EMPOLI (4-2-3-1): Pellegrini 6, Carradori 6-, Gremigni 5.5, Damiani 6.5, Giampà 6, Gemignani 6-, Giani 5.5 (52' Islamaj 6), D'Ausilio 6 (45' Bellini 5.5), Falorni 6.5, Mosti 6+, Zappella 6 (60' Fall s.v). A disp.: Fontani, Ghimenti, Alessio Zini, Andrea Zini, Mattei, Da Pozzo. All.: Simone Bombardieri.
FIORENTINA (4-3-3): Grossi 6.5, Tofanari 6, Barsotti 6+ (70' Raffaeta sv), Kouadio 7, Faye 6+, Benedetti 6, Sagnini 6.5 (56' Bellemo sv),Degl'Innocenti (60' Bellandi 6), Akammadu 6 (70' Beruatto sv), Trovato 6+, Caso 5.5 (39' Buccella 5.5, 65' De Paula sv). A disp.: Farina, Armoli, Saccardi. All.: Mirco Mazzantini.

ARBITRO: Stanghellini di Siena.

RETI: 2' Mosti, 18' Barsotti, 28' Akammadu.
NOTE: ammoniti Tofanari, Gremigni. Angoli 5-2. Recupero: 2+5'.



La Fiorentina sbanca anche Monteboro e allunga in maniera prepotente in classifica, portando a quattro le lunghezze di vantaggio sugli azzurri di Bombardieri. I viola si sono imposti grazie ad un maggiore cinismo nei momenti chiave del confronto, mettendo in mostra una buona organizzazione di gioco e una straordinaria capacità di gestire la partita, oltre a un pizzico di fortuna che in questi casi non guasta mai. L'Empoli è piaciuto per la brillantezza e per la vivacità messe in campo nei primi minuti. Il complesso di Simone Bombardieri ha evidenziato un ottimo pressing e un gioco offensivo di primo livello: il modulo scelto dal tecnico azzurro è sì dispendioso, ma, fino a quando p riuscito a tenere in mano il pallino del gioco, ha messo in notevole difficoltà la Fiorentina. Il demerito, se così si può dire, che ha avuto l'Empoli è stato quello di non sfruttare a pieno il primo quarto d'ora giocato su livelli altissimi: i locali infatti hanno segnato il gol del vantaggio con Mosti in apertura, ma poi non sono riusciti a raddoppiare, facendo riorganizzare la Fiorentina che prima ha trovato il pareggio con Barsotti su punizione e ha trovato il gol (con un pizzico di fortuna) con il proprio centroavanti Akammadu. A quel punto i viola hanno saputo sapientemente abbassare i ritmi della contesa, offrendo ai ragazzi di Bombardieri solo iniziative isolate, che comunque hanno creato non pochi grattacapi alla squadra di Mazzantini. In ultima analisi possiamo affermare che il pareggio avrebbe meglio fotografato il confronto. Venendo alla cronaca, si gioca a Monteboro in una mattinata in cui il sole riesce a penetrare dalle nuvole; il sintetico dell'impianto azzurro si presenta buono come al solito. Bombardieri si affida al tradizionale 4-2-3-1: davanti a Pellegrini, nella difesa a quattro sono schierati Gramigni e Corradori sugli esterni con Gemignani e Gampà al centro; Damiani in cabina di regia è affiancato da D'Ausilio, Zappella e Giani sono gli esterni offensivi con Mosti a svariare su tutto il fronte, per innescare al meglio Falorni. I viola rispondono con un 4-3-3: davanti a Grossi agiscono capitan Benedetti e Kouadio, ragazzo di grandi doti fisiche, con Tofanari e Barsotti sugli esterni. Faye è posizionato come schermo davanti la difesa con affiancato da Degl'Innocenti Sagnini a supporto del tridente Akammadu-Trovato-Caso. L'Empoli parte forte con il suo feroce pressing e si porta in vantaggio al 2': Damiani si inserisce e pesca con un intelligente pallonetto Mosti sul filo del fuorigioco; il numero 10 azzurro mette il pallone nell'angolino dove Grossi non può arrivare. La Fiorentina fa fatica a riorganizzarsi e gli azzurri sfiorano il raddoppio: Mosti si destreggia al limite dell'area e innesca Zappella che conclude di sinistro, ma Grossi è prodigioso a opporsi; sulla ribattuta arriva il tap-in di Damiani, che però viene pescato in fuorigioco dal direttore di gara. La Fiorentina prova a uscire dal guscio, ma, quando ci riesce, le ripartenze azzurre sono ficcanti anche se mancano di concretezza. Al 18' in maniera inaspettata i viola ristabiliscano la parità. Una punizione dal vertice destro dell'area viene battuta dall'ex Capezzano Barsotti con il sinistro che aggira la barriera e va ad insaccarsi in fondo al sacco. L'Empoli prova a riorganizzarsi e a riproporsi, ma lo fa con minore intensità e concretezza rispetto ai primi minuti, anche se le offensive mandano in continuo allarme la difesa ospite. Comunque al 28' è la Fiorentina a passare in vantaggio: dopo un diagonale di Tofanari respinto da Pellegrini, Caso rimette in mezzo per Akammadu che dopo aver trovato l'opposizione di Pellegrini in uscita riesce in qualche modo a indirizzare verso la porta sguarnita. L'Empoli accusa il colpo e la Fiorentina nel finale di tempo spinge, andando vicina ad assestare il colpo del ko.
Nella ripresa la Fiorentina continua a gestire la gara, cercando di inaridire le fonti di gioco avversarie e giostrando la palla con maestria, mentre l'Empoli appare poco lucido, anche se le accelerazioni fanno male. Al 41' Mosti premia l'inserimento di Damiani che di sinistro non inquadra la porta. I viola continuano a far girare la palla senza rendersi pericolosi e nel finale il neoentrato Islamaj pesca Falorni che si invola verso la metà campo sguarnita avversaria, il suo diagonale di sinistro si perde a lato di un soffio. Non bastano cinque minuti di recupero agli azzurri per acciuffare il pareggio, i viola centrano la decima vittoria stagionale e con i loro 47 gol si confermano l'attacco più prolifico d'Italia considerando tutti i gironi; per l'Empoli arriva una battuta d'arresto che va inserita nel processo di crescita, in una stagione che è ancora molto lunga.

Calciatoripiù: Damiani, Mosti (Empoli); Kouadio e Sagnini (Fiorentina).

Stefano Scarpetti EMPOLI (4-2-3-1): Pellegrini 6, Carradori 6-, Gremigni 5.5, Damiani 6.5, Giamp&agrave; 6, Gemignani 6-, Giani 5.5 (52' Islamaj 6), D'Ausilio 6 (45' Bellini 5.5), Falorni 6.5, Mosti 6+, Zappella 6 (60' Fall s.v). A disp.: Fontani, Ghimenti, Alessio Zini, Andrea Zini, Mattei, Da Pozzo. All.: Simone Bombardieri.<br >FIORENTINA (4-3-3): Grossi 6.5, Tofanari 6, Barsotti 6+ (70' Raffaeta sv), Kouadio 7, Faye 6+, Benedetti 6, Sagnini 6.5 (56' Bellemo sv),Degl'Innocenti (60' Bellandi 6), Akammadu 6 (70' Beruatto sv), Trovato 6+, Caso 5.5 (39' Buccella 5.5, 65' De Paula sv). A disp.: Farina, Armoli, Saccardi. All.: Mirco Mazzantini.<br > ARBITRO: Stanghellini di Siena.<br > RETI: 2' Mosti, 18' Barsotti, 28' Akammadu.<br >NOTE: ammoniti Tofanari, Gremigni. Angoli 5-2. Recupero: 2+5'. La Fiorentina sbanca anche Monteboro e allunga in maniera prepotente in classifica, portando a quattro le lunghezze di vantaggio sugli azzurri di Bombardieri. I viola si sono imposti grazie ad un maggiore cinismo nei momenti chiave del confronto, mettendo in mostra una buona organizzazione di gioco e una straordinaria capacit&agrave; di gestire la partita, oltre a un pizzico di fortuna che in questi casi non guasta mai. L'Empoli &egrave; piaciuto per la brillantezza e per la vivacit&agrave; messe in campo nei primi minuti. Il complesso di Simone Bombardieri ha evidenziato un ottimo pressing e un gioco offensivo di primo livello: il modulo scelto dal tecnico azzurro &egrave; s&igrave; dispendioso, ma, fino a quando p riuscito a tenere in mano il pallino del gioco, ha messo in notevole difficolt&agrave; la Fiorentina. Il demerito, se cos&igrave; si pu&ograve; dire, che ha avuto l'Empoli &egrave; stato quello di non sfruttare a pieno il primo quarto d'ora giocato su livelli altissimi: i locali infatti hanno segnato il gol del vantaggio con Mosti in apertura, ma poi non sono riusciti a raddoppiare, facendo riorganizzare la Fiorentina che prima ha trovato il pareggio con Barsotti su punizione e ha trovato il gol (con un pizzico di fortuna) con il proprio centroavanti Akammadu. A quel punto i viola hanno saputo sapientemente abbassare i ritmi della contesa, offrendo ai ragazzi di Bombardieri solo iniziative isolate, che comunque hanno creato non pochi grattacapi alla squadra di Mazzantini. In ultima analisi possiamo affermare che il pareggio avrebbe meglio fotografato il confronto. Venendo alla cronaca, si gioca a Monteboro in una mattinata in cui il sole riesce a penetrare dalle nuvole; il sintetico dell'impianto azzurro si presenta buono come al solito. Bombardieri si affida al tradizionale 4-2-3-1: davanti a Pellegrini, nella difesa a quattro sono schierati Gramigni e Corradori sugli esterni con Gemignani e Gamp&agrave; al centro; Damiani in cabina di regia &egrave; affiancato da D'Ausilio, Zappella e Giani sono gli esterni offensivi con Mosti a svariare su tutto il fronte, per innescare al meglio Falorni. I viola rispondono con un 4-3-3: davanti a Grossi agiscono capitan Benedetti e Kouadio, ragazzo di grandi doti fisiche, con Tofanari e Barsotti sugli esterni. Faye &egrave; posizionato come schermo davanti la difesa con affiancato da Degl'Innocenti Sagnini a supporto del tridente Akammadu-Trovato-Caso. L'Empoli parte forte con il suo feroce pressing e si porta in vantaggio al 2': Damiani si inserisce e pesca con un intelligente pallonetto Mosti sul filo del fuorigioco; il numero 10 azzurro mette il pallone nell'angolino dove Grossi non pu&ograve; arrivare. La Fiorentina fa fatica a riorganizzarsi e gli azzurri sfiorano il raddoppio: Mosti si destreggia al limite dell'area e innesca Zappella che conclude di sinistro, ma Grossi &egrave; prodigioso a opporsi; sulla ribattuta arriva il tap-in di Damiani, che per&ograve; viene pescato in fuorigioco dal direttore di gara. La Fiorentina prova a uscire dal guscio, ma, quando ci riesce, le ripartenze azzurre sono ficcanti anche se mancano di concretezza. Al 18' in maniera inaspettata i viola ristabiliscano la parit&agrave;. Una punizione dal vertice destro dell'area viene battuta dall'ex Capezzano Barsotti con il sinistro che aggira la barriera e va ad insaccarsi in fondo al sacco. L'Empoli prova a riorganizzarsi e a riproporsi, ma lo fa con minore intensit&agrave; e concretezza rispetto ai primi minuti, anche se le offensive mandano in continuo allarme la difesa ospite. Comunque al 28' &egrave; la Fiorentina a passare in vantaggio: dopo un diagonale di Tofanari respinto da Pellegrini, Caso rimette in mezzo per Akammadu che dopo aver trovato l'opposizione di Pellegrini in uscita riesce in qualche modo a indirizzare verso la porta sguarnita. L'Empoli accusa il colpo e la Fiorentina nel finale di tempo spinge, andando vicina ad assestare il colpo del ko.<br >Nella ripresa la Fiorentina continua a gestire la gara, cercando di inaridire le fonti di gioco avversarie e giostrando la palla con maestria, mentre l'Empoli appare poco lucido, anche se le accelerazioni fanno male. Al 41' Mosti premia l'inserimento di Damiani che di sinistro non inquadra la porta. I viola continuano a far girare la palla senza rendersi pericolosi e nel finale il neoentrato Islamaj pesca Falorni che si invola verso la met&agrave; campo sguarnita avversaria, il suo diagonale di sinistro si perde a lato di un soffio. Non bastano cinque minuti di recupero agli azzurri per acciuffare il pareggio, i viola centrano la decima vittoria stagionale e con i loro 47 gol si confermano l'attacco pi&ugrave; prolifico d'Italia considerando tutti i gironi; per l'Empoli arriva una battuta d'arresto che va inserita nel processo di crescita, in una stagione che &egrave; ancora molto lunga.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Damiani, Mosti (Empoli); Kouadio e Sagnini (Fiorentina).</b> Stefano Scarpetti