BELMONTE: Forasassi, Piano, Conti, Francioni, Faellini, Zahini, Bassilichi, Utari, Tozzi, Matteini, Bianchi (57' D'Aniello). A disp.: Fei, Suljoti, Righi, Ventisette, Vannini, Cortigiani. All.: Pedalino.
FIRENZE OVEST: Capecchi (57' Catarzi), Aprea, Zoppitelli (45' Mariani), Barbarino, Verdi, Migliorucci, Pierini, Saverini (62' Fabbian), Bergantini (43' Nacci), Francalanza (65' Venturini), Milani. A disp.: Triscritti, Camarlinghi. All.: Lotti.

ARBITRO: Santi di Firenze

RETI: 53' Milani



Il girone di merito non è per niente facile: commetti un' ingenuità e subito ti puniscono. Si potrebbe riassumere così la gara tra Belmonte e Firenze Ovest, quanto mai cinico nel sfruttare uno dei rari errori difensivi della squadra locale. A dire il vero le due compagini non ci hanno regalato un match indimenticabile, di quelli tirati, intensi, poco adatti ai malati di cuore; se non era per uno spunto del fulmine Milani la gara rischiava di terminare con uno scialbo 0-0. Torniamo al match-winner Milani: è proprio un uomo del genere, rapido e dinamico, capace di sbaragliare la difesa avversaria con la sua inventiva, a mancare tra le file del Belmonte, lento e prevedibile in attacco e pericoloso solamente su palle inattive. Nella prima frazione un gioco caotico e disordinato, quasi mai palla a terra come si dovrebbe fare nel calcio, ha portato solamente ad una palla-gol per parte: mentre dopo 17 minuti un buon Francalanza si divora la rete del vantaggio sparando alto un tiro ravvicinato, dall' altra parte è Tozzi a non trovare la porta con un colpo di testa da due metri. Nonostante un giusto pareggio, il Firenze Ovest ha quel qualcosa in più soprattutto in fase offensiva che preannuncia la prima ed unica rete della giornata, giunta al 53'. Per la prima volta in tutta la gara la difesa fino ad ora impeccabile del Belmonte sbanda, lasciando una prateria centrale: gli ospiti ci mostrano un contropiede da manuale del calcio e con due passaggi sull' asse Francalanza-Pierini mettono davanti al portiere l' imprendibile Milani che spedisce in rete con un formidabile tocco sotto. Il Belmonte si mangia le mani per aver subito un contropiede sul risultato di parità e tenta una disperata reazione di orgoglio prima con Tozzi che spara da pochi passi addosso a Capecchi, poi con il neo-entrato D'Aniello incapace di mettere in rete un vero e proprio rigore in movimento. Il pareggio sarebbe stato senza alcun dubbio il risultato più giusto ma nonostante il forcing finale dei bianco-rossi non è arrivata la rete del' 1-1. Il Belmonte deve soltanto lavorare maggiormente sugli schemi offensivi per trovare velocità e imprevedibilità nelle azioni d'attacco e ripartire dal carattere di oggi per risalire la classifica. D'altro canto, la vittoria del Firenze Ovest dà morale e soprattutto punti e del resto se il massimo risultato arriva anche quando manca il bel gioco, non può essere che un segno positivo. Calciatori Più: Per il Belmonte Faellini ha disputato una buona gara anche se non deve rischiare troppe uscite palla al piede alla Lucio. Il Firenze Ovest ha mostrato buone individualità: su tutti Pierini, fantastico nel verticalizzare di prima ad occhi chiusi sull' azione del vantaggio e Milani al quale consegniamo il soprannome di El Pocho per la sua impressionante velocità sfruttata al massimo anche in occasione del decisivo gol!.

Matteo Merciai BELMONTE: Forasassi, Piano, Conti, Francioni, Faellini, Zahini, Bassilichi, Utari, Tozzi, Matteini, Bianchi (57' D'Aniello). A disp.: Fei, Suljoti, Righi, Ventisette, Vannini, Cortigiani. All.: Pedalino.<br >FIRENZE OVEST: Capecchi (57' Catarzi), Aprea, Zoppitelli (45' Mariani), Barbarino, Verdi, Migliorucci, Pierini, Saverini (62' Fabbian), Bergantini (43' Nacci), Francalanza (65' Venturini), Milani. A disp.: Triscritti, Camarlinghi. All.: Lotti.<br > ARBITRO: Santi di Firenze<br > RETI: 53' Milani Il girone di merito non &egrave; per niente facile: commetti un' ingenuit&agrave; e subito ti puniscono. Si potrebbe riassumere cos&igrave; la gara tra Belmonte e Firenze Ovest, quanto mai cinico nel sfruttare uno dei rari errori difensivi della squadra locale. A dire il vero le due compagini non ci hanno regalato un match indimenticabile, di quelli tirati, intensi, poco adatti ai malati di cuore; se non era per uno spunto del fulmine Milani la gara rischiava di terminare con uno scialbo 0-0. Torniamo al match-winner Milani: &egrave; proprio un uomo del genere, rapido e dinamico, capace di sbaragliare la difesa avversaria con la sua inventiva, a mancare tra le file del Belmonte, lento e prevedibile in attacco e pericoloso solamente su palle inattive. Nella prima frazione un gioco caotico e disordinato, quasi mai palla a terra come si dovrebbe fare nel calcio, ha portato solamente ad una palla-gol per parte: mentre dopo 17 minuti un buon Francalanza si divora la rete del vantaggio sparando alto un tiro ravvicinato, dall' altra parte &egrave; Tozzi a non trovare la porta con un colpo di testa da due metri. Nonostante un giusto pareggio, il Firenze Ovest ha quel qualcosa in pi&ugrave; soprattutto in fase offensiva che preannuncia la prima ed unica rete della giornata, giunta al 53'. Per la prima volta in tutta la gara la difesa fino ad ora impeccabile del Belmonte sbanda, lasciando una prateria centrale: gli ospiti ci mostrano un contropiede da manuale del calcio e con due passaggi sull' asse Francalanza-Pierini mettono davanti al portiere l' imprendibile Milani che spedisce in rete con un formidabile tocco sotto. Il Belmonte si mangia le mani per aver subito un contropiede sul risultato di parit&agrave; e tenta una disperata reazione di orgoglio prima con Tozzi che spara da pochi passi addosso a Capecchi, poi con il neo-entrato D'Aniello incapace di mettere in rete un vero e proprio rigore in movimento. Il pareggio sarebbe stato senza alcun dubbio il risultato pi&ugrave; giusto ma nonostante il forcing finale dei bianco-rossi non &egrave; arrivata la rete del' 1-1. Il Belmonte deve soltanto lavorare maggiormente sugli schemi offensivi per trovare velocit&agrave; e imprevedibilit&agrave; nelle azioni d'attacco e ripartire dal carattere di oggi per risalire la classifica. D'altro canto, la vittoria del Firenze Ovest d&agrave; morale e soprattutto punti e del resto se il massimo risultato arriva anche quando manca il bel gioco, non pu&ograve; essere che un segno positivo. Calciatori Pi&ugrave;: Per il Belmonte Faellini ha disputato una buona gara anche se non deve rischiare troppe uscite palla al piede alla Lucio. Il Firenze Ovest ha mostrato buone individualit&agrave;: su tutti Pierini, fantastico nel verticalizzare di prima ad occhi chiusi sull' azione del vantaggio e Milani al quale consegniamo il soprannome di El Pocho per la sua impressionante velocit&agrave; sfruttata al massimo anche in occasione del decisivo gol!. Matteo Merciai