SORGENTI LABRONE: Minchielli, Calvi, Ciompi, Bianchi, Marconi, Frilli, Giovannetti, Marinai, Catola, Vestri, Marchini. A disp.: Guarnieri, Ghelardi, Fantozzi, Nobili, Morlacchi, Magina. All.: Stefano Coppola.

ELBA 2000 CAP.: Capurro, Behaj, Di Franca, De Muro, Silvio, Ottanelli, Baldetti, Borselli, Longhitano, De Crescenzo A., Madaro. A disp.: De Cresenzo M., Arrighi, Barbetti. All.: Stefano Capocchi.


ARBITRO: Stoico di Pisa.



La supremazia e un gran volume di gioco non bastano al Sorgenti per scardinare il muro difensivo dell'Elba 2000, complice anche un terreno ai limiti della praticabilita' che ha penalizzato i padroni di casa essendo squadra piu' tecnica. Sono state infinite per il Sorgenti le occasioni da rete non concretizzate per troppa precipitazione al tiro o per imprecisione; a ciò c'è da aggiungere anche un pizzico di sfortuna, visto che due conclusioni sono state respinte sulla linea dai difensori ospiti a portiere avversario battuto. La partita è praticamente a senso unico: il gioco e' sempre stato nelle mani del Sorgenti che ha fatto registrare un possesso palla notevole senza mai concedere agli avversari di poter uscire dalla propria meta' campo, anche se non possiamo togliere il merito alla squadra Elbana di essere approdata a Livorno per portarsi via un risultato utile e per paradosso sfiorare il colpaccio nei minuti di recupero (sarebbe stata la beffa delle beffe). La cronaca: partono bene i ragazzi labronici e si capisce subito che sarà giornata impegnativa per l difesa ospite. Le conclusioni di Marchini, Vestri, Giovanetti non hanno fortuna ma la palla piu' nitida capita al 25' sui piedi di Catola, imbeccato in area da un cross di Calvi, ma la palla viene salvata sulla linea da un difensore ospite. Nei minuti seguenti si registrano ancora manovre ragionate ed avvolgenti dei locali con belle trame a centrocampo e aperture sugli esterni; su una di queste quali Giovannetti mette in area, Marchini si precipita sulla sfera e di controbalzo calcia a colpo sicuro, ma l'attento Masucca respinge sui piedi di Bianchi che sfodera un bel destro che sibila di poco a lato. Gli ospiti tentano di allentare la morsa avversaria cercando calci lunghi e qualche timida ripartenza senza pero' trovare sbocchi. Alla ripresa del secondo tempo sempre il solito monologo i ragazzi di mister Coppola spingono in ogni zona del campo alla ricerca del vantaggio ma le punte locali hanno le polveri bagnate per poter realizzare. Cosi' al 59' e' il difensore Marconi che si eleva

su azione di calcio d'angolo e a colpo sicuro schiaccia la palla che incredibilmente finisce fuori. Da registrare anche altri cross velenosi nell'area degli ospiti che non vengono sfruttati anche per il buon lavoro difensivo. Vengono concessi quattro minuti di recupero e per poco da un capovolgimento su di un rinvio difensivo dell'attento Silvio che pesca Madaro sul filo del fuorigioco non ci scappa la beffa , e' bravo Minchielli in uscita tempestiva a sventare la minaccia. Fischio finale e divisione della posta in palio che va bene all'Elba 2000 non puo' invece accontentare il Sogenti che avrebbe meritato miglior sorte, ma per vincere le partite serve più concretezza sotto porta avversaria e in casa labronica sta mancando da ben tre turni.

A.V. SORGENTI LABRONE: Minchielli, Calvi, Ciompi, Bianchi, Marconi, Frilli, Giovannetti, Marinai, Catola, Vestri, Marchini. A disp.: Guarnieri, Ghelardi, Fantozzi, Nobili, Morlacchi, Magina. All.: Stefano Coppola. <br >ELBA 2000 CAP.: Capurro, Behaj, Di Franca, De Muro, Silvio, Ottanelli, Baldetti, Borselli, Longhitano, De Crescenzo A., Madaro. A disp.: De Cresenzo M., Arrighi, Barbetti. All.: Stefano Capocchi. <br > ARBITRO: Stoico di Pisa. La supremazia e un gran volume di gioco non bastano al Sorgenti per scardinare il muro difensivo dell'Elba 2000, complice anche un terreno ai limiti della praticabilita' che ha penalizzato i padroni di casa essendo squadra piu' tecnica. Sono state infinite per il Sorgenti le occasioni da rete non concretizzate per troppa precipitazione al tiro o per imprecisione; a ci&ograve; c'&egrave; da aggiungere anche un pizzico di sfortuna, visto che due conclusioni sono state respinte sulla linea dai difensori ospiti a portiere avversario battuto. La partita &egrave; praticamente a senso unico: il gioco e' sempre stato nelle mani del Sorgenti che ha fatto registrare un possesso palla notevole senza mai concedere agli avversari di poter uscire dalla propria meta' campo, anche se non possiamo togliere il merito alla squadra Elbana di essere approdata a Livorno per portarsi via un risultato utile e per paradosso sfiorare il colpaccio nei minuti di recupero (sarebbe stata la beffa delle beffe). La cronaca: partono bene i ragazzi labronici e si capisce subito che sar&agrave; giornata impegnativa per l difesa ospite. Le conclusioni di Marchini, Vestri, Giovanetti non hanno fortuna ma la palla piu' nitida capita al 25' sui piedi di Catola, imbeccato in area da un cross di Calvi, ma la palla viene salvata sulla linea da un difensore ospite. Nei minuti seguenti si registrano ancora manovre ragionate ed avvolgenti dei locali con belle trame a centrocampo e aperture sugli esterni; su una di queste quali Giovannetti mette in area, Marchini si precipita sulla sfera e di controbalzo calcia a colpo sicuro, ma l'attento Masucca respinge sui piedi di Bianchi che sfodera un bel destro che sibila di poco a lato. Gli ospiti tentano di allentare la morsa avversaria cercando calci lunghi e qualche timida ripartenza senza pero' trovare sbocchi. Alla ripresa del secondo tempo sempre il solito monologo i ragazzi di mister Coppola spingono in ogni zona del campo alla ricerca del vantaggio ma le punte locali hanno le polveri bagnate per poter realizzare. Cosi' al 59' e' il difensore Marconi che si eleva <br >su azione di calcio d'angolo e a colpo sicuro schiaccia la palla che incredibilmente finisce fuori. Da registrare anche altri cross velenosi nell'area degli ospiti che non vengono sfruttati anche per il buon lavoro difensivo. Vengono concessi quattro minuti di recupero e per poco da un capovolgimento su di un rinvio difensivo dell'attento Silvio che pesca Madaro sul filo del fuorigioco non ci scappa la beffa , e' bravo Minchielli in uscita tempestiva a sventare la minaccia. Fischio finale e divisione della posta in palio che va bene all'Elba 2000 non puo' invece accontentare il Sogenti che avrebbe meritato miglior sorte, ma per vincere le partite serve pi&ugrave; concretezza sotto porta avversaria e in casa labronica sta mancando da ben tre turni. A.V.