- Giovanissimi Provinciali
- Grignanese
-
2 - 0
- Barberino
GRIGNANESE: Mangolini, Petrucci, Cai, Martini F., Armetta, Manna, Fiorenzo, Martini L., Lorenzi, Fantoni, Greco. A disp. Fonti, Todesca, Santini, Torcasso, Grasso. All. Governali Ciro
BARBERINO M.LO: Carpini, Crescioli, Zallinat, Ferrini, Stilla, Montenero, Muto, Bentalha, Galli, Nuti, Kogeko. A disp. Innocenti, Sadiku, Gonat, Ftoni, Soldo. All. Orlandi Alessandro
ARBITRO: Olmi di Prato
RETI: 20', 23' Lorenzi.
Una buona Grignanese passa la pratica Barberino senza particolari sussulti. L'undici di Governali fa mostra di un gioco compatto e ordinato, capace di capitalizzare i palloni conquistati in fase offensiva e di difendere con tranquillità, senza pasticciare. Non si può dire lo stesso del Barberino, il quale, pur giocando una buon incontro, dimostra una pesante aridità in fase d'attacco. Una tendenza confermata anche dalle statistiche, quarto peggior reparto offensivo del campionato con appena 11 reti segnate, che deve necessariamente invertire la rotta. Al San Pietro l'incontro si apre subito con i padroni di casa a trazione anteriore. All'8' è Greco, sugli sviluppi di una rimessa laterale, a sfiorare il gol calciando fuori di poco da buona posizione. L'errore, però, è presto rimediato dal funambolo Lorenzi, man of the match con una decisiva doppietta, scollinata in appena tre minuti, tra il 20' e il 23' della prima frazione. Il primo atto al 20': angolo battuto alla sinistra di Carpini, il numero 9 grignanese stacca di testa e fa 1-0. Il secondo tre minuti dopo: Palla sulla destra, Lorenzi anticipa la difesa e fredda l'estremo difensore Carpini. Beffata nel giro di tre minuti, la squadra ospite non trova la forza di reagire. L'unica emozione degna di nota, di qui alla fine dell'incontro, è la conclusione da fuori del solito Lorenzi al 28' della ripresa, finita alta. Per i mugellesi, invece, nemmeno un tiro in porta. Si conclude su un rotondo 2-0, risultato più giusto possibile alla luce di quanto visto. Grignanese, a quota 19 punti, che si mantiene nei piani alti della classifica; Barberino nelle retrovie e che non muta una curiosa tradizione: o vince o perde. Con 7 insuccessi e 3 trionfi, la compagine di Orlandi è l'unica, insieme alla Pietà, a non aver ancora pareggiato una partita.
Gianmarco Mei
GRIGNANESE: Mangolini, Petrucci, Cai, Martini F., Armetta, Manna, Fiorenzo, Martini L., Lorenzi, Fantoni, Greco. A disp. Fonti, Todesca, Santini, Torcasso, Grasso. All. Governali Ciro<br >BARBERINO M.LO: Carpini, Crescioli, Zallinat, Ferrini, Stilla, Montenero, Muto, Bentalha, Galli, Nuti, Kogeko. A disp. Innocenti, Sadiku, Gonat, Ftoni, Soldo. All. Orlandi Alessandro<br >
ARBITRO: Olmi di Prato<br >
RETI: 20', 23' Lorenzi.
Una buona Grignanese passa la pratica Barberino senza particolari sussulti. L'undici di Governali fa mostra di un gioco compatto e ordinato, capace di capitalizzare i palloni conquistati in fase offensiva e di difendere con tranquillità, senza pasticciare. Non si può dire lo stesso del Barberino, il quale, pur giocando una buon incontro, dimostra una pesante aridità in fase d'attacco. Una tendenza confermata anche dalle statistiche, quarto peggior reparto offensivo del campionato con appena 11 reti segnate, che deve necessariamente invertire la rotta. Al San Pietro l'incontro si apre subito con i padroni di casa a trazione anteriore. All'8' è Greco, sugli sviluppi di una rimessa laterale, a sfiorare il gol calciando fuori di poco da buona posizione. L'errore, però, è presto rimediato dal funambolo Lorenzi, man of the match con una decisiva doppietta, scollinata in appena tre minuti, tra il 20' e il 23' della prima frazione. Il primo atto al 20': angolo battuto alla sinistra di Carpini, il numero 9 grignanese stacca di testa e fa 1-0. Il secondo tre minuti dopo: Palla sulla destra, Lorenzi anticipa la difesa e fredda l'estremo difensore Carpini. Beffata nel giro di tre minuti, la squadra ospite non trova la forza di reagire. L'unica emozione degna di nota, di qui alla fine dell'incontro, è la conclusione da fuori del solito Lorenzi al 28' della ripresa, finita alta. Per i mugellesi, invece, nemmeno un tiro in porta. Si conclude su un rotondo 2-0, risultato più giusto possibile alla luce di quanto visto. Grignanese, a quota 19 punti, che si mantiene nei piani alti della classifica; Barberino nelle retrovie e che non muta una curiosa tradizione: o vince o perde. Con 7 insuccessi e 3 trionfi, la compagine di Orlandi è l'unica, insieme alla Pietà, a non aver ancora pareggiato una partita.
Gianmarco Mei