VERNIO: Salimbeni, Santini, Rosati, Scalici, Tonini, Curcio F., Segoni, Langianni, Grottini Le., Meier, Lucarella. A disp.: Grottini Lo., Peroni, Salvatore T., Salvatore C., John, Curcio K., Serra, Moncelli, Pasquali. All.: Marco Francia.
PRATO NORD: Benelli, Brigandì, Logli, Giovacchini, Priami, Tarantino, Barbera, Crisci F., Giannoni, Pettoruti, Guttigliere. A disp.: Caldarella, Crisci S., Dalla porta, Bessi G., bessi F., Degli Innocenti, Fortunato, Zottoli, Salvadori. All.: Godi (squalificato)

ARBITRO: Rizzo di Prato.

RETE: 63' Lucarella.



Finisce 1-0 tra le polemiche e tra i mille dubbio di chi scrive. Ossia, sarà finita, sospesa o cos'altro? Andando con ordine, parliamo di una partita condotta prevalentemente in avanti dal Prato Nord che nella prima frazione fallisce almeno tre nitide occasioni da rete. Anche nella ripresa è la formazione di mister Godi ad iniziare meglio. Poi al 22' il primo episodio che indirizza l'esito del match: lungo lancio per Lucarella che pare aggiustarsi il pallone con una mano mentre il pallone sta uscendo per poi concludere in maniera vincente. Dopo le tante proteste e l'espulsione di un dirigente ospite, si riprende ma gli animi sono caldissimi e si registrano tantissimi interventi ai limiti. A farne le spese è Brigandì, punito con il rosso per un fallo a centrocampo. La tranquillità del direttore di gara è comunque minata dalle moltissime proteste e lo è ancora di più quando un intervento falloso piuttosto evidente nell'area ospite non viene sanzionato con il calcio di rigore per il Vernio. E' un momento difficile che sfocia poco dopo in un altro fatto degno di essere ricordato. Al 41' giunge infatti l'episodio che fa scaldare definitivamente gli animi: bisticcio tra la panchina locale ed un giocatore ospite al momento della battuta di un fallo laterale, con un pallone lanciato in modo brusco dalla panchina di casa e scagliato nello stesso modo verso i componenti della stessa. Si accende un parapiglia, sedato a fatica dai dirigenti delle due squadre. L'arbitro, forse intimorito, fischia la fine mandando i giocatori negli spogliatoi dicendo che la partita non sarebbe ripresa. A questo punto i giocatori di casa iniziare a protestare ed accerchiano il direttore di gara che pare irremovibile nella sua decisione, espellendo anche Santini. Con le due squadre ormai sotto la doccia, dopo mezzora, l'arbitro cambia idea e decide di riprendere l'incontro ma i giocatori ospiti non sono più presenti e quindi non si può ripartite. Un bel pasticcio per dirimere il quale bisognerà attenderà soltanto il giudice sportivo.

VERNIO: Salimbeni, Santini, Rosati, Scalici, Tonini, Curcio F., Segoni, Langianni, Grottini Le., Meier, Lucarella. A disp.: Grottini Lo., Peroni, Salvatore T., Salvatore C., John, Curcio K., Serra, Moncelli, Pasquali. All.: Marco Francia.<br >PRATO NORD: Benelli, Brigand&igrave;, Logli, Giovacchini, Priami, Tarantino, Barbera, Crisci F., Giannoni, Pettoruti, Guttigliere. A disp.: Caldarella, Crisci S., Dalla porta, Bessi G., bessi F., Degli Innocenti, Fortunato, Zottoli, Salvadori. All.: Godi (squalificato)<br > ARBITRO: Rizzo di Prato.<br > RETE: 63' Lucarella. Finisce 1-0 tra le polemiche e tra i mille dubbio di chi scrive. Ossia, sar&agrave; finita, sospesa o cos'altro? Andando con ordine, parliamo di una partita condotta prevalentemente in avanti dal Prato Nord che nella prima frazione fallisce almeno tre nitide occasioni da rete. Anche nella ripresa &egrave; la formazione di mister Godi ad iniziare meglio. Poi al 22' il primo episodio che indirizza l'esito del match: lungo lancio per Lucarella che pare aggiustarsi il pallone con una mano mentre il pallone sta uscendo per poi concludere in maniera vincente. Dopo le tante proteste e l'espulsione di un dirigente ospite, si riprende ma gli animi sono caldissimi e si registrano tantissimi interventi ai limiti. A farne le spese &egrave; Brigand&igrave;, punito con il rosso per un fallo a centrocampo. La tranquillit&agrave; del direttore di gara &egrave; comunque minata dalle moltissime proteste e lo &egrave; ancora di pi&ugrave; quando un intervento falloso piuttosto evidente nell'area ospite non viene sanzionato con il calcio di rigore per il Vernio. E' un momento difficile che sfocia poco dopo in un altro fatto degno di essere ricordato. Al 41' giunge infatti l'episodio che fa scaldare definitivamente gli animi: bisticcio tra la panchina locale ed un giocatore ospite al momento della battuta di un fallo laterale, con un pallone lanciato in modo brusco dalla panchina di casa e scagliato nello stesso modo verso i componenti della stessa. Si accende un parapiglia, sedato a fatica dai dirigenti delle due squadre. L'arbitro, forse intimorito, fischia la fine mandando i giocatori negli spogliatoi dicendo che la partita non sarebbe ripresa. A questo punto i giocatori di casa iniziare a protestare ed accerchiano il direttore di gara che pare irremovibile nella sua decisione, espellendo anche Santini. Con le due squadre ormai sotto la doccia, dopo mezzora, l'arbitro cambia idea e decide di riprendere l'incontro ma i giocatori ospiti non sono pi&ugrave; presenti e quindi non si pu&ograve; ripartite. Un bel pasticcio per dirimere il quale bisogner&agrave; attender&agrave; soltanto il giudice sportivo.