FIORENTINA (4-4-1-1): Bertolacci; Miccinesi, Dalla Costa, Segoni, Razzanelli; Rotesi, Martini (51' Voltolini), Berardi, Cacchiarelli; Peralta, Di Curzio. A disp.: Chessa, Proietti, Papini, Bangu, Posarelli, Gondo. All.: Federico Guidi.
TERNANA (4-5-1): Tamburini 6.5 (54' Pantarotto 6.5); Casali 6.5 (64' Ciabatti sv), Boninsegni 7, Pica 6.5, Boschini 6.5; Annesanti 6.5 (40' Singh 6.5), Fontana 6+, Pagliarulo 6+ (54' Massimini sv), Ligobbi 6+, Turcarelli 6 (42' Fiorentino 6.5); Cochi 6.5 (42' Lima). All.: Danilo Lucianetti.

ARBITRO: Fabbri sez. Valdarno.

RETI: 26' Berardi, 51' Cacchiarelli.



Le pagelle viola
Fiorentina
Bertolacci: 7 Blinda la porta sia sul pallonetto di Boninsegni che sul destro di Singh su calcio piazzato. La porta viola è imbattuta dal 23 gennaio: complimenti a lui e a Chessa.
Miccinesi: 7 Toglie ogni velleità offensiva ai giocatori umbri che gravitano dalle sue parti. Impeccabile in difesa, accompagna bene Rotesi sulla fascia destra con alcune percussioni.
Razzanelli: 7 Altro esterno difensivo che gradisce essere chiamato in causa. Anche se impegnato dal bravo Annesanti, non va mai in affanno e si inserisce con continuità, soprattutto nel primo tempo.
Dalla Costa: 6.5 Poco impegnato, se la cava egregiamente contro un cliente scomodo come Cochi.
Berardi: 7 Partenza in sordina, poi il capitano entra in partita e inventa una rete splendida che sblocca il risultato. Dirige il traffico nella ripresa.
Segoni: 6.5 Con Dalla Costa forma una coppia affiatata. Vicino al gol nella ripresa.
Rotesi: 6.5 Ogni volta che parte palla al piede, la difesa ospite trema. Non si vede spesso nel secondo tempo, ma in coppia con Miccinesi ha il possesso della corsia destra.
Martini: 7 Sempre pronto a proporsi al portatore di palla, mai banale nelle verticalizzazioni. 51' Voltolini: 6.5 Entra bene in partita nel finale.
Di Curzio: 6/7 Lollo, pur con pochi rifornimenti, svaria su tutto il fronte di attacco e si costruisce un paio di occasioni interessanti.
Peralta: 6/7 Dieghito, non si fa notare soltanto qualche colpo di tacco che delizia la platea, ma anche per tante rifiniture interessanti. Va spesso al tiro, senza fortuna.
Cacchiarelli: 7 Dinamico, è sempre pronto a proporsi al portatore di palla. Sbaglia pochissimo ed è sua la rete che chiude il match.
Arbitro
Fabbri sez. Valdarno: 7 Lascia correre qualche contrasto ruvido, ma commette pochissime sbavature.
IL COMMENTO
Non rallenta nemmeno nell'ultima tappa del girone di ritorno l'inarrestabile Fiorentina di Guidi che supera due a zero la Ternana e si conferma come una delle squadre più in forma del momento. Visti i numeri delle ultime settimane, il secondo posto attuale (un punto dietro alla Roma) pare soltanto l'eredità uno scivolone nel girone di andata (guarda caso proprio a Terni). Citiamone solo tre: 14 vittorie in 14 partite del girone di ritorno, una rete soltanto subita nel girone di ritorno (a Foligno, 3ª giornata), attacco più prolifico del girone. I ragazzi di Lucianetti anche stavolta si confermano squadra ispida, capace di serrare le fila e di ripartire in modo sempre efficace. Passano dieci minuti prima di assistere ad un tiro in porta, poi l'efficace percussione di Razzanelli libera Di Curzio che arriva in anticipo sul diretto avversario ma conclude di destro alto. Passano i minuti e, raccogliendosi sempre con dieci uomini dietro la linea della palla, la Ternana ostruisce ogni pertugio per avvicinare la porta di Tamburini. Nel giro di due minuti (17' e 18') Cacchiarelli prova due volte il tiro, ma prima Tamburini blocca, poi la sfera sorvola di poco l'incrocio. La Fiorentina accetta volentieri il possesso di palla che gli avversari concedono e intesse una manovra fitta di passaggi e mai prevedibile. Così, alla lunga, il predominio territoriale paga: prima al 22' Peralta tenta l'affondo centrale e conclude col destro (che non è il suo piede) ma Tamburini para a terra. Poi al 26' Berardi riceve ai venticinque metri, alza la testa e decide per il tiro di destro che accarezza la parte inferiore della traversa e gonfia la rete ternana. Il capitano viola, insieme ai compagni, nell'esultanza corre da Roberto Tommasiello, infortunatosi contro il Grosseto, e gli dedica la rete. La Fiorentina prova a blindare il successo: al 29' Rotesi triangola con Peralta e offre al compagno il pallone di ritorno, ma il sinistro del fantasista viola termina sul fondo. Al 33' Peralta serve Di Curzio che, dopo un destro respinto, calcia di nuovo col destro ma Tamburini, pur preso in controtempo, riesce a deviare in angolo a mano aperta.
Nel secondo tempo mister Lucianetti non modifica lo scacchiere: sono cinque i centrocampisti che fanno da scudo alla difesa. Una mossa che permette alla Fiorentina di giocare alla blaugrana il pallone a centrocampo, ma continua ad intasare il traffico per avvicinare l'area di Tamburini. Di Curzio non si scoraggia e con una splendida giocata riesce a riceve e girarsi in area, ma il suo destro viene respinto da Tamburini. La Ternana, alla prima sortita della ripresa, va vicinissima al pareggio: Cochi vince il contrasto su Martini che rimane a terra, per Fabbri è tutto regolare, così Boninsegni parte in contropiede e, involatosi nella metà campo viola, accortosi che Bertolacci è fuori dai pali, prova a superarlo con un pallonetto. Il portiere viola però non si fa sorprendere, e dopo aver compiuto qualche passo indietro, riesce a deviare in calcio d'angolo. Al 51' la Fiorentina chiude il conto: Cacchiarelli si avventa su un pallone che rimbalza fuori dall'area e fa partire un destro potente ed angolato che si infila accanto al palo alla sinistra di Tamburini. Al 54', su corner di Peralta, Berardi in elevazione sfiora per Segoni il cui sinistro termina alto. Sul ribaltamento di fronte è la Ternana a rendersi pericolosa con un tiro-cross da sinistra di Fiorentino che termina sopra la traversa, mentre il sinistro di Peralta (un minuto più tardi) è bloccato dal neo entrato Pantarotto. Complice il caldo, i ritmi calano un po'. La Fiorentina continua a tenere bene il campo e soltanto nel finale concede qualche metro alla Ternana. I tenaci ragazzi di Lucianetti ci provano con un tiro di Lima bloccato da Bertolacci e con una punizione di Singh che costringe lo stesso portiere viola a decollare per confermare quella viola come la miglior difesa del girone.
Complimenti a mister Lucianetti e alla sua Ternana, che in un girone meno agguerrito (o, forse in quasi tutti gli altri girone) avrebbe potuto lottare per la qualificazione ai sedicesimi. Complimenti a Guidi e ai suoi ragazzi. Il tecnico viola si conferma un mister preparatissimo capace di far giocare un bel calcio alle sue squadre: adesso i ragazzi gigliati saranno attesi dalla trasferta leccese nella quale sarà fondamentale confermare le splendide gesta di tutto il girone di ritorno.

Cosimo Di Bari FIORENTINA (4-4-1-1): Bertolacci; Miccinesi, Dalla Costa, Segoni, Razzanelli; Rotesi, Martini (51' Voltolini), Berardi, Cacchiarelli; Peralta, Di Curzio. A disp.: Chessa, Proietti, Papini, Bangu, Posarelli, Gondo. All.: Federico Guidi.<br >TERNANA (4-5-1): Tamburini 6.5 (54' Pantarotto 6.5); Casali 6.5 (64' Ciabatti sv), Boninsegni 7, Pica 6.5, Boschini 6.5; Annesanti 6.5 (40' Singh 6.5), Fontana 6+, Pagliarulo 6+ (54' Massimini sv), Ligobbi 6+, Turcarelli 6 (42' Fiorentino 6.5); Cochi 6.5 (42' Lima). All.: Danilo Lucianetti.<br > ARBITRO: Fabbri sez. Valdarno.<br > RETI: 26' Berardi, 51' Cacchiarelli. Le pagelle viola<br >Fiorentina<br ><b>Bertolacci: 7</b> Blinda la porta sia sul pallonetto di Boninsegni che sul destro di Singh su calcio piazzato. La porta viola &egrave; imbattuta dal 23 gennaio: complimenti a lui e a Chessa.<br ><b>Miccinesi: 7</b> Toglie ogni velleit&agrave; offensiva ai giocatori umbri che gravitano dalle sue parti. Impeccabile in difesa, accompagna bene Rotesi sulla fascia destra con alcune percussioni.<br ><b>Razzanelli: 7</b> Altro esterno difensivo che gradisce essere chiamato in causa. Anche se impegnato dal bravo Annesanti, non va mai in affanno e si inserisce con continuit&agrave;, soprattutto nel primo tempo.<br ><b>Dalla Costa: 6.5</b> Poco impegnato, se la cava egregiamente contro un cliente scomodo come Cochi.<br ><b>Berardi: 7</b> Partenza in sordina, poi il capitano entra in partita e inventa una rete splendida che sblocca il risultato. Dirige il traffico nella ripresa.<br ><b>Segoni: 6.5</b> Con Dalla Costa forma una coppia affiatata. Vicino al gol nella ripresa.<br ><b>Rotesi: 6.5</b> Ogni volta che parte palla al piede, la difesa ospite trema. Non si vede spesso nel secondo tempo, ma in coppia con Miccinesi ha il possesso della corsia destra.<br ><b>Martini: 7</b> Sempre pronto a proporsi al portatore di palla, mai banale nelle verticalizzazioni. <b>51' Voltolini: 6.5</b> Entra bene in partita nel finale.<br ><b>Di Curzio: 6/7</b> Lollo, pur con pochi rifornimenti, svaria su tutto il fronte di attacco e si costruisce un paio di occasioni interessanti.<br ><b>Peralta: 6/7</b> Dieghito, non si fa notare soltanto qualche colpo di tacco che delizia la platea, ma anche per tante rifiniture interessanti. Va spesso al tiro, senza fortuna.<br ><b>Cacchiarelli: 7</b> Dinamico, &egrave; sempre pronto a proporsi al portatore di palla. Sbaglia pochissimo ed &egrave; sua la rete che chiude il match.<br >Arbitro<br ><b>Fabbri sez. Valdarno: 7</b> Lascia correre qualche contrasto ruvido, ma commette pochissime sbavature.<br >IL COMMENTO<br >Non rallenta nemmeno nell'ultima tappa del girone di ritorno l'inarrestabile Fiorentina di Guidi che supera due a zero la Ternana e si conferma come una delle squadre pi&ugrave; in forma del momento. Visti i numeri delle ultime settimane, il secondo posto attuale (un punto dietro alla Roma) pare soltanto l'eredit&agrave; uno scivolone nel girone di andata (guarda caso proprio a Terni). Citiamone solo tre: 14 vittorie in 14 partite del girone di ritorno, una rete soltanto subita nel girone di ritorno (a Foligno, 3&ordf; giornata), attacco pi&ugrave; prolifico del girone. I ragazzi di Lucianetti anche stavolta si confermano squadra ispida, capace di serrare le fila e di ripartire in modo sempre efficace. Passano dieci minuti prima di assistere ad un tiro in porta, poi l'efficace percussione di Razzanelli libera Di Curzio che arriva in anticipo sul diretto avversario ma conclude di destro alto. Passano i minuti e, raccogliendosi sempre con dieci uomini dietro la linea della palla, la Ternana ostruisce ogni pertugio per avvicinare la porta di Tamburini. Nel giro di due minuti (17' e 18') Cacchiarelli prova due volte il tiro, ma prima Tamburini blocca, poi la sfera sorvola di poco l'incrocio. La Fiorentina accetta volentieri il possesso di palla che gli avversari concedono e intesse una manovra fitta di passaggi e mai prevedibile. Cos&igrave;, alla lunga, il predominio territoriale paga: prima al 22' Peralta tenta l'affondo centrale e conclude col destro (che non &egrave; il suo piede) ma Tamburini para a terra. Poi al 26' Berardi riceve ai venticinque metri, alza la testa e decide per il tiro di destro che accarezza la parte inferiore della traversa e gonfia la rete ternana. Il capitano viola, insieme ai compagni, nell'esultanza corre da Roberto Tommasiello, infortunatosi contro il Grosseto, e gli dedica la rete. La Fiorentina prova a blindare il successo: al 29' Rotesi triangola con Peralta e offre al compagno il pallone di ritorno, ma il sinistro del fantasista viola termina sul fondo. Al 33' Peralta serve Di Curzio che, dopo un destro respinto, calcia di nuovo col destro ma Tamburini, pur preso in controtempo, riesce a deviare in angolo a mano aperta.<br >Nel secondo tempo mister Lucianetti non modifica lo scacchiere: sono cinque i centrocampisti che fanno da scudo alla difesa. Una mossa che permette alla Fiorentina di giocare alla blaugrana il pallone a centrocampo, ma continua ad intasare il traffico per avvicinare l'area di Tamburini. Di Curzio non si scoraggia e con una splendida giocata riesce a riceve e girarsi in area, ma il suo destro viene respinto da Tamburini. La Ternana, alla prima sortita della ripresa, va vicinissima al pareggio: Cochi vince il contrasto su Martini che rimane a terra, per Fabbri &egrave; tutto regolare, cos&igrave; Boninsegni parte in contropiede e, involatosi nella met&agrave; campo viola, accortosi che Bertolacci &egrave; fuori dai pali, prova a superarlo con un pallonetto. Il portiere viola per&ograve; non si fa sorprendere, e dopo aver compiuto qualche passo indietro, riesce a deviare in calcio d'angolo. Al 51' la Fiorentina chiude il conto: Cacchiarelli si avventa su un pallone che rimbalza fuori dall'area e fa partire un destro potente ed angolato che si infila accanto al palo alla sinistra di Tamburini. Al 54', su corner di Peralta, Berardi in elevazione sfiora per Segoni il cui sinistro termina alto. Sul ribaltamento di fronte &egrave; la Ternana a rendersi pericolosa con un tiro-cross da sinistra di Fiorentino che termina sopra la traversa, mentre il sinistro di Peralta (un minuto pi&ugrave; tardi) &egrave; bloccato dal neo entrato Pantarotto. Complice il caldo, i ritmi calano un po'. La Fiorentina continua a tenere bene il campo e soltanto nel finale concede qualche metro alla Ternana. I tenaci ragazzi di Lucianetti ci provano con un tiro di Lima bloccato da Bertolacci e con una punizione di Singh che costringe lo stesso portiere viola a decollare per confermare quella viola come la miglior difesa del girone. <br >Complimenti a mister Lucianetti e alla sua Ternana, che in un girone meno agguerrito (o, forse in quasi tutti gli altri girone) avrebbe potuto lottare per la qualificazione ai sedicesimi. Complimenti a Guidi e ai suoi ragazzi. Il tecnico viola si conferma un mister preparatissimo capace di far giocare un bel calcio alle sue squadre: adesso i ragazzi gigliati saranno attesi dalla trasferta leccese nella quale sar&agrave; fondamentale confermare le splendide gesta di tutto il girone di ritorno. Cosimo Di Bari