JOLLY MONTEMURLO: Nocentini, Aidara, Dondini, Volpe, Meli, Ponzecchi, Lo Cicero, Marcantuono, Caron, Serani, Guttigliere. A disp.: Cusumano, Bozzoni, Calandra, Cascapera, Cusano, Shahi, Vannucci. All.: Alessio Rapini.

CASELLINA: Angelastro, Giusti, Daniele, Russo Michelangelo, Galli, Baldini Gabriele, Merolla, Innocenti, Madonia, Chiesi, Fusco. A disp.: Gianni, Ramalli, Allori, Agnetta, Russo Raffaello, Giachi, Peruzzi. All.: Francesco Di Fonzo


ARBITRO: Ercolani di Prato


RETI: 21' Caron, 36' e 39' Volpe, 55' Cascapera.



Ventidue erano i punti che dividevano i padroni di casa dagli ospiti prima di questa partita ed il pronostico appariva dunque fin troppo scontato. L'inizio della gara poi sembrava confermare tutto quello che, di conseguenza, era logico attendersi ed infatti nei primi dodici minuti i gialloblù creavano la bellezza di sei palle gol. Al 1' era Caron che servito da Marcantuono, liberatosi in chiara posizione di fuorigioco non ravvisata dal direttore di gara, impegnava Angelastro con una conclusione ravvicinata. Al 2' ci prova Volpe ma ancora il portiere (e capitano) fiorentino si fa trovare pronto, al 4' è Guttigliere a svettare di testa ma la sfera si perde oltre la traversa. All'8' ancora Guttigliere fugge lungo la corsia di sinistra e giunto a pochi metri dalla porta si vede respingere la conclusione da un'altra prodezza del portiere biancorosso. All'11' Caron da posizione favorevole calcia a lato. Al 12' è Guttigliere che si coordina per una conclusione al volo che, di nuovo, sorvola la traversa. A questo punto i locali rifiatano e i ragazzi di Di Fonzo riescono ad alzare il baricentro, la gara si fa quindi equilibrata, ma al 21' ecco l'episodio che si rivelerà decisivo per l'andamento successivo: Caron posizionato almeno un paio di metri dietro la linea difensiva del Casellina riceve la palla, tutti, compreso lo stesso numero nove locale, attendono il fischio del direttore di gara, anche perché il signor Ercolani si trovava in posizione ideale per ravvisare la posizione di fuorigioco, ma il fischio,nello stupore generale, non arriva e così per il centravanti gialloblù è un gioco da ragazzi presentarsi tutto solo davanti ad Angelastro che questa volta davvero niente può fare per evitare il vantaggio avversario. Gli ospiti provano a reagire con Madonia ma la sua conclusione, al 25', non è irresistibile e Nocentini para senza problemi. Il secondo tempo non ha storia, gli ospiti, indubbiamente inferiori tecnicamente, ma altrettanto indubbiamente penalizzati dalla svista arbitrale, non sembrano in grado di organizzare una reazione apprezzabile e così nel giro di tre minuti, dal 36' al 39' subiscono la doppietta personale di Volpe che pone praticamente fine ad ogni senso della gara. Al 49' altra azione viziata da fuorigioco del neo entrato Cusano che mette Marcantuono nella condizione di tentare una conclusione dal limite alla quale ancora risponde un super Angelastro. Al 50' standig-ovation, nonostante le tre reti subite, per l'estremo difensore del Casellina sostituito da Gianni. E al 55' anche il nuovo portiere è costretto a raccogliere un pallone in fondo alla rete in seguito ad un'azione condotta in tandem da Guttigliere e Cascapera che porta alla realizzazione proprio il numero quindici di Rapini.

Termina dunque sul 4 a 0 questa partita con il rammarico da parte ospite di non avere potuto iniziare la ripresa sul risultato di parità come sarebbe stato legittimo e che, contro una formazione di vertice come quella pratese, avrebbe rappresentato una bella iniezione di fiducia. Per il resto, a parte l'ingenua espulsione di Ramalli avvenuta a tempo scaduto, è stata una gara contraddistinta dall'estrema correttezza (almeno dei ragazzi in campo).

JOLLY MONTEMURLO: Nocentini, Aidara, Dondini, Volpe, Meli, Ponzecchi, Lo Cicero, Marcantuono, Caron, Serani, Guttigliere. A disp.: Cusumano, Bozzoni, Calandra, Cascapera, Cusano, Shahi, Vannucci. All.: Alessio Rapini. <br >CASELLINA: Angelastro, Giusti, Daniele, Russo Michelangelo, Galli, Baldini Gabriele, Merolla, Innocenti, Madonia, Chiesi, Fusco. A disp.: Gianni, Ramalli, Allori, Agnetta, Russo Raffaello, Giachi, Peruzzi. All.: Francesco Di Fonzo <br > ARBITRO: Ercolani di Prato <br > RETI: 21' Caron, 36' e 39' Volpe, 55' Cascapera. Ventidue erano i punti che dividevano i padroni di casa dagli ospiti prima di questa partita ed il pronostico appariva dunque fin troppo scontato. L'inizio della gara poi sembrava confermare tutto quello che, di conseguenza, era logico attendersi ed infatti nei primi dodici minuti i giallobl&ugrave; creavano la bellezza di sei palle gol. Al 1' era Caron che servito da Marcantuono, liberatosi in chiara posizione di fuorigioco non ravvisata dal direttore di gara, impegnava Angelastro con una conclusione ravvicinata. Al 2' ci prova Volpe ma ancora il portiere (e capitano) fiorentino si fa trovare pronto, al 4' &egrave; Guttigliere a svettare di testa ma la sfera si perde oltre la traversa. All'8' ancora Guttigliere fugge lungo la corsia di sinistra e giunto a pochi metri dalla porta si vede respingere la conclusione da un'altra prodezza del portiere biancorosso. All'11' Caron da posizione favorevole calcia a lato. Al 12' &egrave; Guttigliere che si coordina per una conclusione al volo che, di nuovo, sorvola la traversa. A questo punto i locali rifiatano e i ragazzi di Di Fonzo riescono ad alzare il baricentro, la gara si fa quindi equilibrata, ma al 21' ecco l'episodio che si riveler&agrave; decisivo per l'andamento successivo: Caron posizionato almeno un paio di metri dietro la linea difensiva del Casellina riceve la palla, tutti, compreso lo stesso numero nove locale, attendono il fischio del direttore di gara, anche perch&eacute; il signor Ercolani si trovava in posizione ideale per ravvisare la posizione di fuorigioco, ma il fischio,nello stupore generale, non arriva e cos&igrave; per il centravanti giallobl&ugrave; &egrave; un gioco da ragazzi presentarsi tutto solo davanti ad Angelastro che questa volta davvero niente pu&ograve; fare per evitare il vantaggio avversario. Gli ospiti provano a reagire con Madonia ma la sua conclusione, al 25', non &egrave; irresistibile e Nocentini para senza problemi. Il secondo tempo non ha storia, gli ospiti, indubbiamente inferiori tecnicamente, ma altrettanto indubbiamente penalizzati dalla svista arbitrale, non sembrano in grado di organizzare una reazione apprezzabile e cos&igrave; nel giro di tre minuti, dal 36' al 39' subiscono la doppietta personale di Volpe che pone praticamente fine ad ogni senso della gara. Al 49' altra azione viziata da fuorigioco del neo entrato Cusano che mette Marcantuono nella condizione di tentare una conclusione dal limite alla quale ancora risponde un super Angelastro. Al 50' standig-ovation, nonostante le tre reti subite, per l'estremo difensore del Casellina sostituito da Gianni. E al 55' anche il nuovo portiere &egrave; costretto a raccogliere un pallone in fondo alla rete in seguito ad un'azione condotta in tandem da Guttigliere e Cascapera che porta alla realizzazione proprio il numero quindici di Rapini. <br >Termina dunque sul 4 a 0 questa partita con il rammarico da parte ospite di non avere potuto iniziare la ripresa sul risultato di parit&agrave; come sarebbe stato legittimo e che, contro una formazione di vertice come quella pratese, avrebbe rappresentato una bella iniezione di fiducia. Per il resto, a parte l'ingenua espulsione di Ramalli avvenuta a tempo scaduto, &egrave; stata una gara contraddistinta dall'estrema correttezza (almeno dei ragazzi in campo).