POL. GARZELLA: Baluardi, Baroni, Ventavoli ( flavio), Giunta, Barigliano, Carrai (Bimbi), Capritti (Giuntini), Marchetti, Fantozzi, Postiglione (Giusti), Romano. All.: Sottile.

MONTEVERDI: Geraci, Telesca, Righi, Isufi, Mantilli, Cavallini, Cerri, Bianco, Pampana, Cerboneschi, Siena. A disposizione: Lo Po', Silvestro, Cagnano, Livi, Papi, Mercuriali. All.: Busoni.


ARBITRO: Versienti di Pisa.


RETI: Cavallini 28', Marchetti 60' rig., Cagnano 85'.



Continua il momento-no della squadra litoranea che perde anche l'imbattibilità casalinga contro un Monteverdi motivato e meglio disposto in campo, tosto e sicuro in difesa, pronto e agile nelle ripartenze ogni qualvolta veniva in possesso del pallone. La prima mezz'ora, cioè fino al gol di Cavallini realizzato su punizione - molto aiutato dalla disposizione approssimativa della barriera - con un tiro tutt'altro che irresistibile, la partita è stata in mano ai rossoblu ospiti che avevano creato almeno tre nitide occasioni da gol: due fallite di poco e l'altra sventata da una tempestiva uscita di Baluardi. Nel mezzo va registrato l'unico acuto dei gialloverdi ultimato con un gran tiro dai venti metri di Marchetti che ha centrato la traversa a portiere nettamente battuto. Dopo il vantaggio del Monteverdi mister Sottile correggeva la difesa, fino a quel momento in ambasce contro un avversario schierato con tre punte autentiche veloci e dotate di buona tecnica, e passava a un più logico e razionale 4-4-2. Il gioco si faceva più equilibrato e fino al riposo si potevano registrare solo due conclusioni, la prima di Fantozzi ribattuta da un difensore e l'altra di Postiglione sul fondo. Nella ripresa la Garzella premeva sull'acceleratore e un bell'affondo dell'irriducibile Capritti costringeva Geraci ad un'uscita a occhi chiusi che lo portava a travolgere il numero sette di casa e causare il più netto dei rigori. Marchetti batteva con forza e freddezza e ristabiliva la parità. A quel punto per la terza volta consecutiva si ripeteva un preoccupante copione già visto (era successo con i Pini 2-2 finale e la settimana scorsa con l'Atletico Tirrenia 3-1), la squadra anziché trovare entusiasmo e tentare di capovolgere il risultato, si «sedeva» e concedeva pericolosamente metri all'avversario che non si faceva pregare e a pochi minuti dal termine, sfruttando un'errata rimessa in gioco dei gialloverdi, acciuffava la vittoria con il subentrato Cagnano liberissimo di battere di testa da pochi metri l'incolpevole Baluardi. La girandola di sostituzione portava al fischio finale senza altre emozioni. Successo tutto sommato legittimo che lascia la Garzella sul fondo della classifica con un morale tutto da ricostruire e tanti dubbi e situazioni da rivedere sul piano puramente tattico. La partita è stata combattuta ma molto corretta malgrado le condizioni disastrose di un campo al limite della praticabilità per non dire della decenza. Riteniamo inconcepibile farvi disputare due gare la mattina dopo una settimana di piogge così abbondanti e una al pomeriggio.

POL. GARZELLA: Baluardi, Baroni, Ventavoli ( flavio), Giunta, Barigliano, Carrai (Bimbi), Capritti (Giuntini), Marchetti, Fantozzi, Postiglione (Giusti), Romano. All.: Sottile. <br >MONTEVERDI: Geraci, Telesca, Righi, Isufi, Mantilli, Cavallini, Cerri, Bianco, Pampana, Cerboneschi, Siena. A disposizione: Lo Po', Silvestro, Cagnano, Livi, Papi, Mercuriali. All.: Busoni. <br > ARBITRO: Versienti di Pisa. <br > RETI: Cavallini 28', Marchetti 60' rig., Cagnano 85'. Continua il momento-no della squadra litoranea che perde anche l'imbattibilit&agrave; casalinga contro un Monteverdi motivato e meglio disposto in campo, tosto e sicuro in difesa, pronto e agile nelle ripartenze ogni qualvolta veniva in possesso del pallone. La prima mezz'ora, cio&egrave; fino al gol di Cavallini realizzato su punizione - molto aiutato dalla disposizione approssimativa della barriera - con un tiro tutt'altro che irresistibile, la partita &egrave; stata in mano ai rossoblu ospiti che avevano creato almeno tre nitide occasioni da gol: due fallite di poco e l'altra sventata da una tempestiva uscita di Baluardi. Nel mezzo va registrato l'unico acuto dei gialloverdi ultimato con un gran tiro dai venti metri di Marchetti che ha centrato la traversa a portiere nettamente battuto. Dopo il vantaggio del Monteverdi mister Sottile correggeva la difesa, fino a quel momento in ambasce contro un avversario schierato con tre punte autentiche veloci e dotate di buona tecnica, e passava a un pi&ugrave; logico e razionale 4-4-2. Il gioco si faceva pi&ugrave; equilibrato e fino al riposo si potevano registrare solo due conclusioni, la prima di Fantozzi ribattuta da un difensore e l'altra di Postiglione sul fondo. Nella ripresa la Garzella premeva sull'acceleratore e un bell'affondo dell'irriducibile Capritti costringeva Geraci ad un'uscita a occhi chiusi che lo portava a travolgere il numero sette di casa e causare il pi&ugrave; netto dei rigori. Marchetti batteva con forza e freddezza e ristabiliva la parit&agrave;. A quel punto per la terza volta consecutiva si ripeteva un preoccupante copione gi&agrave; visto (era successo con i Pini 2-2 finale e la settimana scorsa con l'Atletico Tirrenia 3-1), la squadra anzich&eacute; trovare entusiasmo e tentare di capovolgere il risultato, si «sedeva» e concedeva pericolosamente metri all'avversario che non si faceva pregare e a pochi minuti dal termine, sfruttando un'errata rimessa in gioco dei gialloverdi, acciuffava la vittoria con il subentrato Cagnano liberissimo di battere di testa da pochi metri l'incolpevole Baluardi. La girandola di sostituzione portava al fischio finale senza altre emozioni. Successo tutto sommato legittimo che lascia la Garzella sul fondo della classifica con un morale tutto da ricostruire e tanti dubbi e situazioni da rivedere sul piano puramente tattico. La partita &egrave; stata combattuta ma molto corretta malgrado le condizioni disastrose di un campo al limite della praticabilit&agrave; per non dire della decenza. Riteniamo inconcepibile farvi disputare due gare la mattina dopo una settimana di piogge cos&igrave; abbondanti e una al pomeriggio.