DERUTA: Mazzella, Speranza, Bistoni, Antonelli, Coletta, Bacoccoli, Rossi (71' Catania), Saracca (55' Esposito), luci, Lanterna, Bruccatelli (87' Mazzoni). A disp.: Monacelli, Pascolini, Checcarelli, Poli.

FORCOLI: Sollazzi, Marconcini (46' Giani), Finocchi, Muro, Pertici, Lazzeri, Daniele (76' Bellacci), Consoloni, Del Grande, Cavallini, Cervelli (89' Ristori). A disp.: Signorini, Lopardo. All.: Massimo Mancini


ARBITRO: Pannacci di Gubbio, coad. da Bartoloni e Rufinelli di Foligno.



Secondo pareggio consecutivo ad occhiali per il Forcoli che comunque riesce ad allungare la striscia positiva di quattro partite utili, nelle quali peraltro ha subito un solo gol a fronte di quattro segnati. Il Deruta, squadra umbra, si presenta con una formazione sulla carta più esperta, in quanto formata da quasi tutti '89 e '90, mentre il Forcoli schiera ben otto giocatori del ‘91. Comunque in campo questa differenza non si è fatta sentire ed anzi, specialmente nel secondo tempo, proprio agli amaranto ospiti sono capitate le occasioni più pericolose per portare a casa l'intera posta. Nel primo tempo Forcoli più guardingo, con un uomo in più in difesa a controllare le pericolose punte avversarie che nella prima mezz'ora si procurano diverse palle gol. Al 10' su bel cross dalla destra di Bacoccoli il numero 10 Lanterna impegna a terra Sollazzi con un bel rasoterra. Poi ancora Bacoccoli al 14' vince un contrasto al limite, ma il tiro finisce fuori ed in seguito al 25' ci riprova ancora con un tiro che Rossi devia di poco a lato alla sinistra di Sollazzi. In seguito una bella punizione dal limite di Antonelli è parata in presa sicura dall'estremo forcolese. Poi al 30' finalmente il Forcoli si rende pericoloso con Cervelli che prima impegna il portiere in una difficile parata e poi al 30' si fa anticipare da Bistoni che rischia anche l'autorete. Nella ripresa mister Mancini inserisce un'altra punta, Giani, e riporta la difesa a quattro, cercando così di sfruttare maggiormente le fasce per arrivare in porta. Dopo un tiro di Lanterna al 47' che sfiora il palo, il Forcoli sale in cattedra e fioccano le occasioni per cercare di vincere la gara. Al 50' Cervelli smarca Giani solo davanti al portiere, ma il tiro della punta amaranto è angolato ed esalta Mazzella in un difficile intervento. Al 55' Cavallini in profondità per Cervelli che scocca un bel tiro che ancora una volta l'estremo bianco-azzurro riesce a parare. L'occasione più limpida il Forcoli la crea al 73' con Giani che lanciato da Cavallini si fa trovare ancora solo davanti a Mazzella che compie un altro miracolo, deviando la conclusione in angolo. Il Deruta cerca di agire in contropiede, ma riesce a rendersi pericoloso solo in alcune mischie in area generate da corner o calci da fermo. Il Forcoli spinge fino alla fine, ma ormai i giocatori sono stanchi e si accontentano di tornare in Toscana con un risultato tutto sommato positivo.

CALCIATORE PIU': per il Deruta il portiere Mazzella che soprattutto nel secondo tempo ha salvato il risultato sia tra i pali che nelle ottime e sicure uscite; per il Forcoli Muro che ha praticamente annullato la pericolosa punta Broccatelli e si è proposto anche diverse volte nella fase di impostazione della manovra per gli attaccanti amaranto.

Stefano Mariancini DERUTA: Mazzella, Speranza, Bistoni, Antonelli, Coletta, Bacoccoli, Rossi (71' Catania), Saracca (55' Esposito), luci, Lanterna, Bruccatelli (87' Mazzoni). A disp.: Monacelli, Pascolini, Checcarelli, Poli. <br >FORCOLI: Sollazzi, Marconcini (46' Giani), Finocchi, Muro, Pertici, Lazzeri, Daniele (76' Bellacci), Consoloni, Del Grande, Cavallini, Cervelli (89' Ristori). A disp.: Signorini, Lopardo. All.: Massimo Mancini <br > ARBITRO: Pannacci di Gubbio, coad. da Bartoloni e Rufinelli di Foligno. Secondo pareggio consecutivo ad occhiali per il Forcoli che comunque riesce ad allungare la striscia positiva di quattro partite utili, nelle quali peraltro ha subito un solo gol a fronte di quattro segnati. Il Deruta, squadra umbra, si presenta con una formazione sulla carta pi&ugrave; esperta, in quanto formata da quasi tutti '89 e '90, mentre il Forcoli schiera ben otto giocatori del ‘91. Comunque in campo questa differenza non si &egrave; fatta sentire ed anzi, specialmente nel secondo tempo, proprio agli amaranto ospiti sono capitate le occasioni pi&ugrave; pericolose per portare a casa l'intera posta. Nel primo tempo Forcoli pi&ugrave; guardingo, con un uomo in pi&ugrave; in difesa a controllare le pericolose punte avversarie che nella prima mezz'ora si procurano diverse palle gol. Al 10' su bel cross dalla destra di Bacoccoli il numero 10 Lanterna impegna a terra Sollazzi con un bel rasoterra. Poi ancora Bacoccoli al 14' vince un contrasto al limite, ma il tiro finisce fuori ed in seguito al 25' ci riprova ancora con un tiro che Rossi devia di poco a lato alla sinistra di Sollazzi. In seguito una bella punizione dal limite di Antonelli &egrave; parata in presa sicura dall'estremo forcolese. Poi al 30' finalmente il Forcoli si rende pericoloso con Cervelli che prima impegna il portiere in una difficile parata e poi al 30' si fa anticipare da Bistoni che rischia anche l'autorete. Nella ripresa mister Mancini inserisce un'altra punta, Giani, e riporta la difesa a quattro, cercando cos&igrave; di sfruttare maggiormente le fasce per arrivare in porta. Dopo un tiro di Lanterna al 47' che sfiora il palo, il Forcoli sale in cattedra e fioccano le occasioni per cercare di vincere la gara. Al 50' Cervelli smarca Giani solo davanti al portiere, ma il tiro della punta amaranto &egrave; angolato ed esalta Mazzella in un difficile intervento. Al 55' Cavallini in profondit&agrave; per Cervelli che scocca un bel tiro che ancora una volta l'estremo bianco-azzurro riesce a parare. L'occasione pi&ugrave; limpida il Forcoli la crea al 73' con Giani che lanciato da Cavallini si fa trovare ancora solo davanti a Mazzella che compie un altro miracolo, deviando la conclusione in angolo. Il Deruta cerca di agire in contropiede, ma riesce a rendersi pericoloso solo in alcune mischie in area generate da corner o calci da fermo. Il Forcoli spinge fino alla fine, ma ormai i giocatori sono stanchi e si accontentano di tornare in Toscana con un risultato tutto sommato positivo. <br ><b>CALCIATORE PIU':</b> per il Deruta il portiere <b>Mazzella</b> che soprattutto nel secondo tempo ha salvato il risultato sia tra i pali che nelle ottime e sicure uscite; per il Forcoli <b>Muro</b> che ha praticamente annullato la pericolosa punta Broccatelli e si &egrave; proposto anche diverse volte nella fase di impostazione della manovra per gli attaccanti amaranto. Stefano Mariancini