa dei padroni di casa aveva messo a dura prova la squadra di mister Landini, il Montaione sblocca il risultato con De Stefano, che smarcatosi magistralmente in area batte imparabilmente Enned. La reazione della Florence non si fa attendere e si concretizza in una bella iniziativa personale di Chitu, il quale s'invola sulla destra saltando l'avversario diretto che lo mette giù senza tanti complimenti al limite dell'area; la punizione al giro di Reyno - altra prova convincente del laterale di Landini - finisce fuori di un soffio. Al 34' una punizione dal limite degli ospiti viene deviata in angolo dalla barriera, e sul corner susseguente Enned compie il miracolo respingendo d'istinto un colpo di testa ravvicinato di Baldi, giocatore che ci ha fatto un'ottima impressione per velocità, tecnica e dribbling. Dicevamo del pressing alto attuato sin dai primi minuti dalla formazione di Bruno, pressing che non ha dato respiro ai ragazzi di casa ed ha avuto l'effetto di isolare per gran parte dell'incontro gli avanti della Florence, Palazzo su tutti, oggi un po' in ombra, soprattutto per i pochi palloni giocabili arrivati dalle sue parti. Ottima invece la prova del n.10 Chitu, che seppure isolato davanti ha lottato ed offerto una prova superlativa contro l'intero pacchetto difensivo e di mediana predisposto dall'allenatore avversario. Difesa alta a mettere spesso in fuorigioco gli avanti di casa e pressing asfissiante: queste le armi vincenti degli ospiti nel primo tempo; di contro la difesa locale guidata da capitan Natalini e Baldini, supportati sugli esterni da Falugiani e Reyno, in bella evidenza nel contrastare i forti attaccanti avversari, rapidi nell'inserirsi negli spazi in ripartenza. Davvero una prova importante per la retroguardia locale, che ha messo in luce, oltre alla bravura e all'organizzazione del pacchetto arretrato, le doti in marcatura del capitano e del n.5 della Florence, che spesso sono andati a raddoppiare sul velocissimo Niang, ben supportato da Burrafato, De Stefano e dal già citato Baldi. Quindi bei duelli tra i reparti delle due formazioni, una delle poche note liete di un match rovinato in buona parte dalle pessime condizioni meteorologiche e del terreno di gioco. Al 37' Niang anticipa di testa Natalini, ma ci pensa Enned a bloccare la sfera. Al 40' Reyno dopo una delle sue classiche incursioni sulla fascia conclude di poco a lato. Un episodio dubbio al 41', per un fuorigioco a nostro avviso inesistente fischiato a Palazzo lanciato a rete. Finisce il primo tempo senza altre emozioni. La ripresa ha poco da raccontare a parte i tre gol realizzati, perché il troppo nervosismo dovuto alla durezza degli interventi, spesso non sanzionati dal direttore di gara, ha fatto sì che l'incontro prendesse una brutta piega sin dall'avvio fino a degenerare nel parapiglia descritto in apertura che ha definitivamente rovinato la partita. La cronaca riprende con un altro grande intervento dell'estremo difensore della Florence, uno dei migliori dei suoi, ma nell'azione immediatamente successiva il Montaione raddoppia con Baldi, che in una mischia furibonda in area è il più lesto a raccogliere il pallone e metterlo nel sacco. Veementi le proteste dei ragazzi di casa per una presunta irregolarità, e dopo un minuto ecco l'episodio citato in apertura della doppia espulsione nelle file ospiti che cambierà il volto alla partita. In nove contro undici, il Montaione nulla può al 12' per impedire il gol di Massai che dimezza lo svantaggio dei suoi. Inizia a questo punto un assalto all'arma bianca verso la porta di Mariottini, mai sin qui seriamente impegnato a parte il gol, finché al 29' il sig. Maggini decreta a favore della Florence un calcio di rigore molto contestato dal pubblico e dai ragazzi dell'Aurora, rigore che Falugiani, autore di una buona prova, realizza con freddezza spiazzando il portiere avversario. La partita da questo momento in poi non ha più granché da raccontare, con la difesa ospite arroccata a difendere il pari e la squadra di casa a cercare la vittoria, senza fortuna però. L'ultima ghiotta occasione è per l'Aurora ed è il montante che al 38' salva Enned dalla capitolazione. Dopo 4' di recupero l'arbitro decreta la fine di un incontro che, secondo noi, ad un certo punto gli è completamente sfuggito di mano. Ci auguriamo che episodi del genere, sinceramente, non accadano più tra due squadre di ragazzi bravi nel gioco e promettenti, e che questi giovani calciatori pensino soprattutto a superarsi tecnicamente e tatticamente sul campo di calcio, che certo non è un ring. Ottimo il comportamento del pubblico da ambo le parti, che ha contribuito anche a fine match a stemperare i toni. I migliori: nella Florence <b>Chitu, Baldini, </b><b>Natalini, Reyno, Falugiani</b> e<b> Enned</b>; nell'Aurora <b>Baldi, Nacci Ettore, De Stefano, Niang, Ciampolini </b>e <b>Pagni.</b>
Maurizio Canino