ORATORIO NAZZANO: Caltagirone, Dovicchi, Pisani, Dandu, Badiale, Molini, Di Stefano, Giuffre, Barletta, Breaglia, Remedi. A disp.: Casale. All.: Davide, Ciancianaini.
COIANO SANTA LUCIA: Biancalani Diego, Tempestini, Longo, Biancalani Andrea, Giagnoni, Ranfagni, Toparelli, Nencini, Morra, Marchetti, Diffini. A disp.: Bruscagli, Porreca, Menicacci, Scrima, Cirino, Benassai, Berlincioni, Fiaschi, Sensi. All.: Gabriele Zottoli.

ARBITRO: Lorenzi di Viareggio.

RETI: Diffini 4, Morra 4, Marchetti 4, Fiaschi, Nencini 2, Bruscagli, Sensi.



Nonostante l'impegno non manchi mai l'Oratorio Nazzano continua a fare i conti con numerose difficoltà. Però i dodici valorosi che si sono dati un gran da fare non hanno assolutamente nulla da recriminarsi: nel calcio quando un giocatore dà tutto il risultato passa in secondo piano. Questa volta per i carraresi le cose si sono fatte ancora più difficile perché sulla propria strada hanno trovato un Coiano Santa Lucia che dopo aver fatto compagnia proprio all'Oratorio per cinque giornate adesso ha spiccato il volo per la prima volta esce dalla zona retrocessione, certo che la strada è ancora lunga ma la via intrapresa pare essere quella visto che i pratesi sono alla terza vittoria di seguito. Lo zero a diciassette finale non lascia appello, il Coiano è andato a referto sette volte nei primi trentacinque minuti e dieci nella seconda parte di gara. Diffini, Morra e Marchetti hanno iscritto il loro nome sul taccuino dei marcatori per ben quattro volte e testa, Nencini è stato autore di una doppietta e a chiudere la lista sono stati Fiaschi, Sensi e Bruscagli. Quest'ultimo è il portiere numero dodici della formazione ospite, è entrato nella ripresa ed ha calciato e realizzato con freddezza e personalità un penalty conquistato per fallo subito da Diffini. Tra le altre marcature meritano una citazione la terrificante botta da lontano di Giovanni Morra, un delizioso pallonetto di Diffini e la dirompente azione personale di Marchetti che dopo aver dribblato quattro avversari ha fatto centro nella porta locale.

ORATORIO NAZZANO: Caltagirone, Dovicchi, Pisani, Dandu, Badiale, Molini, Di Stefano, Giuffre, Barletta, Breaglia, Remedi. A disp.: Casale. All.: Davide, Ciancianaini.<br >COIANO SANTA LUCIA: Biancalani Diego, Tempestini, Longo, Biancalani Andrea, Giagnoni, Ranfagni, Toparelli, Nencini, Morra, Marchetti, Diffini. A disp.: Bruscagli, Porreca, Menicacci, Scrima, Cirino, Benassai, Berlincioni, Fiaschi, Sensi. All.: Gabriele Zottoli.<br > ARBITRO: Lorenzi di Viareggio.<br > RETI: Diffini 4, Morra 4, Marchetti 4, Fiaschi, Nencini 2, Bruscagli, Sensi. Nonostante l'impegno non manchi mai l'Oratorio Nazzano continua a fare i conti con numerose difficolt&agrave;. Per&ograve; i dodici valorosi che si sono dati un gran da fare non hanno assolutamente nulla da recriminarsi: nel calcio quando un giocatore d&agrave; tutto il risultato passa in secondo piano. Questa volta per i carraresi le cose si sono fatte ancora pi&ugrave; difficile perch&eacute; sulla propria strada hanno trovato un Coiano Santa Lucia che dopo aver fatto compagnia proprio all'Oratorio per cinque giornate adesso ha spiccato il volo per la prima volta esce dalla zona retrocessione, certo che la strada &egrave; ancora lunga ma la via intrapresa pare essere quella visto che i pratesi sono alla terza vittoria di seguito. Lo zero a diciassette finale non lascia appello, il Coiano &egrave; andato a referto sette volte nei primi trentacinque minuti e dieci nella seconda parte di gara. Diffini, Morra e Marchetti hanno iscritto il loro nome sul taccuino dei marcatori per ben quattro volte e testa, Nencini &egrave; stato autore di una doppietta e a chiudere la lista sono stati Fiaschi, Sensi e Bruscagli. Quest'ultimo &egrave; il portiere numero dodici della formazione ospite, &egrave; entrato nella ripresa ed ha calciato e realizzato con freddezza e personalit&agrave; un penalty conquistato per fallo subito da Diffini. Tra le altre marcature meritano una citazione la terrificante botta da lontano di Giovanni Morra, un delizioso pallonetto di Diffini e la dirompente azione personale di Marchetti che dopo aver dribblato quattro avversari ha fatto centro nella porta locale.