RIN. DOCCIA (4-3-3): Albertini, Conti, Rinaudo, Bruni, Spitale (44' Gori), Pinzauti, Peparini (67' Magherini), Sforzi, Chiari, Erodiani, Lazri (60' Proto). A disp.: Bartoli, Baldassini, Gianassi, Bicocchi. All.: Maurizio Martini.
MONTELUPO (4-3-3): Pulidori, Marrazzo, Walsh, Micheli, Nigro, Chellini, Calosi (66' Zampini), Lo Pomo, Salvadori (58' Bartocci), Niccolini, Viti 6 (70' Valenti). A disp.: Corti, Gori, Gracci, Bianchi. All.: Giancarlo Donati.

ARBITRO: Giorgio di Firenze.

RETI: 29' Lo Pomo, 33' Salvadori, 50' Erodiani.
NOTE: Ammonito: Conti. Recupero: 1'+3'



A.A.A. vero Rinascita Doccia cercasi. Seconda sconfitta interna consecutiva per i ragazzi di mister Martini, un punto nelle ultime tre gare e classifica che si fa sempre più complicata. Troppo lento l'undici di casa, sempre e troppo Erodiani dipendente, privo di idee e incapace per quasi un'ora di creare un minimo pericolo verso la porta di un Pulidori spettatore non pagante. Dalla sua il Montelupo non è certo travolgente, un po' macchinoso nelle ripartenze, ma sicuramente più in palla e decisamente più squadra. E dopo quasi mezz'ora di sbadigli, gli amaranto passano in vantaggio grazie ad un tap in vincente di Lo Pomo, lesto nel ribadire in rete una corta respinta di Albertini. E quando tutti si attendevano la pronta reazione dei gialloblu, ecco arrivare la puntuale doccia fredda. La difesa di casa si addormenta nella propria area piccola, Niccolini spalle alla porta fa quel che vuole e serve un pallone d'oro a Salvadori che completa l'opera sparando di destro sotto la traversa. Nella ripresa il copione non cambia. Ancora Montelupo sul velluto e Doccia in evidente difficoltà. Niccolini prima e Micheli poi chiamano Albertini al miracolo, quello stesso che al minuto cinquanta non può fare Pulidori per deviare la parabola disegnata col compasso dal solito Erodiani che riaccende le speranze sestesi di pervenire almeno al pareggio. 2-2 che passa sui piedi di un evanescente Lazri prima e sulla testa di Pinzauti poi. Ma se nella prima circostanza è bravo l'estremo difensore ospite a non farsi sorprendere, nella seconda è la parte superiore della traversa a dire di no. Il Montelupo sbanca dunque con pieno merito Sesto Fiorentino continuando a sognare il primato, mentre per il Rinascita Doccia almeno un dato positivo in questo disastro c'è: l'ottobre nero è finito.
Calciatoripiu': Erodiani (Rin. Doccia): per il bellissimo gol della speranza, e sulla fiducia. Lo Pomo-Salvadori (Montelupo): match winners, hanno il merito di regalare agli amaranto tre punti d'oro per continuare a sognare.

Gianluca Bigiotti RIN. DOCCIA (4-3-3): Albertini, Conti, Rinaudo, Bruni, Spitale (44' Gori), Pinzauti, Peparini (67' Magherini), Sforzi, Chiari, Erodiani, Lazri (60' Proto). A disp.: Bartoli, Baldassini, Gianassi, Bicocchi. All.: Maurizio Martini.<br >MONTELUPO (4-3-3): Pulidori, Marrazzo, Walsh, Micheli, Nigro, Chellini, Calosi (66' Zampini), Lo Pomo, Salvadori (58' Bartocci), Niccolini, Viti 6 (70' Valenti). A disp.: Corti, Gori, Gracci, Bianchi. All.: Giancarlo Donati.<br > ARBITRO: Giorgio di Firenze.<br > RETI: 29' Lo Pomo, 33' Salvadori, 50' Erodiani.<br >NOTE: Ammonito: Conti. Recupero: 1'+3' A.A.A. vero Rinascita Doccia cercasi. Seconda sconfitta interna consecutiva per i ragazzi di mister Martini, un punto nelle ultime tre gare e classifica che si fa sempre pi&ugrave; complicata. Troppo lento l'undici di casa, sempre e troppo Erodiani dipendente, privo di idee e incapace per quasi un'ora di creare un minimo pericolo verso la porta di un Pulidori spettatore non pagante. Dalla sua il Montelupo non &egrave; certo travolgente, un po' macchinoso nelle ripartenze, ma sicuramente pi&ugrave; in palla e decisamente pi&ugrave; squadra. E dopo quasi mezz'ora di sbadigli, gli amaranto passano in vantaggio grazie ad un tap in vincente di Lo Pomo, lesto nel ribadire in rete una corta respinta di Albertini. E quando tutti si attendevano la pronta reazione dei gialloblu, ecco arrivare la puntuale doccia fredda. La difesa di casa si addormenta nella propria area piccola, Niccolini spalle alla porta fa quel che vuole e serve un pallone d'oro a Salvadori che completa l'opera sparando di destro sotto la traversa. Nella ripresa il copione non cambia. Ancora Montelupo sul velluto e Doccia in evidente difficolt&agrave;. Niccolini prima e Micheli poi chiamano Albertini al miracolo, quello stesso che al minuto cinquanta non pu&ograve; fare Pulidori per deviare la parabola disegnata col compasso dal solito Erodiani che riaccende le speranze sestesi di pervenire almeno al pareggio. 2-2 che passa sui piedi di un evanescente Lazri prima e sulla testa di Pinzauti poi. Ma se nella prima circostanza &egrave; bravo l'estremo difensore ospite a non farsi sorprendere, nella seconda &egrave; la parte superiore della traversa a dire di no. Il Montelupo sbanca dunque con pieno merito Sesto Fiorentino continuando a sognare il primato, mentre per il Rinascita Doccia almeno un dato positivo in questo disastro c'&egrave;: l'ottobre nero &egrave; finito. <b> Calciatoripiu': Erodiani </b>(Rin. Doccia): per il bellissimo gol della speranza, e sulla fiducia. <b>Lo Pomo-Salvadori </b>(Montelupo): match winners, hanno il merito di regalare agli amaranto tre punti d'oro per continuare a sognare. Gianluca Bigiotti