CALENZANO: Alberti 5, Sarti 5.5 (65' Calamai ng), Serjani 5.5, Ricci 6 (51' Predieri 6-), Berretti 6 (70' Montes ng), Traversi 6, Barni 6, Della Scala 6.5, Vitali 6-, Falanga 5, Mancosu 7. A disp.: Pasquali, Pisa, Perna, Cantiani. All.: Franco Carnevali.

PONTEVECCHIO: Cordellini 6, Briganti 6.5, Belli 6, Piazza 6.5, Brunori 7 (70' Cecchetti ng), Bertolini 6.5, Tanci 6, Farnelli 6.5, Molinari 6 (45' Di Pompo 6.5), Roccaforte 7, Bellavita 6 (45' Tofi 7). A disp.: Remanè, Loletti, Palmerini, Baldacci. All.: Paolo Quadralucci.


ARBITRO: Damato di Siena 6.5, coad. da Fiorenza di Siena 6.5 e sig.na D'Ancona di Firenze 6.5.


RETI: 24' e 60' Mancosu, 56' Brunori, 65' e 92' Tofi, 68' Roccaforte, 89' Bertolini.



I tre punti vanno ad un Pontevecchio che dopo un primo tempo incerto in particolare nel settore difensivo con un fuorigioco alto e con una retroguardia troppo lunga, cresce a dismisura nella ripresa contro gli avversari che dopo un ottimo primo tempo sono apparsi giù di corda e incapaci di reagire, dopo l'infortunio occorso al centrale difensivo Ricci, a cui vanno i nostri più sinceri auguri di pronta guarigione. E dire che nei primi minuti, la prestazione della squadra di Carnevali faceva presagire ad una gara di ottimo lignaggio per i calenzanesi. Così non è stato anche per le indubbie distrazioni difensive dei padroni di casa. Si parte fra due squadre che si presentano al via a pari punti in classifica. L'inizio è favorevole alla squadra di Carnevali e dopo lancio di Mancosu, che gioca sempre sul filo del fuorigioco e che si dimostra sempre pericoloso e imprendibile per la larga difesa avversaria, il centrocampista Falanga impegna l'estremo umbro che manda in angolo. Al 21' Sarti sfiora l'autogol con la palla che si perde a lato. Al 24' splendido lancio di Vitali in direzione di Mancosu che supera l'estremo avversario e porta in vantaggio la squadra di casa. Prima della fine del tempo da segnalare al 31' una conclusione di Roccaforte ben parata dall'estremo locale. Due sostituzioni nelle file del Pontevecchio all'inizio della ripresa che risulteranno decisive. Al 6' nella propria area il difensore calenzanese Ricci cade a terra sicuramente dopo un contrasto con un avversario. Infortunato, lo stesso Ricci è costretto ad uscire dal campo e all'inizio si teme per qualcosa di serio che fortunatamente rientra, il suo posto viene preso da Predieri. Il Calenzano, dopo questo episodio, sbanda in difesa e non riesce a trovare le giuste contromisure neppure a centrocampo. Il Pontevecchio domina e pareggia con una conclusione di Brunori al volo. Vola in contropiede Federico Mancosu, servito da un compagno, e batte in diagonale il portiere avversario per il nuovo vantaggio dei padroni di casa. Troppe distrazioni difensive per i calenzanesi, così il Pontevecchio prima pareggia con il nuovo entrato Tofi, quindi in successione, passa in vantaggio con il gol realizzato dal talentuoso Roccaforte e nel finale dilaga grazie alle segnature di Bertolini e ancora di Rofi, uomo dell'incontro. Gara corretta, diretta egregiamente.

Alessio Facchini CALENZANO: Alberti 5, Sarti 5.5 (65' Calamai ng), Serjani 5.5, Ricci 6 (51' Predieri 6-), Berretti 6 (70' Montes ng), Traversi 6, Barni 6, Della Scala 6.5, Vitali 6-, Falanga 5, Mancosu 7. A disp.: Pasquali, Pisa, Perna, Cantiani. All.: Franco Carnevali. <br >PONTEVECCHIO: Cordellini 6, Briganti 6.5, Belli 6, Piazza 6.5, Brunori 7 (70' Cecchetti ng), Bertolini 6.5, Tanci 6, Farnelli 6.5, Molinari 6 (45' Di Pompo 6.5), Roccaforte 7, Bellavita 6 (45' Tofi 7). A disp.: Reman&egrave;, Loletti, Palmerini, Baldacci. All.: Paolo Quadralucci. <br > ARBITRO: Damato di Siena 6.5, coad. da Fiorenza di Siena 6.5 e sig.na D'Ancona di Firenze 6.5. <br > RETI: 24' e 60' Mancosu, 56' Brunori, 65' e 92' Tofi, 68' Roccaforte, 89' Bertolini. I tre punti vanno ad un Pontevecchio che dopo un primo tempo incerto in particolare nel settore difensivo con un fuorigioco alto e con una retroguardia troppo lunga, cresce a dismisura nella ripresa contro gli avversari che dopo un ottimo primo tempo sono apparsi gi&ugrave; di corda e incapaci di reagire, dopo l'infortunio occorso al centrale difensivo Ricci, a cui vanno i nostri pi&ugrave; sinceri auguri di pronta guarigione. E dire che nei primi minuti, la prestazione della squadra di Carnevali faceva presagire ad una gara di ottimo lignaggio per i calenzanesi. Cos&igrave; non &egrave; stato anche per le indubbie distrazioni difensive dei padroni di casa. Si parte fra due squadre che si presentano al via a pari punti in classifica. L'inizio &egrave; favorevole alla squadra di Carnevali e dopo lancio di Mancosu, che gioca sempre sul filo del fuorigioco e che si dimostra sempre pericoloso e imprendibile per la larga difesa avversaria, il centrocampista Falanga impegna l'estremo umbro che manda in angolo. Al 21' Sarti sfiora l'autogol con la palla che si perde a lato. Al 24' splendido lancio di Vitali in direzione di Mancosu che supera l'estremo avversario e porta in vantaggio la squadra di casa. Prima della fine del tempo da segnalare al 31' una conclusione di Roccaforte ben parata dall'estremo locale. Due sostituzioni nelle file del Pontevecchio all'inizio della ripresa che risulteranno decisive. Al 6' nella propria area il difensore calenzanese Ricci cade a terra sicuramente dopo un contrasto con un avversario. Infortunato, lo stesso Ricci &egrave; costretto ad uscire dal campo e all'inizio si teme per qualcosa di serio che fortunatamente rientra, il suo posto viene preso da Predieri. Il Calenzano, dopo questo episodio, sbanda in difesa e non riesce a trovare le giuste contromisure neppure a centrocampo. Il Pontevecchio domina e pareggia con una conclusione di Brunori al volo. Vola in contropiede Federico Mancosu, servito da un compagno, e batte in diagonale il portiere avversario per il nuovo vantaggio dei padroni di casa. Troppe distrazioni difensive per i calenzanesi, cos&igrave; il Pontevecchio prima pareggia con il nuovo entrato Tofi, quindi in successione, passa in vantaggio con il gol realizzato dal talentuoso Roccaforte e nel finale dilaga grazie alle segnature di Bertolini e ancora di Rofi, uomo dell'incontro. Gara corretta, diretta egregiamente. Alessio Facchini