- Juniores Nazionali GIR.G
- Gavorrano
-
1 - 3
- Albalonga
GAVORRANO: Di Iorio, Muzzi, Potini, D'Ovidio, Tostelli, Grotti, Benocci, Fanciullacci, Cervetti, Ianni, De Luca. A disp.: Granai, Corradi, Russo, Fuschi, Iazzetta, Branca, Lanzieri, Nigido, Trafeli. All.: Luciano Luzzetti.
ALBALONGA: Pagano, Mazzoni, Lamoratta, La Bagnara, Fiasca, Fede, Scarpecci, Proietti, Di Felice, Pompili, Trincia. A disp.: Sabetta, Monaco, Di Biagi, Gaglia, Ciccacci, Bertucci. All.: Alessandro Di Nunno.
ARBITRO: Berria di Livorno, coad. da Marcoaldi e Rossi di Livorno.
RETI: 35' Di Felice, 55' e 82' Trincia, 60' Russo.
Dopo la sconfitta contro la capolista Monterosi l'Albalonga torna a correre e lo fa tornando vincitrice dalla delicata trasferta in casa del Gavoranno; i maremmani incassano invece un altro stop, dopo quello del turno precedente in casa del Cynthia. Fin dalle prime battute la gara riserva un buon ritmo a livello di operazioni di gioco, ma le difese si rivelano attente e la gara resta incanalata sui binari di un sostanziale equilibrio. I laziali però aumentano la pressione sul finire del tempo e, al 35', sbloccano il risultato grazie al guizzo vincente del numero nove Di Felice. Meritato il vantaggio dei ragazzi di mister Di Nunno all'intervallo, durante il quale il Gavoranno riorganizza le idee e rientra in campo più combattivo. L'Albalonga però non si fa sorprendere e, dopo una decina di minuti molto combattuti, al 55' arriva il raddoppio degli ospiti, messo a segno da Trincia. La gara però non è chiusa perché al 60' i padroni di casa riescono a dimezzare lo svantaggio: bello il lancio in profondità che premia il movimento di Russo, che a tu per tu con Pagano non sbaglia e sigla il punto dell'uno a due. A questo punto la gara entra ulteriormente nel vivo e segue una fase molto intensa; i locali provano ad alzare il baricentro alla ricerca del pari, l'Albalonga però ribatte colpo su colpo, evita distrazioni e, con grande cinismo, chiude i conti all'82'. Autore del definitivo uno a tre è ancora Trincia, il cui secondo acuto personale di giornata mette al sicuro il meritato successo dei laziali.
GAVORRANO: Di Iorio, Muzzi, Potini, D'Ovidio, Tostelli, Grotti, Benocci, Fanciullacci, Cervetti, Ianni, De Luca. A disp.: Granai, Corradi, Russo, Fuschi, Iazzetta, Branca, Lanzieri, Nigido, Trafeli. All.: Luciano Luzzetti. <br >ALBALONGA: Pagano, Mazzoni, Lamoratta, La Bagnara, Fiasca, Fede, Scarpecci, Proietti, Di Felice, Pompili, Trincia. A disp.: Sabetta, Monaco, Di Biagi, Gaglia, Ciccacci, Bertucci. All.: Alessandro Di Nunno.<br >
ARBITRO: Berria di Livorno, coad. da Marcoaldi e Rossi di Livorno. <br >
RETI: 35' Di Felice, 55' e 82' Trincia, 60' Russo.
Dopo la sconfitta contro la capolista Monterosi l'Albalonga torna a correre e lo fa tornando vincitrice dalla delicata trasferta in casa del Gavoranno; i maremmani incassano invece un altro stop, dopo quello del turno precedente in casa del Cynthia. Fin dalle prime battute la gara riserva un buon ritmo a livello di operazioni di gioco, ma le difese si rivelano attente e la gara resta incanalata sui binari di un sostanziale equilibrio. I laziali però aumentano la pressione sul finire del tempo e, al 35', sbloccano il risultato grazie al guizzo vincente del numero nove Di Felice. Meritato il vantaggio dei ragazzi di mister Di Nunno all'intervallo, durante il quale il Gavoranno riorganizza le idee e rientra in campo più combattivo. L'Albalonga però non si fa sorprendere e, dopo una decina di minuti molto combattuti, al 55' arriva il raddoppio degli ospiti, messo a segno da Trincia. La gara però non è chiusa perché al 60' i padroni di casa riescono a dimezzare lo svantaggio: bello il lancio in profondità che premia il movimento di Russo, che a tu per tu con Pagano non sbaglia e sigla il punto dell'uno a due. A questo punto la gara entra ulteriormente nel vivo e segue una fase molto intensa; i locali provano ad alzare il baricentro alla ricerca del pari, l'Albalonga però ribatte colpo su colpo, evita distrazioni e, con grande cinismo, chiude i conti all'82'. Autore del definitivo uno a tre è ancora Trincia, il cui secondo acuto personale di giornata mette al sicuro il meritato successo dei laziali.