FANO ALMA J.: Corina (50' Ruggeri), Lombardi, Masetti, Favo, Grossi, Traiani, Beldomenico, Ceramicoli, Gasparini (50' Galeazzi), Tagliavento, Bartolucci. A disp.: Volteggi, Clemente, Battisti, Del Carmine, Palazzetti. All.: Franceschelli.
FIORENTINA: Chessa, Proietti, Segoni, Gigli (60' Dalla Costa), Berardi, Bicchi (45' Razzanelli), Papini (60' Voltolini), Bangu, Di Curzio (40' Tommasiello), Gondo (36' Peralta), Rotesi (45' Cacchiarelli). A disp.: Bertolacci. All.: Federico Guidi.

ARBITRO: Cesaroni di Pesaro Urbino.

RETI: 1' rig. Bangu, 10' e 20' Di Curzio, 26' Rotesi.



Torna ai tre punti la Fiorentina di Federico Guidi che espugna Fano e riscatta la sconfitta di Terni subita nell'ultima gara del 2010. Partenza fulminea della Fiorentina si proietta subito in avanti e guadagna dopo nemmeno un minuto un calcio di rigore. Il difensore centrale locale Grossi commette fallo su Gondo e il signor Cesaroni indica il dischetto. Dagli undici metri si incarica di battere Bangu che realizza con freddezza la rete dell'uno a zero viola. Al 10' il due a zero dei viola porta la firma di Di Curzio: dopo una bella azione sulla destra Papini supera il diretto avversario, Di Curzio supera il difensore centrale e batte il portiere di casa Corina calciando accanto al primo palo: davvero una bella rete. Dieci minuti più tardi porta ancora la firma di Di Curzio la terza rete dei gigliati: al termine di un'azione tutta di prima Bangu viene liberato sulla tre quarti, verticalizzazione per Di Curzio che taglia bene, stoppa di petto e conclude imparabilmente dove Corina non può arrivare. Passano sei minuti e sugli sviluppi di un fallo laterale la Fiorentina completa il poker con Rotesi. Nel secondo tempo inizia la girandola delle sostituzioni, la Fiorentina amministra il vantaggio ma ottiene anche altre tre nitide occasioni con Voltolini e con Dalla Costa, vicinissimo alla rete sugli sviluppi di un calcio d'angolo; infine ci prova anche Tommasiello che trova la pronta risposta del portiere di casa che tiene il risultato fermo sul quattro a zero fino al triplice fischio del direttore di gara.

FANO ALMA J.: Corina (50' Ruggeri), Lombardi, Masetti, Favo, Grossi, Traiani, Beldomenico, Ceramicoli, Gasparini (50' Galeazzi), Tagliavento, Bartolucci. A disp.: Volteggi, Clemente, Battisti, Del Carmine, Palazzetti. All.: Franceschelli.<br >FIORENTINA: Chessa, Proietti, Segoni, Gigli (60' Dalla Costa), Berardi, Bicchi (45' Razzanelli), Papini (60' Voltolini), Bangu, Di Curzio (40' Tommasiello), Gondo (36' Peralta), Rotesi (45' Cacchiarelli). A disp.: Bertolacci. All.: Federico Guidi.<br > ARBITRO: Cesaroni di Pesaro Urbino.<br > RETI: 1' rig. Bangu, 10' e 20' Di Curzio, 26' Rotesi. Torna ai tre punti la Fiorentina di Federico Guidi che espugna Fano e riscatta la sconfitta di Terni subita nell'ultima gara del 2010. Partenza fulminea della Fiorentina si proietta subito in avanti e guadagna dopo nemmeno un minuto un calcio di rigore. Il difensore centrale locale Grossi commette fallo su Gondo e il signor Cesaroni indica il dischetto. Dagli undici metri si incarica di battere Bangu che realizza con freddezza la rete dell'uno a zero viola. Al 10' il due a zero dei viola porta la firma di Di Curzio: dopo una bella azione sulla destra Papini supera il diretto avversario, Di Curzio supera il difensore centrale e batte il portiere di casa Corina calciando accanto al primo palo: davvero una bella rete. Dieci minuti pi&ugrave; tardi porta ancora la firma di Di Curzio la terza rete dei gigliati: al termine di un'azione tutta di prima Bangu viene liberato sulla tre quarti, verticalizzazione per Di Curzio che taglia bene, stoppa di petto e conclude imparabilmente dove Corina non pu&ograve; arrivare. Passano sei minuti e sugli sviluppi di un fallo laterale la Fiorentina completa il poker con Rotesi. Nel secondo tempo inizia la girandola delle sostituzioni, la Fiorentina amministra il vantaggio ma ottiene anche altre tre nitide occasioni con Voltolini e con Dalla Costa, vicinissimo alla rete sugli sviluppi di un calcio d'angolo; infine ci prova anche Tommasiello che trova la pronta risposta del portiere di casa che tiene il risultato fermo sul quattro a zero fino al triplice fischio del direttore di gara.