CATTOLICA V.: Trezza, Cini, Baldaccini (41' Fanfani), Alessandrini, Bianchi, Bacciotti, Laurenzi (52' Pecchioli), Senese, Fantechi, Grieco (77' Pierattini), Bini (73' Barzaghi). A disp.: Pignatiello, Romano, Tarchi. All.: Gioli.
SCANDICCI: Guetta, Feola, Bianchi, Freschi (52' Ahmetaj), Davitti (41' Pelli), Belli, Renieri (61'Genova), Gurioli, Celentano (79' Corsinovi), Asanovski, Gueye. A disp. Cersosimo, Delfino, Formigli. All.: Milanesi.

ARBITRO: Di Bona di Firenze

RETI: 26' Senese, 46' Gueye, 62' Alessandrini, 78' Celentano.
NOTE: Ammoniti Alessandrini, Bini, Cini, Belli, Feola, Pecchioli.



Lo Scandicci, per due volte in svantaggio al San Michele, strappa un punto ai rivali della Cattolica, al termine di una gara epica, e al cospetto di due osservatori federali e di qualche direttore sportivo della provincia. I primi venti minuti sono tutti di marca ospite e i giallorossi di mister Gioli paiono contratti e timorosi delle folate avversarie: al 14', su un cross scandiccese da sinistra, un liscio in mezzo all'area costringe Trezza a un colpo di reni all'indietro, con Gueye che non riesce a ribadire in rete. Alla metà del tempo la Cattolica prende coraggio e va vicina alla rete con Laurenzi, che, su un ottimo cross da sinistra di Fantechi, salta troppo presto e non conferisce forza al pallone; sul capovolgimento di fronte, Celentano sferra un buon tiro da fuori, alto di poco. Al 26' la Cattolica passa in vantaggio: Senese batte una punizione dai sedici metri e il pallone, tenuto basso anche se non molto angolato, passa sotto la barriera e inganna Guetta. Sei minuti più tardi, Bini lancia Laurenzi davanti al portiere, ma il colpo d'esterno dell'ala giallorossa è debole; si vanifica così un'ottima occasione per il raddoppio dei locali. Al 39', lo Scandicci costruisce un'azione incredibile per pareggiare: sul cross da destra di Asanovski, Trezza sbaglia l'uscita, ma Gueye, con la porta ormai spalancata, manda a lato da cinque metri. È lo stesso attaccante azzurro a farsi però perdonare al 46', quando addomestica un lancio del centrocampo, salta la difesa con un pallonetto e prova il lob su Trezza; il portiere tocca, ma lo stesso Gueye è lesto a ribadire in rete, a porta vuota. Sul risultato di 1-1 cresce lo Scandicci ed è ancora Gueye, imprendibile, a tirare da tutte le posizioni, fino a colpire la traversa su un tiro-cross da sinistra (56'). La Cattolica però reagisce e torna in vantaggio con una rete meravigliosa: sul calcio d'angolo da destra di Senese, è bellissima la girata al volo di Alessandrini, che, appostato dalla parte opposta, manda la sfera a incrociare sul palo più lontano (62'). Quattro minuti più tardi, Gueye si mangia un'altra occasione clamorosa, quando Trezza respinge corto una punizione di Pelli calciata da lontano e il numero undici ospite, da solo e con il portiere a terra, mette a lato. È buona poi la girata di testa dello stesso attaccante, ma Trezza stavolta si supera, e allontana in calcio d'angolo, disteso in tuffo sulla propria sinistra (68'); e ancora il portiere locale evita la rete due minuti più tardi, quando toglie da sotto la traversa una punizione calciata da Celentano. Il centravanti ospite si rende di nuovo pericoloso al 72', quando, da sinistra, sferra un destro micidiale che si infrange contro la traversa. E, a due minuti dalla fine della gara, Celentano si fa trovare pronto quando Asanovski scende sulla destra e mette in mezzo: sull'intelligentissimo velo di Pelli, l'attaccante colpisce il pallone con una girata rasoterra e manda la sfera ad accarezzare la rete, all'altezza del secondo palo. Ottima la direzione di gara dell'arbitro Di Bona.

Samuele Tofani CATTOLICA V.: Trezza, Cini, Baldaccini (41' Fanfani), Alessandrini, Bianchi, Bacciotti, Laurenzi (52' Pecchioli), Senese, Fantechi, Grieco (77' Pierattini), Bini (73' Barzaghi). A disp.: Pignatiello, Romano, Tarchi. All.: Gioli.<br >SCANDICCI: Guetta, Feola, Bianchi, Freschi (52' Ahmetaj), Davitti (41' Pelli), Belli, Renieri (61'Genova), Gurioli, Celentano (79' Corsinovi), Asanovski, Gueye. A disp. Cersosimo, Delfino, Formigli. All.: Milanesi.<br > ARBITRO: Di Bona di Firenze<br > RETI: 26' Senese, 46' Gueye, 62' Alessandrini, 78' Celentano.<br >NOTE: Ammoniti Alessandrini, Bini, Cini, Belli, Feola, Pecchioli. Lo Scandicci, per due volte in svantaggio al San Michele, strappa un punto ai rivali della Cattolica, al termine di una gara epica, e al cospetto di due osservatori federali e di qualche direttore sportivo della provincia. I primi venti minuti sono tutti di marca ospite e i giallorossi di mister Gioli paiono contratti e timorosi delle folate avversarie: al 14', su un cross scandiccese da sinistra, un liscio in mezzo all'area costringe Trezza a un colpo di reni all'indietro, con Gueye che non riesce a ribadire in rete. Alla met&agrave; del tempo la Cattolica prende coraggio e va vicina alla rete con Laurenzi, che, su un ottimo cross da sinistra di Fantechi, salta troppo presto e non conferisce forza al pallone; sul capovolgimento di fronte, Celentano sferra un buon tiro da fuori, alto di poco. Al 26' la Cattolica passa in vantaggio: Senese batte una punizione dai sedici metri e il pallone, tenuto basso anche se non molto angolato, passa sotto la barriera e inganna Guetta. Sei minuti pi&ugrave; tardi, Bini lancia Laurenzi davanti al portiere, ma il colpo d'esterno dell'ala giallorossa &egrave; debole; si vanifica cos&igrave; un'ottima occasione per il raddoppio dei locali. Al 39', lo Scandicci costruisce un'azione incredibile per pareggiare: sul cross da destra di Asanovski, Trezza sbaglia l'uscita, ma Gueye, con la porta ormai spalancata, manda a lato da cinque metri. &Egrave; lo stesso attaccante azzurro a farsi per&ograve; perdonare al 46', quando addomestica un lancio del centrocampo, salta la difesa con un pallonetto e prova il lob su Trezza; il portiere tocca, ma lo stesso Gueye &egrave; lesto a ribadire in rete, a porta vuota. Sul risultato di 1-1 cresce lo Scandicci ed &egrave; ancora Gueye, imprendibile, a tirare da tutte le posizioni, fino a colpire la traversa su un tiro-cross da sinistra (56'). La Cattolica per&ograve; reagisce e torna in vantaggio con una rete meravigliosa: sul calcio d'angolo da destra di Senese, &egrave; bellissima la girata al volo di Alessandrini, che, appostato dalla parte opposta, manda la sfera a incrociare sul palo pi&ugrave; lontano (62'). Quattro minuti pi&ugrave; tardi, Gueye si mangia un'altra occasione clamorosa, quando Trezza respinge corto una punizione di Pelli calciata da lontano e il numero undici ospite, da solo e con il portiere a terra, mette a lato. &Egrave; buona poi la girata di testa dello stesso attaccante, ma Trezza stavolta si supera, e allontana in calcio d'angolo, disteso in tuffo sulla propria sinistra (68'); e ancora il portiere locale evita la rete due minuti pi&ugrave; tardi, quando toglie da sotto la traversa una punizione calciata da Celentano. Il centravanti ospite si rende di nuovo pericoloso al 72', quando, da sinistra, sferra un destro micidiale che si infrange contro la traversa. E, a due minuti dalla fine della gara, Celentano si fa trovare pronto quando Asanovski scende sulla destra e mette in mezzo: sull'intelligentissimo velo di Pelli, l'attaccante colpisce il pallone con una girata rasoterra e manda la sfera ad accarezzare la rete, all'altezza del secondo palo. Ottima la direzione di gara dell'arbitro Di Bona. Samuele Tofani