NAVACCHIO ZAMBRA: Donati 6, Conti M. 6, Matteis 6-, Nanushi 6- (44' Leoni 6-), Meucci 6-, Nocera 6-, Salina 6-(44' Pioli 6-), Coluccia 6-, Gargani 6- (65' Meini s.v.), Panicucci 6-, Gentilini 6-. A disp.: Stafanelli, Conti T. All.: Michele Granucci.

CASTELFRANCO S.R.: Socci 6,5, Ginghiali 6,5 (67' Trapani s.v.), Casalini 6,5 (64' Seller s.v.), Carli 7 (70' Papa s.v.), Riccetti 6,5, Colombini 7, Paterni 7,5, Bianucci 9, Borsò 6,5 (54' Borghini 6,5), Pucci 7 (63' Giugliano s.v), Bertolini 6,5 (52' Gentili 7). All.: Mario Paperini.


ARBITRO: Giammarco Mannocci di Pisa.


RETI: 20' Meucci (aut), 22' e 26' Bianucci, 50' e 63' Pucci

NOTE: angoli 4-3. Recupero: p.t 3', s.t 1'.



Il Castelfranco passa anche al comunale di S.Lorenzo alle Corti infliggendo una severa sconfitta all'undici di Michele Granucci. Il passivo finale, invero mortificante, è lo specchio di un periodo nel quale la conta degli atleti disponibili è il primo dei pensieri del tecnico di casa. Squadra rimaneggiatissima, soprattutto nel reparto centrale, difficile opporsi ad un'avversaria in un momento di particolare benessere psicofisico. I locali, nonostante uno schieramento che vede diversi effettivi obbligati ad adattarsi a mansioni non proprio consuete, cercano di non disunirsi. Salina e soci non inizierebbero nemmeno male ma riescono a rimanere in gara soltanto fino a che il risultato non si sblocca. Dove finiscano i problemi attuali del Navacchio Zambra ed inizino i meriti di un undici lanciatissimo quale quello bianco verde è difficile dirlo, probabile che per comprendere al meglio il valore effettivo delle due squadre si debba tenere nel giusto conto questi ottanta minuti. Gli ospiti, in effetti, sono stati travolgenti solo dopo il gol, abbastanza fortuito, che ha portato al vantaggio. Da metà del primo tempo è stato spettacolo puro, ma il la è stato occasionato da un episodio favorevole prima del quale le difficoltà per esprimersi erano state molto più evidenti. Dicevamo del primo periodo equilibrato. Navacchio Zambra schierato con un quattro quattro due, Gentilini è largo sulla sinistra della linea dei centrocampisti ; Paperini conferma il quattro tre due uno, rispetto a domenica scorsa il rientro di Colombini sulla linea difensiva e Borsò al posto di Trapani Se si eccettua un tiro alto di Gentilini innescato da un fallo laterale, ed un uscita di Donati sui piedi di Pucci, taccuino stranamente bianco per un quarto di gara. Al ventesimo la svolta; punizione dalla trequarti settore destro a favore degli ospiti; Bianucci calcia lungo, all'altezza del palo lontano Meucci si tuffa per allontanare di testa ma infila incredibilmente il proprio portiere. Locali ghiacciati, ma Salina e compagni non hanno nemmeno il tempo di rialzare la testa che subiscono immediatamente il raddoppio ; Paterni si invola in azione di rimessa sul settore destro e calcia un traversone col contagiri. all'altezza del dischetto del rigore va Bianucci che con un ‘incredibile volè, capolavoro di coordinazione e scelta di tempo infila la palla sotto la traversa. Qui viene fuori tutta la consistenza dell'undici ospite, solido e bello come raramente è dato di vedere sui campi di calcio. Centrocampo assente tra i ragazzi in maglia rossa, ovvio che atleti come Carli giganteggino recuperando miriadi di palloni consegnati ora al regista Bianucci ora al vivace Borsò. Con la cronaca si va al minuto ventisei ; dopo che Salina calcia alto una punizione i ragazzi di Paperini mettono nuovamente in moto la macchina da gol. Dopo una fitta ragnatela di passaggi la palla giunge a Bianucci ; il capitano à al limite dell'area, dribbla tre avversari come birilli e fredda Donati dalla breve distanza. Bertolini alla mezzora calcia un diagonale che termina lontanissimo dai pali, imitato dal puntero locale Gargani che calcia alle stelle una punizione dalla media distanza. I locali vorrebbero ma non riescono ad impensierire la munita retroguardia avversaria; Gargani cerca l'incursione di forza, ma Riccetti e Colombini sono attenti e soprattutto per niente intimoriti se la contesa impone di fare a sportellate . Castelfranco padrone del campo, anche se al minuto trentadue Salina effettua un traversone che esce un metro a lato del palo lontano. Tre minuti dopo Gentilini è pronto alla girata sul primo palo andando incontro ad un cross effettuato da Panicucci dalla bandierina, para Socci. All'ultimo minuto del tempo, terzo di recupero un' occasione per parte. Prima è Paterni a raccogliere un pallone respinto dalla difesa locale e tirare dai venti metri, in perfetta coordinazione,un pallone che colpisce il palo interno e torna in campo prima di essere allontanato dalla difesa Poi è Gargani a colpire di testa su angolo di Panicucci, blocca Socci. La ripresa del gioco vede due innesti tra i padroni di casa, Granucci cerca equilibri migliori soprattutto nel reparto centrale, ma la gara è ormai segnata. Parte forte nuovamente l'undici ospite che al terzo si a vivo dalle parti di Donati che si trova tra le mani un pallone crossato da Borsò che Carli aveva rimesso indietro di testa lungo la linea di fondo. I locali riescono a concludere solo dalla distanza, ci prova Coluccia al quinto senza grossi risultati. Al settimo i bianco verdi chiudono il conto ; dopo un tirocross di Paterni parato da Donati,sull'ennesima ripartenza Bianucci lancia splendidamente Pucci che si invola verso Donati e lo batte in uscita con un tiro dal dischetto del rigore. Al decimo comincia ad aggiustare la mira, prima palla fuori. Dieci minuti dopo lo stesso Gentili serve Pucci che firma la doppietta calciando nuovamente sull'uscita del portiere. Ancora il numero diciotto sugli scudi ; traversone dall' out di destra, l'attaccante calcia di destro in corsa all'altezza del secondo palo, palla fuori ma conclusione da applausi. Intorno alla mezzora ancora un tiro fuori di Gentili e una conclusione di Coluccia parata da Socci che interrompe il monologo dei castelfranchesi. Ancora vicino al gol Bianucci innescato da Giugliano dopo un errato disimpegno di Nocera, palla fuori. Come fuori termina una conclusione di Papa da buona posizione. Tra trentacinquesimo e trentottesimo ancora una mischia davanti a Donati, poi risolta da un lungo rinvio, un tiro cross di Giugliano dalla linea di fondo che Donati si trova tra le braccia, e un sinistro di Gentilini, servito da Pioli su punizione, che termina fuori. Il tempo si conclude con l'ennesimo prezioso assist di Bianucci, palla a metà tra Gentili e Giugliano, fuori di un palmo la conclusione di quest'ultimo. Fischia tre volte il signor Mannocci, accorciando anche il recupero in una gara già decisa. A proposito del fischietto, la gara è stata correttissima e quindi tutt'altro che difficile, l'ha comunque diretta senza commettere errori rilevanti. Finisce con il trionfo dei bianco verdi che si presentano con un biglietto da visita di riguardo al big match di domenica prossima contro la capolista Pontedera.

CALCIATORIPIU': Bianucci (Castelfranco) voto 9: al suo attivo la punizione che porta all'autorete, due gol stupendi, l' assist a Pucci per il quarto gol più altri assist non sfruttati dai compagni. Senso geometrico e personalità, rende semplici anche le esecuzioni più complesse. Non l'avessimo incrociato all'uscita dell'impianto constatandone le sembianze umane ci sarebbe rimasto il dubbio: a tratti il capitano bianco verde sembrava arrivato davvero da un altro pianeta. E si che l'avevamo visto giocare, da terrestre, appena sette giorni prima.

Ruggiero Crupi NAVACCHIO ZAMBRA: Donati 6, Conti M. 6, Matteis 6-, Nanushi 6- (44' Leoni 6-), Meucci 6-, Nocera 6-, Salina 6-(44' Pioli 6-), Coluccia 6-, Gargani 6- (65' Meini s.v.), Panicucci 6-, Gentilini 6-. A disp.: Stafanelli, Conti T. All.: Michele Granucci. <br >CASTELFRANCO S.R.: Socci 6,5, Ginghiali 6,5 (67' Trapani s.v.), Casalini 6,5 (64' Seller s.v.), Carli 7 (70' Papa s.v.), Riccetti 6,5, Colombini 7, Paterni 7,5, Bianucci 9, Bors&ograve; 6,5 (54' Borghini 6,5), Pucci 7 (63' Giugliano s.v), Bertolini 6,5 (52' Gentili 7). All.: Mario Paperini. <br > ARBITRO: Giammarco Mannocci di Pisa. <br > RETI: 20' Meucci (aut), 22' e 26' Bianucci, 50' e 63' Pucci <br >NOTE: angoli 4-3. Recupero: p.t 3', s.t 1'. Il Castelfranco passa anche al comunale di S.Lorenzo alle Corti infliggendo una severa sconfitta all'undici di Michele Granucci. Il passivo finale, invero mortificante, &egrave; lo specchio di un periodo nel quale la conta degli atleti disponibili &egrave; il primo dei pensieri del tecnico di casa. Squadra rimaneggiatissima, soprattutto nel reparto centrale, difficile opporsi ad un'avversaria in un momento di particolare benessere psicofisico. I locali, nonostante uno schieramento che vede diversi effettivi obbligati ad adattarsi a mansioni non proprio consuete, cercano di non disunirsi. Salina e soci non inizierebbero nemmeno male ma riescono a rimanere in gara soltanto fino a che il risultato non si sblocca. Dove finiscano i problemi attuali del Navacchio Zambra ed inizino i meriti di un undici lanciatissimo quale quello bianco verde &egrave; difficile dirlo, probabile che per comprendere al meglio il valore effettivo delle due squadre si debba tenere nel giusto conto questi ottanta minuti. Gli ospiti, in effetti, sono stati travolgenti solo dopo il gol, abbastanza fortuito, che ha portato al vantaggio. Da met&agrave; del primo tempo &egrave; stato spettacolo puro, ma il la &egrave; stato occasionato da un episodio favorevole prima del quale le difficolt&agrave; per esprimersi erano state molto pi&ugrave; evidenti. Dicevamo del primo periodo equilibrato. Navacchio Zambra schierato con un quattro quattro due, Gentilini &egrave; largo sulla sinistra della linea dei centrocampisti ; Paperini conferma il quattro tre due uno, rispetto a domenica scorsa il rientro di Colombini sulla linea difensiva e Bors&ograve; al posto di Trapani Se si eccettua un tiro alto di Gentilini innescato da un fallo laterale, ed un uscita di Donati sui piedi di Pucci, taccuino stranamente bianco per un quarto di gara. Al ventesimo la svolta; punizione dalla trequarti settore destro a favore degli ospiti; Bianucci calcia lungo, all'altezza del palo lontano Meucci si tuffa per allontanare di testa ma infila incredibilmente il proprio portiere. Locali ghiacciati, ma Salina e compagni non hanno nemmeno il tempo di rialzare la testa che subiscono immediatamente il raddoppio ; Paterni si invola in azione di rimessa sul settore destro e calcia un traversone col contagiri. all'altezza del dischetto del rigore va Bianucci che con un ‘incredibile vol&egrave;, capolavoro di coordinazione e scelta di tempo infila la palla sotto la traversa. Qui viene fuori tutta la consistenza dell'undici ospite, solido e bello come raramente &egrave; dato di vedere sui campi di calcio. Centrocampo assente tra i ragazzi in maglia rossa, ovvio che atleti come Carli giganteggino recuperando miriadi di palloni consegnati ora al regista Bianucci ora al vivace Bors&ograve;. Con la cronaca si va al minuto ventisei ; dopo che Salina calcia alto una punizione i ragazzi di Paperini mettono nuovamente in moto la macchina da gol. Dopo una fitta ragnatela di passaggi la palla giunge a Bianucci ; il capitano &agrave; al limite dell'area, dribbla tre avversari come birilli e fredda Donati dalla breve distanza. Bertolini alla mezzora calcia un diagonale che termina lontanissimo dai pali, imitato dal puntero locale Gargani che calcia alle stelle una punizione dalla media distanza. I locali vorrebbero ma non riescono ad impensierire la munita retroguardia avversaria; Gargani cerca l'incursione di forza, ma Riccetti e Colombini sono attenti e soprattutto per niente intimoriti se la contesa impone di fare a sportellate . Castelfranco padrone del campo, anche se al minuto trentadue Salina effettua un traversone che esce un metro a lato del palo lontano. Tre minuti dopo Gentilini &egrave; pronto alla girata sul primo palo andando incontro ad un cross effettuato da Panicucci dalla bandierina, para Socci. All'ultimo minuto del tempo, terzo di recupero un' occasione per parte. Prima &egrave; Paterni a raccogliere un pallone respinto dalla difesa locale e tirare dai venti metri, in perfetta coordinazione,un pallone che colpisce il palo interno e torna in campo prima di essere allontanato dalla difesa Poi &egrave; Gargani a colpire di testa su angolo di Panicucci, blocca Socci. La ripresa del gioco vede due innesti tra i padroni di casa, Granucci cerca equilibri migliori soprattutto nel reparto centrale, ma la gara &egrave; ormai segnata. Parte forte nuovamente l'undici ospite che al terzo si a vivo dalle parti di Donati che si trova tra le mani un pallone crossato da Bors&ograve; che Carli aveva rimesso indietro di testa lungo la linea di fondo. I locali riescono a concludere solo dalla distanza, ci prova Coluccia al quinto senza grossi risultati. Al settimo i bianco verdi chiudono il conto ; dopo un tirocross di Paterni parato da Donati,sull'ennesima ripartenza Bianucci lancia splendidamente Pucci che si invola verso Donati e lo batte in uscita con un tiro dal dischetto del rigore. Al decimo comincia ad aggiustare la mira, prima palla fuori. Dieci minuti dopo lo stesso Gentili serve Pucci che firma la doppietta calciando nuovamente sull'uscita del portiere. Ancora il numero diciotto sugli scudi ; traversone dall' out di destra, l'attaccante calcia di destro in corsa all'altezza del secondo palo, palla fuori ma conclusione da applausi. Intorno alla mezzora ancora un tiro fuori di Gentili e una conclusione di Coluccia parata da Socci che interrompe il monologo dei castelfranchesi. Ancora vicino al gol Bianucci innescato da Giugliano dopo un errato disimpegno di Nocera, palla fuori. Come fuori termina una conclusione di Papa da buona posizione. Tra trentacinquesimo e trentottesimo ancora una mischia davanti a Donati, poi risolta da un lungo rinvio, un tiro cross di Giugliano dalla linea di fondo che Donati si trova tra le braccia, e un sinistro di Gentilini, servito da Pioli su punizione, che termina fuori. Il tempo si conclude con l'ennesimo prezioso assist di Bianucci, palla a met&agrave; tra Gentili e Giugliano, fuori di un palmo la conclusione di quest'ultimo. Fischia tre volte il signor Mannocci, accorciando anche il recupero in una gara gi&agrave; decisa. A proposito del fischietto, la gara &egrave; stata correttissima e quindi tutt'altro che difficile, l'ha comunque diretta senza commettere errori rilevanti. Finisce con il trionfo dei bianco verdi che si presentano con un biglietto da visita di riguardo al big match di domenica prossima contro la capolista Pontedera. <br ><b>CALCIATORIPIU': Bianucci (Castelfranco) voto 9</b>: al suo attivo la punizione che porta all'autorete, due gol stupendi, l' assist a Pucci per il quarto gol pi&ugrave; altri assist non sfruttati dai compagni. Senso geometrico e personalit&agrave;, rende semplici anche le esecuzioni pi&ugrave; complesse. Non l'avessimo incrociato all'uscita dell'impianto constatandone le sembianze umane ci sarebbe rimasto il dubbio: a tratti il capitano bianco verde sembrava arrivato davvero da un altro pianeta. E si che l'avevamo visto giocare, da terrestre, appena sette giorni prima. Ruggiero Crupi