LASTRIGIANA: Razzolini, Bibbiani, Miniati, Corsinovi (55' Lolli), Harizi (80' Caciolli), Tintori, Boccella, Kuqi (66' Longinotti), Fontani, De Marco, Noferini. A disp.: Biondi, Genovese, Fossati. All.: Francesco Sciuto.

ZENITH SUP.AMBR.:Morosini, Singh, Maretto, Russo, Oliarca, Guazzini (63' Risi), Esposito (85' Liscio), Morelli, Matera (93' Barni), Brogi (52' Brogi), Francini (28' Tarocchi). A disp.: Tombelli, Bellandi. All.: Ruggero Di Vito.


ARBITRO: Vannini di Pistoia.


RETI: 61' rig. Morelli, 88' De Marco.

NOTE: ammoniti Maretto e Matera per la Zenith, Corsinovi e Noferini per la Lastrigiana. Recupero: 2' p.t., 5' s.t.



A La Guardiana di Lastra a Signa si presentano due squadre con diversi obiettivi di classifica: i padroni di casa in piena rincorsa cercano punti pesanti per tirarsi fuori dalla zona retrocessione, mentre la Zenith cerca da parte sua una vittoria che la rilanci nelle zone alte della classifica o quanto meno nella zona Coppa, distante solo due punti. Ne esce fuori invece una partita spenta, poco brillante, dove i tiri in porta si contano con il contagocce e nella quale i due portieri passano una giornata di assoluta ordinaria amministrazione.

Dopo appena due minuti di gioco e' Morelli che cerca di affinare la mira su calcio di punizione ma la sua conclusione non ha l'esito sperato e la palla finisce alta sopra la traversa. La Lastrigiana inizia la sua gara fatta da una fitta rete di passaggi e di controllo di palla che riescono ad imbrigliare almeno all'inizio la Zenith. Ma e' comunque la squadra bluamaranto che andrebbe a segno al 14': punizione di Morelli dalla sinistra, calibrata al centro area per l'arrivo di Maretto che di testa mette in rete ma l'arbitro annulla per un fuorigioco alquanto dubbio. Si riparte e un minuto piu' tardi Guazzini (ordinata e costante la sua prova odierna) parte da destra portandosi sulla fascia sinistra, si ferma sul vertice dell'area, ma invece di crossare al centro prova la conclusione rasoterra a sorpresa, la palla esce di poco alla destra di Razzolini. Riprende quota la Lastrigiana e al 17' un De Marco in giornata buona (senza dubbio il migliore in campo per i suoi) taglia il campo da sinistra a destra per Corsinovi che lanciato dalla parte opposta entra in area all'altezza del vertice destro, diagonale teso in corsa, la palla attraversa tutta l'area piccola e sfiora il secondo palo alla destra di Morosini non trovando alcun giocatore di casa che l'appoggi in rete. La squadra di casa prende coraggio e al 27' Corsinovi crossa dalla fascia destra verso il centro area, Singh respinge corto fuori, riprende Noferini (altro elemento di spicco dei locali) ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. La Zenith prova a controbattere ma risulta evidente che la squadra non dispiace fino al limite dell'area di rigore avversaria ma manca però il classico elemento da area di rigore che finalizzi la gran mole di lavoro che viene pur svolta. Quindi a turno tocca un po' a tutti cercare la via della rete. Al 30' tocca a Morelli tentare la conclusione con la sua specialita', il tiro da lontano; sulla tre quarti riprende una corta respinta della difesa locale e cerca la porta di prima intenzione ma il tiro e' fiacco ed e' preda di Razzolini. Il tempo passa e le azioni da gol stranamente diventano sempre piu' rare e meno pericolose. Comunque la Zenith fra le due e' quella che cerca maggiormente la via della rete. 32': Guazzini batte una lunga punizione da centrocampo per Matera decentrato in area di rigore, quest'ultimo lascia scorrere la palla e tenta la girata al volo in corsa ma il tiro e' smorzato e per Razzolini e' ordinaria amministrazione. Ci riprova ancora Guazzini un minuto piu' tardi in un'azione personale, scende sulla sinistra, si porta quasi sulla linea di fondo ma il suo cross anziche' verso il centro area e' troppo sul portiere che neutralizza in presa alta quasi sulla linea di porta. Il primo tempo si conclude con altri due calci di punizione di Morelli al 40' e al 47' in pieno recupero, nel primo un difensore smorza la palla che viene recuperata lestamente da Razzolini, nel secondo invece la sfera finisce alta sopra la traversa. Il primo tempo si conclude cosi', fra la delusione dei pochi spettatori presenti alle prese con il primo freddo stagionale. Partita anonima, senza sussulti, con due squadre che la porta la vedono poco e male. Quindi un momentaneo pareggio giusto per entrambe.

Il secondo tempo sembra iniziare ancora peggio del primo: per un quarto d'ora il gioco ristagna sul centrocampo, e le squadre poche volte si avvicinano addirittura all'area di rigore. I primi a farlo con una certa pericolosita' sono i bluamaranto ospiti al 60': Matera (portato troppo spesso a girare distante dalla porta) riceve una palla lunga dalle retrovie, sguscia in velocita' sulla fascia destra pressato da un difensore, prova la conclusione da posizione decentrata e da pochi passi dalla porta un giocatore locale riesce a smorzare la palla che si impenna davanti a Razzolini, sulla palla vagante si lanciano Tarocchi, lo stesso portiere e Harizi, ma l'azione sfuma sopra la traversa. Un minuto piu' tardi la Zenith passa in vantaggio. 61': su incursione di Singh un difensore tocca nettamente di mano in piena area di rigore. L'arbitro decreta il penalty, sulla palla si porta Morelli, conclusione bassa e Razzolini che intuisce e' battuto. L'arbitro pero' fa ribattere perche' qualche giocatore e' entrato in area prima della battuta. Ci pensa di nuovo capitan Morelli, giocatore d'esperienza e di carattere, a ripetere personalmente il penalty. Questa volta portiere a destra e palla a sinistra. La Lastrigiana raddoppia i suoi forzi per cercare di raggiungere almeno il gol della parita' e ci va vicina al 67': a conclusione di un'azione confusa sulla tre quarti centrale Fontani si trova servito in area in posizione di netto fuorigioco tutto solo davanti a Morosini, basterebbe un tocco leggero per mettere fuori tempo il portiere ospite, ma Morosini ormai ci ha abituato a scatti felini all'interno dell'area di rigore e in un attimo e' li ai suoi piedi per deviare miracolosamente fuori area la conclusione affrettata del giocatore. Riparte la Zenith che cerca di abbassare il ritmo della partita. Al 74' bello scambio sulla fascia Matera - Tarocchi - Matera che viene servito da un'invenzione improvvisa del compagno proprio sulla linea del fallo laterale. Il tiro dalla lunga distanza dello stesso Matera pero' e' debole e non impensierisce piu' di tanto Razzolini. I due portieri non sono particolarmente sotto pressione quest'oggi e a turno vengono chiamati in causa per conclusioni di ordinaria amministrazione. Azione pericolosa della Zenith al 78': Risi dalla fascia sinistra con un lancio preciso taglia con estrema naturalezza il campo verso la parte opposta dove parte in piena velocita' Biagini, quest'ultimo entra in area e supera il portiere in uscita con un pallonetto, ma la conclusione e' troppo debole e Razzolini riesce a recuperare la palla prima che questa crei pericoli alla sua porta. La Lastrigiana si porta in avanti e all'81' lo fa con un'azione del tutto particolare: dalla sinistra Noferini batte un angolo lunghissimo per Bibbiani quasi sulla fascia opposta all'altezza dell'altro angolo, tiro al volo di quest'ultimo che taglia tutta l'area di rigore e ritorna immediatamente verso lo stesso Noferini ancora sul versante sinistro, gia' lasciato pero' in netto fuorigioco dall'evolversi dell'azione. La cronaca quest'oggi viste le scarse conclusioni a rete permette di registrare anche questo tipo di azioni particolari. Con il passare dei minuti la squadra di casa si porta avanti con la forza della disperazione, portando all' 87' alla conclusione per vie centrali Fontani, Morosini pero' e' attento e blocca. Ma niente puo' un minuto piu' tardi l'estremo difensore bluamaranto. Da una contestata punizione sulla fascia destra Harizi tenta la conclusione forte sul primo palo anziche' il cross calibrato al centro area. Intuizione giusta perche' sulla palla si catapulta come un ariete De Marco che al volo in corsa lascia sul posto Morosini e deposita in rete da due passi. Raggiunto l'insperato pareggio addirittura i padroni di casa hanno l'opportunita' di passare in vantaggio due minuti piu' tardi proprio al 90': Longinotti scende come una furia sulla destra, tiro cross in area dove Morosini è chiamato alla respinta di pugno per evitare qualsiasi problema, poi Singh spazza definitivamente l'area di rigore. Il gol del vantaggio nel giro di due minuti sarebbe proprio una beffa per la Zenith. La partita finisce qui. Pareggio giusto fra due squadre che hanno fatto entrambe una partita scialba. La Lastrigiana nonostante il punto raggiunto in extremis vede allontanarsi la quota salvezza a tre punti di distanza, mentre la Zenith recupera un punto sulla zona retrocessione (ora a cinque punti) ma ne perde pure uno nella corsa verso una posizione utile per la Coppa Regionale Toscana (ora a tre punti di distanza). Ma entrambe le squadre devono lavorare ancora molto se vogliono soffrire meno del previsto nel proseguo di questo campionato molto equilibrato.

Paolo Tarocchi LASTRIGIANA: Razzolini, Bibbiani, Miniati, Corsinovi (55' Lolli), Harizi (80' Caciolli), Tintori, Boccella, Kuqi (66' Longinotti), Fontani, De Marco, Noferini. A disp.: Biondi, Genovese, Fossati. All.: Francesco Sciuto. <br >ZENITH SUP.AMBR.:Morosini, Singh, Maretto, Russo, Oliarca, Guazzini (63' Risi), Esposito (85' Liscio), Morelli, Matera (93' Barni), Brogi (52' Brogi), Francini (28' Tarocchi). A disp.: Tombelli, Bellandi. All.: Ruggero Di Vito. <br > ARBITRO: Vannini di Pistoia. <br > RETI: 61' rig. Morelli, 88' De Marco. <br >NOTE: ammoniti Maretto e Matera per la Zenith, Corsinovi e Noferini per la Lastrigiana. Recupero: 2' p.t., 5' s.t. A La Guardiana di Lastra a Signa si presentano due squadre con diversi obiettivi di classifica: i padroni di casa in piena rincorsa cercano punti pesanti per tirarsi fuori dalla zona retrocessione, mentre la Zenith cerca da parte sua una vittoria che la rilanci nelle zone alte della classifica o quanto meno nella zona Coppa, distante solo due punti. Ne esce fuori invece una partita spenta, poco brillante, dove i tiri in porta si contano con il contagocce e nella quale i due portieri passano una giornata di assoluta ordinaria amministrazione. <br >Dopo appena due minuti di gioco e' Morelli che cerca di affinare la mira su calcio di punizione ma la sua conclusione non ha l'esito sperato e la palla finisce alta sopra la traversa. La Lastrigiana inizia la sua gara fatta da una fitta rete di passaggi e di controllo di palla che riescono ad imbrigliare almeno all'inizio la Zenith. Ma e' comunque la squadra bluamaranto che andrebbe a segno al 14': punizione di Morelli dalla sinistra, calibrata al centro area per l'arrivo di Maretto che di testa mette in rete ma l'arbitro annulla per un fuorigioco alquanto dubbio. Si riparte e un minuto piu' tardi Guazzini (ordinata e costante la sua prova odierna) parte da destra portandosi sulla fascia sinistra, si ferma sul vertice dell'area, ma invece di crossare al centro prova la conclusione rasoterra a sorpresa, la palla esce di poco alla destra di Razzolini. Riprende quota la Lastrigiana e al 17' un De Marco in giornata buona (senza dubbio il migliore in campo per i suoi) taglia il campo da sinistra a destra per Corsinovi che lanciato dalla parte opposta entra in area all'altezza del vertice destro, diagonale teso in corsa, la palla attraversa tutta l'area piccola e sfiora il secondo palo alla destra di Morosini non trovando alcun giocatore di casa che l'appoggi in rete. La squadra di casa prende coraggio e al 27' Corsinovi crossa dalla fascia destra verso il centro area, Singh respinge corto fuori, riprende Noferini (altro elemento di spicco dei locali) ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. La Zenith prova a controbattere ma risulta evidente che la squadra non dispiace fino al limite dell'area di rigore avversaria ma manca per&ograve; il classico elemento da area di rigore che finalizzi la gran mole di lavoro che viene pur svolta. Quindi a turno tocca un po' a tutti cercare la via della rete. Al 30' tocca a Morelli tentare la conclusione con la sua specialita', il tiro da lontano; sulla tre quarti riprende una corta respinta della difesa locale e cerca la porta di prima intenzione ma il tiro e' fiacco ed e' preda di Razzolini. Il tempo passa e le azioni da gol stranamente diventano sempre piu' rare e meno pericolose. Comunque la Zenith fra le due e' quella che cerca maggiormente la via della rete. 32': Guazzini batte una lunga punizione da centrocampo per Matera decentrato in area di rigore, quest'ultimo lascia scorrere la palla e tenta la girata al volo in corsa ma il tiro e' smorzato e per Razzolini e' ordinaria amministrazione. Ci riprova ancora Guazzini un minuto piu' tardi in un'azione personale, scende sulla sinistra, si porta quasi sulla linea di fondo ma il suo cross anziche' verso il centro area e' troppo sul portiere che neutralizza in presa alta quasi sulla linea di porta. Il primo tempo si conclude con altri due calci di punizione di Morelli al 40' e al 47' in pieno recupero, nel primo un difensore smorza la palla che viene recuperata lestamente da Razzolini, nel secondo invece la sfera finisce alta sopra la traversa. Il primo tempo si conclude cosi', fra la delusione dei pochi spettatori presenti alle prese con il primo freddo stagionale. Partita anonima, senza sussulti, con due squadre che la porta la vedono poco e male. Quindi un momentaneo pareggio giusto per entrambe. <br >Il secondo tempo sembra iniziare ancora peggio del primo: per un quarto d'ora il gioco ristagna sul centrocampo, e le squadre poche volte si avvicinano addirittura all'area di rigore. I primi a farlo con una certa pericolosita' sono i bluamaranto ospiti al 60': Matera (portato troppo spesso a girare distante dalla porta) riceve una palla lunga dalle retrovie, sguscia in velocita' sulla fascia destra pressato da un difensore, prova la conclusione da posizione decentrata e da pochi passi dalla porta un giocatore locale riesce a smorzare la palla che si impenna davanti a Razzolini, sulla palla vagante si lanciano Tarocchi, lo stesso portiere e Harizi, ma l'azione sfuma sopra la traversa. Un minuto piu' tardi la Zenith passa in vantaggio. 61': su incursione di Singh un difensore tocca nettamente di mano in piena area di rigore. L'arbitro decreta il penalty, sulla palla si porta Morelli, conclusione bassa e Razzolini che intuisce e' battuto. L'arbitro pero' fa ribattere perche' qualche giocatore e' entrato in area prima della battuta. Ci pensa di nuovo capitan Morelli, giocatore d'esperienza e di carattere, a ripetere personalmente il penalty. Questa volta portiere a destra e palla a sinistra. La Lastrigiana raddoppia i suoi forzi per cercare di raggiungere almeno il gol della parita' e ci va vicina al 67': a conclusione di un'azione confusa sulla tre quarti centrale Fontani si trova servito in area in posizione di netto fuorigioco tutto solo davanti a Morosini, basterebbe un tocco leggero per mettere fuori tempo il portiere ospite, ma Morosini ormai ci ha abituato a scatti felini all'interno dell'area di rigore e in un attimo e' li ai suoi piedi per deviare miracolosamente fuori area la conclusione affrettata del giocatore. Riparte la Zenith che cerca di abbassare il ritmo della partita. Al 74' bello scambio sulla fascia Matera - Tarocchi - Matera che viene servito da un'invenzione improvvisa del compagno proprio sulla linea del fallo laterale. Il tiro dalla lunga distanza dello stesso Matera pero' e' debole e non impensierisce piu' di tanto Razzolini. I due portieri non sono particolarmente sotto pressione quest'oggi e a turno vengono chiamati in causa per conclusioni di ordinaria amministrazione. Azione pericolosa della Zenith al 78': Risi dalla fascia sinistra con un lancio preciso taglia con estrema naturalezza il campo verso la parte opposta dove parte in piena velocita' Biagini, quest'ultimo entra in area e supera il portiere in uscita con un pallonetto, ma la conclusione e' troppo debole e Razzolini riesce a recuperare la palla prima che questa crei pericoli alla sua porta. La Lastrigiana si porta in avanti e all'81' lo fa con un'azione del tutto particolare: dalla sinistra Noferini batte un angolo lunghissimo per Bibbiani quasi sulla fascia opposta all'altezza dell'altro angolo, tiro al volo di quest'ultimo che taglia tutta l'area di rigore e ritorna immediatamente verso lo stesso Noferini ancora sul versante sinistro, gia' lasciato pero' in netto fuorigioco dall'evolversi dell'azione. La cronaca quest'oggi viste le scarse conclusioni a rete permette di registrare anche questo tipo di azioni particolari. Con il passare dei minuti la squadra di casa si porta avanti con la forza della disperazione, portando all' 87' alla conclusione per vie centrali Fontani, Morosini pero' e' attento e blocca. Ma niente puo' un minuto piu' tardi l'estremo difensore bluamaranto. Da una contestata punizione sulla fascia destra Harizi tenta la conclusione forte sul primo palo anziche' il cross calibrato al centro area. Intuizione giusta perche' sulla palla si catapulta come un ariete De Marco che al volo in corsa lascia sul posto Morosini e deposita in rete da due passi. Raggiunto l'insperato pareggio addirittura i padroni di casa hanno l'opportunita' di passare in vantaggio due minuti piu' tardi proprio al 90': Longinotti scende come una furia sulla destra, tiro cross in area dove Morosini &egrave; chiamato alla respinta di pugno per evitare qualsiasi problema, poi Singh spazza definitivamente l'area di rigore. Il gol del vantaggio nel giro di due minuti sarebbe proprio una beffa per la Zenith. La partita finisce qui. Pareggio giusto fra due squadre che hanno fatto entrambe una partita scialba. La Lastrigiana nonostante il punto raggiunto in extremis vede allontanarsi la quota salvezza a tre punti di distanza, mentre la Zenith recupera un punto sulla zona retrocessione (ora a cinque punti) ma ne perde pure uno nella corsa verso una posizione utile per la Coppa Regionale Toscana (ora a tre punti di distanza). Ma entrambe le squadre devono lavorare ancora molto se vogliono soffrire meno del previsto nel proseguo di questo campionato molto equilibrato. Paolo Tarocchi