VAIANESE: Gucci, Ndreca, Mariotti S., Bianchi, Mariotti D., Spata, Langianni, Nincheri, Pini, D'Angelo, Albano. A disp.: Patozi, Taiti, Yamni, Mucaj, Di Pardo, Maione, Corriere. All.: Angelo Aimo.
POGGIO A CAIANO: Donati, Di Giacomo, Minucci, Cardone, Petracchi, Conti, Rigoli, Pagani, Paoli, Gori, Scanavini. A disp.: D'Alò, Cangioli, Daddi, Orlando, Parise. All.: Maurizio Amorotti.

ARBITRO: Agresti di Prato.

RETI: 50' e 59' D'Angelo, 62' Daddi, 84' Cardone.



Il Poggio a Caiano perde la vetta a scapito della Pietà ma non l'imbattibilità agguantando il pari in pieno recupero. I ragazzi di Amorotti conquistano un punto ormai insperato, dato che a diciotto minuti dal termine erano sotto di due reti ed in inferiorità numerica. Per i viola di casa un punto amaro, ottenuto dopo aver accarezzato a lungo il gusto della vittoria contro la prima (ex) della classe. Ancora una volta una partita caratterizzato dalla direzione di gara insufficiente dell'arbitro, stavolta il signor Agresti, che ha finito per scontentare ambedue le formazioni. Partenza bruciante degli ospiti che nel giro di due minuti vanno vicini al vantaggio con Gori prima e Rigoli poi. Dopo una incomprensione tra Minucci e Petracchi che sta per spianare la strada a Pini, il Poggio a Caiano va vicinissimo al gol. Al 10' lancio di Conti per Paoli che controlla e scavalca Gucci in pallonetto, la palla sbatte sulla traversa e poi coglie di sorpresa Scanavini che non riesce nel tocco vincente. Nemmeno un minuto e la formazione di Amorotti ha la più ghiotta delle occasioni con Conti che libera Scanavini da solo davanti al portiere ospite che ribatte il tocco dell'attaccante avversario con il corpo. Al 26' il signor Agresti non ammonisce Bianchi per un intervento durissimo e pericoloso su un avversario, mostrando anzi il giallo per Pagani per le successive proteste, ammonizione che nella ripresa risulterà decisiva. Negli ultimi minuti la Vaianese si fa viva in avanti ma al 34' la punizione spiovuta in area finisce sui piedi di Mariotti D. dopo una lunga serie di rimpalli, ma il numero 5 di casa mette fuori incredibilmente. Nella ripresa la partita si fa ancora più intesa ed emerge in tutta la sua inesperienza il signor Agresti. Inizia una lunga serie di errori, uno dei quali (dopo una gran parata di Donati su D'Angelo su un fallo laterale invertito) condiziona l'incontro. Pagani a centrocampo subisce una dura e fallosa entrata da un avversario non segnalata dall'arbitro; il numero 8 ospite commette fallo e viene punito con il secondo giallo. Sulla susseguente contestata punizione la sfera spiove in area e finisce sui piedi di D'Angelo che segna in diagonale. L'inferiorità numerica e lo svantaggio abbattono il Poggio a Caiano che, pur mantenendo il possesso del pallone, non si rende più pericoloso. Al 19' la Vaianese raddoppia quando un lungo lancio raggiunge D'Angelo, scattato in posizione più che sospetta, che segna in pallonetto sull'uscita di Donati. Sembra finita ma la formazione di Amorotti trova energie inaspettate. Al 22' Conti lancia Daddi che, anch'egli scattato in posizione dubbia, trova l'angolino accorciando le distanze. Partita riaperta e nervosismo che sale alle stelle con il direttore di gara che ammonisce troppo per le proteste ma mai per le entrate dure finendo per accendere ulteriormente gli animi. Al 24' Conti batte una punizione in area, Rigoli anticipa tutti ma di testa manda di poco fuori. Da questo momento in poi tra punizioni, perdite di tempo e sostituzioni, praticamente non si gioca più. Arriviamo così alla concessione di quattro minuti di recupero, allungati di trenta secondi per una sostituzione decisa da mister Aimo. Proprio al 44' e venti secondi Donati batte una punizione da centrocampo a spiovere nel mezzo dell'area, la palla arriva al limite con Cardone che indovina lo spiraglio giusto per mettere in rete il pallone del 2-2.
Calciatoripiù. Nei padroni di casa bene D'Angelo e Bianchi (troppi falli, ma tanta personalità); negli ospiti Donati e Cardone.

Ellerre VAIANESE: Gucci, Ndreca, Mariotti S., Bianchi, Mariotti D., Spata, Langianni, Nincheri, Pini, D'Angelo, Albano. A disp.: Patozi, Taiti, Yamni, Mucaj, Di Pardo, Maione, Corriere. All.: Angelo Aimo.<br >POGGIO A CAIANO: Donati, Di Giacomo, Minucci, Cardone, Petracchi, Conti, Rigoli, Pagani, Paoli, Gori, Scanavini. A disp.: D'Al&ograve;, Cangioli, Daddi, Orlando, Parise. All.: Maurizio Amorotti.<br > ARBITRO: Agresti di Prato.<br > RETI: 50' e 59' D'Angelo, 62' Daddi, 84' Cardone. Il Poggio a Caiano perde la vetta a scapito della Piet&agrave; ma non l'imbattibilit&agrave; agguantando il pari in pieno recupero. I ragazzi di Amorotti conquistano un punto ormai insperato, dato che a diciotto minuti dal termine erano sotto di due reti ed in inferiorit&agrave; numerica. Per i viola di casa un punto amaro, ottenuto dopo aver accarezzato a lungo il gusto della vittoria contro la prima (ex) della classe. Ancora una volta una partita caratterizzato dalla direzione di gara insufficiente dell'arbitro, stavolta il signor Agresti, che ha finito per scontentare ambedue le formazioni. Partenza bruciante degli ospiti che nel giro di due minuti vanno vicini al vantaggio con Gori prima e Rigoli poi. Dopo una incomprensione tra Minucci e Petracchi che sta per spianare la strada a Pini, il Poggio a Caiano va vicinissimo al gol. Al 10' lancio di Conti per Paoli che controlla e scavalca Gucci in pallonetto, la palla sbatte sulla traversa e poi coglie di sorpresa Scanavini che non riesce nel tocco vincente. Nemmeno un minuto e la formazione di Amorotti ha la pi&ugrave; ghiotta delle occasioni con Conti che libera Scanavini da solo davanti al portiere ospite che ribatte il tocco dell'attaccante avversario con il corpo. Al 26' il signor Agresti non ammonisce Bianchi per un intervento durissimo e pericoloso su un avversario, mostrando anzi il giallo per Pagani per le successive proteste, ammonizione che nella ripresa risulter&agrave; decisiva. Negli ultimi minuti la Vaianese si fa viva in avanti ma al 34' la punizione spiovuta in area finisce sui piedi di Mariotti D. dopo una lunga serie di rimpalli, ma il numero 5 di casa mette fuori incredibilmente. Nella ripresa la partita si fa ancora pi&ugrave; intesa ed emerge in tutta la sua inesperienza il signor Agresti. Inizia una lunga serie di errori, uno dei quali (dopo una gran parata di Donati su D'Angelo su un fallo laterale invertito) condiziona l'incontro. Pagani a centrocampo subisce una dura e fallosa entrata da un avversario non segnalata dall'arbitro; il numero 8 ospite commette fallo e viene punito con il secondo giallo. Sulla susseguente contestata punizione la sfera spiove in area e finisce sui piedi di D'Angelo che segna in diagonale. L'inferiorit&agrave; numerica e lo svantaggio abbattono il Poggio a Caiano che, pur mantenendo il possesso del pallone, non si rende pi&ugrave; pericoloso. Al 19' la Vaianese raddoppia quando un lungo lancio raggiunge D'Angelo, scattato in posizione pi&ugrave; che sospetta, che segna in pallonetto sull'uscita di Donati. Sembra finita ma la formazione di Amorotti trova energie inaspettate. Al 22' Conti lancia Daddi che, anch'egli scattato in posizione dubbia, trova l'angolino accorciando le distanze. Partita riaperta e nervosismo che sale alle stelle con il direttore di gara che ammonisce troppo per le proteste ma mai per le entrate dure finendo per accendere ulteriormente gli animi. Al 24' Conti batte una punizione in area, Rigoli anticipa tutti ma di testa manda di poco fuori. Da questo momento in poi tra punizioni, perdite di tempo e sostituzioni, praticamente non si gioca pi&ugrave;. Arriviamo cos&igrave; alla concessione di quattro minuti di recupero, allungati di trenta secondi per una sostituzione decisa da mister Aimo. Proprio al 44' e venti secondi Donati batte una punizione da centrocampo a spiovere nel mezzo dell'area, la palla arriva al limite con Cardone che indovina lo spiraglio giusto per mettere in rete il pallone del 2-2. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Nei padroni di casa bene D'Angelo e Bianchi (troppi falli, ma tanta personalit&agrave;); negli ospiti Donati e Cardone. Ellerre