• Juniores Provinciali
  • Comeana Bisenzio
  • 1 - 2
  • Virtus Comeana


COMEANA BISENZIO: Rizzatti, Rubino (60' Cappellini), Toccacielo, Casagni, Nistri (80' Macchiavelli), Cecconi, Talluri, Caciolli I., Nesti, Chibi (77' Campani), Caciolli G. (60' Calà Lesina). A disp.: Abboccati, Pattume. All.: Francesco Spinelli.
VIRTUS COMEANA: Tamai, Peruzzi, Gulino, Casagni (75' Rivi), Nunziati, Viola (60' Restifo), Aldi (60' Tasselli), Masini, Vezzosi, Mazzoni (80' Spinelli), Balestra (70' Bonciolini). A disp.: Menci, Locchi. All.: Marco Bigalli.

ARBITRO: Condello di Prato.

RETI: 23' Vezzosi, 55' Balestra, 85' Macchiavelli.



Dopo aver raccolto due soli punti nelle ultime tre gare la Virtus Comeana torna alla vittoria, alla fine di un derby molto acceso (soprattutto sul piano nervoso), contro un Comeana Bisenzio che si è difeso bene per tutta la gara e che è rimasto in partita fino all'ultimo minuto di gioco. Da segnalare purtroppo un finale molto concitato, con l'arbitro che ha coronato la sua pessima prestazione infliggendo ben 4 espulsioni alla Virtus Comeana, che nelle prossime settimane potrebbe risentire, nella sua rincorsa al primato, delle pesanti assenze. Primo tempo non bello e con poche occasioni da gol, la Virtus prende in mano il pallino del gioco, prova ad imbastire trame offensive ma la difesa locale, ottimamente diretta da Talluri, regge bene l'urto di una squadra che può contare su ottimi valori tecnici ma che non sembra in gran giornata. Al 23', alla prima vera occasione da gol, la situazione comunque si sblocca. Vezzosi ruba palla a Caciolli Iacopo a centrocampo e parte palla al piede. Arrivato sulla trequarti allarga sulla sinistra per Aldi; il veloce esterno offensivo arriva sul fondo e mette al centro un bel cross, Rizzatti sbaglia il tempo dell'uscita e Vezzosi deve solo appoggiare in rete. 0-1. Il Comeana Bisenzio prova a reagire e alla mezzora capitan Talluri, con un violento calcio di punizione, impegna Tamai alla respinta di pugno. Al 44' del primo tempo un brutto episodio: Vezzosi, già ammonito va in pressing su Talluri senza affondare il suo intervento, l'arbitro (che sta guardando il pallone e non i due giocatori) viene richiamato dall'urlo del difensore di casa, giudica l'intervento del centravanti ospite da sanzionare e quindi espelle il numero 9. Sulla via degli spogliatoi Vezzosi si fa prendere dal nervosismo e probabilmente pregiudica la sua presenza in campo per diverse settimane.
Nel secondo tempo il Comeana Bisenzio potrebbe sfruttare l'uomo in più, ma la Virtus è molto ben organizzata, a centrocampo e in difesa, Gulino è insuperabile e la squadra di Bigalli non soffre mai. Al 55' Balestra, sempre in agguato e pronto a sfruttare gli errori dei difensori con la sua velocità, ruba palla a Rubino (che non si intende con Nistri), si invola e davanti a Rizzatti non sbaglia. 0-2 Il Comeana Bisenzio accusa questo secondo colpo, rischia di prendere altri due gol, in entrambi i casi su due belle giocate di Mazzoni, cresciuto alla distanza dopo un avvio di gara non brillante, ma il numero dieci ospite non è preciso al momento di concludere a rete. La squadra di Spinelli si rivede dalle parti di Tamai al 70', con un'altra punizione ben calciata da Talluri, che trova ancora una volta il portiere della Virtus pronto alla respinta. Al 75' Calà Lesina, entrato bene in partita sulla destra, lancia molto bene Nesti, il centravanti di casa (molto più attivo in questo secondo tempo) prova il pallonetto con il mancino, ma non trova la porta. Negli ultimi minuti la gara si accende, la Virtus cala inevitabilmente a causa della prolungata inferiorità numerica, concede qualcosa e all'83' rischia su un fuorigioco non fischiato a Macchiavelli, ma il neo entrato attaccante di casa (che in realtà è un portiere) davanti a Tamai non riesce ad insaccare. Ma all'86' lo stesso Macchiavelli si riscatta ampiamente: percussione centrale di Talluri che con un ottimo assist mette Macchiavelli davanti a Tamai, il numero 13 mantiene una freddezza impressionante, aspetta l'uscita di Tamai e piazza la palla all'angolino sul secondo palo. Nei minuti di recupero altro episodio da censurare: in occasione di una mischia in area ospite (con i locali riversati nei sedici metri avversari alla ricerca del pareggio) Tamai esce bene in presa bassa; con il pallone tra le mani l'estremo difensore viene colpito da Cecconi, che potrebbe risparmiarsi questo intervento. Si scatena una mischia furibonda, che per fortuna finisce quasi subito, l'arbitro anche in questo caso ci prende poco ed espelle dal campo Tamai, Nunziati e Gulino, tutti e tre giocatori della Virtus Comeana. Intervenuto comprensibilmente in questa occasione, anche l'allenatore ospite Bigalli viene allontanato dal campo. Il difensore Peruzzi finisce così la gara tra i pali, ma pochi secondi dopo l'arbitro sancisce la fine dell'incontro. Un vero peccato che questo derby, alla fine vinto meritatamente dalla Virtus Comeana (nonostante una prestazione non esaltante) sia stato diretto così malamente da un arbitro non preparato atleticamente, sempre lontano dall'azione e che non ha mai avuto in mano la partita sul piano disciplinare.

Calciatoripiù: Per il Comeana Bisenzio il migliore è stato Talluri, difensore centrale di sicuro affidamento, pericoloso anche con le sue punizioni. Bene anche il centrale difensivo Nistri e il mediano Iacopo Caciolli. Una menzione infine per Macchiavelli, gettato nella mischia al centro dell'attacco, ha riaperto la gara nel finale con un bel gol contro la sua ex squadra.
Per la Virtus Comeana ottima prova di Gulino (migliore in campo, peccato per la nuova espulsione subita), autentico leader e regista allo stesso tempo del pacchetto difensivo. A centrocampo Nunziati è parso il più brillante, mentre in attacco vispo, rapido e concreto anche il centravanti Balestra.

Tommaso Nesi COMEANA BISENZIO: Rizzatti, Rubino (60' Cappellini), Toccacielo, Casagni, Nistri (80' Macchiavelli), Cecconi, Talluri, Caciolli I., Nesti, Chibi (77' Campani), Caciolli G. (60' Cal&agrave; Lesina). A disp.: Abboccati, Pattume. All.: Francesco Spinelli.<br >VIRTUS COMEANA: Tamai, Peruzzi, Gulino, Casagni (75' Rivi), Nunziati, Viola (60' Restifo), Aldi (60' Tasselli), Masini, Vezzosi, Mazzoni (80' Spinelli), Balestra (70' Bonciolini). A disp.: Menci, Locchi. All.: Marco Bigalli.<br > ARBITRO: Condello di Prato.<br > RETI: 23' Vezzosi, 55' Balestra, 85' Macchiavelli. Dopo aver raccolto due soli punti nelle ultime tre gare la Virtus Comeana torna alla vittoria, alla fine di un derby molto acceso (soprattutto sul piano nervoso), contro un Comeana Bisenzio che si &egrave; difeso bene per tutta la gara e che &egrave; rimasto in partita fino all'ultimo minuto di gioco. Da segnalare purtroppo un finale molto concitato, con l'arbitro che ha coronato la sua pessima prestazione infliggendo ben 4 espulsioni alla Virtus Comeana, che nelle prossime settimane potrebbe risentire, nella sua rincorsa al primato, delle pesanti assenze. Primo tempo non bello e con poche occasioni da gol, la Virtus prende in mano il pallino del gioco, prova ad imbastire trame offensive ma la difesa locale, ottimamente diretta da Talluri, regge bene l'urto di una squadra che pu&ograve; contare su ottimi valori tecnici ma che non sembra in gran giornata. Al 23', alla prima vera occasione da gol, la situazione comunque si sblocca. Vezzosi ruba palla a Caciolli Iacopo a centrocampo e parte palla al piede. Arrivato sulla trequarti allarga sulla sinistra per Aldi; il veloce esterno offensivo arriva sul fondo e mette al centro un bel cross, Rizzatti sbaglia il tempo dell'uscita e Vezzosi deve solo appoggiare in rete. 0-1. Il Comeana Bisenzio prova a reagire e alla mezzora capitan Talluri, con un violento calcio di punizione, impegna Tamai alla respinta di pugno. Al 44' del primo tempo un brutto episodio: Vezzosi, gi&agrave; ammonito va in pressing su Talluri senza affondare il suo intervento, l'arbitro (che sta guardando il pallone e non i due giocatori) viene richiamato dall'urlo del difensore di casa, giudica l'intervento del centravanti ospite da sanzionare e quindi espelle il numero 9. Sulla via degli spogliatoi Vezzosi si fa prendere dal nervosismo e probabilmente pregiudica la sua presenza in campo per diverse settimane.<br >Nel secondo tempo il Comeana Bisenzio potrebbe sfruttare l'uomo in pi&ugrave;, ma la Virtus &egrave; molto ben organizzata, a centrocampo e in difesa, Gulino &egrave; insuperabile e la squadra di Bigalli non soffre mai. Al 55' Balestra, sempre in agguato e pronto a sfruttare gli errori dei difensori con la sua velocit&agrave;, ruba palla a Rubino (che non si intende con Nistri), si invola e davanti a Rizzatti non sbaglia. 0-2 Il Comeana Bisenzio accusa questo secondo colpo, rischia di prendere altri due gol, in entrambi i casi su due belle giocate di Mazzoni, cresciuto alla distanza dopo un avvio di gara non brillante, ma il numero dieci ospite non &egrave; preciso al momento di concludere a rete. La squadra di Spinelli si rivede dalle parti di Tamai al 70', con un'altra punizione ben calciata da Talluri, che trova ancora una volta il portiere della Virtus pronto alla respinta. Al 75' Cal&agrave; Lesina, entrato bene in partita sulla destra, lancia molto bene Nesti, il centravanti di casa (molto pi&ugrave; attivo in questo secondo tempo) prova il pallonetto con il mancino, ma non trova la porta. Negli ultimi minuti la gara si accende, la Virtus cala inevitabilmente a causa della prolungata inferiorit&agrave; numerica, concede qualcosa e all'83' rischia su un fuorigioco non fischiato a Macchiavelli, ma il neo entrato attaccante di casa (che in realt&agrave; &egrave; un portiere) davanti a Tamai non riesce ad insaccare. Ma all'86' lo stesso Macchiavelli si riscatta ampiamente: percussione centrale di Talluri che con un ottimo assist mette Macchiavelli davanti a Tamai, il numero 13 mantiene una freddezza impressionante, aspetta l'uscita di Tamai e piazza la palla all'angolino sul secondo palo. Nei minuti di recupero altro episodio da censurare: in occasione di una mischia in area ospite (con i locali riversati nei sedici metri avversari alla ricerca del pareggio) Tamai esce bene in presa bassa; con il pallone tra le mani l'estremo difensore viene colpito da Cecconi, che potrebbe risparmiarsi questo intervento. Si scatena una mischia furibonda, che per fortuna finisce quasi subito, l'arbitro anche in questo caso ci prende poco ed espelle dal campo Tamai, Nunziati e Gulino, tutti e tre giocatori della Virtus Comeana. Intervenuto comprensibilmente in questa occasione, anche l'allenatore ospite Bigalli viene allontanato dal campo. Il difensore Peruzzi finisce cos&igrave; la gara tra i pali, ma pochi secondi dopo l'arbitro sancisce la fine dell'incontro. Un vero peccato che questo derby, alla fine vinto meritatamente dalla Virtus Comeana (nonostante una prestazione non esaltante) sia stato diretto cos&igrave; malamente da un arbitro non preparato atleticamente, sempre lontano dall'azione e che non ha mai avuto in mano la partita sul piano disciplinare.<br > Calciatoripi&ugrave;: Per il Comeana Bisenzio il migliore &egrave; stato <b>Talluri</b>, difensore centrale di sicuro affidamento, pericoloso anche con le sue punizioni. Bene anche il centrale difensivo <b>Nistri </b>e il mediano <b>Iacopo Caciolli</b>. Una menzione infine per <b>Macchiavelli,</b> gettato nella mischia al centro dell'attacco, ha riaperto la gara nel finale con un bel gol contro la sua ex squadra.<br >Per la Virtus Comeana ottima prova di <b>Gulino</b> (migliore in campo, peccato per la nuova espulsione subita), autentico leader e regista allo stesso tempo del pacchetto difensivo. A centrocampo <b>Nunziati </b>&egrave; parso il pi&ugrave; brillante, mentre in attacco vispo, rapido e concreto anche il centravanti <b>Balestra</b>. Tommaso Nesi




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