CATTOLICA VIRTUS: Cragno 6, Magherini 7, Salvi 6/7, Cacciato 7, Harizi 7.5, Del Gamba 6.5 (43' Catalano 6.5), Cirri 6.5, Pecci 6+ (43' Sassi 6+), Pieri 6.5, Poggi 6.5, Di Rocco 6+ (51' Romizi sv). A disp.: Cecchi Giovanni, Cecchi Lorenzo, Pagni. All.: Gianluca Innocenti.

FORTIS JUVENTUS: Biagioni 6.5, Piattoli 7, Massai 6.5, Francini 6+, Lukolic 7, Pozzi 7.5, Morbidi 6.5, Vonci 6.5, Margheri 6.5 (51' Vannini sv), Lumini 7.5, Lensi 6+ (35' Demaci 6.5). A disp.: Burberi, Burrini, Bartolacci, Mata, Tacconi. All.: Damiano Landi.


ARBITRO: Picciotto di Firenze.



Non soffre di vertigini la Fortis Juventus di mister Landi che ferma sullo zero a zero la Cattolica e si mantiene a distanza ravvicinata dalla vetta. Niente da fare per i padroni di casa: zero reti segnate nelle ultime tre gare giocate in via Piero di Cosimo e appuntamento con i tre punti casalinghi ancora rimandato. Qualche meccanismo deve essersi inceppato nella macchina da gol della formazione di Innocenti che comunque, bene è sottolinearlo, in questi tre confronti ha affrontato tre tra le difese più forti del campionato (Settignanese, Calenzano e Fortis Juventus). Nonostante l'alta posta in palio, non è stata una gara spettacolare e al triplice fischio del direttore di gara sono poche le occasioni da rete veramente nitide. La partita è stata soprattutto tattica: una partita a scacchi giocata a ritmi vertiginosi, con mosse e contromosse da parte dei rispettivi tecnici. Ma non sono bastati sessanta minuti più recupero lo scacco a uno dei due re. Mister Landi schiera la sua Fortis con quattro difensori, quattro centrocampisti e due punte, anche se Lensi agisce spesso partendo largo da sinistra e Vonci converge di frequente per coprire le spalle alle incursioni di Lumini. La Cattolica comincia bene: concentrata, compatta e motivata. Dopo due minuti di gioco Del Gamba serve in verticale Poggi, il quale a sua volta innesca Pieri: conclusione di destro che viene deviata in angolo dal tackle di Lukolic. L'avvio dei padroni di casa è molto positivo, ma gli ospiti dimostrano subito di avere nell'organizzazione difensiva uno dei loro punti di forza. Ma anche quando attaccano i ragazzi mugellani non lasciano niente al caso: al 9' la rovesciata di Lumini imbecca Margheri a destra, questi si coordina bene e scocca un gran destro che sorvola di pochissimo l'incrocio dei pali. Al 12' su un rilancio di Pozzi fuori area l'arbitro rileva un contatto tra Cragno (ultimo uomo) e Margheri: forse il giocatore ospite è partito in fuorigioco, ma il direttore di gara opta per una soluzione moderata e, oltre alla punizione dal limite, decide soltanto per il giallo al portiere locale. La punizione battuta da Lumini viene respinta da Magherini appostato nella folta barriera giallorossa. Al 22' Del Gamba serve Di Rocco, il quale tenta da sinistra un pallonetto verso Pieri, ma Lukolic anticipa l'avversario e sbroglia il pericolo. Allo scadere del primo tempo è ancora Lumini a ispirare un'azione di attacco degli ospiti: il numero 10 di mister Landi calcia una punizione molto tagliata da destra, ma Cragno con perfetta scelta di tempo allontana di pugno.

Nel secondo tempo la gara è ancora accesa, ma i padroni di casa prendono con decisione in mano le redini del gioco. Gli ospiti faticano ad uscire palla al piede dalla loro metà campo come era spesso avvenuto nel primo tempo e le conclusioni in porta sono soprattutto della Cattolica. Tra i tanti tentativi dei padroni di casa però non si registrano nitide occasioni da rete, merito dell'ormai verificata impermeabilità della retroguardia biancoverde. La Cattolica si affida agli spunti dei singoli: ci provano in sequenza Cirri, Pieri e Poggi, ma nessuno di loro inquadra la porta. I padroni di casa, forti degli inserimenti di Catalano e Sassi, provano a cambiare passo negli ultimi dieci minuti. Gli ospiti si chiudono a riccio nella loro metà campo e continuano a rimanere impeccabili davanti a Biagioni. Al 52' sulla punizione di Sassi Pieri si fa trovare libero suls econdo palo e colpisce di testa mandando a lato di poco. Cinque minuti più tardi su un cross da sinistra di Salvi, Catalano incoccia la palla di prima, Pieri tenta il tap-in vincente senza però inquadrare lo specchio della porta. Un minuto dopo il contrasto vinto a centrocampo da Catalano innesca Poggi, il cui cross da destra è preda di Biagioni. Un minuto dopo tocca a Cirri sempre da destra andare al cross, ma Biagioni è ancora appostato perfettamente sul colpo di testa centrlae di Pieri. L'ultima occasione giunge al 63' quando Pieri lancia Poggi, questi vince il corpo a corpo con un avversario e fa partire un sinistro che termina alto sopra la travera. Non c'è altro: la Cattolica si deve accontentare del pareggio e rimanda ancora l'appuntamento col gol casalingo. La Fortis offre un'altra prova di forza e conferma di poter giocare alla pari contro ogni avversaria di questo girone: bravo mister Landi a disporre in campo una squadra così organizzata, bravi i ragazzi a conservare altissima la concentrazione in ogni fase dell'incontro. La Cattolica esce da un ciclo di gare molto impegnative raccogliendo un altro punticino: se sul piano del gioco la squadra non si è espressa male, sarà fondamentale adesso ritrovare in fase offensiva l'esplosività delle prime giornate per continuare questo avvincente testa a testa con Chimera, Sestese e.. Fortis stessa!

CALCIATORIPIU': Harizi: 7.5. Insuperabile al centro della difesa, vince ogni duello col velocissimo e pericolosissimo Margheri; ottima anche la prova del compagno di reparto Cacciato, ma anche degli esterni Magherini e Salvi. Lumini: 7.5. Sempre presente in ogni impostazione di gioco degli ospiti, sempre pericoloso sia quando calcia in porta che quando forgia assist prelibati per i compagni. Pozzi: 7.5. Comanda con autorità e sicurezza un reparto difensivo messo costantemente sotto pressione dagli attacchi della formazione locale.

Cosimo Di Bari CATTOLICA VIRTUS: Cragno 6, Magherini 7, Salvi 6/7, Cacciato 7, Harizi 7.5, Del Gamba 6.5 (43' Catalano 6.5), Cirri 6.5, Pecci 6+ (43' Sassi 6+), Pieri 6.5, Poggi 6.5, Di Rocco 6+ (51' Romizi sv). A disp.: Cecchi Giovanni, Cecchi Lorenzo, Pagni. All.: Gianluca Innocenti. <br >FORTIS JUVENTUS: Biagioni 6.5, Piattoli 7, Massai 6.5, Francini 6+, Lukolic 7, Pozzi 7.5, Morbidi 6.5, Vonci 6.5, Margheri 6.5 (51' Vannini sv), Lumini 7.5, Lensi 6+ (35' Demaci 6.5). A disp.: Burberi, Burrini, Bartolacci, Mata, Tacconi. All.: Damiano Landi. <br > ARBITRO: Picciotto di Firenze. Non soffre di vertigini la Fortis Juventus di mister Landi che ferma sullo zero a zero la Cattolica e si mantiene a distanza ravvicinata dalla vetta. Niente da fare per i padroni di casa: zero reti segnate nelle ultime tre gare giocate in via Piero di Cosimo e appuntamento con i tre punti casalinghi ancora rimandato. Qualche meccanismo deve essersi inceppato nella macchina da gol della formazione di Innocenti che comunque, bene &egrave; sottolinearlo, in questi tre confronti ha affrontato tre tra le difese pi&ugrave; forti del campionato (Settignanese, Calenzano e Fortis Juventus). Nonostante l'alta posta in palio, non &egrave; stata una gara spettacolare e al triplice fischio del direttore di gara sono poche le occasioni da rete veramente nitide. La partita &egrave; stata soprattutto tattica: una partita a scacchi giocata a ritmi vertiginosi, con mosse e contromosse da parte dei rispettivi tecnici. Ma non sono bastati sessanta minuti pi&ugrave; recupero lo scacco a uno dei due re. Mister Landi schiera la sua Fortis con quattro difensori, quattro centrocampisti e due punte, anche se Lensi agisce spesso partendo largo da sinistra e Vonci converge di frequente per coprire le spalle alle incursioni di Lumini. La Cattolica comincia bene: concentrata, compatta e motivata. Dopo due minuti di gioco Del Gamba serve in verticale Poggi, il quale a sua volta innesca Pieri: conclusione di destro che viene deviata in angolo dal tackle di Lukolic. L'avvio dei padroni di casa &egrave; molto positivo, ma gli ospiti dimostrano subito di avere nell'organizzazione difensiva uno dei loro punti di forza. Ma anche quando attaccano i ragazzi mugellani non lasciano niente al caso: al 9' la rovesciata di Lumini imbecca Margheri a destra, questi si coordina bene e scocca un gran destro che sorvola di pochissimo l'incrocio dei pali. Al 12' su un rilancio di Pozzi fuori area l'arbitro rileva un contatto tra Cragno (ultimo uomo) e Margheri: forse il giocatore ospite &egrave; partito in fuorigioco, ma il direttore di gara opta per una soluzione moderata e, oltre alla punizione dal limite, decide soltanto per il giallo al portiere locale. La punizione battuta da Lumini viene respinta da Magherini appostato nella folta barriera giallorossa. Al 22' Del Gamba serve Di Rocco, il quale tenta da sinistra un pallonetto verso Pieri, ma Lukolic anticipa l'avversario e sbroglia il pericolo. Allo scadere del primo tempo &egrave; ancora Lumini a ispirare un'azione di attacco degli ospiti: il numero 10 di mister Landi calcia una punizione molto tagliata da destra, ma Cragno con perfetta scelta di tempo allontana di pugno. <br >Nel secondo tempo la gara &egrave; ancora accesa, ma i padroni di casa prendono con decisione in mano le redini del gioco. Gli ospiti faticano ad uscire palla al piede dalla loro met&agrave; campo come era spesso avvenuto nel primo tempo e le conclusioni in porta sono soprattutto della Cattolica. Tra i tanti tentativi dei padroni di casa per&ograve; non si registrano nitide occasioni da rete, merito dell'ormai verificata impermeabilit&agrave; della retroguardia biancoverde. La Cattolica si affida agli spunti dei singoli: ci provano in sequenza Cirri, Pieri e Poggi, ma nessuno di loro inquadra la porta. I padroni di casa, forti degli inserimenti di Catalano e Sassi, provano a cambiare passo negli ultimi dieci minuti. Gli ospiti si chiudono a riccio nella loro met&agrave; campo e continuano a rimanere impeccabili davanti a Biagioni. Al 52' sulla punizione di Sassi Pieri si fa trovare libero suls econdo palo e colpisce di testa mandando a lato di poco. Cinque minuti pi&ugrave; tardi su un cross da sinistra di Salvi, Catalano incoccia la palla di prima, Pieri tenta il tap-in vincente senza per&ograve; inquadrare lo specchio della porta. Un minuto dopo il contrasto vinto a centrocampo da Catalano innesca Poggi, il cui cross da destra &egrave; preda di Biagioni. Un minuto dopo tocca a Cirri sempre da destra andare al cross, ma Biagioni &egrave; ancora appostato perfettamente sul colpo di testa centrlae di Pieri. L'ultima occasione giunge al 63' quando Pieri lancia Poggi, questi vince il corpo a corpo con un avversario e fa partire un sinistro che termina alto sopra la travera. Non c'&egrave; altro: la Cattolica si deve accontentare del pareggio e rimanda ancora l'appuntamento col gol casalingo. La Fortis offre un'altra prova di forza e conferma di poter giocare alla pari contro ogni avversaria di questo girone: bravo mister Landi a disporre in campo una squadra cos&igrave; organizzata, bravi i ragazzi a conservare altissima la concentrazione in ogni fase dell'incontro. La Cattolica esce da un ciclo di gare molto impegnative raccogliendo un altro punticino: se sul piano del gioco la squadra non si &egrave; espressa male, sar&agrave; fondamentale adesso ritrovare in fase offensiva l'esplosivit&agrave; delle prime giornate per continuare questo avvincente testa a testa con Chimera, Sestese e.. Fortis stessa! <br ><b>CALCIATORIPIU': Harizi: 7.5.</b> Insuperabile al centro della difesa, vince ogni duello col velocissimo e pericolosissimo Margheri; ottima anche la prova del compagno di reparto <b>Cacciato</b>, ma anche degli esterni <b>Magherini </b>e <b>Salvi</b>. <b>Lumini: 7.5</b>. Sempre presente in ogni impostazione di gioco degli ospiti, sempre pericoloso sia quando calcia in porta che quando forgia assist prelibati per i compagni. <b>Pozzi</b>: 7.5. Comanda con autorit&agrave; e sicurezza un reparto difensivo messo costantemente sotto pressione dagli attacchi della formazione locale. Cosimo Di Bari