OLIMPIA CAPOLONA : Furnari, Daveri, Lunghi, Bacci, Marziali, Beoni, Polvani, Fucci, Rossi, Fagnoni, Giusti, Pino, Raiola. All.: Buonavita.
BIBBIENA: Masetti, Cendali, Maggini, Rossi, Giardini, Bonini, Gambineri, Goretti, Bigiarini, Fognani, Basagni, Biancucci, Serrapica, Panci. All.: Larghi.

ARBITRO: Graverini di Arezzo.

RETI: Fucci, Beoni 2; aut. Marziali.
PARZIALI: p.t. 1-0; s.t. 2-0; t.t. 0-1.



Al campo Lorentini di Arezzo, in un clima tipicamente inglese, si sono affrontate le compagini dell'Olimpia Capolona e del Bibbiena, le quali hanno dato vita ad un macht molto avvincente e ben giocato, sia dal punto di vista tecnico che da quello agonistico. L'Olimpia si presenta in campo al termine di una settimana molto complicata per i ragazzi, che devono rinunciare al loro mister e punto di riferimento Bruni, che per motivi familiari è costretto a lasciare la squadra. Il momento, già difficile per un'Olimpia in crisi di risultati, va così a complicarsi ulteriormente, non certo per le difficoltà tecniche ma proprio per il risvolto psicologico, visto il grande affetto che i ragazzi hanno per il loro Mister. Se poi a questo aggiungiamo le numerose assenze, il quadro si fa ancora più grigio. Ma, quando tutto sembra volgere al peggio, ecco che i ragazzi in campo sciorinano una prestazione di alto livello, piena di grinta, agonismo, sacrificio e tecnica individuale dimostrando che rimanendo uniti niente è impossibile e al motto tutti per uno, uno per tutti decidono di affrontare le difficoltà di petto anziché scappare ed abbassare la testa di fronte ad esse. Un atteggiamento che li rende degli ometti e che sicuramente gli sarà utile in futuro, non solo in ambito sportivo. Chiedo scusa per questa lunga premessa, che comunque credo doverosa e passo alla cronaca. L'Olimpia si schiera con un 4-4-1-1, risponde il Bibbiena con un classico 4-4-2. Dopo un inizio di marca rosso-blù che però non produce pericoli, sono i padroni di casa a prendere in mano il pallino del gioco costringendo gli avversari sulla difensiva e dopo un paio di occasioni con tiri di poco a lato è Fucci a portare in vantaggio i suoi finalizzando al meglio un'azione partita dalla difesa, sviluppatesi con una fitta rete di passaggi fino alla verticalizzazione che mette Fucci stesso nella condizione di involarsi verso la porta avversaria per poi battere imparabilmente a rete appena entrato in area. Il Bibbiena prova a reagire ma la retroguardia amaranto, sempre attenta e concentrata non concede nulla. È anzi l'Olimpia ad andare vicina al raddoppio con un'altra azione simile alla prima, ma questa volta l'estremo difensore del Bibbiena Masetti si supera compiendo un intervento super sulla conclusione dello scatenato Fucci. La seconda frazione di gioco vede sempre i padroni di casa controllare la gara e pronti a colpire alla prima occasione. Il Bibbiena pare alle strette ed arrivano così, in rapida successione, i due gol di Beoni. Nella prima occasione è Giusti che con un gran passaggio mette il compagno nella condizione di battere a rete il quale non si fa pregare e con freddezza supera Fognani in uscita. Il secondo gol è ancora frutto dell'intesa tra Giusti e Beoni che triangolano bene fino ad arrivare dentro l'area con quest'ultimo che, da posizione defilata, inganna l'incolpevole Fognani. Il terzo ed ultimo tempo vede i ragazzi di Larghi più intraprendenti e convinti dei propri mezzi. Va infatti riconosciuto ai ragazzi del Bibbiena il merito di non aver mai rinunciato a giocare, cercando sempre di uscire dalla difesa palla al piede e costruendo le proprie azioni grazie ai passaggi senza ricorrere, se non in rare occasioni, ai lanci lunghi. Grazie anche a questo spirito arriva il gol per gli ospiti che se pur fortunato è il giusto premio al loro impegno. Infatti la rete arriva grazie ad una sfortunata deviazione di Marziali colpito involontariamente da una palla lanciata in area. L'Olimpia si getta in avanti alla ricerca del pari e lo sfiora con Pino che riceve il cross dal fondo di Beoni, batte a rete, ma la traversa dice di no. Nel finale ci prova Lunghi con un gran calcio di punizione a giro, ma ancora una volta Masetti si supera. Alla fine applausi per tutti con i ragazzi dell'Olimpia che vanno sotto la tribuna a salutare mister Bruni visibilmente commosso al quale tutti noi auguriamo di poter tornare presto ringraziandolo per il lavoro svolto fino ad oggi e certi che ogni suo minuto libero sarà dedicato all'Olimpia.

G.B. OLIMPIA CAPOLONA : Furnari, Daveri, Lunghi, Bacci, Marziali, Beoni, Polvani, Fucci, Rossi, Fagnoni, Giusti, Pino, Raiola. All.: Buonavita.<br >BIBBIENA: Masetti, Cendali, Maggini, Rossi, Giardini, Bonini, Gambineri, Goretti, Bigiarini, Fognani, Basagni, Biancucci, Serrapica, Panci. All.: Larghi.<br > ARBITRO: Graverini di Arezzo.<br > RETI: Fucci, Beoni 2; aut. Marziali.<br >PARZIALI: p.t. 1-0; s.t. 2-0; t.t. 0-1. Al campo Lorentini di Arezzo, in un clima tipicamente inglese, si sono affrontate le compagini dell'Olimpia Capolona e del Bibbiena, le quali hanno dato vita ad un macht molto avvincente e ben giocato, sia dal punto di vista tecnico che da quello agonistico. L'Olimpia si presenta in campo al termine di una settimana molto complicata per i ragazzi, che devono rinunciare al loro mister e punto di riferimento Bruni, che per motivi familiari &egrave; costretto a lasciare la squadra. Il momento, gi&agrave; difficile per un'Olimpia in crisi di risultati, va cos&igrave; a complicarsi ulteriormente, non certo per le difficolt&agrave; tecniche ma proprio per il risvolto psicologico, visto il grande affetto che i ragazzi hanno per il loro Mister. Se poi a questo aggiungiamo le numerose assenze, il quadro si fa ancora pi&ugrave; grigio. Ma, quando tutto sembra volgere al peggio, ecco che i ragazzi in campo sciorinano una prestazione di alto livello, piena di grinta, agonismo, sacrificio e tecnica individuale dimostrando che rimanendo uniti niente &egrave; impossibile e al motto tutti per uno, uno per tutti decidono di affrontare le difficolt&agrave; di petto anzich&eacute; scappare ed abbassare la testa di fronte ad esse. Un atteggiamento che li rende degli ometti e che sicuramente gli sar&agrave; utile in futuro, non solo in ambito sportivo. Chiedo scusa per questa lunga premessa, che comunque credo doverosa e passo alla cronaca. L'Olimpia si schiera con un 4-4-1-1, risponde il Bibbiena con un classico 4-4-2. Dopo un inizio di marca rosso-bl&ugrave; che per&ograve; non produce pericoli, sono i padroni di casa a prendere in mano il pallino del gioco costringendo gli avversari sulla difensiva e dopo un paio di occasioni con tiri di poco a lato &egrave; Fucci a portare in vantaggio i suoi finalizzando al meglio un'azione partita dalla difesa, sviluppatesi con una fitta rete di passaggi fino alla verticalizzazione che mette Fucci stesso nella condizione di involarsi verso la porta avversaria per poi battere imparabilmente a rete appena entrato in area. Il Bibbiena prova a reagire ma la retroguardia amaranto, sempre attenta e concentrata non concede nulla. &Egrave; anzi l'Olimpia ad andare vicina al raddoppio con un'altra azione simile alla prima, ma questa volta l'estremo difensore del Bibbiena Masetti si supera compiendo un intervento super sulla conclusione dello scatenato Fucci. La seconda frazione di gioco vede sempre i padroni di casa controllare la gara e pronti a colpire alla prima occasione. Il Bibbiena pare alle strette ed arrivano cos&igrave;, in rapida successione, i due gol di Beoni. Nella prima occasione &egrave; Giusti che con un gran passaggio mette il compagno nella condizione di battere a rete il quale non si fa pregare e con freddezza supera Fognani in uscita. Il secondo gol &egrave; ancora frutto dell'intesa tra Giusti e Beoni che triangolano bene fino ad arrivare dentro l'area con quest'ultimo che, da posizione defilata, inganna l'incolpevole Fognani. Il terzo ed ultimo tempo vede i ragazzi di Larghi pi&ugrave; intraprendenti e convinti dei propri mezzi. Va infatti riconosciuto ai ragazzi del Bibbiena il merito di non aver mai rinunciato a giocare, cercando sempre di uscire dalla difesa palla al piede e costruendo le proprie azioni grazie ai passaggi senza ricorrere, se non in rare occasioni, ai lanci lunghi. Grazie anche a questo spirito arriva il gol per gli ospiti che se pur fortunato &egrave; il giusto premio al loro impegno. Infatti la rete arriva grazie ad una sfortunata deviazione di Marziali colpito involontariamente da una palla lanciata in area. L'Olimpia si getta in avanti alla ricerca del pari e lo sfiora con Pino che riceve il cross dal fondo di Beoni, batte a rete, ma la traversa dice di no. Nel finale ci prova Lunghi con un gran calcio di punizione a giro, ma ancora una volta Masetti si supera. Alla fine applausi per tutti con i ragazzi dell'Olimpia che vanno sotto la tribuna a salutare mister Bruni visibilmente commosso al quale tutti noi auguriamo di poter tornare presto ringraziandolo per il lavoro svolto fino ad oggi e certi che ogni suo minuto libero sar&agrave; dedicato all'Olimpia. G.B.