ARMANDO PICCHI: Bianciardi, Salvadori M., Dini, Tarrini (55' Cristoferi), Bertuccelli, Colonnacchi, Mimini (53' Brondi), Fedi (55' Soldaini), Rondina (53' Zoncu), Salvadori P., Pagni (48' Vivaldi). A disp.: Alderigi, Rosini. All.: Mario Simonti.

CASTELFIORENTINO: D'Onofrio, Oliva, Ancillotti, Morelli, Ramundo, Mazzoni, Signorini, Galli (55' Yang Massimo), Bendoni (59' Assunti), Yang Marco, Radavelli. A disp.: Ridi, Aufiero, Numakura. All.: Mauro Mugnaini.


ARBITRO: Ruscio di Pisa.


RETI: 44' Bendoni.



Finisce con una vittoria di misura degli ospiti il match tra Armando Picchi e Castelfiorentino: una partita con poche occasioni da gol, in cui le due squadre si sono affrontate soprattutto a centrocampo senza che una riuscisse a prevalere sull'altra in maniera netta. I padroni di casa rimangono perciò fermi a quota 11 punti, mentre i ragazzi di mister Mugnaini salgono a quota 21, sognando le zone più alte della classifica. Il primo tempo è avido di emozioni, con le due squadre che non rinunciano ad attaccare, ma si annullano a vicenda. Le chances principali, una per parte, arrivano nel giro di pochi minuti. Al 5' il Castelfiorentino va vicino al vantaggio con una punizione battuta dalla tre quarti da Mazzoni: Ramundo è bravo ad anticipare il proprio marcatore e il portiere avversario ma la palla finisce alta sopra la traversa. La risposta dell'Armando Picchi arriva al 10' con un tiro di Tarrini dal vertice sinistro dell'area che va vicino all'incrocio dei pali. Alla fine della frazione ci prova anche Fedi per i locali, sempre da fuori, ma il tiro non impensierisce D'Onofrio. Nella ripresa, l'Armando Picchi sembra partire più forte e più deciso. Al 33' ancora Tarrini sfiora il gol con una sorta di pallonetto dal lato destro dell'area (pallone alto di poco); 3 minuti dopo, bello scambio sulla parte opposta del campo con Salvadori P. che serve Rondina: l'attaccante fa partire un tiro potente che esce di pochissimo vicino al palo più lontano. La squadra di mister Simonti è più incisiva, e aumenta la pressione nella metà campo avversaria. Ma il calcio si sa, è strano, e capita che nel momento migliore dell'Armando Picchi siano gli ospiti a trovare il vantaggio. Minuto 14: lancio lungo per Bendoni sulla parte destra del campo. L'attaccante scatta sul filo del fuorigioco, bruciando la difesa avversaria, e scavalca Bianciardi in uscita con un colpo sotto che fa terminare il pallone in rete sul palo più lontano. 0 - 1 Castelfiorentino. I padroni di casa subiscono il colpo, e non riescono a rendersi pericolosi nei minuti successivi. Anzi è Yang (il migliore in campo) che al 27' potrebbe raddoppiare per i suoi al termine di una splendida azione personale, conclusa con un tiro che sfiora il palo alla destra del portiere avversario. Nel finale i locali provano a trovare il gol del pareggio con due tiri da fuori, prima di Salvadori P. e poi di Soldaini, che però non inquadrano la porta. Dopo 3 minuti di recupero, l'arbitro Ruscio fischia la fine del match.

L'Armando Picchi si è fatto preferire dal punto di vista del gioco, e probabilmente avrebbe meritato il pareggio, ma ha pagato la troppa imprecisione negli ultimi metri; il Castelfiorentino invece sfrutta magistralmente una delle poche palle gol concesse dagli avversari e con una partita molto attenta riesce a portare a casa l'intera posta in gioco.

CALCIATORIPIU': Yang Marco (Castelfiorentino). Mister Mugnaini lo schiera a cavallo tra centrocampo e attacco, e la sua posizione crea molto fastidio all'Armando Picchi. Il numero 10 poi ci mette del suo, rendendosi protagonista di una gara da incorniciare: svaria su tutto il fronte d'attacco, rincorre tutti gli avversari in difesa, fa salire la squadra nei momenti di difficoltà. Imprendibile. Bendoni (Castelfiorentino). Citazione d'obbligo per il giocatore che con una sua prodezza ha deciso il match. Per la maggior parte dell'incontro è troppo isolato davanti e non riesce a rendersi pericoloso, stretto tra le maglie avversarie. Al primo pallone buono, supera il suo marcatore e segna il gol-vittoria. Cosa chiedere di più ad un attaccante?

Giorgio Carlini ARMANDO PICCHI: Bianciardi, Salvadori M., Dini, Tarrini (55' Cristoferi), Bertuccelli, Colonnacchi, Mimini (53' Brondi), Fedi (55' Soldaini), Rondina (53' Zoncu), Salvadori P., Pagni (48' Vivaldi). A disp.: Alderigi, Rosini. All.: Mario Simonti. <br >CASTELFIORENTINO: D'Onofrio, Oliva, Ancillotti, Morelli, Ramundo, Mazzoni, Signorini, Galli (55' Yang Massimo), Bendoni (59' Assunti), Yang Marco, Radavelli. A disp.: Ridi, Aufiero, Numakura. All.: Mauro Mugnaini. <br > ARBITRO: Ruscio di Pisa. <br > RETI: 44' Bendoni. Finisce con una vittoria di misura degli ospiti il match tra Armando Picchi e Castelfiorentino: una partita con poche occasioni da gol, in cui le due squadre si sono affrontate soprattutto a centrocampo senza che una riuscisse a prevalere sull'altra in maniera netta. I padroni di casa rimangono perci&ograve; fermi a quota 11 punti, mentre i ragazzi di mister Mugnaini salgono a quota 21, sognando le zone pi&ugrave; alte della classifica. Il primo tempo &egrave; avido di emozioni, con le due squadre che non rinunciano ad attaccare, ma si annullano a vicenda. Le chances principali, una per parte, arrivano nel giro di pochi minuti. Al 5' il Castelfiorentino va vicino al vantaggio con una punizione battuta dalla tre quarti da Mazzoni: Ramundo &egrave; bravo ad anticipare il proprio marcatore e il portiere avversario ma la palla finisce alta sopra la traversa. La risposta dell'Armando Picchi arriva al 10' con un tiro di Tarrini dal vertice sinistro dell'area che va vicino all'incrocio dei pali. Alla fine della frazione ci prova anche Fedi per i locali, sempre da fuori, ma il tiro non impensierisce D'Onofrio. Nella ripresa, l'Armando Picchi sembra partire pi&ugrave; forte e pi&ugrave; deciso. Al 33' ancora Tarrini sfiora il gol con una sorta di pallonetto dal lato destro dell'area (pallone alto di poco); 3 minuti dopo, bello scambio sulla parte opposta del campo con Salvadori P. che serve Rondina: l'attaccante fa partire un tiro potente che esce di pochissimo vicino al palo pi&ugrave; lontano. La squadra di mister Simonti &egrave; pi&ugrave; incisiva, e aumenta la pressione nella met&agrave; campo avversaria. Ma il calcio si sa, &egrave; strano, e capita che nel momento migliore dell'Armando Picchi siano gli ospiti a trovare il vantaggio. Minuto 14: lancio lungo per Bendoni sulla parte destra del campo. L'attaccante scatta sul filo del fuorigioco, bruciando la difesa avversaria, e scavalca Bianciardi in uscita con un colpo sotto che fa terminare il pallone in rete sul palo pi&ugrave; lontano. 0 - 1 Castelfiorentino. I padroni di casa subiscono il colpo, e non riescono a rendersi pericolosi nei minuti successivi. Anzi &egrave; Yang (il migliore in campo) che al 27' potrebbe raddoppiare per i suoi al termine di una splendida azione personale, conclusa con un tiro che sfiora il palo alla destra del portiere avversario. Nel finale i locali provano a trovare il gol del pareggio con due tiri da fuori, prima di Salvadori P. e poi di Soldaini, che per&ograve; non inquadrano la porta. Dopo 3 minuti di recupero, l'arbitro Ruscio fischia la fine del match. <br >L'Armando Picchi si &egrave; fatto preferire dal punto di vista del gioco, e probabilmente avrebbe meritato il pareggio, ma ha pagato la troppa imprecisione negli ultimi metri; il Castelfiorentino invece sfrutta magistralmente una delle poche palle gol concesse dagli avversari e con una partita molto attenta riesce a portare a casa l'intera posta in gioco. <br ><b>CALCIATORIPIU': Yang Marco (Castelfiorentino). </b>Mister Mugnaini lo schiera a cavallo tra centrocampo e attacco, e la sua posizione crea molto fastidio all'Armando Picchi. Il numero 10 poi ci mette del suo, rendendosi protagonista di una gara da incorniciare: svaria su tutto il fronte d'attacco, rincorre tutti gli avversari in difesa, fa salire la squadra nei momenti di difficolt&agrave;. Imprendibile. <b>Bendoni (Castelfiorentino)</b>. Citazione d'obbligo per il giocatore che con una sua prodezza ha deciso il match. Per la maggior parte dell'incontro &egrave; troppo isolato davanti e non riesce a rendersi pericoloso, stretto tra le maglie avversarie. Al primo pallone buono, supera il suo marcatore e segna il gol-vittoria. Cosa chiedere di pi&ugrave; ad un attaccante? Giorgio Carlini