• Allievi Regionali GIR.B
  • Sporting Arno
  • 1 - 0
  • Maliseti


SPORTING ARNO: Fallani, Rigoli, Pucci, Cavallaro, Vezzi, Cresci (56' Brancato), Ciolini, Maurizi, Nascosti, Bagni (41' Stefanucci), Fredducci (71' Daloisio). A disp.: Camigliano, Mustafovic, Martini, Leo. All.: Raffaele Gulli.

MALISETI: Tazioli, Arduino, Di Giorgio (18' Reggianini, 73' R. Giovannetti), Sardi, Mistretta, La Roia, Pacifico, Molinara, Zamponi (41' Colombo), Errico (61' Potestio), Lucisano. A disp.: G. Giovannetti, Odzackic, Palopoli. All.: Carlo Salvadori.


ARBITRO: Paciscopi di Empoli.


RETI: 82' Nascosti.

NOTE: ammonito Nascosti al 31'.



Una prova di sofferenza dell'undici di mister Gulli, che riesce ad ottenere, ancora una volta all'ultimo sussulto, tre punti cercati più con il cuore che con il gioco. E' stata una gara nervosa, alimentata soprattutto dal duello ravvicinato tra Nascosti e Mistretta, capaci di scambiarsi ogni genere di scorrettezza per tutti e ottanta i minuti, ma sicuramente abili nel non farsi mai notare dal direttore di gara. I primi quindici minuti hanno fatto vedere uno Sporting sicuramente più deciso dell'avversario: al 4' Tazioli si deve superare per deviare in corner una punizione di Bagni, ripetendosi un minuto più tardi sulla conclusione ravvicinata di Fredducci; al 6' un'incornata di Fredducci termina di poco sul fondo e al 7' sorvola la traversa una conclusione potente di Nascosti. Ma al 16' il Maliseti si affaccia per la prima volta nell'area avversaria, battendo il colpo che toglie definitivamente sicurezza alla formazione padrona di casa: su un innocuo lancio in profondità di Molinara, la difesa rosanero si fa una bella dormita collettiva, permettendo ad Errico di presentarsi tutto solo davanti a Fallani; buon per lui che il piatto destro della punta ospite termini di un soffio a lato. Al 33' gli ospiti si rifanno sotto e, successivamente alla smanacciata di Fallani sul cross di Molinara, il tiro in corsa di Sardi finisce sul fondo. Ma è al 35' che il Maliseti costruisce la più ghiotta opportunità per portarsi in vantaggio: Paciscopi concede una punizione dubbia al limite dell'area e la conclusione carica di effetto di Sardi sorvola la barriera andando a sbattere sulla parte interna del palo alla sinistra di Fallani. A completare una frittata che gli ospiti non sono riusciti ancora a mangiare, decide di pensarci Nascosti, che già ammonito per proteste, anticipa Tazioli con un evidente tocco di mano. Evidente quanto meno per il pubblico, perché il signor Paciscopi non vede -o finge di non vedere- e grazia la punta rosanero (cosa che, come vedremo, influirà decisamente sul prosieguo della gara). Lo Sporting si ripresenta in campo per la seconda frazione di gioco, sostituendo Bagni; Stefanucci, che ha preso il suo posto, garantisce certamente meno dal punto di vista tecnico, ma il suo apporto in fase offensiva è una boccata d'ossigeno per Nascosti, lasciato fin qui troppo isolato in avanti. Proprio Stefanucci sfiora la rete appena entrato in campo e al 48' serve a Maurizi l'assist per un tiro che impegna in angolo Tazioli. Dal corner arriva lo stacco di testa di Cavallaro, bello quanto impreciso, preludio ad una serie di azioni avvolgenti, capaci però di produrre solo una conclusione sull'esterno della rete, ad opera di Pucci (61'). Sembra quasi che le due squadre decidano di accontentarsi del pareggio senza reti, risultato più che onesto di una gara avara di emozioni. Ma all'80', la conclusione violenta con cui Potestio sfiora l'incrocio dei pali dà la sveglia allo Sporting; così, all'ultimo assalto possibile, Stefanucci scappa sulla sinistra e tira di potenza verso la porta; Tazioli riesce a toccare la sfera, che incoccia traversa e palo, prima che il tapin vincente di Nascosti la spedisca in fondo al sacco (80'+2). Triplice fischio dell'arbitro e vittoria allo Sporting.

CALCIATOREPIU': Cavallaro (Sporting Arno): 7 Tre chiusure difensive stilisticamente notevoli e tremendamente efficaci.

Michele Peduto SPORTING ARNO: Fallani, Rigoli, Pucci, Cavallaro, Vezzi, Cresci (56' Brancato), Ciolini, Maurizi, Nascosti, Bagni (41' Stefanucci), Fredducci (71' Daloisio). A disp.: Camigliano, Mustafovic, Martini, Leo. All.: Raffaele Gulli. <br >MALISETI: Tazioli, Arduino, Di Giorgio (18' Reggianini, 73' R. Giovannetti), Sardi, Mistretta, La Roia, Pacifico, Molinara, Zamponi (41' Colombo), Errico (61' Potestio), Lucisano. A disp.: G. Giovannetti, Odzackic, Palopoli. All.: Carlo Salvadori. <br > ARBITRO: Paciscopi di Empoli. <br > RETI: 82' Nascosti. <br >NOTE: ammonito Nascosti al 31'. Una prova di sofferenza dell'undici di mister Gulli, che riesce ad ottenere, ancora una volta all'ultimo sussulto, tre punti cercati pi&ugrave; con il cuore che con il gioco. E' stata una gara nervosa, alimentata soprattutto dal duello ravvicinato tra Nascosti e Mistretta, capaci di scambiarsi ogni genere di scorrettezza per tutti e ottanta i minuti, ma sicuramente abili nel non farsi mai notare dal direttore di gara. I primi quindici minuti hanno fatto vedere uno Sporting sicuramente pi&ugrave; deciso dell'avversario: al 4' Tazioli si deve superare per deviare in corner una punizione di Bagni, ripetendosi un minuto pi&ugrave; tardi sulla conclusione ravvicinata di Fredducci; al 6' un'incornata di Fredducci termina di poco sul fondo e al 7' sorvola la traversa una conclusione potente di Nascosti. Ma al 16' il Maliseti si affaccia per la prima volta nell'area avversaria, battendo il colpo che toglie definitivamente sicurezza alla formazione padrona di casa: su un innocuo lancio in profondit&agrave; di Molinara, la difesa rosanero si fa una bella dormita collettiva, permettendo ad Errico di presentarsi tutto solo davanti a Fallani; buon per lui che il piatto destro della punta ospite termini di un soffio a lato. Al 33' gli ospiti si rifanno sotto e, successivamente alla smanacciata di Fallani sul cross di Molinara, il tiro in corsa di Sardi finisce sul fondo. Ma &egrave; al 35' che il Maliseti costruisce la pi&ugrave; ghiotta opportunit&agrave; per portarsi in vantaggio: Paciscopi concede una punizione dubbia al limite dell'area e la conclusione carica di effetto di Sardi sorvola la barriera andando a sbattere sulla parte interna del palo alla sinistra di Fallani. A completare una frittata che gli ospiti non sono riusciti ancora a mangiare, decide di pensarci Nascosti, che gi&agrave; ammonito per proteste, anticipa Tazioli con un evidente tocco di mano. Evidente quanto meno per il pubblico, perch&eacute; il signor Paciscopi non vede -o finge di non vedere- e grazia la punta rosanero (cosa che, come vedremo, influir&agrave; decisamente sul prosieguo della gara). Lo Sporting si ripresenta in campo per la seconda frazione di gioco, sostituendo Bagni; Stefanucci, che ha preso il suo posto, garantisce certamente meno dal punto di vista tecnico, ma il suo apporto in fase offensiva &egrave; una boccata d'ossigeno per Nascosti, lasciato fin qui troppo isolato in avanti. Proprio Stefanucci sfiora la rete appena entrato in campo e al 48' serve a Maurizi l'assist per un tiro che impegna in angolo Tazioli. Dal corner arriva lo stacco di testa di Cavallaro, bello quanto impreciso, preludio ad una serie di azioni avvolgenti, capaci per&ograve; di produrre solo una conclusione sull'esterno della rete, ad opera di Pucci (61'). Sembra quasi che le due squadre decidano di accontentarsi del pareggio senza reti, risultato pi&ugrave; che onesto di una gara avara di emozioni. Ma all'80', la conclusione violenta con cui Potestio sfiora l'incrocio dei pali d&agrave; la sveglia allo Sporting; cos&igrave;, all'ultimo assalto possibile, Stefanucci scappa sulla sinistra e tira di potenza verso la porta; Tazioli riesce a toccare la sfera, che incoccia traversa e palo, prima che il tapin vincente di Nascosti la spedisca in fondo al sacco (80'+2). Triplice fischio dell'arbitro e vittoria allo Sporting. <br ><b>CALCIATOREPIU': Cavallaro</b> (Sporting Arno): 7 Tre chiusure difensive stilisticamente notevoli e tremendamente efficaci. Michele Peduto




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