POGGIOSEANO 1909: Bogani, Tovoli, Ballaccini, Caponi, Pagani, Pugi, Sabia A., Campisi, Sabia M., Ferrari, Rizzo. A disp.: Cavaciocchi, Antonelli, Favillini, Giusti, Maggio. All.: Amorotti.
V.COMEANA: Bochicchio, Ricci, Poverosi, Brogi, Maiani, Cecchi, Malanga, Caciolli, Rafik, Nassini, Casagni. A disp: Fois, Immesi, Gambino, Roba, Loardi, Guidotti. All.: Ciabatti.

ARBITRO: Bove di Prato.



Si conclude senza lode e senza infamia il derby tra gli Allievi A del Poggioseano e della Virtus Comeana. 80' di gioco in cui nessuna della due squadre ha entusiasmato, un pareggio, uno 0-0 che lascia l'amaro in bocca ad entrambi i mister. Il gioco in campo è macchinoso, fatica a decollare e ne risente lo spettacolo. Il PoggioSeano sembra comunque più concentrato rispetto alla Virtus che è un fantasma in campo. I locali trovano a volte degli spunti interessanti che però non si concretizzano, più articolato ed interessante il loro gioco a centrocampo, ma le speranze date in avvio di partita, quando i ragazzi di mister Amorotti sembravano voler dominare il campo, sono state in parte deluse, causa un pizzico di sfortuna e forse il poco mordente. Dopo il fischio d'avvio infatti il Poggioseano mostra grande lucidità in aria offensiva, dove Sabia A. entusiasma gli animi con alcune ottime idee sulla fascia destra, aiutato da un sempre bravo Pagani, che si fa trovare sempre nella posizione giusta e ripara la dove i compagni sbagliano. Ma già a metà primo tempo la situazione in campo si appiattisce e nè il Poggioseano, nè il Comeana riescono ad emergere. Nonostante alcune buone occasioni create da entrambe le formazioni, nessuna ha rappresentato un vero pericolo per i due numero 1 che oggi non hanno dovuto fare gli straordinari. Il secondo tempo è un continuum del precedente, la prima occasione da segnalare è tinta di azzurro, Rafik attraversa l'aria del Poggioseano ma la sua conclusione si perde sul fondo. La Virtus mette in campo un attacco ad una punta, Rafik appunto, che però non sembra produttivo contro una difesa come quella del Poggioseano, dove Caponi in primis raramente concede più del dovuto. Al 56' la prima bella occasione: Sabia A., recupera un bel pallone dalla propria difesa e fa partire l'azione portata avanti dal compagno Rizzo che incarica Ferrari della conclusione, una conclusione che sarebbe arrivata su un'azione lodevole, ma il n 10 di casa perde l'attimo e il suo tiro risulta inoffensivo. A metà del secondo tempo mister Amorotti rivoluziona la propria squadra, cercando di rendere concludente un gioco che c'è, ma che non riesce a trasformarsi numericamente in un vantaggio ai punti. Al 76' il PoggioSeano ci prova con Favillini che però si allunga troppo il pallone quasi perfetto arrivatogli dalle retrovie. Non c'è altro da segnalare per un derby che non è stato all'altezza delle aspettative: il Comeana è arrivato forse sul campo del Poggioseano con poca grinta come si è visto in campo e con una tattica di gioco che non gli è stata utile. Il PoggioSeano ha molto da recriminarsi, il Comeana non ha dato lui molto filo da torcere, ma i locali non hanno saputo approfittarsene.

G.Rafa POGGIOSEANO 1909: Bogani, Tovoli, Ballaccini, Caponi, Pagani, Pugi, Sabia A., Campisi, Sabia M., Ferrari, Rizzo. A disp.: Cavaciocchi, Antonelli, Favillini, Giusti, Maggio. All.: Amorotti.<br >V.COMEANA: Bochicchio, Ricci, Poverosi, Brogi, Maiani, Cecchi, Malanga, Caciolli, Rafik, Nassini, Casagni. A disp: Fois, Immesi, Gambino, Roba, Loardi, Guidotti. All.: Ciabatti.<br > ARBITRO: Bove di Prato. Si conclude senza lode e senza infamia il derby tra gli Allievi A del Poggioseano e della Virtus Comeana. 80' di gioco in cui nessuna della due squadre ha entusiasmato, un pareggio, uno 0-0 che lascia l'amaro in bocca ad entrambi i mister. Il gioco in campo &egrave; macchinoso, fatica a decollare e ne risente lo spettacolo. Il PoggioSeano sembra comunque pi&ugrave; concentrato rispetto alla Virtus che &egrave; un fantasma in campo. I locali trovano a volte degli spunti interessanti che per&ograve; non si concretizzano, pi&ugrave; articolato ed interessante il loro gioco a centrocampo, ma le speranze date in avvio di partita, quando i ragazzi di mister Amorotti sembravano voler dominare il campo, sono state in parte deluse, causa un pizzico di sfortuna e forse il poco mordente. Dopo il fischio d'avvio infatti il Poggioseano mostra grande lucidit&agrave; in aria offensiva, dove Sabia A. entusiasma gli animi con alcune ottime idee sulla fascia destra, aiutato da un sempre bravo Pagani, che si fa trovare sempre nella posizione giusta e ripara la dove i compagni sbagliano. Ma gi&agrave; a met&agrave; primo tempo la situazione in campo si appiattisce e n&egrave; il Poggioseano, n&egrave; il Comeana riescono ad emergere. Nonostante alcune buone occasioni create da entrambe le formazioni, nessuna ha rappresentato un vero pericolo per i due numero 1 che oggi non hanno dovuto fare gli straordinari. Il secondo tempo &egrave; un continuum del precedente, la prima occasione da segnalare &egrave; tinta di azzurro, Rafik attraversa l'aria del Poggioseano ma la sua conclusione si perde sul fondo. La Virtus mette in campo un attacco ad una punta, Rafik appunto, che per&ograve; non sembra produttivo contro una difesa come quella del Poggioseano, dove Caponi in primis raramente concede pi&ugrave; del dovuto. Al 56' la prima bella occasione: Sabia A., recupera un bel pallone dalla propria difesa e fa partire l'azione portata avanti dal compagno Rizzo che incarica Ferrari della conclusione, una conclusione che sarebbe arrivata su un'azione lodevole, ma il n 10 di casa perde l'attimo e il suo tiro risulta inoffensivo. A met&agrave; del secondo tempo mister Amorotti rivoluziona la propria squadra, cercando di rendere concludente un gioco che c'&egrave;, ma che non riesce a trasformarsi numericamente in un vantaggio ai punti. Al 76' il PoggioSeano ci prova con Favillini che per&ograve; si allunga troppo il pallone quasi perfetto arrivatogli dalle retrovie. Non c'&egrave; altro da segnalare per un derby che non &egrave; stato all'altezza delle aspettative: il Comeana &egrave; arrivato forse sul campo del Poggioseano con poca grinta come si &egrave; visto in campo e con una tattica di gioco che non gli &egrave; stata utile. Il PoggioSeano ha molto da recriminarsi, il Comeana non ha dato lui molto filo da torcere, ma i locali non hanno saputo approfittarsene. G.Rafa