- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Settignanese
-
5 - 0
- Ponzano
SETTIGNANESE: Pagliano (69' Melani), Bianchi, Barchielli, Guaenieri, Vichi, Parrini (56' Marchi), Mitrushi (56' Fagioli), Celli, Renzi (63' Colonna), Lunghi (60' Masi), Momo Zeufack (56' Reggiani). All.: Maurizio Romei.
PONZANO: Isolani (57' Semeraro), Pucci, Mati (45' Giannoni), Mazzantini, Carboncini (45' Maestrelli), Neri (54' Maggiori), Dabraio (63' Barbieri), Fontanelli (54' Rofi), Marini (60' Paroli), Fiaschi, Nannelli. All.: Paolo Spagli.
ARBITRO: Galipò di Firenze.
RETI: 20' e 53' Parrini, 35' e 45' Mitrushi, 58' Renzi.
Partita a senso unico in quel di Settignano, dove una organizzatissima Settignanese surclassa senza troppi complimenti il Ponzano, reo soltanto di essersi trovato a fronteggiare una formazione sicuramente meglio dotata in termini di organico e di spinta offensiva. Infatti sono pochi i demeriti della compagine di mister Spagli che, con carattere e temperamento degni di nota, non molla mai e tenta sempre -a suo rischio e pericolo- di riaprire la sfida e portare a casa la tanto agognata posta in palio. Il 4-2-3-1 con cui si dispone in campo l'undici in livrea gialloblù conferma quanto suddetto e anzi evidenzia ancor più le intenzioni non difensivistiche dei ragazzi empolesi; Marini, attaccante di riferimento dei suoi, è supportato dai trequartisti Dabraio, Fiaschi e Nannelli e la coppia di centrocampo Fontanelli-Neri funge da scudo alla difesa guidata da Mazzantini. La Settignanese, come di consueto, si ordina in campo seguendo i dettami del classico 4-3-3 Romeano , con Mitrushi avanzato dietro Parrini e Momo Zeufack e Renzi a supporto di quest'ultimo. La difesa è invece ordinatamente diretta dal duo Vichi-Guarnieri. I primi 20' di gioco si caratterizzano per un sostanziale equilibrio tattico, dal quale scaturiscono poche azioni pericolose, ma da parte di tutte e due le compagini. Al 4' sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con il loro numero 9; Parrini, spostatosi sulla sinistra per eludere il tackle del suo marcatore, cerca e trova Mitrushi che, di primo istinto, serve l'inserimento di Lunghi, il quale crossa a cercare la testa di Renzi. La sfera termina di poco alta sopra la traversa. Il Ponzano reagisce e 1' più tardi si porta vicino al goal del vantaggio; Neri supera con una finta di corpo Barchielli e, avendo notato una traiettoria di tiro interessante, la segue calciando da 30 metri il pallone, che tuttavia termina di poco alla sinistra della porta protetta da Pagliano. I diavoli riescono a rendersi più volte pericolosi sulla sinistra e per vie centrali, dal canto loro i gialloblù alzano spesso il pressing per recuperare palla e rendersi pericolosi in contropiede. Ma al 20' le due squadre si scambiano i ruoli; Capitan Parrini prima recupera palla nei pressi del cerchio di centrocampo, poi supera con una finta sensazionale l'incolpevole Carboncini, quindi giunge dinnanzi a Isolani. Il numero 6, a tu per tu col portiere avversario, può solo segnare e, con precisione innata, rispetta le aspettative siglando il primo di una lunga serie di goal. Ciononostante il Ponzano, evidenziando ancora una volta la peculiare indole bellicosa, non molla neanche un centimetro e risponde nuovamente all'offensiva biancorossa; Nannelli, sulla destra, lascia partire un cross invitante per capitan Fiaschi che, prontamente, calcia a giro dal limite dell'area in direzione della porta avversaria. Il tiro sfiora il palo e si spegne sul fondo. In nome dell'equilibrio prima citato non si fa attendere la risposta della Settignanese; allo scadere della prima frazione di gioco Parrini vince sulla sinistra ancora una volta il duello con Carboncini e calcia potentemente contro l'attento Isolani che respinge la conclusione. Mitrushi però, da vero rapace d'area di rigore, corregge in rete, con un facile tap-in, per il 2-0. Termina senza ulteriori squilli un primo tempo ricco di bel gioco e di agonismo, ma sempre ligio ai sani principi del fair-play. La squadra di casa risulta essere più cinica e abile nel capitalizzare al meglio ogni pallone giocabile, mentre quella ospite è brava nel giungere nella trequarti avversaria ma non altrettanto fredda nel traslitterare le varie offensive in goal sul tabellino dei marcatori. Ha inizio il secondo tempo e, come è ovvio che sia, a tentare di complicare la vita all'avversario di turno è sempre la compagine ospite. Eppure gli attacchi sono sempre vanificati dall'ottimo lavoro in copertura della solidissima coppia centrale fiorentina, in stato di grazia quest'oggi. Il team fiorentino capisce allora che il momento di ingranare la sesta e chiudere definitivamente il match è giunto. Detto, fatto! Al 45' Parrini sponda di testa per Lunghi e questi, senza pensarci due volte, crossa chirurgicamente per Mitrushi; il numero 7 tira fuori dal cappello quella giocata che tutti, in quanto sostenitori del bel calcio , avrebbero voluto vedere, e sigla in rovesciata il goal del 3-0. 9' dopo arriva anche la doppietta personale per Parrini. Il solito Mitrushi lancia magistralmente il suo compagno di reparto che, dopo aver controllato il pallone come solo in pochi sanno fare, scarta Isolani e si candida prepotentemente per la palma del man of the match . Il Ponzano, dopo aver a lungo barcollato molla e, 4' più tardi, deve concedere alla compagine presieduta da mister Romei la famigerata manita ; Renzi è scaltro nel controllare un rilancio della sua retroguardia e, solo davanti al portiere, ad indirizzare accanto al palo alla destra di Semmeraro il pallone. Il Ponzano vuole a tutti i costi il goal della bandiera e, al 67', è solo una provvidenziale scivolata di Pagliano a negare la gioia della rete al lanciatissimo Rofi. Termina sul roboante punteggio di 5-0 il match, che da un lato legittima la buonissima prestazione della Settignanese -temporanemante seconda nel girone di merito a quota 18-, dall'altro condanna, sproporzionatamente, i gialloblù -comunque ampiamente in corsa per le prime posizioni-.
Calciatoripiù: Parrini (Settignanese) 8, là davanti è imprendibile, cerca la profondità e fa salire la squadra. Panzer. Mitrushi (Settignanese) 8, fa letteralmente impazzire la retroguardia ospite, e sigla un goal da vedere e rivedere senza mai stancarsene. Talento. Momo Zeufack (Settignanese) 7,5, la sua velocità crea non poco scompiglio a Mati e, con un pizzico di lucidità in più negli ultimi metri, avrebbe potuto tranquillamente segnare. Furia. Nannelli (Ponzano) 6,5, è l'unico veramente pericoloso dei suoi, salta sempre l'uomo e non molla mai. Bandiera.
Francesco Simoncini
SETTIGNANESE: Pagliano (69' Melani), Bianchi, Barchielli, Guaenieri, Vichi, Parrini (56' Marchi), Mitrushi (56' Fagioli), Celli, Renzi (63' Colonna), Lunghi (60' Masi), Momo Zeufack (56' Reggiani). All.: Maurizio Romei.<br >PONZANO: Isolani (57' Semeraro), Pucci, Mati (45' Giannoni), Mazzantini, Carboncini (45' Maestrelli), Neri (54' Maggiori), Dabraio (63' Barbieri), Fontanelli (54' Rofi), Marini (60' Paroli), Fiaschi, Nannelli. All.: Paolo Spagli.<br >
ARBITRO: Galipò di Firenze.<br >
RETI: 20' e 53' Parrini, 35' e 45' Mitrushi, 58' Renzi.
Partita a senso unico in quel di Settignano, dove una organizzatissima Settignanese surclassa senza troppi complimenti il Ponzano, reo soltanto di essersi trovato a fronteggiare una formazione sicuramente meglio dotata in termini di organico e di spinta offensiva. Infatti sono pochi i demeriti della compagine di mister Spagli che, con carattere e temperamento degni di nota, non molla mai e tenta sempre -a suo rischio e pericolo- di riaprire la sfida e portare a casa la tanto agognata posta in palio. Il 4-2-3-1 con cui si dispone in campo l'undici in livrea gialloblù conferma quanto suddetto e anzi evidenzia ancor più le intenzioni non difensivistiche dei ragazzi empolesi; Marini, attaccante di riferimento dei suoi, è supportato dai trequartisti Dabraio, Fiaschi e Nannelli e la coppia di centrocampo Fontanelli-Neri funge da scudo alla difesa guidata da Mazzantini. La Settignanese, come di consueto, si ordina in campo seguendo i dettami del classico 4-3-3 Romeano , con Mitrushi avanzato dietro Parrini e Momo Zeufack e Renzi a supporto di quest'ultimo. La difesa è invece ordinatamente diretta dal duo Vichi-Guarnieri. I primi 20' di gioco si caratterizzano per un sostanziale equilibrio tattico, dal quale scaturiscono poche azioni pericolose, ma da parte di tutte e due le compagini. Al 4' sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con il loro numero 9; Parrini, spostatosi sulla sinistra per eludere il tackle del suo marcatore, cerca e trova Mitrushi che, di primo istinto, serve l'inserimento di Lunghi, il quale crossa a cercare la testa di Renzi. La sfera termina di poco alta sopra la traversa. Il Ponzano reagisce e 1' più tardi si porta vicino al goal del vantaggio; Neri supera con una finta di corpo Barchielli e, avendo notato una traiettoria di tiro interessante, la segue calciando da 30 metri il pallone, che tuttavia termina di poco alla sinistra della porta protetta da Pagliano. I diavoli riescono a rendersi più volte pericolosi sulla sinistra e per vie centrali, dal canto loro i gialloblù alzano spesso il pressing per recuperare palla e rendersi pericolosi in contropiede. Ma al 20' le due squadre si scambiano i ruoli; Capitan Parrini prima recupera palla nei pressi del cerchio di centrocampo, poi supera con una finta sensazionale l'incolpevole Carboncini, quindi giunge dinnanzi a Isolani. Il numero 6, a tu per tu col portiere avversario, può solo segnare e, con precisione innata, rispetta le aspettative siglando il primo di una lunga serie di goal. Ciononostante il Ponzano, evidenziando ancora una volta la peculiare indole bellicosa, non molla neanche un centimetro e risponde nuovamente all'offensiva biancorossa; Nannelli, sulla destra, lascia partire un cross invitante per capitan Fiaschi che, prontamente, calcia a giro dal limite dell'area in direzione della porta avversaria. Il tiro sfiora il palo e si spegne sul fondo. In nome dell'equilibrio prima citato non si fa attendere la risposta della Settignanese; allo scadere della prima frazione di gioco Parrini vince sulla sinistra ancora una volta il duello con Carboncini e calcia potentemente contro l'attento Isolani che respinge la conclusione. Mitrushi però, da vero rapace d'area di rigore, corregge in rete, con un facile tap-in, per il 2-0. Termina senza ulteriori squilli un primo tempo ricco di bel gioco e di agonismo, ma sempre ligio ai sani principi del fair-play. La squadra di casa risulta essere più cinica e abile nel capitalizzare al meglio ogni pallone giocabile, mentre quella ospite è brava nel giungere nella trequarti avversaria ma non altrettanto fredda nel traslitterare le varie offensive in goal sul tabellino dei marcatori. Ha inizio il secondo tempo e, come è ovvio che sia, a tentare di complicare la vita all'avversario di turno è sempre la compagine ospite. Eppure gli attacchi sono sempre vanificati dall'ottimo lavoro in copertura della solidissima coppia centrale fiorentina, in stato di grazia quest'oggi. Il team fiorentino capisce allora che il momento di ingranare la sesta e chiudere definitivamente il match è giunto. Detto, fatto! Al 45' Parrini sponda di testa per Lunghi e questi, senza pensarci due volte, crossa chirurgicamente per Mitrushi; il numero 7 tira fuori dal cappello quella giocata che tutti, in quanto sostenitori del bel calcio , avrebbero voluto vedere, e sigla in rovesciata il goal del 3-0. 9' dopo arriva anche la doppietta personale per Parrini. Il solito Mitrushi lancia magistralmente il suo compagno di reparto che, dopo aver controllato il pallone come solo in pochi sanno fare, scarta Isolani e si candida prepotentemente per la palma del man of the match . Il Ponzano, dopo aver a lungo barcollato molla e, 4' più tardi, deve concedere alla compagine presieduta da mister Romei la famigerata manita ; Renzi è scaltro nel controllare un rilancio della sua retroguardia e, solo davanti al portiere, ad indirizzare accanto al palo alla destra di Semmeraro il pallone. Il Ponzano vuole a tutti i costi il goal della bandiera e, al 67', è solo una provvidenziale scivolata di Pagliano a negare la gioia della rete al lanciatissimo Rofi. Termina sul roboante punteggio di 5-0 il match, che da un lato legittima la buonissima prestazione della Settignanese -temporanemante seconda nel girone di merito a quota 18-, dall'altro condanna, sproporzionatamente, i gialloblù -comunque ampiamente in corsa per le prime posizioni-. <b>
Calciatoripiù: Parrini (Settignanese) 8, </b>là davanti è imprendibile, cerca la profondità e fa salire la squadra. Panzer. <b>Mitrushi (Settignanese) 8</b>, fa letteralmente impazzire la retroguardia ospite, e sigla un goal da vedere e rivedere senza mai stancarsene. Talento. <b>Momo Zeufack (Settignanese) 7,5, </b>la sua velocità crea non poco scompiglio a Mati e, con un pizzico di lucidità in più negli ultimi metri, avrebbe potuto tranquillamente segnare. Furia.<b> Nannelli (Ponzano) 6,5,</b> è l'unico veramente pericoloso dei suoi, salta sempre l'uomo e non molla mai. Bandiera.
Francesco Simoncini