GALCIANESE: Allori, Todisco, Sanesi, Sorice, Laudani, Cascio, Iradiang, Cioffi, Marafico, Bagnoli, Aprea. A disp.: Venturi, Bartolini, Bastogi, Berti, Cappelli, Guazzini, Oliva. All.: Maurizio Santacroce.
LA QUERCE: Iafrate, Aronica, Verdiani, Metaj, Fiorenzo, Ferrante, Leonardi, Mugnaini, Daidone, Becheri, Tedeschi. A disp.: Biagini, Balloni, Giani, Quartarella, Ech Chscqrouny, Brogi, Salvadori. All.: Berti

ARBITRO: Lo Russo di Prato.

RETE: 54' Cioffi.



Non esistono partite vinte ancor prima di essere giocate, e Galcianese-La Querce ne è un esempio. Con gli occhi alla classifica, molti addetti ai lavori avranno considerato quello di sabato 28 ottobre, un turno favorevole per la Galcianese che nel proprio campo incontrava il fanalino di coda ancora a zero punti. Ne è venuta fuori invece una partita difficile, poco lo spettacolo, poche le emozioni, dove i locali, con un possesso palla costante ma sterile, ottengono il massimo risultato col minimo sforzo. Sono tre punti pesanti quelli della Galcianese. E' vero che vince ma non convince, ma ottiene comunque una vittoria che l'avvicina ulteriormente alla vetta della classifica, occupata ancora dallo Jolo che rallenta la sua corsa e adesso dista di un solo punto. Eppure nei primi cinque minuti di gioco, i locali hanno due azioni per poter andare in vantaggio, prima con Aprea che servito da Bagnoli tira con poca convinzione e poi con lo stesso Bagnoli che ben servito da Cioffi ha la palla del vantaggio ma calcia alto. Poi solo tanto posseso palla e mai conclusioni degne di rilievo. Anzi al 23' è La Querce a sfiorare il vantaggio; sugli svilutppi calcio d'angolo dalla sinistra, Becheri tocca di testa quel tanto che basta per liberare in area piccola Ferrante che arriva con un attimo di ritardo e la palla va sul fondo. Il pericolo corso non scuote più di tanto la Galcianese che continua a condurre il gioco ma a ritmi troppo bassi per poter impensierire la retroguardia ospite. L'azione più pericolosa per i locali è nei piedi di Marafico che al 37' colpisce bene dal limite costringendo Iafrate ad una parata in due tempi. E' Cioffi al 54 a rompere gli equilibri: bella progressione di Todisco sulla destra che si porta sul fondo, quasi sulla linea, alza la testa per studiare il piazzamento dei compagni in area e serve Cioffi che anticipa tutti e sigla il gol-partita. Il gol spegne qualsiasi velleità degli ospiti, e la Galcianese tenta, seppur senza successo, il gol della sicurezza. Al 54' con Bagnoli che servito da un filtrante perfetto di Cioffi si fa ipnotizzare dal portiere avversario. Poi è Laudani, con un bel traversone in area, a costringere Iafrate all'uscita. Fa ben poco la Querce per cercare il pari, e la Galcianese può amministrare il vantaggio senza particolari difficoltà.

GALCIANESE: Allori, Todisco, Sanesi, Sorice, Laudani, Cascio, Iradiang, Cioffi, Marafico, Bagnoli, Aprea. A disp.: Venturi, Bartolini, Bastogi, Berti, Cappelli, Guazzini, Oliva. All.: Maurizio Santacroce.<br >LA QUERCE: Iafrate, Aronica, Verdiani, Metaj, Fiorenzo, Ferrante, Leonardi, Mugnaini, Daidone, Becheri, Tedeschi. A disp.: Biagini, Balloni, Giani, Quartarella, Ech Chscqrouny, Brogi, Salvadori. All.: Berti<br > ARBITRO: Lo Russo di Prato.<br > RETE: 54' Cioffi. Non esistono partite vinte ancor prima di essere giocate, e Galcianese-La Querce ne &egrave; un esempio. Con gli occhi alla classifica, molti addetti ai lavori avranno considerato quello di sabato 28 ottobre, un turno favorevole per la Galcianese che nel proprio campo incontrava il fanalino di coda ancora a zero punti. Ne &egrave; venuta fuori invece una partita difficile, poco lo spettacolo, poche le emozioni, dove i locali, con un possesso palla costante ma sterile, ottengono il massimo risultato col minimo sforzo. Sono tre punti pesanti quelli della Galcianese. E' vero che vince ma non convince, ma ottiene comunque una vittoria che l'avvicina ulteriormente alla vetta della classifica, occupata ancora dallo Jolo che rallenta la sua corsa e adesso dista di un solo punto. Eppure nei primi cinque minuti di gioco, i locali hanno due azioni per poter andare in vantaggio, prima con Aprea che servito da Bagnoli tira con poca convinzione e poi con lo stesso Bagnoli che ben servito da Cioffi ha la palla del vantaggio ma calcia alto. Poi solo tanto posseso palla e mai conclusioni degne di rilievo. Anzi al 23' &egrave; La Querce a sfiorare il vantaggio; sugli svilutppi calcio d'angolo dalla sinistra, Becheri tocca di testa quel tanto che basta per liberare in area piccola Ferrante che arriva con un attimo di ritardo e la palla va sul fondo. Il pericolo corso non scuote pi&ugrave; di tanto la Galcianese che continua a condurre il gioco ma a ritmi troppo bassi per poter impensierire la retroguardia ospite. L'azione pi&ugrave; pericolosa per i locali &egrave; nei piedi di Marafico che al 37' colpisce bene dal limite costringendo Iafrate ad una parata in due tempi. E' Cioffi al 54 a rompere gli equilibri: bella progressione di Todisco sulla destra che si porta sul fondo, quasi sulla linea, alza la testa per studiare il piazzamento dei compagni in area e serve Cioffi che anticipa tutti e sigla il gol-partita. Il gol spegne qualsiasi velleit&agrave; degli ospiti, e la Galcianese tenta, seppur senza successo, il gol della sicurezza. Al 54' con Bagnoli che servito da un filtrante perfetto di Cioffi si fa ipnotizzare dal portiere avversario. Poi &egrave; Laudani, con un bel traversone in area, a costringere Iafrate all'uscita. Fa ben poco la Querce per cercare il pari, e la Galcianese pu&ograve; amministrare il vantaggio senza particolari difficolt&agrave;.