- Allievi B
- Paperino San Giorgio
-
0 - 3
- Pieta 2004
PSG 2014: Preloshaj, Laci, Albano, Massella, Degli Innocenti, Massella, Capperucci L., Manfroni, Elhdiy, Tartoni, Es Sabbar. A disp.: Fabrizzi, Tempestini, Celiku, Ndreka, Capperucci M.. All.: Enrico Vianello.
PIETA' 2004: Raggi, Cioffo, Neri, Pecchioli, Pannilunghi, Bacci, Bardazzi, Avietti, Mariotti, Ballerini. A disp.: Pezzoli, Palandri, Magni, Grassi, Cenni, Tartoni. All.: Alessandro Ballerini (Mario Masini squalificato).
ARBITRO: Mazzoni di Prato.
RETI: Bacci, Cenni, Tartoni.
NOTE. Ammoniti: Albano, Massella.
La Pietà espugna il comunale di Paperino per tre a zero. Tutte le reti vengono realizzate nella ripresa dopo la sospensione della gara per circa una mezz'ora, avvenuta al 50' a causa di una fortissima grandinata. Nel primo tempo non si registrano grandi emozioni, tranne sul finire dello stesso quando il direttore di gara assegna un calcio di rigore e ammonisce capitan Albano, per una scivolata sulla sinistra. L'avversario era comunque riuscito a mettere un cross basso dal fondo per il tiro in corsa sul primo palo del Avietti che non aveva trovato lo specchio. Dal dischetto si presenta Bardazzi che calcia forte ma spedisce alto. Alla ripresa delle ostilità dopo la sospensione sblocca il risultato Bacci con un tiro da fuori area che si infila sotto la traversa. Il raddoppio, che chiude praticamente la gara, arriva a circa dieci minuti dalla fine e viene realizzato da Cenni con un diagonale dalla destra. A fissare il definitivo punteggio è Tartoni che deposita in rete a porta sguarnita dopo che Preloshaj respinge lateralmente un diagonale dalla sinistra di Pezzoli. Il Psg 2014 si difende complessivamente bene fino allo svantaggio, ma non riesce ad essere incisivo sulle ripartenze anche in situazioni di superiorità numerica. La Pietà conquista una vittoria preziosa con cui sale a dieci punti in classifica. Resta a zero il Psg 2014 che ha comunque mostrato per la seconda domenica di fila dei passi in avanti sul piano dell'abnegazione ma che può e deve ancora migliorare sul piano del gioco.
A.N.F.
PSG 2014: Preloshaj, Laci, Albano, Massella, Degli Innocenti, Massella, Capperucci L., Manfroni, Elhdiy, Tartoni, Es Sabbar. A disp.: Fabrizzi, Tempestini, Celiku, Ndreka, Capperucci M.. All.: Enrico Vianello.<br >PIETA' 2004: Raggi, Cioffo, Neri, Pecchioli, Pannilunghi, Bacci, Bardazzi, Avietti, Mariotti, Ballerini. A disp.: Pezzoli, Palandri, Magni, Grassi, Cenni, Tartoni. All.: Alessandro Ballerini (Mario Masini squalificato).<br >
ARBITRO: Mazzoni di Prato.<br >
RETI: Bacci, Cenni, Tartoni. <br >NOTE. Ammoniti: Albano, Massella.
La Pietà espugna il comunale di Paperino per tre a zero. Tutte le reti vengono realizzate nella ripresa dopo la sospensione della gara per circa una mezz'ora, avvenuta al 50' a causa di una fortissima grandinata. Nel primo tempo non si registrano grandi emozioni, tranne sul finire dello stesso quando il direttore di gara assegna un calcio di rigore e ammonisce capitan Albano, per una scivolata sulla sinistra. L'avversario era comunque riuscito a mettere un cross basso dal fondo per il tiro in corsa sul primo palo del Avietti che non aveva trovato lo specchio. Dal dischetto si presenta Bardazzi che calcia forte ma spedisce alto. Alla ripresa delle ostilità dopo la sospensione sblocca il risultato Bacci con un tiro da fuori area che si infila sotto la traversa. Il raddoppio, che chiude praticamente la gara, arriva a circa dieci minuti dalla fine e viene realizzato da Cenni con un diagonale dalla destra. A fissare il definitivo punteggio è Tartoni che deposita in rete a porta sguarnita dopo che Preloshaj respinge lateralmente un diagonale dalla sinistra di Pezzoli. Il Psg 2014 si difende complessivamente bene fino allo svantaggio, ma non riesce ad essere incisivo sulle ripartenze anche in situazioni di superiorità numerica. La Pietà conquista una vittoria preziosa con cui sale a dieci punti in classifica. Resta a zero il Psg 2014 che ha comunque mostrato per la seconda domenica di fila dei passi in avanti sul piano dell'abnegazione ma che può e deve ancora migliorare sul piano del gioco.
A.N.F.