• Juniores Provinciali GIR.A
  • Bellani
  • 3 - 0
  • Marinese


BELLANI(4-2-3-1): Garzella 6, Piaggesi 7+, Diana 7, Pecchia 6+, Gentilini 6+ (Amagliati s.v.), Ferri 6+, Barsotti 7, Buoncristiani 6,5 (Bonotti s.v.), Vitale 7,5, Fabrini 6,5 (Giovani 6+), Cerri 7- A disp.: Bertani, Bonanni. All.: Guidi Flavio.

MARINESE(4-3-3): Biondi 6-, Sainati 5,5, Freggia 5,5, Tarfano 6+, Ishmaku 6, Rrustemi 6(Guagliardo s.v.), Siddu 6, Cioffi 6+ (La Camera s.v.), Rastelli 6, Herrera 6,5, Meloni 5+. All.: Freggia Maurizio.


ARBITRO: Parrinello di Pisa


RETI: 42' e 55' Vitale, 44' Barsotti rig.



La Bellani porta a casa altri tre punti importanti sul proprio terreno, conducendo in porto una gara contro un avversario volenteroso ma poco organizzato in campo. Per i padroni di casa è ancora lontano il rientro di Frassi, mentre Giovani, altro assente nelle precedenti partite, è ormai in prossimità di recupero e gioca una piccola parte di gara nel finale. Clima umido e piovoso, terreno di gioco non al meglio e in alcune aree fangoso; questa la cornice di una gara che prende avvio abbastanza in sordina. Nei primi minuti buona palla dentro di Cioffi dal limite dell'area per Herrera che non arriva in tempo. Poco dopo Cerri riceve un buon pallone in area da Buoncristiani, aggancia ma si allunga troppo la sfera; risponde ancora Cioffi per la Marinese, servendo all'indietro dalla linea di fondo sempre Herrera, il quale salta un uomo trovando però Garzella pronto sul cross. Intorno al quarto d'ora la Bellani cerca lo schema su punizione: Fabrini, dai trenta metri, batte largo da destra a sinistra cercando la torre di Barsotti che rimette un ottimo pallone in mezzo sul quale per pochissimo Buoncristiani non impatta a botta sicura dall'interno dell'area piccola. Subito dopo, su una punizione battuta nei pressi del corner, Diana trova un colpo di testa ravvicinato ma non troppo potente, sul quale interviene bene il portiere Biondi. Intorno al 25' Vitale parte in velocità sulla sinistra, rientra bene sul destro e mette in mezzo un ottimo cross teso sul quale Cerri, a centro area, prova l'avvitamento in tuffo senza inquadrare tuttavia lo specchio della porta. Poco dopo, tentativo dalla distanza di Siddu, blocca bene Garzella recuperando la posizione. I padroni di casa salgono progressivamente in cattedra. Piaggesi inizia a macinare chilometri sulla fascia destra, nonostante, per quanto destro naturale, sia solito giocare dal lato opposto; non si fermerà per l'intera partita offrendo quantità e qualità alla sua squadra. Verso il 35', proprio il terzino della Bellani salta l'uomo, va sul fondo e mette in mezzo un ottimo pallone sul quale Buoncristiani non trova il colpo di testa vincente. Al 42' arriva il vantaggio dei padroni di casa; Fabrini si libera bene sulla fascia sinistra rinuncia al cross con il suo piede e riesce, di destro, a piazzare un ottimo pallone in mezzo; interviene Vitale che stoppa ottimamente di petto a centro area, evita il difensore rientrando rapidamente sul destro e da posizione leggermente defilata incrocia ottimamente spedendo il pallone nei pressi dell'incrocio. Passano appena due minuti ed è raddoppio. Su rinvio del portiere, Barsotti piomba come un falco sul pallone anticipando l'avversario a centrocampo e scatta verso l'area avversaria allungandosi leggermente la sfera; trova sulla sua strada Cerri che protegge con il corpo e tocca subito di prima lanciandolo direttamente in porta. A quel punto, il centrocampista dei locali subisce fallo e l'arbitro fischia il rigore. Se ne incarica lo stesso Barsotti trasformando con sicurezza; 2-0 e fine del primo tempo. Nella ripresa parte bene la Bellani; già nei primi minuti Fabrini si trova di fronte al portiere con un pallone che gli rimbalza davanti e tenta un difficile pallonetto senza successo. Poco dopo, grande azione di Barsotti e gol del 3-0: ruba palla a centrocampo, percorre alcuni metri in velocità alza la testa e innesca Vitale con un lancio preciso dalla trequarti offensiva ad aprire sulla destra; il giocatore entra in area, supera il portiere anche grazie ad un rimpallo e mette dentro. Il ritmo si affievolisce gradualmente. Si registrano alcune giocate di Fabrini, che si trova due volte di fronte al portiere: la prima si libera ottimamente in area e calcia a botta sicura di sinistro cogliendo il palo, la seconda, su lancio ancora di Barsotti, trova ben piazzato Biondi, che gli nega la rete. Nei minuti finali tenta l'assalto la Marinese; un gran tiro di Herrera dai trenta metri sorvola di poco la traversa: Cioffi e Rastelli tentano alcune combinazione a limite dell'area senza risultare tuttavia troppo incisivi. La Bellani mostra una buona prova di personalità gestendo bene la gara anche nelle fasi meno intense, con un'ottima prestazione del difensore Diana.

GIOCATORI PIU': Vitale (Bellani): corre tantissimo, con e senza palla, salta l'uomo con facilità e risulta veramente decisivo in area mettendo a segno due reti, la prima, specialmente, di ottima fattura. Herrera (Marinese): tanta volontà, rapidità e qualche apprezzabile spunto tecnico; soffre la mancanza di organizzazione tattica della sua squadra, ma è tra i più pericolosi dei suoi.

Rosario Coco BELLANI(4-2-3-1): Garzella 6, Piaggesi 7+, Diana 7, Pecchia 6+, Gentilini 6+ (Amagliati s.v.), Ferri 6+, Barsotti 7, Buoncristiani 6,5 (Bonotti s.v.), Vitale 7,5, Fabrini 6,5 (Giovani 6+), Cerri 7- A disp.: Bertani, Bonanni. All.: Guidi Flavio. <br >MARINESE(4-3-3): Biondi 6-, Sainati 5,5, Freggia 5,5, Tarfano 6+, Ishmaku 6, Rrustemi 6(Guagliardo s.v.), Siddu 6, Cioffi 6+ (La Camera s.v.), Rastelli 6, Herrera 6,5, Meloni 5+. All.: Freggia Maurizio. <br > ARBITRO: Parrinello di Pisa <br > RETI: 42' e 55' Vitale, 44' Barsotti rig. La Bellani porta a casa altri tre punti importanti sul proprio terreno, conducendo in porto una gara contro un avversario volenteroso ma poco organizzato in campo. Per i padroni di casa &egrave; ancora lontano il rientro di Frassi, mentre Giovani, altro assente nelle precedenti partite, &egrave; ormai in prossimit&agrave; di recupero e gioca una piccola parte di gara nel finale. Clima umido e piovoso, terreno di gioco non al meglio e in alcune aree fangoso; questa la cornice di una gara che prende avvio abbastanza in sordina. Nei primi minuti buona palla dentro di Cioffi dal limite dell'area per Herrera che non arriva in tempo. Poco dopo Cerri riceve un buon pallone in area da Buoncristiani, aggancia ma si allunga troppo la sfera; risponde ancora Cioffi per la Marinese, servendo all'indietro dalla linea di fondo sempre Herrera, il quale salta un uomo trovando per&ograve; Garzella pronto sul cross. Intorno al quarto d'ora la Bellani cerca lo schema su punizione: Fabrini, dai trenta metri, batte largo da destra a sinistra cercando la torre di Barsotti che rimette un ottimo pallone in mezzo sul quale per pochissimo Buoncristiani non impatta a botta sicura dall'interno dell'area piccola. Subito dopo, su una punizione battuta nei pressi del corner, Diana trova un colpo di testa ravvicinato ma non troppo potente, sul quale interviene bene il portiere Biondi. Intorno al 25' Vitale parte in velocit&agrave; sulla sinistra, rientra bene sul destro e mette in mezzo un ottimo cross teso sul quale Cerri, a centro area, prova l'avvitamento in tuffo senza inquadrare tuttavia lo specchio della porta. Poco dopo, tentativo dalla distanza di Siddu, blocca bene Garzella recuperando la posizione. I padroni di casa salgono progressivamente in cattedra. Piaggesi inizia a macinare chilometri sulla fascia destra, nonostante, per quanto destro naturale, sia solito giocare dal lato opposto; non si fermer&agrave; per l'intera partita offrendo quantit&agrave; e qualit&agrave; alla sua squadra. Verso il 35', proprio il terzino della Bellani salta l'uomo, va sul fondo e mette in mezzo un ottimo pallone sul quale Buoncristiani non trova il colpo di testa vincente. Al 42' arriva il vantaggio dei padroni di casa; Fabrini si libera bene sulla fascia sinistra rinuncia al cross con il suo piede e riesce, di destro, a piazzare un ottimo pallone in mezzo; interviene Vitale che stoppa ottimamente di petto a centro area, evita il difensore rientrando rapidamente sul destro e da posizione leggermente defilata incrocia ottimamente spedendo il pallone nei pressi dell'incrocio. Passano appena due minuti ed &egrave; raddoppio. Su rinvio del portiere, Barsotti piomba come un falco sul pallone anticipando l'avversario a centrocampo e scatta verso l'area avversaria allungandosi leggermente la sfera; trova sulla sua strada Cerri che protegge con il corpo e tocca subito di prima lanciandolo direttamente in porta. A quel punto, il centrocampista dei locali subisce fallo e l'arbitro fischia il rigore. Se ne incarica lo stesso Barsotti trasformando con sicurezza; 2-0 e fine del primo tempo. Nella ripresa parte bene la Bellani; gi&agrave; nei primi minuti Fabrini si trova di fronte al portiere con un pallone che gli rimbalza davanti e tenta un difficile pallonetto senza successo. Poco dopo, grande azione di Barsotti e gol del 3-0: ruba palla a centrocampo, percorre alcuni metri in velocit&agrave; alza la testa e innesca Vitale con un lancio preciso dalla trequarti offensiva ad aprire sulla destra; il giocatore entra in area, supera il portiere anche grazie ad un rimpallo e mette dentro. Il ritmo si affievolisce gradualmente. Si registrano alcune giocate di Fabrini, che si trova due volte di fronte al portiere: la prima si libera ottimamente in area e calcia a botta sicura di sinistro cogliendo il palo, la seconda, su lancio ancora di Barsotti, trova ben piazzato Biondi, che gli nega la rete. Nei minuti finali tenta l'assalto la Marinese; un gran tiro di Herrera dai trenta metri sorvola di poco la traversa: Cioffi e Rastelli tentano alcune combinazione a limite dell'area senza risultare tuttavia troppo incisivi. La Bellani mostra una buona prova di personalit&agrave; gestendo bene la gara anche nelle fasi meno intense, con un'ottima prestazione del difensore Diana. <br ><b>GIOCATORI PIU': Vitale (Bellani):</b> corre tantissimo, con e senza palla, salta l'uomo con facilit&agrave; e risulta veramente decisivo in area mettendo a segno due reti, la prima, specialmente, di ottima fattura. <b>Herrera (Marinese):</b> tanta volont&agrave;, rapidit&agrave; e qualche apprezzabile spunto tecnico; soffre la mancanza di organizzazione tattica della sua squadra, ma &egrave; tra i pi&ugrave; pericolosi dei suoi. Rosario Coco




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