EURO CALCIO: Lilla, Rorandelli (82' El Goutbi), Vitiello L., Preza, Scialdone, Suad (60' Grande), Vitiello D., Platon, Magrini, Forasassi (57' Salvadori), Cosa (66' Longobardo). A disp.: Sodero, Faye, Talvacchia, Babacar. All.: Christian Rosi.
FLORIAGAFIR: Balducci, Laurentini (75' Bini), Caldarelli, Bowen, Marchi, Giusti, Sferragatta (63' Dallera), De Filippis, Tavanti D. (82' Keqi), Tavanti T., Fatini (69' Durazzi). A disp.: Cosi. All.: Francesco Privitera.

ARBITRO: Chiarini di Prato.

RETI: 8' Platon 36' Tavanti T. 44' e 51' Fatini 72' e 85' Salvatori 78' Dallera.



Match pirotecnico in quel di via Olmatello, in casa dell'Euro Calcio contro la compagine biancorossa del Floriagafir che si impone con veemenza per quattro reti a tre dopo uno spettacolare botta e risposta tra le due squadre. Fallito il tentativo di mister Rosi di avanzare posizioni in classifica, al contrario, la vittoria dei ragazzi di Privitera li allontana dalla zona rossa della graduatoria. Veniamo ai fatti: dopo un inizio convulso, divengono protagonisti i padroni di casa che optano per un giro palla insistito e il piano tattico offerto mostra come l'azione parta sempre dai piedi di Suad e Vitiello D., i quali tentano più volte la soluzione del lancio lungo sulla corsa di Fatini e Cosa. All'8' tutto ciò porta i suoi frutti: Vitiello D. duetta con Cosa a metà campo, il quale una volta notato l'inserimento senza palla di Suad dalla destra decide di servire il compagno con un pallone alto. Il numero quarantacinque non disdegna la frettolosa conclusione di prima intenzione che impatta sul braccio di Marchi all'interno dell'area di rigore e, per il direttore di gara, non vi sono dubbi e assegna il penalty. Dagli undici metri sarà Platon a battere Balducci, calciando forte e centrale spiazzando l'estremo difensore. Euro Calcio in vantaggio e apparentemente padrone della gara: Floriagafir non riesce quasi mai a rendersi realmente pericoloso, la punta Tavanti D. è spesso stazionante al centro dell'area avversaria ma i pochi palloni disponibili portano a un vagabondare senza meta. Poco dopo la mezz'ora, la partita vira sui binari degli ospiti complice un nervosismo crescente tra le fila dei biancoverdi: al 36', su corner, pareggia i conti proprio Tavanti D. che incorna di testa facendo rimbalzare il pallone sul terreno di gioco, beffando così l'attento Lilla. La rete del pareggio smorza la gara e l'Euro Calcio appare disunito e distratto, poco propenso al sacrificio: al 44', sugli sviluppi di un calcio di punizione biancorosso, Preza non controlla una sfera vagante e, di testa, serve involontariamente l'arrembante Fatini, il quale dai venti metri lascia partire una saetta di collo destro, al volo, che s'infila sotto l'incrocio dei pali, tra lo sgomento degli avversari e dello stesso Lilla che rimane impietrito. Rete tecnicamente sublime e importante, poiché arriva nei minuti finali della prima parte di gara. Risultato che vede in vantaggio gli ospiti, i quali sono bravi a sfruttare il momento non proprio felice dei ragazzi di Rosi. Nella ripresa, la gara cambia totalmente copione: serviranno solamente cinque minuti per siglare la doppietta personale per Fatini. Infatti, dopo un fallo non sanzionato dall'arbitro Chiarini, l'Euro Calcio perde tempo a protestare e non si cura del prosieguo della partita, lasciando così tanto spazio dietro al contropiede avversario. Fatini, dunque, aspetta il passaggio filtrante in profondità che arriva dai piedi di Tavanti T., il quale trova l'imbucata per il numero undici che, da fuori area, lascia partire un fendente secco e angolato diretto all'angolino basso sul secondo palo. Difesa biancoverde in bambola al momento del passaggio per Fatini, il quale ha tutto il tempo per prendere la mira e freddare Lilla, aggiungendo un'altra rete al tabellino. Parziale di uno a tre per gli ospiti, i quali sono bravi a non cadere alle provocazioni degli avversari: al 52' verrà espulso Magrini, reo di aver commesso un fallaccio a palla lontana ai danni di Laurentini, lasciando i suoi sotto di due reti e con un uomo in meno. Rosi cerca di correre ai ripari buttando nella mischia Salvadori al posto di uno spento Forasassi, la quale diverrà una scelta oculata e giusta. L'Euro Calcio decide di metterla sul piano dell'aggressività, portando ad un rallentamento graduale del gioco e al raddoppio sugli uomini, così da evitare i continui uno-contro-uno avuti nella prima parte di gara. Floriagafir, invece, straripante e sicuro di sé ma la rabbia e la determinazione dei biancoverdi emerge: minuto settantadue, Scialdone su punizione dai trentacinque metri mette in mezzo un bel traversone forte e teso diretto sulla testa del subentrato Salvadori, il quale lasciato senza marcatura può tranquillamente appoggiare alle spalle di un distratto Balducci. Mister Privitera capisce, pur in vantaggio, di non dover correre rischi e si affida alle sostituzioni, le quali gli daranno ragione. La gioia e la speranza del gol dell'Euro Calcio infatti, verrà strozzata cinque minuti dopo: grande azione palla al piede di Tavanti T. che porta a spasso l'intero centrocampo dei padroni di casa, per poi servire con un delizioso esterno destro il veloce Dallera, fresco di sostituzione. Il centrocampista biancorosso si avventa sul pallone e, dopo una serie di finte ai danni di uno stanco Preza, decide di calciare in modo violento e preciso in porta, indirizzando il pallone sotto il sette del primo palo, dove Lilla non può arrivare. Risultato sul due a quattro ma con ancora uno scarso quarto d'ora da giocare. L'Euro Calcio, nel tempo, accusa la stanchezza e, sotto di un uomo, è ancora più difficile schermare i continui attacchi degli ospiti. All'85' sarà Scialdone a suonare la carica per i suoi, sfruttando un appoggio sbagliato all'indietro del subentrato Keqi e partendo così in contropiede. Una volta arrivato al limite dell'area, il numero novantasei dona a Salvadori un pallone delizioso, tra il compagno e il portiere, sul quale il numero tredici non esita a calcia con rabbia, trafiggendo per la terza volta Balducci e iscrivendosi con una doppietta al tabellino. Mister Privitera richiamerà i suoi nel giocare il pallone più avanti possibile, per evitare ribaltamenti di fronte e con essi, la possibile rimonta che risulterebbe come una beffa, la quale comunque non arriverà. Al triplice fischio del direttore di gara, il Floriagafir si lascia andare all'esultanza per i tre punti conquistati con sudore e con qualche difficoltà di troppo, al contrario, Euro Calcio imbestialito e scuro in volto, come mister Rosi, al termine di una gara molto complicata che però, poteva avere un esito diverso vista la prima parte della partita. Due squadre molto simili che fanno delle individualità i propri punti di forza, ma l'abilità migliore a riconoscere agli ospiti è stata sicuramente quella di non abboccare alle provocazioni degli avversari di casa, lasciando così spazio al pallone piuttosto che a qualche parola di troppo.

Jonah Burrofato EURO CALCIO: Lilla, Rorandelli (82' El Goutbi), Vitiello L., Preza, Scialdone, Suad (60' Grande), Vitiello D., Platon, Magrini, Forasassi (57' Salvadori), Cosa (66' Longobardo). A disp.: Sodero, Faye, Talvacchia, Babacar. All.: Christian Rosi.<br >FLORIAGAFIR: Balducci, Laurentini (75' Bini), Caldarelli, Bowen, Marchi, Giusti, Sferragatta (63' Dallera), De Filippis, Tavanti D. (82' Keqi), Tavanti T., Fatini (69' Durazzi). A disp.: Cosi. All.: Francesco Privitera.<br > ARBITRO: Chiarini di Prato.<br > RETI: 8' Platon 36' Tavanti T. 44' e 51' Fatini 72' e 85' Salvatori 78' Dallera. Match pirotecnico in quel di via Olmatello, in casa dell'Euro Calcio contro la compagine biancorossa del Floriagafir che si impone con veemenza per quattro reti a tre dopo uno spettacolare botta e risposta tra le due squadre. Fallito il tentativo di mister Rosi di avanzare posizioni in classifica, al contrario, la vittoria dei ragazzi di Privitera li allontana dalla zona rossa della graduatoria. Veniamo ai fatti: dopo un inizio convulso, divengono protagonisti i padroni di casa che optano per un giro palla insistito e il piano tattico offerto mostra come l'azione parta sempre dai piedi di Suad e Vitiello D., i quali tentano pi&ugrave; volte la soluzione del lancio lungo sulla corsa di Fatini e Cosa. All'8' tutto ci&ograve; porta i suoi frutti: Vitiello D. duetta con Cosa a met&agrave; campo, il quale una volta notato l'inserimento senza palla di Suad dalla destra decide di servire il compagno con un pallone alto. Il numero quarantacinque non disdegna la frettolosa conclusione di prima intenzione che impatta sul braccio di Marchi all'interno dell'area di rigore e, per il direttore di gara, non vi sono dubbi e assegna il penalty. Dagli undici metri sar&agrave; Platon a battere Balducci, calciando forte e centrale spiazzando l'estremo difensore. Euro Calcio in vantaggio e apparentemente padrone della gara: Floriagafir non riesce quasi mai a rendersi realmente pericoloso, la punta Tavanti D. &egrave; spesso stazionante al centro dell'area avversaria ma i pochi palloni disponibili portano a un vagabondare senza meta. Poco dopo la mezz'ora, la partita vira sui binari degli ospiti complice un nervosismo crescente tra le fila dei biancoverdi: al 36', su corner, pareggia i conti proprio Tavanti D. che incorna di testa facendo rimbalzare il pallone sul terreno di gioco, beffando cos&igrave; l'attento Lilla. La rete del pareggio smorza la gara e l'Euro Calcio appare disunito e distratto, poco propenso al sacrificio: al 44', sugli sviluppi di un calcio di punizione biancorosso, Preza non controlla una sfera vagante e, di testa, serve involontariamente l'arrembante Fatini, il quale dai venti metri lascia partire una saetta di collo destro, al volo, che s'infila sotto l'incrocio dei pali, tra lo sgomento degli avversari e dello stesso Lilla che rimane impietrito. Rete tecnicamente sublime e importante, poich&eacute; arriva nei minuti finali della prima parte di gara. Risultato che vede in vantaggio gli ospiti, i quali sono bravi a sfruttare il momento non proprio felice dei ragazzi di Rosi. Nella ripresa, la gara cambia totalmente copione: serviranno solamente cinque minuti per siglare la doppietta personale per Fatini. Infatti, dopo un fallo non sanzionato dall'arbitro Chiarini, l'Euro Calcio perde tempo a protestare e non si cura del prosieguo della partita, lasciando cos&igrave; tanto spazio dietro al contropiede avversario. Fatini, dunque, aspetta il passaggio filtrante in profondit&agrave; che arriva dai piedi di Tavanti T., il quale trova l'imbucata per il numero undici che, da fuori area, lascia partire un fendente secco e angolato diretto all'angolino basso sul secondo palo. Difesa biancoverde in bambola al momento del passaggio per Fatini, il quale ha tutto il tempo per prendere la mira e freddare Lilla, aggiungendo un'altra rete al tabellino. Parziale di uno a tre per gli ospiti, i quali sono bravi a non cadere alle provocazioni degli avversari: al 52' verr&agrave; espulso Magrini, reo di aver commesso un fallaccio a palla lontana ai danni di Laurentini, lasciando i suoi sotto di due reti e con un uomo in meno. Rosi cerca di correre ai ripari buttando nella mischia Salvadori al posto di uno spento Forasassi, la quale diverr&agrave; una scelta oculata e giusta. L'Euro Calcio decide di metterla sul piano dell'aggressivit&agrave;, portando ad un rallentamento graduale del gioco e al raddoppio sugli uomini, cos&igrave; da evitare i continui uno-contro-uno avuti nella prima parte di gara. Floriagafir, invece, straripante e sicuro di s&eacute; ma la rabbia e la determinazione dei biancoverdi emerge: minuto settantadue, Scialdone su punizione dai trentacinque metri mette in mezzo un bel traversone forte e teso diretto sulla testa del subentrato Salvadori, il quale lasciato senza marcatura pu&ograve; tranquillamente appoggiare alle spalle di un distratto Balducci. Mister Privitera capisce, pur in vantaggio, di non dover correre rischi e si affida alle sostituzioni, le quali gli daranno ragione. La gioia e la speranza del gol dell'Euro Calcio infatti, verr&agrave; strozzata cinque minuti dopo: grande azione palla al piede di Tavanti T. che porta a spasso l'intero centrocampo dei padroni di casa, per poi servire con un delizioso esterno destro il veloce Dallera, fresco di sostituzione. Il centrocampista biancorosso si avventa sul pallone e, dopo una serie di finte ai danni di uno stanco Preza, decide di calciare in modo violento e preciso in porta, indirizzando il pallone sotto il sette del primo palo, dove Lilla non pu&ograve; arrivare. Risultato sul due a quattro ma con ancora uno scarso quarto d'ora da giocare. L'Euro Calcio, nel tempo, accusa la stanchezza e, sotto di un uomo, &egrave; ancora pi&ugrave; difficile schermare i continui attacchi degli ospiti. All'85' sar&agrave; Scialdone a suonare la carica per i suoi, sfruttando un appoggio sbagliato all'indietro del subentrato Keqi e partendo cos&igrave; in contropiede. Una volta arrivato al limite dell'area, il numero novantasei dona a Salvadori un pallone delizioso, tra il compagno e il portiere, sul quale il numero tredici non esita a calcia con rabbia, trafiggendo per la terza volta Balducci e iscrivendosi con una doppietta al tabellino. Mister Privitera richiamer&agrave; i suoi nel giocare il pallone pi&ugrave; avanti possibile, per evitare ribaltamenti di fronte e con essi, la possibile rimonta che risulterebbe come una beffa, la quale comunque non arriver&agrave;. Al triplice fischio del direttore di gara, il Floriagafir si lascia andare all'esultanza per i tre punti conquistati con sudore e con qualche difficolt&agrave; di troppo, al contrario, Euro Calcio imbestialito e scuro in volto, come mister Rosi, al termine di una gara molto complicata che per&ograve;, poteva avere un esito diverso vista la prima parte della partita. Due squadre molto simili che fanno delle individualit&agrave; i propri punti di forza, ma l'abilit&agrave; migliore a riconoscere agli ospiti &egrave; stata sicuramente quella di non abboccare alle provocazioni degli avversari di casa, lasciando cos&igrave; spazio al pallone piuttosto che a qualche parola di troppo. Jonah Burrofato