L.MERONI: Pennisi, Frezzotti, Ricciotti, P. Chiereghin, Bianciardi, Mancini, Portanova (53' Crocchini), Legrottaglie, Osti (63' Serusi), Turchi, T. Chiereghin (68' Maggiorelli). A disp. Cosmi, Callaioli, Pieri, Seri. All.: Bigliazzi
SAN MINIATO: D'Antonio, Martinelli, Bandini, Monaldi (76' Pattaro), Camarri, Sica (52' Meniconi), Di Dio, Giusti, Orlando, Vannucci (76'Rosu), Pignola. A disp.: Vivarelli. All.: Faleri

ARBITRO: Arnone di Siena

RETI: 30' T. Chiereghin, 47' Orlando, 69' Maggiorelli
NOTE. Ammoniti: Monaldi e Di Dio. Angoli 2-9; rec. 0'+ 3'



Un Meroni coriaceo e agguerrito si impone di misura nel derby con il San Miniato cogliendo la seconda vittoria di fila tra le mura amiche e, soprattutto, dando dimostrazione di forte temperamento. I neroverdi lottano con altrettanto ardore senza però riuscire in concreto a sfruttare quei valori tecnici che gli stanno permettendo di lottare per il vertice. La gara è agonisticamente intensa e poco è concesso allo spettacolo tant'è che le occasioni da gol non sono numerose. Un buon tentativo di Di Dio dal limite dell'area è il primo squillo degli ospiti che si ripetono con Orlando il quale sfiora il vantaggio con un colpo di testa interessante. Alla mezz'ora i biancoverdi trovano l'uno a zero: capitan Mancini sventaglia un calcio di punizione dalla trequarti sul secondo palo premiando l'inserimento di Tommaso Chiereghin che di prima incrocia sul palo lontano. La risposta più efficace del San Miniato consiste in un colpo di testa di Orlando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, che Portanova, appostatosi sul palo, respinge in maniera decisiva. Nella ripresa i ragazzi di Faleri premono l'acceleratore per i primi venti minuti cercando di riequilibrare velocemente il risultato. Monaldi è pericoloso con una conclusione velleitaria dalla lunga distanza mentre Orlando si fa notare con un calcio piazzato velenoso che passa di poco oltre la traversa della porta difesa da Pennisi. Il Meroni ora arranca e il pareggio sembra cosa fatta quando Di Dio incorna un calcio di punizione di Giusti ed il pallone termina alto di pochi centimetri. Sono comunque i calci da fermo l'arma in più per scardinare la difesa avversaria e anche il gol del San Miniato ne dà la prova: Orlando arpiona un pallone conteso in mischia, su azione nata da punizione dalla trequarti, e lo scaraventa con rabbia sotto la traversa. I ragazzi di Bigliazzi però non demordono e continuano a ringhiare su ogni palla fino a che proprio il mister non indovina la mossa: fuori l'autore del gol Chiereghin e dentro Maggiorelli. In poco più di un minuto quest'ultimo segna la storia del derby deviando con un mancino volante un traversone pennellato dalla fascia destra per l'esplosione di gioia di panchina e tifosi meroniani. Il forcing degli ospiti è confusionario e, eccettuato un missile rasoterra dalla lunga distanza su punizione di Meniconi che Pennisi si tuffa prontamente a deviare, l'undici di casa con attenzione e abnegazione da parte di tutti riesce a portare a casa il preziosissimo risultato. Calciatorepiu'. T.Chiereghin (L.Meroni): Il gol fatto ne denota il tempismo negli inserimenti e l'abilità nel tiro; partita di grande sostanza, è fondamentale per gli equilibri della sua squadra. Imprescindibile.

Giovanni De Luca L.MERONI: Pennisi, Frezzotti, Ricciotti, P. Chiereghin, Bianciardi, Mancini, Portanova (53' Crocchini), Legrottaglie, Osti (63' Serusi), Turchi, T. Chiereghin (68' Maggiorelli). A disp. Cosmi, Callaioli, Pieri, Seri. All.: Bigliazzi<br >SAN MINIATO: D'Antonio, Martinelli, Bandini, Monaldi (76' Pattaro), Camarri, Sica (52' Meniconi), Di Dio, Giusti, Orlando, Vannucci (76'Rosu), Pignola. A disp.: Vivarelli. All.: Faleri<br > ARBITRO: Arnone di Siena<br > RETI: 30' T. Chiereghin, 47' Orlando, 69' Maggiorelli<br >NOTE. Ammoniti: Monaldi e Di Dio. Angoli 2-9; rec. 0'+ 3' Un Meroni coriaceo e agguerrito si impone di misura nel derby con il San Miniato cogliendo la seconda vittoria di fila tra le mura amiche e, soprattutto, dando dimostrazione di forte temperamento. I neroverdi lottano con altrettanto ardore senza per&ograve; riuscire in concreto a sfruttare quei valori tecnici che gli stanno permettendo di lottare per il vertice. La gara &egrave; agonisticamente intensa e poco &egrave; concesso allo spettacolo tant'&egrave; che le occasioni da gol non sono numerose. Un buon tentativo di Di Dio dal limite dell'area &egrave; il primo squillo degli ospiti che si ripetono con Orlando il quale sfiora il vantaggio con un colpo di testa interessante. Alla mezz'ora i biancoverdi trovano l'uno a zero: capitan Mancini sventaglia un calcio di punizione dalla trequarti sul secondo palo premiando l'inserimento di Tommaso Chiereghin che di prima incrocia sul palo lontano. La risposta pi&ugrave; efficace del San Miniato consiste in un colpo di testa di Orlando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, che Portanova, appostatosi sul palo, respinge in maniera decisiva. Nella ripresa i ragazzi di Faleri premono l'acceleratore per i primi venti minuti cercando di riequilibrare velocemente il risultato. Monaldi &egrave; pericoloso con una conclusione velleitaria dalla lunga distanza mentre Orlando si fa notare con un calcio piazzato velenoso che passa di poco oltre la traversa della porta difesa da Pennisi. Il Meroni ora arranca e il pareggio sembra cosa fatta quando Di Dio incorna un calcio di punizione di Giusti ed il pallone termina alto di pochi centimetri. Sono comunque i calci da fermo l'arma in pi&ugrave; per scardinare la difesa avversaria e anche il gol del San Miniato ne d&agrave; la prova: Orlando arpiona un pallone conteso in mischia, su azione nata da punizione dalla trequarti, e lo scaraventa con rabbia sotto la traversa. I ragazzi di Bigliazzi per&ograve; non demordono e continuano a ringhiare su ogni palla fino a che proprio il mister non indovina la mossa: fuori l'autore del gol Chiereghin e dentro Maggiorelli. In poco pi&ugrave; di un minuto quest'ultimo segna la storia del derby deviando con un mancino volante un traversone pennellato dalla fascia destra per l'esplosione di gioia di panchina e tifosi meroniani. Il forcing degli ospiti &egrave; confusionario e, eccettuato un missile rasoterra dalla lunga distanza su punizione di Meniconi che Pennisi si tuffa prontamente a deviare, l'undici di casa con attenzione e abnegazione da parte di tutti riesce a portare a casa il preziosissimo risultato. <b>Calciatorepiu'. T.Chiereghin </b>(L.Meroni): Il gol fatto ne denota il tempismo negli inserimenti e l'abilit&agrave; nel tiro; partita di grande sostanza, &egrave; fondamentale per gli equilibri della sua squadra. Imprescindibile. Giovanni De Luca