- Allievi Provinciali GIR.B
- Ginestra Fiorentina
-
2 - 2
- Sales
GINESTRA: Mosca, Alessi, Rigacci (80' Caradonna), Fratoni (76' Cardellini), Marzi (75' Rossi), Cafaggi (54' Maranghi), Compagnucci (57' Renieri), Pettinelli, Latini, Maccanti, Montanelli. A disp.: Bomberini, Cortigiani. All.: Costoli.
SALES: Niba, Cassetti Burchi, Ratti, Romero (64' Bejzaku), Vagniluca, Cecconi (48' Guerzoni), Chelazzi, Del Pasqua (71' Giorgi), Gheri (45' Meucci), Ciancaleoni, Margheri. A disp.: Bordoni, Pompili, Parigi. All.: Razzi.
RETI: Compagnucci, Ciancaleoni, Margheri, Montanelli.
NOTE: Espulso Margheri.
Per fare l'arbitro ci vogliono passione, capacità, coraggio: quest'ultima qualità sicuramente in dote all'odierno direttore di gara che dopo aver condotto con personalità una gara facile, corretta e lineare, al 5' minuto di recupero ha concesso un rigore a favore dei padroni di casa che ha lasciato attoniti non solo gli spettatori ma anche gli stessi giocatori, compresi quelli della Ginestra. Rivedendo le immagini, sul traversone in area da calcio di punizione dalla trequarti Giorgi colpisce il pallone di testa sovrastando Maccanti, che sbilanciato cade a terra, ma la massima punizione è comunque parsa assolutamente generosa. Punto di platino per la Ginestra, strappato coi denti anche grazie alla determinazione con cui mister Costoli sino all'ultimo ha incitato i propri ragazzi a non mollare, inserendo nuovi effettivi fin'anche nel recupero nel tentativo di sfruttare gli ultimi palloni lanciati in area avversaria. Due punti persi invece per la Sales che con una partita non bellissima ma tatticamente accorta era riuscita a ribaltare il disgraziato svantaggio iniziale nato da una disattenzione nella prima delle uniche due azioni subite nel primo tempo: 19' minuto, fallo laterale all'altezza dell'area, tre uomini su Maccanti che trova lo spazio per servire Compagnucci che sgusciando dietro l'uomo riceve incredulo e grato e brucia Niba con un piatto piazzato. Primo tempo avaro di emozioni, il Comunale per ampiezza è un campo impegnativo e invoglia al lancio lungo sul quale i centrali hanno gioco facile. All'8' la prima occasione era stata per gli ospiti: Del Pasqua inizia l'azione, da Ciancaloni a Gheri che sul dischetto del rigore controlla spalle alla porta e contrastato dal centrale perde l'equilibrio ma da terra riesce a servire nuovamente Del Pasqua che ha il tempo di prendere la mira e piazzare il tiro ma a lato di pochi centimetri. Pochi minuti e un pallone calciato da Ratti passa tra quattro o cinque uomini e arriva a Ciancaleoni che controlla e mette in rete ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Poi nulla fino al vantaggio della Ginestra, seguito tre minuti dopo dal controllo e tiro da fuori area di Maccanti che rimbalzando proprio a un metro da Niba lo costringe alla deviazione in tuffo. Si sgola mister Razzi affinché i suoi ragazzi sviluppino il proprio gioco, rendendosi conto che nelle occasioni in cui il pallone gira in modo arioso per la difesa della Ginestra giungono i dolori. Al 22' Margheri serve Ciancaleoni: controllo, mezza giravolta e tiro centrale ben controllato dal portiere. Gli ultimi dieci minuti sono un forcing continuo della Sales che chiude gli avversari nella propria tre quarti: ci provano senza successo Margheri, Gheri, Ciancaleoni e Vagniluca. Il pareggio però è nell'aria e arriva un attimo prima dell'intervallo con Ciancaleoni che servito a centro area da un preciso traversone di Cecconi incrocia al volo di piatto destro anticipando il marcatore e indirizzando sul palo dove il portiere, pur in tuffo, non può arrivare: undicesima rete stagionale per il capocannoniere del girone. La ripresa concede uno spettacolo migliore al pubblico pagante, almeno a quello ospite: dopo il tiro di Montanelli parato in due tempi da Niba è un monologo gialloblù quello che porta la squadra fiorentina prima a sfiorare la rete con Del Pasqua al 52'(controllo acrobatico e destro a fil di palo sul volo di Mosca) e poi a costruire la bella azione del vantaggio siglato da Margheri di testa in penetrazione a indirizzare imparabilmente sotto la traversa il chirurgico cross con cui Chelazzi finalizzava una energica ed efficace percussione sull'out sinistro. Questa realizzazione, seguita dal bellissimo tiro da fuori area al volo in mezza rovesciata di Ciancaleoni, tolto dallo specchio solo dalla sfortunata deviazione di schiena di Ratti e talmente spettacolare da meritargli i complimenti di un avversario, sembravano sancire la giusta vittoria per gli ospiti, capaci di ottenere il massimo risultato avendo avuto in mano per la maggior parte della gara le redini del gioco. Ma queste partite durano 80 minuti più recupero, spesso gli ultimi palloni determinano il risultato e così è stato. Gare come queste sono foriere di un duplice insegnamento: non si è perso fino al fischio dell'arbitro, non si è vinto fino a che non si torna negli spogliatoi. L'espulsione di Margheri, reo dopo la rete di Montanelli dagli undici metri di aver commentato, spalle all'arbitro, il rigore concesso, è uno spiacevole neo a conclusione di una prestazione comunque positiva e grintosa contro una formazione che vale sicuramente più di quanto non dicano i pochi punti in classifica. Soddisfazione per il pubblico della Ginestra, finalmente spettatore di un punto conquistato tra le mura amiche.
Calciatoripiù: nelle fila locali Compagnucci: soprattutto nel primo tempo per tecnica e movimenti il migliore dei suoi insieme a Latini che nella ripresa diventa l'unico terminale offensivo. Per la Sales premiamo Margheri, Giocatore con la G maiuscola: si carica la squadra sulle spalle, argina con fisico e ottimo senso tattico le velleità di gioco avversarie, dialoga coi compagni in quasi tutte le azioni offensive e realizza, sfruttando al massimo una devastante penetrazione offensiva, una rete di pregevole fattura: l' espulsione, dettata forse più da una mala interpretazione dell'arbitro che da un atteggiamento a lui realmente rivolto, non ne scalfigge minimamente la prova.
F.B.
GINESTRA: Mosca, Alessi, Rigacci (80' Caradonna), Fratoni (76' Cardellini), Marzi (75' Rossi), Cafaggi (54' Maranghi), Compagnucci (57' Renieri), Pettinelli, Latini, Maccanti, Montanelli. A disp.: Bomberini, Cortigiani. All.: Costoli.<br >SALES: Niba, Cassetti Burchi, Ratti, Romero (64' Bejzaku), Vagniluca, Cecconi (48' Guerzoni), Chelazzi, Del Pasqua (71' Giorgi), Gheri (45' Meucci), Ciancaleoni, Margheri. A disp.: Bordoni, Pompili, Parigi. All.: Razzi.<br >
RETI: Compagnucci, Ciancaleoni, Margheri, Montanelli.<br >NOTE: Espulso Margheri.
Per fare l'arbitro ci vogliono passione, capacità, coraggio: quest'ultima qualità sicuramente in dote all'odierno direttore di gara che dopo aver condotto con personalità una gara facile, corretta e lineare, al 5' minuto di recupero ha concesso un rigore a favore dei padroni di casa che ha lasciato attoniti non solo gli spettatori ma anche gli stessi giocatori, compresi quelli della Ginestra. Rivedendo le immagini, sul traversone in area da calcio di punizione dalla trequarti Giorgi colpisce il pallone di testa sovrastando Maccanti, che sbilanciato cade a terra, ma la massima punizione è comunque parsa assolutamente generosa. Punto di platino per la Ginestra, strappato coi denti anche grazie alla determinazione con cui mister Costoli sino all'ultimo ha incitato i propri ragazzi a non mollare, inserendo nuovi effettivi fin'anche nel recupero nel tentativo di sfruttare gli ultimi palloni lanciati in area avversaria. Due punti persi invece per la Sales che con una partita non bellissima ma tatticamente accorta era riuscita a ribaltare il disgraziato svantaggio iniziale nato da una disattenzione nella prima delle uniche due azioni subite nel primo tempo: 19' minuto, fallo laterale all'altezza dell'area, tre uomini su Maccanti che trova lo spazio per servire Compagnucci che sgusciando dietro l'uomo riceve incredulo e grato e brucia Niba con un piatto piazzato. Primo tempo avaro di emozioni, il Comunale per ampiezza è un campo impegnativo e invoglia al lancio lungo sul quale i centrali hanno gioco facile. All'8' la prima occasione era stata per gli ospiti: Del Pasqua inizia l'azione, da Ciancaloni a Gheri che sul dischetto del rigore controlla spalle alla porta e contrastato dal centrale perde l'equilibrio ma da terra riesce a servire nuovamente Del Pasqua che ha il tempo di prendere la mira e piazzare il tiro ma a lato di pochi centimetri. Pochi minuti e un pallone calciato da Ratti passa tra quattro o cinque uomini e arriva a Ciancaleoni che controlla e mette in rete ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Poi nulla fino al vantaggio della Ginestra, seguito tre minuti dopo dal controllo e tiro da fuori area di Maccanti che rimbalzando proprio a un metro da Niba lo costringe alla deviazione in tuffo. Si sgola mister Razzi affinché i suoi ragazzi sviluppino il proprio gioco, rendendosi conto che nelle occasioni in cui il pallone gira in modo arioso per la difesa della Ginestra giungono i dolori. Al 22' Margheri serve Ciancaleoni: controllo, mezza giravolta e tiro centrale ben controllato dal portiere. Gli ultimi dieci minuti sono un forcing continuo della Sales che chiude gli avversari nella propria tre quarti: ci provano senza successo Margheri, Gheri, Ciancaleoni e Vagniluca. Il pareggio però è nell'aria e arriva un attimo prima dell'intervallo con Ciancaleoni che servito a centro area da un preciso traversone di Cecconi incrocia al volo di piatto destro anticipando il marcatore e indirizzando sul palo dove il portiere, pur in tuffo, non può arrivare: undicesima rete stagionale per il capocannoniere del girone. La ripresa concede uno spettacolo migliore al pubblico pagante, almeno a quello ospite: dopo il tiro di Montanelli parato in due tempi da Niba è un monologo gialloblù quello che porta la squadra fiorentina prima a sfiorare la rete con Del Pasqua al 52'(controllo acrobatico e destro a fil di palo sul volo di Mosca) e poi a costruire la bella azione del vantaggio siglato da Margheri di testa in penetrazione a indirizzare imparabilmente sotto la traversa il chirurgico cross con cui Chelazzi finalizzava una energica ed efficace percussione sull'out sinistro. Questa realizzazione, seguita dal bellissimo tiro da fuori area al volo in mezza rovesciata di Ciancaleoni, tolto dallo specchio solo dalla sfortunata deviazione di schiena di Ratti e talmente spettacolare da meritargli i complimenti di un avversario, sembravano sancire la giusta vittoria per gli ospiti, capaci di ottenere il massimo risultato avendo avuto in mano per la maggior parte della gara le redini del gioco. Ma queste partite durano 80 minuti più recupero, spesso gli ultimi palloni determinano il risultato e così è stato. Gare come queste sono foriere di un duplice insegnamento: non si è perso fino al fischio dell'arbitro, non si è vinto fino a che non si torna negli spogliatoi. L'espulsione di Margheri, reo dopo la rete di Montanelli dagli undici metri di aver commentato, spalle all'arbitro, il rigore concesso, è uno spiacevole neo a conclusione di una prestazione comunque positiva e grintosa contro una formazione che vale sicuramente più di quanto non dicano i pochi punti in classifica. Soddisfazione per il pubblico della Ginestra, finalmente spettatore di un punto conquistato tra le mura amiche. <b>
Calciatoripiù</b>: nelle fila locali <b>Compagnucci</b>: soprattutto nel primo tempo per tecnica e movimenti il migliore dei suoi insieme a Latini che nella ripresa diventa l'unico terminale offensivo. Per la Sales premiamo <b>Margheri</b>, Giocatore con la G maiuscola: si carica la squadra sulle spalle, argina con fisico e ottimo senso tattico le velleità di gioco avversarie, dialoga coi compagni in quasi tutte le azioni offensive e realizza, sfruttando al massimo una devastante penetrazione offensiva, una rete di pregevole fattura: l' espulsione, dettata forse più da una mala interpretazione dell'arbitro che da un atteggiamento a lui realmente rivolto, non ne scalfigge minimamente la prova.
F.B.